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Autore: bianfre    02/08/2007    4 recensioni
nuova casa, nuova scuola, nuovi amici e nuovo...amore?(royxed)
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Edward Elric, Roy Mustang
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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CAPITOLO 2


Siamo arrivati a Rezembool quando era ormai impossibile scorgere il sole oltre i monti.
La nostra casa si trova a due passi dall'unico supermercato di alimentari.
'una vera fortuna', sostiene mia madre.
A cinque minuti dal centro, ci trovammo difronte alla nostra nuova casa.
A prima vista poteva sembrare una piccola casetta di campagna con giardino,ma entrati ci ricredemmo.
 Costruita su due piani,l'ingresso si estendeva per buona parte della stanza fino ad incontrare la porta che conduceva alla ' futura cucina '.
 Le scale erano state costruite con legno d'abete, cigolanti ma molto resistenti.
 Il secondo piano era composto da cinque stanze: il bagno e le due camere da letto a sinistra, lo studio di mio padre e un piccolo ripostiglio affianco alle scale.
 Il giorno dopo vennero a farci visita i primi abitanti dandoci un caldo benvenuto, invitandoci alla festa del paese.
 Una palla mortale.
 Mio padre lo vedo solo alla sera, quindi è come se non ci fosse, visto che faccio il possibile per non cenare insieme a lui.
 Nei giorni a venire sono arrivati tutti i mobili di cui avevamo bisogno, compreso il mio adoratissimo computer! si....adorato, non ho nemmeno il cavo per Internet!



 Dalla finestra della camera che condivido con mio fratello si ha una bella vista del centro del paese, con al centro il campanile della chiesa e alcuni abeti attorno.
Il clima è perfetto se non fosse per qualche vento di troppo.
Spero tanto di rivederti e di poter tornare al più presto!




Saluti,

Edward








“tze, cosi sembra quasi che mi diverta a stare qui!”
Con la destra ridusse il foglio ad una pallina per poi buttarlo insieme agli altrettanti fogli nel cestino.
Era lì da ormai una settimana e il giorno dopo sarebbe cominciato il nuovo anno scolastico al suo nuovo liceo.
Era ancora troppo presto, non era pronto a sostenere il primo giorno di scuola da perfetto estraneo in un edificio pieno di bambocci di campagna.(se qualcuno abita in montagna, prego di perdonarmi!non è mia intenzione offendere nessuno!ndA)
Sbuffò girandosi a guardare suo fratello dormire tra le lenzuola con un sorriso beato sulle labbra.
Lui si che era entusiasta all'idea di conoscere dei nuovi amici.
-ed eccolo lì, a dormire felice mentre io sto qui all'una della mattina a scrivere lettere assurde...-
Aveva provato più volte a prendere sonno ma senza risultato.
Così, alla fine optò per una breve uscita mattutina.
Senza far rumore, si alzò dalla sedia per poi uscire cautamente dalla porta. S'infilò le scarpe e, dopo due mandate la serratura scattò,aprendo la porta. L'improvviso vento gli fece chiudere gli occhi mentre con le mani andava ad alzare la zip della giacca rossa.
I pochi lampioni piazzati ai lati della strada illuminavano debolmente il marciapiede sottostante, ricoperto da foglie secche e da vecchi giornali.
Il frinire dei grilli faceva da colonna sonora in quella notte buia e silenziosa.
Venne sorpassato da un'auto nera, che prima di svoltare l'angolo, gli suonò due o tre volte.
-deficiente...-pensò infastidito.
Però questo lo fece sorridere.
Allora i deficienti in macchina c'erano pure in campagna.
Camminò ancora di qualche passo fino a che non vide una panchina sotto un lampione ricoperta da alcune foglie,cadute probabilmente dall'albero affianco.
Passata la mano su questa per ripulirla, vi si sedette tirando un lungo sospiro.
Che pace.

 ...

PAM!


Sentendo qualcosa vicino al piede si chinò in avanti raccogliendo lo stano oggetto.
-un pallone da basket?-pensò incuriosito.
“EHI TU!SCUSA, ME LA PASSI!?”una voce squillante richiamò l'attenzione del biondo.
Si sedette affianco a lui senza farsi troppi problemi.
Era un ragazzo sui vent'anni,capelli neri e occhi del medesimo colore. Indossava un paio di pantaloncini corti e una canottiera blu a strisce.
Sedutosi sulla panchina buttò indietro il capo,ansimando pesantemente.
 “p-per fortuna l'hai presa!mi hai risparmiato altri 3 km di buona corsa!”disse indicando il resto della strada in discesa.
Edward non potè far altro che annuire, porgendo la palla al moro.
“tieni..”disse solo.
 “grazie mille piccolo!”lo ringraziò sorridendo il ragazzo.
 -p-piccolo...!?-ed divenne rosso come un peperone.
 “CHI SAREBBE L'ULTRA-MICRO-NANO!?!?!?!?”urlò irritato mentre l'altro scoppiava in una fragorosa risata per la sfuriata del biondo.
 “ha ha ha!...m-ma che urli!?ha ha ha!ma lo sai che sei proprio un bel tipo?!hihihi..dai scusa,mi è scappato,non ti scaldare..”cercò di ricomporsi il moro, smettendo di ridere.
Per tutta risposta, il biondo si voltò da tutt'altra parte, incrociando le braccia al petto.
“feh!non vale la pena prendersela con uno che se ne va in giro all'una della mattina in pantaloncini!”disse infastidito il più giovane.
 “scusa tanto se stavo discutendo una partita di pallacanestro! tu piuttosto, che ci fai in giro a quest'ora?i bravi bambini dovrebbero essere a letto già da un bel po'!”lo schernì.
“HO SEDIC'ANNI COMPIUTI E QUELLO CHE FACCIO ALLE PRIME LUCI DELL'ALBA NON E' AFFAR TUO!”rispose repentino,alzandosi dalla sua postazione.
“e dai stavo scherzando!non arrabbiarti...”si scusò facendoli segno di risedersi.
“ma te lo sogni che io resti ancora qui! basta me ne torno a casa!”e a passo deciso s'incamminò per la via prima intrapresa.
 “SPERO DI RIVEDERTI PRESTO, TRECCINA D'ORO!”urlò al biondo che prontamente lo fulminò con lo sguardo.
“NON CHIAMARMI TRECCINA D'ORO!”lo minacciò.
“SE NON SO IL TUO NOME, UN SOPRANNOME DEVO PUR DARTELO!”si giustificò.
“EDWARD!MI CHIAMO EDWARD ELRIC!”urlò con quanto fiato avesse in gola.
“PIACERE EDWARD!IO SONO ROY MUSTANG, DICIANNOVE ANNI, LICEALE, ATTRAENTE, FIGO E TUTT'ORA SINGLE!QUINDI SE CONOSCI QUALCUNA CHE VALE LA PENA DI PRESENTARMI NON ESITARE!”urlò pomposo il giocatore di basket che per tutta risposta ricevette il dito medio del biondo prima di svoltare l'angolo.
 -Edward Elric.....hihi ci sarà da divertirsi!-







Ecco qui il secondo capitolo!spero vi piaccia!e visto che ci sono voglio lasciare il mio indirizzo msn x chi volesse mex con me!alla prossima! “akari91@hotmail.it”
   
 
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