Francesca bussò alla porta del camerino dei ragazzi. Le aprì proprio Tomas. “- Grazie…” gli disse la ragazza timidamente sull’uscio.
Intanto gli altri all’interno continuavano a provare. “- Di niente…” sorrise lui timidamente. “- Ho sbagliato a stare con lei. A sopportarla per tutto questo tempo. E’ una persona perfida adesso ho capito davvero… io… io ho sbagliato a rinunciare a te.” le rispose Tomas guardandola negli occhi. Francesca non aspettava altro da anni. Era sempre stata cotta di lui fin dalla prima volta che lo aveva visto.
“- Ti amo. E voglio stare con te.” le disse lui per poi avvicinarsi a lei sempre più fino a baciarla. La ragazza sognava questo momento da sempre. Intanto i ragazzi si erano bloccati e li osservavano sorridenti. “- Adesso è meglio che vada... buona fortuna.” sorrise lei allontanandosi.
“- Aaah Tomas! Ma cosa ci combini?” rise Napo quando il ragazzo richiuse la porta “- Non possiamo distrarci un attimo che tu ne conquisti qualcuna!” scherzò Maxi “- Credetemi… lei l’ho conquistata da un po’… il problema era Ludmilla…” rispose timido il ragazzo. “- E adesso lei ha conquistato te…” concluse Braco sorridente. “- Sono felice per te.” Aggiunse Leon. D’altronde era meglio anche per lui che Tomas avesse una ragazza. “- Grazie.” Sorrise all’amico il ragazzo. I ragazzi sentirono un applauso fortissimo poi, guardarono l’orologio. “- Cavolo sono le 21:00… sta iniziando!” disse Andres in ansia.
Le ragazze e i tre insegnanti rimasti li raggiunsero. Erano già tutti pronti. Gli abiti, le acconciature… erano stupendi. Si erano accordati che avrebbero atteso tutti insieme il momento della loro esibizione ma, essendo gli ultimi in gara, ci voleva un bel po’ prima che fosse il loro momento. La prima squadra ad esibirsi era quella Russa. “- Braco vai a vedere come stanno andando e facci sapere!” il ragazzo uscì dal camerino per spiare l’esibizione degli avversari.
“-Che ansia terribile… ma quando toccherà a noi ci verranno a chiamare vero?” chiese Violetta nervosa “- Sì, tranquilli. Ci chiameranno loro. Ho parlato con Antonio. Voleva passare per augurarvi buona fortuna ma non l’hanno fatto passare nel backstage. Comunque ve lo dico io da parte sua… Buona fortuna!” esclamò Pablo. “- Ora è in platea?” chiese Leon “- Sì, in prima fila pronto per applaudirvi!” sorrise Beto. Un altro applauso scrosciante. Braco rientrò. “- Sono stati fantastici!” urlò chiudendo la porta. “- Sì… ce ne siamo accorti dall’applauso.” rispose Maxi preoccupato. “- Ok… basta preoccuparvi degli altri. Comunque vada sappiate che sono fiero di ognuno di voi.” Disse Pablo cercando di tranquillizzarli. Il tempo passava. Si erano già esibite le accademie Italiane che erano ben due, quella Spagnola, l’Inglese, le due Brasiliane e la scuola Francese. Ora era la volta del Messico che era già sul palco.
“- Devo trovare un modo per distrarmi… quest’attesa mi sta distruggendo!” urlò all’improvviso Nata. “- Io un’idea ce l’avrei…” sorrise Napo accendendo il portatile di Maxi. Partì la base di "Ven y Canta". Iniziarono a cantare e a ballare come avrebbero dovuto fare da lì a poco su quel prestigioso palco. Finirono quell’ultima prova ed esultarono.
“- Se dopo ripetete la stessa prova identica e precisa avete grandi possibilità di farcela!” disse Pablo sorridendo. Erano stati fantastici.
“- Che ore sono? A chi tocca adesso?” chiese Tomas affacciandosi all’esterno del camerino che dava sul corridoio principale. Il backstage era sempre movimentato. “- Ah i nostri amici Americani!” ironizzò poi il ragazzo. Un biondino con altri due amici si avvicinò alla porta. Era lo stesso con cui aveva parlato Gregorio quella sera. Tomas lo fece entrare. “- Siamo venuti per scusarci… ma noi non volevamo eliminarvi dalla gara. Quel reclamo era nostro… volevamo solo mettervi un po’ di pressione! Ma quando il vostro professore ci ha proposto quella alleanza per farvi squalificare abbiamo rifiutato subito. Siete molto forti e a noi piacciono le sfide.” concluse il ragazzo biondo con un forte accento americano. “- Grazie per la sincerità…” sorrise Angie. “- Adesso tocca a noi. Buona fortuna. E… che vincano i migliori!” disse il ragazzo. “- Buona fortuna anche a voi!” risposero in coro gli alunni dello Studio 21 e i tre uscirono di fretta dal camerino.
