pride
Siamo sulla strada di ritorno per casa e in questo percorso io e tay non ci rivogliamo parola. Che cazzo ho combinato?
Torniamo a casa e io mi butto sul divano mentre tay mi fissa. Ha un'espressione incazzata,più che incazzata. Mi metto seduta sul divano e per sdrammatizzare le chiedo anche se con un po' di paura:
'Tay c-c-c-c-osa c'è?'
In una frazione di secondo diventa rossa con un pomodoro e comincia a strillarmi contro.
''CHE COSE C'E'? MA STAI SCHERZANDO NON TE NE RENDI CONTO DA SOLA?'' non ho il tempo di rispondere che ha già ripreso mentre io continuo a trattenere le lacrime,non mi ha mai urlato così
''NON TE NE RENDI CONTO DI COSA HAI FATTO? TE LA MIA MIGLIORE AMICA DA UNA VITA SEI DIVENTATA UNA GRANDISSIMA STRONZA. NON HO PAROLE. MI HAI LASCIATA SOLA COME UN CANE QUELLA SPECIE DI ESSERE, IN QUEL MANICOMIO E CON LA MIA PAURA DEL BUIO! LO SAI CHE HO PAURA E SAI CHE LUI NON LO SOPPORTO!'' finalmente il suo cuore rinizia a battere,ma sempre in modo irregolare.
Mi faccio coraggio e rispondo. L'unica cosa che sò fare bene è quella di non farmi mettere i piedi in testa a prescindere da quale persona io abbia davanti.
''AH TE SAI CHE TE PER ME SEI IMPORTANTE PIU' DI ME STESSA E SAI BENISSIMO CHE TUTTO QUELLO CHE HO FATTO L'HO FATTO PER UN SEMPLICE MOTIVO. TU NON LO VUOI AMMETTERE MAI LO SO. TU ERI, SEI E SARAI SEMPRE INNAMORATA DI HARRY CHE TU LO NEGHI O NO QUESTA E' LA VERITA!''.
Mentre mi escono dalla bocca queste parole,ripenso a tutti i nostri momenti passati insieme. Le nostre gare di ginnastica, le nostre foto insieme, le nostre lotte su letto e le nostre risate. Quelle sono le cose che mi rimarranno in testa fino a quando sarò in tomba.
Sono consapevole del fatto che la stò uccidendo moralmente. Perchè gli ho sputato in faccia tutta la verità. E infatti rimanendo zitta girò il culo e se ne andò sbattendo la porta di camera strillando un ''FANCULO MONDO.''
Tipido di taylor. Urla quando è nervosa.
Rimasta solo mi butto sul divano e cado in un sonno prfondo.
Un raggio di sole di campagna mi sveglia. Ho fatto un sogno,ne sono sicura,ma ovviamente non ricordo nulla. Che rabbia!
TAYLOR
Ho un gran mal di testa. Ma il motivo..? Ah giusto,ieri sera. Ho pianto,si non vorrei ammetterlo ma ho pianto come una dannata. Le parole mi hanno sempre ferita più delle botte. Le parole che usava mio padre per chiamarmi,erano terribili,e forse,lo sono ancora. Risuonano nella mia mente in ogni singolo istante. Quando avevo solo 15 anni,ricordo che per la prima volta mi mise le mani addosso. Mi urlò contro. 'schifosa,non pulisci mai la tua roba,vergognati di te stessa' se solo sapesse che per colpa sua,io ho passato l'adolescenza a vomitare,si sentirebbe una nullità. Solo harry sà di questa cosa. Forse,non lo sà perchè non si ricorda di me. La primo volta che quell'uomo schifoso mi picchiò fi proprio qui,in campagna. E io corsi a piangere da lui,il mio migliore amico. Era la mia forza,lo è stata un anno..ma poi mi ha abbandonato. Mi ha lasciato da sola,tra le minacce di mio padre e tra i bulli della scuola. Il mio sfogo era il cibo,e le prese in giro non mancavano. Nessuno deve sapere questa cosa,nemmeno viola lo sà. Mi vergogno troppo a dirglielo. Lei ha una famiglia,una vera a propria famiglia,tutto perfetto. E io ho solo una madre stanca,e un padre in galera. No,taylor,lui per te è jonh e basta.
Improvvisamente la porta di stanza si apre,e il viso angelico e felice di jade travolge i miei occhi. Non devo far vedere che sono triste. Almeno in questo sono brava,sò nascondere benissimo le mie emozioni.
"ehi,come mai così felice?" si posiziona davanti a me,e inizia.
