22/01/2013
5 recensioniSalve ragazzi. Ho deciso che questo sarà l'ultimo capitolo della raccolta, per il semplice fatto che mi sono ritrovata impelacata in una miriade di altri progetti, perciò sto tentando di concludere tutti quelli iniziati. Infatti non a caso ho deciso di concludere con la partenza degli Uchiha in vacanza, giusto per lasciare quella sensazione di chiusura che però potrebbe essere in seguito ripresa ^^ (Non lo so ancora u.u).
Ringrazio immensamente chi mi ha seguita fino alla fine, sono rimasta contenta dei vostri commenti e soprattutto che abbiate apprezzato questa iniziativa (che tra l'altro è stata la mia prima raccolta, che emozione *-*). Perciò concluderla è un po' come portare un figlio per la prima volta all'asilo (anche se non ho un figlio perciò non ho idea di cosa si provi, ma se dovessi collegare questa sensazione a qualcosa, sarebbe quello credo u.u), è una sensazione strana :').
Un saluto affettuoso a tutti :)
-Itachi, il materassino!
“Nii-san, mi hai preso il secchiello?”.
“Sì, Sas’ke”.
Mmmh, non mi fido, quello si dimentica sempre i miei giochi!
“Nii-san e le palette?”.
Itachi guardò il fratellino.
“Sas’ke ho preso tutto, forza mamma e papà aspettano.”
Ma quanto è scorbutico! Se quando arriviamo al mare mi ritrovo senza i miei giochi mi sente.
“Il materassino! Itachi corri a prenderlo!”.
Itachi sbuffò sonoramente.
“Sasuke, non vedi che sono impegnato a preparare gli asciugamani e tutta questa roba?”.
“Lo dico a papà di prenderlo. Io intanto vado in macchina.”
Itachi sembrò non sentirlo.
Ooooooh, finalmente si parte, andiamo in vacanza al mare!
“Itachi, com’è il mare?”.
“Immenso e molto blu,” rispose.
Molto blu. Che bello, non vedo l’ora. Ho già pianificato su come sotterrarlo di sabbia, mf!
O cavolo.
“Pà ferma la macchina!”.
Quello inchiodò violentemente.
“Cosa è successo, fratellino?”, chiese preoccupato il suo nii-san.
“Mamma, Itachi ha dimenticato il materassino”.
E glielo avevo anche detto!
“Piccola peste”, digrignò Itachi tra i denti.
EDIT DEL 7 marzo 2014 (un anno dopo!)
Rileggo questa raccolta dopo tantissimo tempo e mi rendo conto delle cavolate che scrivevo! O.O Ma perché nessuno mi ha fermato?
Ho sistemato un po' l'impaginatura dei capitoli, ma non li ho revisionati (posso solo immaginare gli orrori che ci sono scritti!). In realtà ho aperto questa raccolta dopo così tanto tempo solamente perché l'ho messa a far parte di una serie, che comprende anche i racconti "Il bucato quando fuori piove" e "Condanna di un innocente traditore". I protagonisti sono, ovviamente, i fratelli Uchiha, e la serie prevede che le storie siano tutte più o meno collegate.
I racconti si dividono in tre parti:
1) le storie che precedono "Condanna di un innocente traditore" (per il momento c'è solo questa raccolta ma ne verrano altre che saranno scritte al più presto!) avranno come filo conduttore una serie di avvenimenti della vita quotiiana dei due cucciolotti prima di tutta la catastrofe;
2) la tragedia con il mio finale alternativo di "Condanna...";
3) storie What if? a "Condanna...", che vedono Itachi e Sasuke in un ipotetico futuro felice insieme a Konoha.
Spero che la cosa vi incuriosisca e che mi seguirete in questa avventura!
Un saluto caloroso, a presto! :)
“Sì, Sas’ke”.
Mmmh, non mi fido, quello si dimentica sempre i miei giochi!
“Nii-san e le palette?”.
Itachi guardò il fratellino.
“Sas’ke ho preso tutto, forza mamma e papà aspettano.”
Ma quanto è scorbutico! Se quando arriviamo al mare mi ritrovo senza i miei giochi mi sente.
“Il materassino! Itachi corri a prenderlo!”.
Itachi sbuffò sonoramente.
“Sasuke, non vedi che sono impegnato a preparare gli asciugamani e tutta questa roba?”.
“Lo dico a papà di prenderlo. Io intanto vado in macchina.”
Itachi sembrò non sentirlo.
Ooooooh, finalmente si parte, andiamo in vacanza al mare!
“Itachi, com’è il mare?”.
“Immenso e molto blu,” rispose.
Molto blu. Che bello, non vedo l’ora. Ho già pianificato su come sotterrarlo di sabbia, mf!
O cavolo.
“Pà ferma la macchina!”.
Quello inchiodò violentemente.
“Cosa è successo, fratellino?”, chiese preoccupato il suo nii-san.
“Mamma, Itachi ha dimenticato il materassino”.
E glielo avevo anche detto!
“Piccola peste”, digrignò Itachi tra i denti.
EDIT DEL 7 marzo 2014 (un anno dopo!)
Rileggo questa raccolta dopo tantissimo tempo e mi rendo conto delle cavolate che scrivevo! O.O Ma perché nessuno mi ha fermato?
Ho sistemato un po' l'impaginatura dei capitoli, ma non li ho revisionati (posso solo immaginare gli orrori che ci sono scritti!). In realtà ho aperto questa raccolta dopo così tanto tempo solamente perché l'ho messa a far parte di una serie, che comprende anche i racconti "Il bucato quando fuori piove" e "Condanna di un innocente traditore". I protagonisti sono, ovviamente, i fratelli Uchiha, e la serie prevede che le storie siano tutte più o meno collegate.
I racconti si dividono in tre parti:
1) le storie che precedono "Condanna di un innocente traditore" (per il momento c'è solo questa raccolta ma ne verrano altre che saranno scritte al più presto!) avranno come filo conduttore una serie di avvenimenti della vita quotiiana dei due cucciolotti prima di tutta la catastrofe;
2) la tragedia con il mio finale alternativo di "Condanna...";
3) storie What if? a "Condanna...", che vedono Itachi e Sasuke in un ipotetico futuro felice insieme a Konoha.
Spero che la cosa vi incuriosisca e che mi seguirete in questa avventura!
Un saluto caloroso, a presto! :)