Lentamente cercai di avvicinarmi sempre più ma lei inclinò la testa da un lato e dopo un lungo sospiro disse 'No..'. Io mi scostai immediatamente. 'Certo.. scusami' mi misi a sedere tra il grano ormai schiacciato al suolo.
Ci furono alcuni secondi di silenzio che risultarono a dir poco imbarazzanti poi, per fortuna, il mio iphone iniziò a vibrare. 'Pronto?' domandai. Era Marco, il mio migliore amico. 'No, ora non posso. Ti scrivo quando arrivo a casa' mi aveva chiesto se andavamo a fare un giro in centro e ci rimase abbastanza male quando gli risposi che non riuscivo. 'Mi dispiace, ciao bel!'.
Chiusi la chiamata e Veronica, che era seduta vicino a me, mi osservava. 'Cosa c'è?' le chiesi con tono scherzoso. 'Posso farti una foto?' mi domandò estraendo una canon EOS 550D e, senza darmi neanche tempo di rispondere, iniziò a fare scatti su scatti. 'Bella! E' quella che volevo io' lei mi passo la macchina e aggiunse 'Attento, ci tengo. E' il mio terzo occhio'. Mi sorrise quando puntai la macchina su di lei e le scattai una foto poi si appoggiò alla mia spalla e, alzando la fotocamera, fece di quel momento un ricordo. Il mio naso era sprofondato nei suoi soffici capelli, sapevano di frutti di bosco, un profumo che mi mandò in estasi; i miei occhi immersi nei suoi e, giuro, mai nessuno sguardo mi aveva mai preso tanto quanto il suo, così sincero e profondo; e il mio cuore batteva all'impazzata, sembrava che volesse uscire fuori dal petto.
'Mi piace! Questa me la stampo' disse lei ammirando la foto e, dopo avermi lancianto un'occhiata veloce, iniziò a scorrere tutte le foto.
'Anche a me piace molto..' dissi io posandogli un leggero bacio sul collo. Lei si scostò leggermente in modo da potermi vedere bene in volto e disse 'Tu cosa pensi dell'amore?' All'inizio restai qualche secondo in silenzio poi risposi 'Credo che di questi tempi la parola Amore viene sottovalutata. Si dice a chiunque, senza una valida motivazione e soprattutto senza pensarlo seriamente. A mio parere non c'è un concetto preciso per poterla definire, ognuno la vede in maniera differente. Non è un sentimento ben chiaro, è un miscuglio di emozioni: c'è chi sente le farfalle nello stomaco e a chi gli manca il fiato o chi, come me, capisce di essere cascato nella trappola in maniera differente.' Lei mi fissava quasi scioccata della mia risposta e dopo aver aperto bocca per prendere fiato disse 'Quindi per te l'amore è una trappola?' restai a riflettere per qualche secondo e poi risposi 'Diciamo di si'.

Passammo un'ora, forse anche di più, a parlare. Con lei era bello, perchè aveva sempre qualcosa da dire, delle domande da fare e dei temi da affrontare, e per di più era anche simpatica.
Prese il blackberry bianco che aveva nella tasca posteriore dei suoi jeans e dopo aver notato l'ora si alzò di getto e disse 'Cavoli è tardi! Devo proprio andare, domani ho una verifica e non ho ancora studiato. Ci sentiamo per messaggio' mi diede un bacio sulla guancia e scappò di corsa su per la collina.
L'osservai fin quando non divenne un piccolo puntino in lontananza e poi mi incamminai verso il mio KTM.