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Autore: AlberoDiBanane    18/01/2013    3 recensioni
-Ciao, io sono Liam, quello "normale" della band.
-Menomale che ce n'θ almeno uno!
Mi guardai intorno. Un ragazzo biondo se ne stava nascosto dietro a tutti, ma stranamente mi sfuggiva il suo nome...
–––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––
Aprii una delle cabine con le toilette.
Il dolore divenne talmente forte che persi l’equilibrio, cadendo in ginocchio.
–Basta...– sussurrai, con le lacrime agli occhi.
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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“Ok, sono calma” pensai.
“In fondo, devo solo uscire con Niall. Un’uscita tra amici, giusto? Certo Sid, come no, e magari Josh θ fidanzato con Louis! No, aspetta... E magari Zayn ha preso la patente!”
Sbuffai, sistemandomi i capelli per la centesima volta.
Mi ero vestita semplice.
Jeans, t-shirt, converse.
Quello era il mio stile.
Diciamo che ero pronta da un’ora, ma presentarmi da loro un’ora prima era una cosa un po’... strana?
La sveglia suonς, facendomi sobbalzare.
Sμ, avevo puntato una sveglia per avvisarmi quando era momento di andare.
Recuperai la mia tracolla e uscii.
 
Durante il tragitto tra il mio appartamento e la loro casa non trovai ostacoli. C’erano una o due ragazzine che ogni tanto si giravano a guardarmi curiose.
Quella foto aveva giΰ fatto il giro del mondo...
Arrivai davanti alla villa e suonai il campanello.
Sentii dei passi, dopodichι la porta si aprμ, lasciando scorgere uno Zayn alquanto scocciato.
Prima che mi sbattesse la porta in faccia, misi un piede tra questa e lo stipite, procurandomi una dolorosa fitta che contagiς tutta la gamba.
-Ahi! Cazzo, mi hai fatto male!- sbraitai.
-Non te l’ho chiesto io di metterci il piede lμ- mugugnς.
A quanto pare, stava schiacciando un meraviglioso sonnellino, prima del mio arrivo.
Sbuffai, facendomi largo in casa.
-Sidney? Arrivo subito, dammi solo un secondo!- urlς Niall, dal piano di sopra.
Mi accomodai sul divano, proprio di fronte a Zayn.
Cominciammo a fissarci.
Io scocciata, lui minaccioso.
-Ok, che c’θ?!- sbottai dopo un po’.
-C’θ che non ti ho ancora perdonato per quello che mi hai fatto!- esclamς.
-Intendi lo scherzetto di stamattina? Quanto sei permaloso!
-Non sei tu quella che θ stata attaccata da un gruppo di ragazzine urlanti!
-Quanto sei melodrammatico! Erano solo ragazzine...
-Ragazzine con manine curiose!
Scoppiai a ridere, mettendomi una mano sulla pancia.
Davvero gli avevano toccato...
-Be’, questo θ il prezzo da pagare per...
Mi bloccai.
Cominciai a tossire furiosamente, facendomi bruciare la gola.
Zayn mi guardava stranito.
“Ma perchι cazzo non mi aiuta?!”
Continuai a tossire per un po’ di minuti, poi, finalmente riuscii a calmarmi.
-Menomale- disse Zayn, mettendosi una mano sul cuore -Pensavo stessi per... ehi, ma che hai alla bocca?
Lo guardai interrogativa. Che avevo alla bocca?
Mi si avvicino cauto, per poi passare un dito sull’angolo della mia bocca e mostrarmelo.
Sangue.
Ecco cosa avevo.
Mi passai una mano sulla bocca per pulirmi.
-Oh, eh, ehm... sμ, le mie gengive! Sono cosμ sensibili; ogni volta che mi lavo i denti sanguinano! Giΰ...
Sperai vivamente che credesse alla mia storiella, inventata palesemente su due piedi.
Stava per aggiungere qualcosa, quando Niall scese dalle scale.
-Andiamo?- chiese.
-Certo!
Mi aprμ la porta di casa e uscimmo.
 
