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Autore: WishYouBieber    22/01/2013    0 recensioni
“Se volevi vedermi distrutta, ci sei riuscita.
Se volevi vedermi depressa e autolesionista, ci sei riuscita.”
Questo continuavo a ripetermi dopo i continui insulti che ricevevo a scuola, al parco, sull’autobus, da qualunque parte andavo erano sempre lì a giudicarmi. Io ero la “strana”, la ragazza che si tagliava, da tenere lontana, loro non sanno nulla di me, loro sanno solo il mio nome.
Genere: Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Shout.

Io sono tuo amico’, dopo un anno risentì questa frase una cosa di positivo stava accadendo.. E se fosse tutto un scherzo? Se lui fosse come tutti gli altri?

Alex so che non mi conosci e che non ti fidi di me, ma sappi che a me da fastidio il bullismo, tu sei una ragazza normale come tutte, non posso giudicarti per quello che fai..”- Sbottò Justin come se avesse letto nei miei pensieri, mi capisce e mi accetta per ciò che sono.

Un suono assordante interruppe tutto, la campanella che segnava l’inizio della penultima ora.

Alex, io ho biologia ora, tu?
Storia.
Le classi sono vicine, ti accompagno.”- Disse quel angelo da gli occhi miele a mo’ d’ordine e senza che io avessi il tempo di rispondere, lui intrecciò la sua mano nella mia ed entrò a scuola, viva, mi sento viva.

Per arrivare alle classi bisogna attraversare un corridoio per me immenso, tutti ci guardano con occhi sgranati finché non iniziano con i soliti commenti negativi, abbasso la testa, mi fanno sentire inferiore, inutile.

Non abbassare la testa a chi ti giudica, la tua corona non può cadere principessa”- Sussurrò Justin, persi uno o due battiti e iniziai a sorridere come se quelle critiche non fossero mai state dette.

Passate due ore, finalmente è ora di tornare a casa, sembra che l’autobus oggi non voglia venire..

Hey, Thorne non crederai che ora avendo quel Bieber accanto tutto si aggiusterà? Riusciremo a portartelo via e tu rimarrai di nuovo sola!”-Sputo veleno la bionda ossigenata di Katie, lei era la più popolare, la ragazza che con una parola ti avrebbe rovinato l’esistenza alle superiori.
Perché? Perché mi odi così tanto, non ti ho mai fatto niente, smettila.
Alex, sali in macchina ti accompagno io a casa.”- Justin, oh mio Dio, Justin grazie.
Bieber se continuerai così, avrei presto tutta la scuola contro?
Hey bionda, non vedo problemi.” 
 
 
Una volta che Justin si allontano con la macchina da casa mia entrai, vuota.. Come sempre era vuota.

Frugai nella mia borsa e combo, ho ancora delle sigarette.. Ne accesi una per aspirare quella nicotina che tanto dà indipendenza, quel fumo che usciva dalla mia bocca annebbiava la vista.
Tanti pensieri mi stanno invadendo la testa, Justin, le critiche, un nuovo inizio  e se riuscissi a smettere di auto-lesionarmi?  Magari sarei normale.. Qualcuno mi accetterebbe all’infuori di Justin, voglio provarci.
La paura del fallimento, è troppa, quando qualcosa ti assale e arriva alla gola, si forma un nodo, non riesci a respirare, ti smembra delle buone intenzione  e ti riempie di complessi e di ‘non ci riuscirai mai’.
Ma  devo riuscirci, devo smetterla di rigurgitare tutto dopo aver mangiato, auto-lesionarmi ogni volta che mi sento sola e devo riuscire a farmi notare, voglio mostrare a tutti quella che sono io, la reale.. Non solo la ‘pazza che si taglia’, questo è un grido di guerra, questa sono io Alexis Thorne.

Il mio sguardo si puntò sul mio braccio sinistro, ci sono tagli ancora visibili, rossi attorno e con una leggera crosta che li protegge, anche un atto così si sente più protetto di me, ci sono alcuni forse un po’ troppo forzati da quella lama metallica e ci sono altri sotto questi ormai bianchi, rimangono impressi sulla mia pelle, come se fossero degli accessori.
Degli accessori che non ti rendono carina, come la società vuole.
Andai in camera mia e frugai tra la mia roba, alla ricerca di un contenitore della Starbucks, che conteneva: lametta, fasciatura e fazzoletti..
Una volta trovati, li nascosi lontano dai miei occhi, non ero pronta a buttarli via, forse non ero ancora abbastanza forte.

What'up pipol?
 Finalmente ho aggiornato, è corto lo so.. Ma tra scuola, uscite, impegni, compiti e roba varia non ho potuto fare di meglio, spero vi piaccia.
-Anna; 
  
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