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Autore: bluebirdie    20/01/2013    3 recensioni
Chi non ha mai desiderato almeno per un istante di cambiare casa,aspetto e famiglia ? Ma quando ottieni tutto questo e  vorresti tornare indietro? 
Genere: Avventura, Generale, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                                   Casa, dolce bastarda casa. 


La confusione, la confusione più totale, non era solo nella mente di Portia che regnava questa specie di mostro. La città nonostante le luci al neon appariva buia, erano da poco scoccate le 19.00 e Portia vagava ancora tra le strade di new York, tanto valeva fermarsi a cena nel locale che più preferiva. Il King sushi wok era quel tipo di ristorante che compare dietro ogni angolo della città, e dove puoi mangiare fino a stare male pagando la modica cifra di 12.00 euro, dove puoi assaporare quella parte di città ancora più intasata da turisti, e gustare il cibo tra gente che urla per una partita di football in tv e il rumore di una fontana a cascata nel centro del locale . Sì,una specie di armonia perfetta insomma, ma a Portia non importava, anche perché le parole che affioravano nella sua mente erano ancora più "tranquille" .  

La cameriera arrivó giusto in tempo per prendere l'ordinazione e andarsene con il solito sorriso stampato sulla faccia, ció faceva ancor più pensare a Portia per quale motivo fosse lì, in quel locale, invece di stare a casa,  rinchiusa nella sua stanza a deprimersi e a chiedersi come ci si sentisse ad essere diversi da lei. Già, doveva essere fantastico sentirsi bene con sé stessi ed utile per la società, lo avrebbe tanto voluto, ma d'altronde chi non vorrebbe attenzioni? Chi non desidera almeno per una volta nella sua vita mettersi nei panni di qualcun altro ? . Ecco a proposito di quest'ultima affermazione ci sono da dire un paio di cosette .. 

 Quando Portia ha desiderato  essere nei panni di qualcun altro non intendeva LETTERALMENTE . Ma questa non sarebbe una storia originale se qualcosa di impossibile nella realtà non fosse accaduto, eppure é strano perché ogni cosa aveva avuto dei principi e leggi della fisica incontestabili fino a quel momento . 

                                                                                         -

La cameriera poggió l'anonimo sushi e se ne andó dicendo « buon appletito » con il suo accento cinese, per avviarsi poi verso la cucina. Portia fissó il suo pesce crudo a lungo, più di quanto fissava suo fratello quando suonava la chitarra classica nella sua stanza, forse quello era l'unico momento in cui Marco appariva dolce a Portia, lo vedeva lì, seduto sul suo letto con lo spartito davanti ed era troppo impegnato a guardare le note per accorgersi della sorella.  Ok, forse Portia spiava davvero un po' troppo, ma faceva parte del suo carattere essere così curiosa. Da piccola aveva sempre voluto risolvere misteri o diventare una spia di un'associazione segreta, ed é per questo che ora fissava il suo pesce con tanto mistero. Finito quel benedetto pesce Portia chiese il conto, la cameriera la vide e le disse di aspettare un momento. Portia aspettó e forse ne valse la pena, la cameriera si presentó con il conto e con una fetta di torta al cioccolato e disse : « piccolo omaggio della casa » e si allontanó dopo averle fatto l'occhiolino. 

 Portia non fissó la torta come aveva fissato il pesce, non fece neanche tempo a guardarla che già stava assaporando il pandispagna al cioccolato. Pagó il conto e uscì in fretta dal locale, non ne poteva più di tutta quella confusione, ora aveva bisogno di stendersi sul suo letto, sotto le coperte per dimenticare questo giorno . Tornò a casa e salí in fretta in camera sua, era troppo stanca per sentire la voce ruvida da sigaretta della madre, che le chiedeva "gentilmente" dove fosse stata fino ad ora.  Si struccò,si mise velocemente il pigiama e riprese fiato una volta stesa sul letto, avvolta nel piumone caldo . Casa, per quanto odiosa poteva essersi rivelata in questi anni era l'unica cosa che le era mancata in quella giornata . 

Angolo autrice 

Beeeene , ciao a tutti . Allora per farmi perdonare del capitolo precedente postato troppo tardi  ho deciso di scriverne subito un altro , più lungo e diciamolo forse pure più interessante . Anyway spero di avervi incuriosito abbastanza! . Ed é giunto il momento di rivelare da dove ho preso ispirazione per scrivere la mia storia.. Avete presente "un pazzo venerdì" il film ? Ecco quello mi é stato d'ispirazione insieme alla mia migliore amica. Ci tengo a precisare che non é assolutamente autobiografica la storia, insomma io mi trovo bene con la mia famiglia e sono il contrario di Portia . Detto ció mi hanno fatto piacere le recensioni (non mi importa se sono poche) e ci tengo a ringraziare chiunque legge questa storia e mi dice che ne pensa, é davvero importante per me! :) . 

-Annarita

  
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