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Autore: Booow95    14/01/2013    5 recensioni
Storia già postata in precedenza. Theodore Nott è un ragazzo intelligente. Quando si rende conto di guardare Luna Lovegood con occhi diversi ci mette poco ad accettare i sentimenti nei suoi confronti, ma Theodore è anche un ragazzo razionale e sa che la scelta giusta non è quella più scontata..
La storia partecipa al contest "Basta Harry/Ginny Hermione/Draco...ci sono anche altre coppie!" indetto da _L_Black; terza classificata
Fatemi sapere cosa ne pensate :)
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Luna Lovegood, Theodore Nott | Coppie: Luna/Theodore
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7, Dopo la II guerra magica/Pace
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gg La scelta giusta



Si trovava spesso a fissarla, senza un motivo apparente la osservava, da lontano, e cercava di vedere chi ci fosse davvero dietro a quel giornale al contrario. 

Dietro a quegli orecchini fatti di tappi. 
Dietro a quei capelli biondo sporco sempre calati sul suo viso; sipario che proteggeva gli altri dalla sua follia.
Dalla sua Intelligenza.

Theodore Nott non avrebbe saputo dire quando aveva cominciato a trovarla intelligente e non più folle.
Forse quando diversi mesi prima Luna l'aveva sorpreso a osservarla insistente e lei aveva ricambiato il suo sguardo: occhi negli occhi per la prima volta in cinque anni e Theodore in quegli occhi cosi spalancati sul mondo aveva trovato tutto il bello dell'universo.

Da quando aveva incontrato il viso di Luna aveva imparato a sorpendersi; si sorprendeva di come il proprio viso si girasse sempre a cercarla, un satellite in orbita intorno a lei.
La sua era diventata una fissazione, ogni motivo per trovarla brutta si tramutava in un pretesto affascinante per cercarla sempre con lo sguardo; e ogni qualvolta lei ricambiasse lo sguardo il cuore di Nott perdeva mezzo battito e la sua giornata si faceva d'un tratto più bella.

Da quando aveva conosciuto il sorriso di Luna aveva imparato ad apprezzare le cose belle; le labbra di Luna incurvate in alto erano qualcosa di unico al mondo. 
Non era un sorriso qualunque, era il sorriso di chi sa qualcosa che tutti gli altri non sanno, era il sorriso di una creatura ultra terrena che faceva della sua presenza un dono alla gente comune, era un sorriso appena accennato, di chi non vuole disturbare: era il sorriso di Luna.
A Theodore bastava questo perché fosse l'unico sorriso degno di essere notato.

Da quando aveva sfiorato la pelle di Luna, per caso, mentre camminava per un corridoio, aveva imparato a gioire delle cose più semplici; perchè Luna era la semplicità fatta a persona, Luna era la Dea della semplicità e lui, cosi abituato allo sfarzo, aveva trovato un genuino cambiamento nel modo di vedere le cose.
Adesso, un fiore incontrato per caso nel giardino di Hogwarts, era un pretesto per fermarsi ad osservarlo nelle sue mille sfaccettature; quel fiore era Luna che,  persa in mezzo ad altri centinai di fiori, aveva qualcosa di eccentrico e bellissimo che Theo avrebbe distinto tra mille altri fiori.

Da quando Luna l'avevo salutato, una mattina in giardino, Theodore aveva conosciuto l'Amore; perchè l'effetto della sua voce era stato un bombardamento per l'anima che Theo non credeva di avere: Luna aveva una voce sognante, una voce particolare, non aveva nulla di dolce o sensuale, era una voce assolutamente anonima a tratti un pò stridula, ma a Theo non importava, si era cucito la sua voce in testa, per essere sicuro di saperla riconoscere per sempre e aveva ricambiato il saluto con un grugnito tremendo, ma Luna aveva riso e Theo era sicuro che lei lo avesse capito che il suo era solo imbarazzo.

Da quando Luna gli aveva rivolto una risata, Theo aveva conosciuto l'arte dell'arrossire; Luna aveva riso mentre lui imprecava contro i compiti della McGranitt in mezzo a un corridoio e Theo era diventato rosso guardandola incantato mentre le labbra di lei si distendevano, i suoi occhi si chiudevano e le risa raggiungevano gli occhi e la bocca, risate sguinate, senza nessun controllo. 
- Poco signorile - avrebbe commentato suo padre, ma alle orecchie di Nott erano risa  bellissime.

