-Perdonatemi-
[Miyagi]
Come
ho potuto lasciare che mi trascinasse in questa storia senza senso?
Sensei,
perdonami, se
puoi sentirmi, ti prego di perdonarmi.
Perdonami
per l’amore
sconsiderato che nutro per questo giovane ragazzo.
Perdonami
per aver
lasciato che il suo sfrontato, limpido, impudente sentimento mi
coinvolgesse a
tal punto da rassegnarmi all’idea che non saresti
più tornata da me.
Perdonami
per aver
permesso ai suoi baci, così timidi, di guarire le mie ferite.
E
tu Shinobu,
perdonami, perché forse sto rubando i migliori anni della
tua vita, gli anni
della spensieratezza, della libertà.
Ogni
volta che
accenno a qualcosa del genere tu mi zittisci con quel farneticare da
moccioso,
parli di destino, di fato, di amore eterno.
Permetti
alle mie
labbra di incresparsi in un sorriso, la tua speranza, il tuo amore
incondizionato mi travolge.
Un
giorno sulla
spiaggia, piangendo mi dicesti che volevi crescere il più in
fretta
possibile... ti posai una mano sui capelli, quei capelli chiari che amo
tanto.
Non
crescere mai,
avrei voluto dirti, perché diventare adulti significa
perdere quella
spontaneità, quell’ardore che tu invece ostenti
con tanta sicurezza.
Lo
so, sono un
egoista, ma tu, Shinobu mi hai reso tale.
Per
questo perdonami,
se da oggi in poi ti terrò stretto al mio fianco,
gelosamente, il mio tesoro più
prezioso, perdonami se desidererò amarti e farmi amare da te
per il resto dei
nostri giorni, e tu, sensei, perdonami se ci ho messo tanto a capire
che potevo
di nuovo essere felice.