-Dichiarazioni-
[Akihiko
Usami]
II
Sento
i tuoi occhi verdi trafiggermi, anche se sono di spalle, anche se il
mio
sguardo non incrocia il tuo.
Perché
sei così
agitato Misaki?
Vuoi
lasciarmi...ti
sei finalmente deciso?
Poi
arrivano, le tue
parole, la tua voce da ragazzo. Parli veloce, quasi non riprendi fiato
tra una
frase e l’altra. Non dico niente, non ti interrompo, neanche
per un istante,
anche perché il battito del mio cuore è
così assordante da impedirmi di farlo.
Mi sento inchiodato alla sedia, mentre mi riversi addosso le tue paure,
i tuoi
timori.
Ti
zittisci per un
attimo, pensieroso.
Non
voglio sentir
oltre, ho paura, troppa paura del tuo abbandono, delle parole sopite.
Così mi
alzo ed esordisco con un “vado a
fare il
bagno”, atono, freddo, come sempre, sono bravo a
nascondermi.
E
poi eccola, la
rivelazione più dolce, la tua voce, che incespica, che
inciampa su ogni
lettera.
Mi
volto, gli occhi
verdi umidi di lacrime.
Sei
bellissimo,
mentre con le guance rosse di vergogna provi a dichiararmi il tuo
amore, timido
come non mai.
Ti
zittisci di nuovo,
ancora con quelle parole incompiute sulle labbra.
In
ginocchio, lo
sguardo basso, dispiaciuto.
Mi
chino, ora felice,
ogni paura è svanita. Prendo il tuo piccolo viso tra le dita
e poso le mie labbra
sulle tue, dolcemente.
Mi
ami Misaki, anche
se non riesci a dirlo per bene, anche se inciampi in ogni piccola
sillaba,
anche se non hai terminato di pronunciare quelle due parole, eccola
qui, la tua
dichiarazione, sulle tue labbra dischiuse e morbide.
Anche
io ti amo, Misaki.
Certe cose, non importa che vengano dette, per esser capite...