-Allora, dove mi sta portando mr. Horan?- chiesi.
-Vedrai.
Sbuffai.
Eravamo in macchina da un’ora e ancora non mi aveva detto niente.
-Non puoi fare qualcosa per far passare il tempo?- chiesi, sull’orlo dell’esasperazione.
-Tipo?
-Che ne so... canta, facciamo un gioco, contiamo quante macchine gialle vediamo passare!
Ci pensς su un attimo, poi mi rivolse un sorriso meraviglioso.
-E’ arrivato un bastimento carico carico di... animali!
Lo guardai a bocca aperta.
-Inizia per L e finisce per O- continuς.
Scossi la testa divertita.
-Leopardo?- tentai.
-No.
-Lamantino?
-No.
-Leprecauno?
-Ehi!
Risi.
-Scusa, dimenticavo che sei irlandese.
-Allora, ti arrendi?
-Mi arrendo.
-Liocorno!
-Niall non vale! Non esiste!
-Sμ che esiste! Mai sentita la canzoncina? Ci son due coccodrilli ed un orangotango...
Lo guardai.
Ma faceva sul serio?
-Due piccoli serpenti, un’aquila reale, il gatto, il topo e l’elefante...- continuai.
-Non manca piω nessuno...
-Solo non si vedono i due liocorni!- urlammo insieme.
Anche cantando una canzoncina, la sua voce era perfetta.
Continuammo a cantarla per quasi tutto il viaggio, finchι non cominciai a storpiare i versi.
-Ci son due Zayn Malik ed un Harry Styles, due piccoli Louis Tommo, un Liam Payne reale, Charlie, Paul ed Eleanor, non manca piω nessuno, solo non si vedono Niall e Sidney!
Rideva cosμ forte che saremmo potuti finire fuori strada.
-Siamo arrivati!- annunciς.
-Mi hai portata al mare?!- esclamai incredula -Ma non ho portato il costume!
-Non importa, neanche io.
La spiaggia era deserta, completamente. Nessuna persona, nessuno sdraio, niente di niente. Solo sabbia e mare.
Il posto perfetto per due che volevano stare soli.
Scese dalla macchina e venne ad aprirmi la portiera da vero gentiluomo.
-Allora, che ti va di fare?- gli chiesi, togliendomi le scarpe.
-Non lo so... A te che va di fare?
-Uhm... una passeggiata sul bagnasciuga?
-Perfetto!
Cominciammo a passeggiare fianco a fianco, lasciando che l’acqua fredda del mare ci bagnasse i piedi.
-Dimmi Niall, come ti θ venuta la passione per il canto?
-Non lo so... mi θ sempre piaciuto. Cantavo cosμ... tanto per. Poi mi hanno sentito cantare e da lμ θ partito un po’ tutto.
Annuii distrattamente.
-E a te che piace fare?
-Sinceramente non lo so... pensavo di laurearmi in medicina. Mi piacerebbe fare l’ostetrica!
-Ti piacciono i bambini?
-Solo quelli appena nati, quando non sono ancora in grado di romperti le palle!
Rise.
Mi allontanai un po’ da lui, andando un po’ piω in acqua, e lo guardai.
-Che c’θ?- mi chiese.
-Niente, volevo solo guardarti.
Mi sorrise.
-Oppure... volevo fare... QUESTO!- esclamai, schizzandolo con un piede.
Mi osservς con uno sguardo di sfida.
-Non avresti mai dovuto farlo!- disse, cominciando a rincorrermi.
Sembravamo due bambini. Due bambini, sμ, ma almeno ero felice.
 
 
 

Zaaaaalveeeeeeeeee
Zono tornata
No, non vi ho abbandonate ancora.
Ci tengo a voi e a quezta ztoria u.u
E poi... con quel “Non lo so... A te che va di fare?” di Niall ho ufficialmente raggiunto le 10.000 parole zu Word!
Aw Yeeaaah
Ma tralaziamo.
Lo zo che θ un po’ che non aggiorno, ma zono ztata molto impegnata, anche con la zcuola.
Ma oggi... oggi avevo una verifica per cui non avevo ztudiato e ho finto di ztar male. E cozμ ne ho approfittato per zcrivere il capitolo.
Be’, grazie a chi recezize, a chi ha inzerito la ztoria tra Preferite/Ricordate/Seguite e a chi la zegue in anonimo :3
Ziao beleeeeeeeeeeee!

  
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