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Autore: EaterOfCarrots    22/01/2013    6 recensioni
La poggiò a terra e la bimba appena sentì l’umido toccarle i vestiti , cominciò a piangere.
“Rosa, dai andiamo..” l’uomo si guardò in giro ma fortunatamente nessuna traccia di vita.
“Aspetta le devo lasciare questo” la donna si tolse dal collo un piccolo ciondolo. Una piccola metà di una goccia bianca.
“Ahi” stridette la donna.
“Che succede?” sussurrò l’uomo.
“Mi sono strappata i capelli…” la donna sorrise e infilò nel pugnetto della bimba il ciondolo. Si alzò lentamente guardando quel piccolo frutto d’amore, si voltò e proseguì verso l’uscita del circo come niente fosse.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Chapter Ten: The best chapter
 
Chi mai se lo poteva aspettare che tutto ciò che definivo famiglia mi avrebbe voltato le spalle in questo modo.
Enya ed Aidan da quando mi avevano visto abbracciata a Niall e in procinto di baciarlo evitavano senza troppi problemi di guardarmi e di rivolgermi la parola. Il mio mondo si era sgretolato. Mi sentivo in colpa, ero diventata una stupida adolescente mangiata dai sensi di colpa e confusa dalle molteplici idee contrastanti.
Ero certa che la mia vita li dentro non sarebbe stata più una passeggiata, non mi restava che andarmene.
Volevo che la mia vita cambiasse e volevo tanto ardentemente che le persone intorno a me lo capissero.
Nascosi bene dentro una grossa scatola di cartone le buste con i vestiti, il sacchetto con le monete e tutto ciò che in quegli anni avevo raccolto nei vari posti in cui ero stata.
Mi sedetti al tavolino, presi una penna e un foglietto dall’aria piuttosto vissuta e cominciai a scrivere tutto ciò che in quegli anni non avevo mai avuto il coraggio di dire, iniziai a scrivere ciò che la vera me aveva da dire. 
Non era semplice che la vera me cominciasse a parlare così apertamente ma in quel momento era giusto che lo facessi.
Finii la lettera scrivendo che avevo voluto davvero bene a tutte le persone li dentro ma ora era il momento di andare, firmai la lettera e mi caricai lo scatolone in braccio.
Non so perché, ma la gente normale ama il giorno e il sole, per me l’apoteosi della bellezza e della purezza stava nella notte, l’amavo.
L’indomani Niall e i suo amici sarebbero partiti per il tour mondiale, e io non avevo migliore possibilità di andarmene di questa.
Cercai di ricordarmi la strada per la sua casa e per fortuna la mia memoria fotografica aveva fatto gran parte.
Inizia a percorrere lo stesso viale alberato dell’altro giorno, mi fermai esattamente davanti al cancello, spuntò un lieve sorriso sul mio volto solo al pensiero che li Niall mi aveva stretto la mano come nessuno prima. Poggiai lo scatolone per terra e suonai.
Scongiurai qualche strana forza primitiva che qualcuno dall’altra parte del cancello mi aprisse e dopo qualche minuto una voce notevolmente abbioccata mi rispose. Maledicendomi. Una voce roca, quasi irriconoscibile, biascicò qualcosa di incomprensibile.
Non riconoscendo la voce balbettai il mio nome e subito dopo il cancello si aprì. Almeno mi aveva aperto.
Zayn spalancò la porta, si appoggiò allo stipite della porta e cominciò a squadrarmi.
Cosa ci fai qui? Ti rendi conto che sono le 3 di notte?”
Annui timidamente cercando di far spuntare un sorriso convincente e che giustificasse la mia presenza a quell’ora di notte davanti all’uscio di casa sua.
Zayn si spostò leggermente dal porta lasciandomi giusto lo spazio di entrare.
Devo scappare con voi” dissi a gran voce non dandogli nemmeno il tempo di chiudere la porta.
Cosa? Forse tu non hai la più pallida idea di cosa stia ad indicare ‘tour mondiale’
Mi squadrò per bene poi si mise a ridere. “E’ uno scherzo, vero?”
Mi sentii profondamente offesa da quelle parole, dal suo sguardo quasi incredulo che andava a posarsi febbrilmente dal mio viso allo scatolone. Ora avevo il 100% di possibilità che lui mi credesse pazza. Mi sedetti per terra, incrociai le gambe, pregai.   
Non posso stare ancora altro tempo, la mia vita è stata rovinata già abbastanza” dissi con un filo di voce cercando di mettere a freno anche le lacrime che da un momento all’altro sarebbero cadute.
Niall è l’unica persona con cui sto bene ora
Il ragazzo scuro di pelle si sedette a terra affianco a me ma non disse nulla, rimase a fissare la mia pelle di porcellana, rimase a fissare impotente il mio carattere fragile sbriciolarsi nuovamente. Ormai non avevo neanche più la forza di raccogliere i pezzi e rimetterli insieme.
Zayn! Verrà con noi, le troveremo qualcosa da fare. Non possiamo lasciarla qui
Passi nervosi attraversarono di corsa quel tratto di stanza, un marcato accento irlandese mi investì immediatamente, una folata di novità, benessere e di speranza riempì il mio cuore e una due braccia forti, dello stesso colore della mia pelle, riscaldarono le mie spalle.
Grazie Niall” gli sussurrai all’orecchio.
Ti porterò sempre con me” sussurrò di rimando lui “non ti lascerò mai”.
Sorrisi automaticamente e lui fece lo stesso.
Quello era il mi nuovo inizio, la mia nuova vita e me ne ero accorta già dal primo sguardo.
Quello si che si poteva benissimo definire colpo di fulmine.
Con delicatezza, Niall mi prese il viso tra le mani,  di colpo mi ritrovai i suoi occhi puntati nei miei e la sua bocca che combaciava perfettamente con la mia…
 
 
 
Con delicatezza, Niall mi prese il viso tra le mani, di colpo mi ritrovai i suoi occhi puntati nei miei e la sua bocca che combaciava perfettamente con la mia, poteva sembrare quasi impossibile, ma dopo 46 anni di matrimonio mi faceva venire ancora quella strana sensazione sulla pelle come la prima volta.
Cara perché hai messo queste cose a casaccio?” il suo viso solcato da profonde rughe si voltò verso di me e poi indicò l’album che avevo in grembo.
Era aperto sulla prima pagina. C’erano i capelli di mia madre, il suo ciondolo, la foto del primo negozio in cui misi piede, la foto di Niall, la foto del nostro matrimonio, la foto dei nostri due bellissimi figli e quella dei nipotini.
Sono le parti migliori della mia vita” dissi con dolcezza guardando in faccia il capitolo più importante.
      




Cciao ormai poche lettrici,
finalmente sono riuscita scrivere qualcosa,
ed ecco il capitolo finale di questa storia durata un anno (?)
Non so che altro dire, vorrei ringraziarvi  per tutto il vostro affetto,
poi volevo ringraziare chi ha recensito, letto, seguito, preferito e altro questa storia!
Penso (per ora) non metterò più piede su questo sito, sia perché ho l'umore (penso che sia arrivato al nucleo della terra) da quanto è sotto terra  
e poi perché ho un idea per una storia, ma è alquanto impossibile buttarla giù ahah 
Un bacione a tutte, spero che vi piaccia e spero che mi lasciate un ultimissima recensione  ;) 
I love you ♥ 
Eli 

   
 
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