Capitolo 5.

Sayan.

“allora ciao e divertitevi.” Disse Chichi al marito, la figlia e il suocero.

“torneremo per cena.” Assicurò Goku.

Quanto si sbagliava…

I tre Sayan si alzarono in volo e partirono, diretti all’isola del Genio delle Tartarughe.

“ma non era meglio se Diana usava la Nuvola Speedy?” domandò Bardack, incrociando le braccia.

“non credo, e poi è stata lei a chiedermi di insegnarle a volare.” Spiegò Goku, voltandosi a guardare che la figlia fosse sempre lì, accanto a lui.

Diana aveva imparato da poco a volare e non sapeva ancora andare a velocità pazzesche, ma se la cavava.

Arrivati alla Kame House, c’erano anche Crilin, stabilitosi lì perché non aveva posto in cui andare, e Bulma, venuta a trovare gli amici.

“salve a tutti.” Disse Goku, agitando la mano in segno di saluto.

“ciao Goku! Ciao Bardack!” dissero tutti gli altri con grande entusiasmo.

E iniziarono a chiacchierare del più e del meno.

“sento un’energia molto potente…” pensò Diana, interrompendo il suo ‘gioco’ con la tartaruga. (“chissà se questo guscio si può aprire.” Si era chiesta con un sorrisetto sulle labbra)

Anche Goku se n’era accorto, perché ora rivolgeva il suo sguardo all’immensa distesa d’acqua (chiamata comunemente mare. Nd tigre) di fronte a se.

“che succede, Goku?” chiese Bulma, con un tono che tradiva preoccupazione.

“qualcuno sta venendo qui.” disse il giovane, non distogliendo per un solo istante lo sguardo dal mare.

E infatti, qualche minuto dopo atterrò sull’isola una persona dall’abbigliamento e acconciatura strana.

Capelli mossi (credo siano mossi, ma lasciamo stare. Sono dettagli questi. Nd tigre) e lunghi fino alla schiena.

E come vestito aveva addosso quella che sembrava un armatura, ma molto strana.

E avvolta in vita…

“una coda?” si chiese Diana, che iniziava a non capirci più niente, anche se nessuno aveva parlato.

“Radish!” esclamò Bardack.

“padre?” chiese questi, guardando l’uomo con la cicatrice. “ma com’è possibile? Tu sei morto per mano di un meteorite che ha colpito il pianeta Vegeta!”

“ma quale meteorite e meteorite!” disse furente di rabbia Bardack. “è stato Freezer! Con uno dei suoi potenti attacchi, ha messo fine a molte vite Sayan!”

“no! Il potente Freezer non farebbe mai una cosa del genere a noi Sayan!”

“come può un frigorifero distruggere un pianeta?” si chiese perplessa Diana, incrociando le braccia e iniziando a pensarci.

“ma chi è lui, papà?” domandò Goku. “a quanto pare vi conoscete molto bene.”

“e tu devi essere il piccolo Kakaroth, be’… ormai non più tanto piccolo.”

“chi sarebbe Kakaroth?”

“ascolta Goku. In tutti questi anni ti ho sempre tenuto nascosto il fatto di non essere figlio unico.”

“questo significa che…”

“esatto. Lui è tuo fratello maggiore: Radish.”

“e perché non me ne hai mai parlato?”

“perché…”

“ora basta parlare!” li interruppe Radish. “non ho intenzione di sprecare tutta la giornata qui. Adesso Kakaroth, verrai via con me!”

“e perché mai?” chiese Goku.

“ormai noi Sayan siamo rimasti in pochi- per la precisione cinque, contando anche nostro padre- e così abbiamo bisogno di altre braccia per conquistare l’intero universo.” Spiegò calmo Radish, come se fosse una cosa normalissima.

Conquistare l’universo?

Goku non avrebbe accettato.

Lui difendeva, non conquistava.

“no.” Disse con voce sicura.

“e perché no?” gli chiese il fratello maggiore.

“io sono un terreste, non un Sayan!” ammise fiero, anche se la situazione era ben diversa.

“in questo caso preparati a combattere!”

“non aspettavo altro!” ribatté Goku, mettendosi in posizione d’attacco.

Il combattimento ebbe inizio.

Un pugno e un calcio di Goku vennero prontamente schivati da Radish, ma non fu lo stesso per Goku, che cadde a terra, tenendosi lo stomaco.

“papà è nei guai. Devo andare ad aiutarlo.” Disse Diana, iniziando a correre verso colui aveva capito essere suo zio.

“lascialo stare!” urlò contro l’avversario di suo padre, pronta a colpirlo con un calcio.

Ma essendo ancora piccola, venne facile evitata con un semplice gesto della mano di Radish, che la colpì alla testa, scaraventandola via. (cacchio, che mazzata. Nd tigre) (ma se sei tu che scrivi queste cose! Nd Diana) (è vero! Hai ragione! Nd tigre)

“ora basta, Radish.” Disse in tono duro Bardack, mettendosi in mezzo ai due figli.

Radish si ritrovò momentaneamente privo di idee. Cosa poteva fare per portare il fratello- e perché no?- anche il padre, con lui?

La risposta la vide dietro di sé, poco distante da lui: Diana.

“vediamo se questo ti farà cambiare idea.” Sorrise malignamente.

Fece qualche rapido passo all’indietro e afferrò la bambina svenuta per il colletto della maglia.

“se vuoi rivedere ancora la tua cara figlioletta, farai  bene a seguire i miei ordini! Ma visto che sei mio fratello, sarò gentile. Ti concedo qualche ora di tempo per decider se seguirmi. Questo vale anche per te, padre.” E si alzò in volo, sparendo dall’isoletta.

“no!” gemette Goku, con ancora le mani sulla pancia.

Non poteva permettere che quel pazzoide, pur essendo suo fratello, facesse del male alla sua unica figlia.

“adesso calmati, Goku.” Gli ordinò Bardack, inginocchiato accanto a lui.

Goku si tirò su a sedere. Si stava lentamente riprendendo.

“come posso calmarmi papà, sapendo che Diana è nelle mani di un…” e non terminò la frase.

“e credi che io me ne starò qui con le mani in mano?” gli domandò Bardack, stringendo entrambe le mani sulle spalle del secondogenito. “non appena ti sarai ripreso, se lo vorrai, partiremo subito a cercare Radish.”

“sono già pronto.” Ammise Goku, alzandosi in piedi.

“molto bene.”

“se volete posso venire anch’io con voi.” Si propose Crilin.

“ti ringrazio molto, ma questa è una faccenda personale.” Spiegò calmo Goku.

Detto questo, si alzò in volo, seguito da Bardack, e partirono in una direzione precisa, avendo già localizzato Radish.

SPAZIO AUTRICE:

E vi lascio con la suspence.

Come andrà a finire tutto ciò?

Prima di ringraziare coloro che hanno recensito, dirò questo a una persona che ha fatto un commento molto volgare:

RedRobin: la mia fiction non ti piace? Bene. I gusti sono gusti. Ma non ti permetto di offendere un personaggio creato da me, capito?

Ed ora passiamo ai ringraziamenti per le persone che sanno apprezzare piccole opere come questa:

Kakaroth

Reader: per trovare una risposta alla tua domanda continua a seguire la storia.

Elechan86

Vegeta91

La parte successiva dovrebbe arrivare molto presto (almeno spero. A volte mi viene il blocco dello scrittore e rimango in panne.) visto che in origine a questo capitolo c’era un altro pezzo, ma ho deciso di spostarlo nel prossimo capitolo.

P.S. ringrazio anche tutte le persone che hanno letto, ma non recensito.