Da quando aveva visto una Maledizione Senza Perdono sfiorare il viso di Luna, la notte della morte di Silente, Theodore aveva conosciuto il terrore di perdere ciò che aveva di più caro al mondo.
Aveva raggiunto Luna, la sua Luna e l'aveva portata al sicuro dietro un arazzo mentre Rookwood combatteva contro Ginny Weasley.
L'aveva sorretta mentre lei si riprendeva dallo spavento e quando finalmente lei aveva alzato lo sguardo, Theo era a pochi centimentri dal viso di Luna, gli occhi di lui pieni di terrore per la sua salute, tutto il corpo in tensione per il suo destino, e Luna si senti protetta come non si sentiva da tanto tempo; protetta dai suoi occhi che tanto l'avevano cercata, protetta dal suo sorriso appena accennato che a volte le rivolgeva, protetta dal suo saluto gutturale pieno di imbarazzo, protetta dalla sua pelle fredda.
Protetta dal suo amore.
Luna era semplice e capiva le cose semplici; in quel momento la cosa più naturale da fare era appoggiare le sue labbra sottili su quelle di Theodore Nott, e nulla mai fu più semplice. 
Le loro labbra entrarono in contatto per pochi secondi, un semplice sfioramento a occhi chiusi, un bacetto da bambinetti dell'asilo eppure Nott lo sapeva, non se lo sarebbe mai dimenticato.




Erano passati tanti anni eppure Theodore Nott quella voce non l'aveva mai dimenticata.
- Ohhh Rolf guarda! Un gorgosprizzo proprio lì, in quella vetrina! - 
Nott si girò di scatto e la vide, semplice e vera proprio come l'aveva lasciata più di 25 anni prima dietro quell'arazzo, teneva per mano un uomo biondo e guardava affascinata una vetrina.
L'aveva chiesto come regalo di Natale di poterla rivedere, e qualcuno lo aveva giudicato degno del suo desiderio.
Non si erano mai conosciuti davvero, Theo l'aveva amata in silenzio per tanto tempo e quell'unico bacio era stata la dimostrazione che anche Luna lo aveva amato a modo suo; sorrise sghembo mentre lei trascinava quello che doveva essere suo marito per le vie di Diagon Alley.
Spesso Theo si era chiesto come sarebbe stata la sua vita al fianco di Luna Lovegood, e ogni volta trovava una risposta diversa da darsi; la verità era che Theo non voleva saperlo come sarebbe stato.
Theodore aveva amato Luna sapendo bene che non avrebbero mai avuto un futuro e voleva che quell'amore che li aveva uniti rimanesse per sempre puro e disinteressato come era stato fin dall'inizio, niente logorante quotidianità, niente litigi, niente scelte assurde tra luce e buio, buoni e cattivi.
Niente doveva rovinare quello che Theo aveva provato durante gli anni a Hogwarts: quella spinta naturale e dolcissima nei confronti di quella stramba ragazza.
L'amore per Luna Lovegood era stata la cosa più pura e bella nella vita travagliata di Theodore Nott e vederla felice per lui, era il traguardo più bello.
Diede le spalle alla sua Luna proprio quando lei, avvertita la presenza di Theo, si era girata a osservare nella sua direzione, ma lui era già lontano nel fumo di Notturn Alley, un leggero sorriso in volto e la consapevolezza di aver fatto la scelta giusta. 




Le loro bocche si lasciarono e gli occhi di Luna lo avvolsero ancora una volta.
- Puoi fare la cosa giusta Theo, puoi scegliere...i Mangiamorte non sono la via giusta...resta qui, con me.. -
Era così disarmante la sua Luna..per un attimo Theo accarezzò l'idea di un futuro con lei, ma il pensiero sparì presto, aveva giurato a se stesso che non avrebbe macchiato l'anima così pura e bella di Luna con la sua anima nera e macchiata di nero, un'anima ormai corrotta.
- So già quale è la scelta giusta Luna, il tuo futuro senza me è la scelta giusta, non posso trascinarti nell'abisso con me..grazie per questo momento Luna, è bello essere qualcun'altro per una volta - 
Gli accarezzò il viso per la prima e ultima volta, la guardò negli occhi imprimendosi a fuoco il suo viso nella testa e poi la lasciò lì, dietro all'arazzo.
Se ne andò consapevole di avere fatto la cosa più coraggiosa di tutta la sua serpentesca vita, consapevole di aver fatto la scelta giusta







Storia già postata qualche giorno fa, ma era illegibile..adesso è decisamente più accettabile xD
Questa storia partecipa al contest "Basta Harry/Ginny  Hermione/Draco...ci sono anche altre coppie" indetto da _L_Black_ ed è arrivata terza! :)
Ok, sloggio xD se vi va fatemi sapere qualcosa, quel bel tasto "inserisci una recensione" non uccide...davvero XD
Sara





  
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