“- Adesso son curioso di vederli esibire questi della Future Stars Academy!” esclamò Maxi e si recò dietro le quinte seguito da Napo , Andres e Broadway. Un altro applauso fortissimo. I campioni in carica avevano fatto un esibizione strabiliante! I ragazzi dello Studio che erano andati a vedere tornarono depressi. “- Non potete nemmeno immaginare quello che hanno fatto…” Maxi aveva un’ espressione sconvolta. “- Che passi, che ritmo… pazzeschi!” urlò Napo.
All’improvviso sentirono bussare e una voce all’esterno grido: “- Argentina! Studio 21! Tra 5 minuti sul palco! Tocca a voi!” I ragazzi si alzarono di scatto. Attraversarono tremanti il lungo corridoio che portava fino al palco. In quel momento Rafa Palmer li stava presentando: “- Adesso tocca ad un’ accademia a cui sono molto legato. Io provengo da questa scuola e, quando non sono in tournée ci passo sempre con piacere. Da Buenos Aires con il brano: Ven y Canta! Date un caloroso benvenuto allo Studio 21!”. Il pubblico applaudì con entusiasmo. Palmer andò a sedersi al suo posto in platea. Il sipario si abbassò per permettere ai ragazzi di prepararsi. Angie, Pablo e Beto con Brodway, unica riserva rimasta, li guardavano da dietro le quinte. Il sipario si alzò di nuovo e partì la base. I ragazzi cominciarono la loro esibizione. Erano meravigliosi. Tutti. Le luci colorate sul palco lo facevano splendere ancora di più. I costumi erano meravigliosi, stavano d’incanto! E cantarono e ballarono meravigliosamente. Quando la canzone finì loro rimasero immobili fino a che si riabbassò il sipario. A quel punto si abbracciarono ed esultarono felici. Avevano capito che erano stati fantastici. Iniziarono gli applausi. Poi il sipario si rialzò e i ragazzi fecero l’inchino come ringraziamento al pubblico che, ormai era in piedi e continuava ad applaudire forte.
“- Bene, molto bene!” disse Palmer ritornando sul palco “- Concludiamo con tanto di standing ovation per l’Argentina!” la gente continuava ad applaudire. Antonio in prima fila era commosso. Pablo, Angie e Beto urlavano felici dietro le quinte e si abbracciavano. I ragazzi uscirono di scena allegramente raggiungendo gli insegnanti. “- Siete stati grandi! Non avevo dubbi!” disse il direttore quasi commosso poi aggiunse: “- Adesso, comunque vada sappiamo che è stato un successo! Sono orgoglioso di voi. E sono sicuro che lo sarà anche Antonio!” concluse. “- Davvero… complimenti ragazzi… ma… consentitemi di fare i complimenti in particolare ad una persona che… ha saputo poco fa di far parte della gara… la nostra ex riserva… Andres!” esclamò Beto. Gli amici lo abbracciarono felici. “- Giusto! Bravo! Bravissimi tutti!” disse Angie sorridendo. “- Tra poco ci sarà la premiazione… sono sicura che minimo sarete sul podio!” concluse la donna esultando.
“- Io volevo… anzi penso di parlare a nome di tutti… volevamo ringraziare una persona che ha sempre creduto in noi nonostante i vari ostacoli che ci sono stati… sempre! Ci ha aiutato tanto… ci supporta e… sopporta sempre… GRAZIE PABLO!” sorrise Leon e tutti gli altri applaudirono. “- Ah ovviamente questo vale anche per Angie e Beto!” aggiunse Tomas ridendo “- Grazie a voi! Siete gli alunni migliori che si possano avere!” disse Pablo emozionato. “- Sì, io sono d’accordo. Siete meravigliosi!” aggiunse Angie “- Lo penso anch'io! W lo Studio 21!” sorrise Beto.
Sentirono di nuovo bussare alla porta. “- Tutte le accademie sul palco per la premiazione!” urlò un uomo all’esterno. “- Ci siamo, forza andate!” disse il direttore. Il telone si sollevò. Tutti i rappresentanti delle varie scuole erano schierati ordinatamente. Rafa Palmer prese la parola: “- Bene. Siete nervosi?” chiese ai ragazzi che annuirono decisi poi continuò: ”- La giuria ha votato. Ora vi leggerò il podio di Accademia Di Stelle 2013. Gli allievi dell’accademia che chiamerò facciano un passo avanti.” L’ansia era a mille. Erano ad un passo dal sogno. E, ormai, ci credevano davvero. Potevano vincere.
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Chi vincerà il concorso? Lo Studio ce la farà? Al prossimo capitolo! Ciao! :)