"tay,dopo che te sei scappata insieme a viola,io e harry..si insomma..ci siamo baciati." ma stà scherzando? lo spero.
"hahahahaha,dai muoviti jade che voglio farmi una doccia,dai" dico mentre mi alzo in piedi,prendendo i vestiti dal rispettivo armadio per la doccia.
"tay,io non stò..scherzando,mi ha baciata." abbassa lo sguardo. Il mio cuore non si ferma,non accellerà,e non prende una tachicardia come al solito. Ma semplicemente spalanco gli occhi. Quell'essere schifoso ha posato le labbra e infilato la sua sporca lingua nella bocca di jade,dopo averci provato con me? perchè ieri lui ci stava provando con me,se non erro.
"ma..com'è possibile? jade,ci siete conosciuti da meno di 24 ore"
"tay,è stato un colpo di fulmine,lui me l'ha detto,si è innamorato subito" oh certo,harry styles -ragazzo che prende per il culo tutte le ragazze- ha avuto un colpo di fulmine e si è innamorato,certo.
"jade,apri gli occhi,hai visto che tipo è? te con lui non ti ci metterai" ribadisco io. No,lei è troppo fragile e troppo stupida per capire la mentalità degli uomini,o meglio,quella del bradipo arrapato.
"io ci voglio stare,mi piace tay,finalmente qualcuno che mi piace! dovresti essere felice per me" okay,ora mi spieghi come faccio ad essere felice per te,no spiegamelo perchè io non sò rispondemi. Perchè tutti si innamorano così,come d'incanto? cazzo,nemmeno 24 ore,nemmeno 24 ore.
"no,non te l'approvo,ti farebbe soffrire e basta jade" improvvisamente divento seria. Ripenso al buio di ieri sera. Al vuoto. Al bianco che c'era.
"è una mia decisione,e io voglio stare con lui"
"sai che ti dico allora? scopatelo,facci figli e sposatelo,ma quando ti farà soffrire,non venire da me,chiaro?" gli sbraio contro. Ho urlato contro alla mia unica salvezza di quest'estate. Ed ecco qua,che il senso di colpa sale a galla.
Questo è uno dei miei tanti vizi,basta che qualcuno mi faccia arrabbiare,e diventico acida con il mondo. A volte mi chiedo se sono io in disaccordo con il mondo,o viceversa?
"chiaro" e và via,dalla mia stanza.
Rimango con i vestiti in mano,e mi affaccio alla finestra. Fuori è sereno,il sole c'è e le nuvole si muovono come i pensieri nella mia testa. Io e il cielo ci assomigliamo molto. Nelle giornate più scure,il peggio di noi viene fuori,ci arrabbiamo e ci scateniamo contro chiunque. Ma poi ci rendiamo conto che le persone che ci circondano hanno bisogno del nostro sorriso,e quindi,emettiamo luce. Il più che possiamo,ma a volte non basta. Il sole di oggi è solo una maschera. Io il vero sole non l'ho mai visto,come nessuno ha mai visto la vera taylor. Il sole è pallido,non è lucente,non è felice. Come me,del resto.
'ci siamo baciati..ci siamo baciati..ci siamo baciati..' queste parole vagano spensieratamente nella mia testa.
Bene,harry vuole stare con jade? okay,ma che non venga a rompermi le palle. Devo chiarire con harry,lui per me non esiste. Ma deve pagare per quello che mi ha fatto. Deve pagare per avermi portato nel posto più buio che possa esistere. Ma..come? ci penserò. Ora devo parlargli,subito. Almeno con lui,devo mettere le cose in chiaro.
Busso alla porta. Tre,quattro,cinque volte. Fino a quando quello con tutte le righe non mi apre.
"ehi ciao,cosa ti ser.." non lo lascio finire.
"dov'è il coglione del riccio?" dico spostando la testa qua e là tra la sua testa per vedere.
"è in cucina,stà facendo colazione" mi fiondo in cucina. Non e' cambiato nulla. I mobili sono gli stessi,e l'odore anche.
"tu.." dico puntandgoli il dito contro. Si accorge della mia presenza,e gli cade un biscotto nel latte.
"tu,come hai osato baciarla? chi ti credi di essere che prima ci provi con me e poi ti baci la mia mgiliore amica,eh? vuoi starci insieme? okay,ma non provocarmi,perchè ti faccio pentire di essere nato,chiaro?" dico tutto d'un fiato.
I suoi occhi sono sbarrati,cos'è,ha visto la madonna questo coglione?