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Autore: Sybelle    13/08/2007    9 recensioni
Un ragazzo correva per le strade di Tokyo...correva veloce,sapendo già che in quella buia notte,solo un luogo poteva illuminare la sua fuga,correva perchè sapeva che se si fosse fermato sarebbe stata la fine. Salve a tutti!Questa è la mia prima fic di Beyblade,e vi prego,vi supplico,lasciate un commentino,anche negativo!Thanks! kissone
Genere: Triste, Azione, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kei Hiwatari, Nuovo personaggio
Note: OOC, What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Salve a tutti!Scusate il DISASTROSO ritardo,ma è venuta a trovarmi per le vacanze un’amica che vedo poche volte l’anno,ed è stata con me tre settimane,per cui non ho potuto più venire su efp!Scusatescusatescusate!^_^
Vi ricordo come sempre che alle recensioni rispondo alla fine,ringrazio tutte per il supporto!

Vorrei farvi comunque 3 domande:

- perché VEDO CHE IN MOLTI LEGGONO FINO ALL’ULTIMO CAPITOLO,MA POI NON RECENSISCONO?ç_ç

- COME POSSO METTERE LE IMMAGINI?VORREI METTERE I MIEI DISEGNI,PER FARVI VEDERE L’ASPETTO DEI VARI PERSONAGGI…

-I PENSIERI DEI PERSONAGGI NEL SECONDO CAPITOLO,SONO OOC?

Vi rompo con le ultime considerazioni…una recensitrice mi ha chiesto come mai doveva arrivare fino in Cina…a Pechino. Ebbene,inizialmente la mia idea era solo geografica,cioè: viaggiando in clandestinità,e quindi non potendo prendere l’aereo,per arrivare dal Giappone alla Russia passava per la Cina (non so se avete capito…). Poi però mi è venuta un’idea migliore,quindi GRAZIE!
Un’altra recensitrice invece ha evidenziato i pensieri di Hilary,quando pensa ai suoi occhi…effettivamente,non avevo progetti in proposito,ma ho notato che potrebbe venirne fuori una bella storia,quindi un altro GRAZIE!^_^

Ora vi lascio,grazie per avermi sopportata!
Kissone e buona lettura!

Eccomi.

“Presto arriverò in Cina…ora non mi resta che arrivare al confine occidentale estremo di quel vasto paese…se ne avrò le forze…NO!Devo pensare ad Hayley,è per lei che lo faccio,per noi,per tutti,per me…”
E con questi pensieri,il giovane iniziò a curarsi la spalla dolorante,pregando per trovare la forza di continuare a vivere…
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“Idillion,mi fido di te…e ora VA!”
Qualche parola sussurrata,una promessa…

A casa Kinomiya,una piccola e curiosa ospite sta chiedendo qualche   cosa ai veri inquilini…
Hayley: “Ma non ti fai male con le spade?O sono morbide?Papà ha detto che non dormi quasi mai…ma come fai?Non sei stanco?Anche lo zio Yuri dorme poco,ma mi ha detto che solo di notte può studiare…lo sapevi che vuole andare ad una scuola dove si impara a curare la gente?Tu sai curare la gente?Immagino di sì,perché se ti fai male con le spade come fai poi?Ti sei mai sbucciato le ginocchia?Io sempre…un giorno vorrei imparare a sbucciare le patate,me lo insegnerai?Sapevi che…”
Nonno Jai: “Calma!Se mi fai così tante domande alla volta,non riuscirò a risponderti!^_^”
Hayley: “Scusa Nonno Jai! :p”
Nonno Jai: “Lascia che ti racconti…”
La bambina ascoltava rapita il racconto di antichi samurai ed abili ninja…i ragazzi guardavano il vecchio e la bambina da dietro lo stipite della porta,notando quanto la bambina fosse loquace e pregando non TARTASSASSE anche loro di domande!
Takao: “Povero nonno!Beh,finalmente potrà raccontare a qualcuno quelle noiosissime storie sui nostri discendenti!Hihi!”
Hilary: “Ma perchè non apprezzi mai niente?La storia è preziosa!E…”
Takao: “…e blabla blabla blabla!”
Tutti risero,e ,suo malgrado,anche lei rise,erano diventati rari i momenti così sereni!

I giorni passavano,la settimana stava per finire…una sera,quando tutti erano già andati a letto,solo Brooklyn non riusciva a prender sonno…Decise quindi di andare in giardino,per trovare un po’ di pace,senza sapere che avrebbe trovato altro.
(quando ci sono le apostrofo è pensato)
‘Come mi devo comportare?Mi sento male appena la vedo,perché so di averla quasi resa orfana…non posso continuare così,devo fare qualcosa per farmi perdonare,qualcosa di concreto…tipo…”
Ma il giovane blader non arrivò ad ideare un piano quella sera,perché proprio l’oggetto dei suoi pensieri lo distolse dagli stessi.
Hayley: “Non riesci a dormire?”
Brooklyn sussultò,non aspettandosi di trovare altre persone sveglie a parte lui,e l’anziano spadaccino che meditava nella sua stanza.
Brooklyn: “No…e tu?non dovresti uscire…”
Hayley: “Nessuno mi ha vista…e poi avevo bisogno di parlare col vento…speravo sapesse dov’è il mio papà…ma lui non lo sa…”
Una piccola lacrima le si formò all’angolo dell’occhio sinistro,ma non sembrava voler piangere…la sua era una tristezza che le lacrime non potevano esprimere…
Il blader non rispose,ma rimase a riflettere sulle sue parole…che significava che aveva bisogno di “parlare col vento”?Quella bimba era un mistero…Era ancora immerso nei suoi pensieri,quando la biondina lo guardò e,inaspettatamente,gli disse una frase che avrebbe ricordato per sempre…
Hayley: “Tu non sei cattivo.”
Brooklyn: “Cosa?”
Hayley: “Pensi di essere cattivo,ma non lo sei…se non mi credi,chiedi al tuo Bit Power…lui sa la verità.”
Brooklyn: “Ma come fai a sapere queste cose?”
Hayley: “Le so perché le sento. Tu non le senti?Il mio papà sì…ed anche lo zio Yuri. Neanche loro sono cattivi,facevano finta di esserlo perché li costringevano.”
Il giovane non rispose,ma rimase lì,insieme a lei,ad osservare il cielo:lei che sperava di avere notizie del suo amato genitore,lui che rifletteva…

Pechino,ore 17.00 del pomeriggio.
Kai: ‘Ma dove diavolo sarà?Eppure doveva essere da queste parti…Lin…Lin…Lin…eccolo!’
Fortunatamente per lui,la casa era isolata dal resto della città,e poca gente passava di lì…ora doveva solo sperare che colui che cercava fosse in casa…Andò alla finestra,e scorse una figura,la figura di un uomo,aggirarsi per la cucina.
Toc toc…il signor Xiao Lin sentì strani rumori alla finestra,e,deciso a scacciare il pappagallo dei vicini per l’ennesima volta,si avviò verso la finestra del soggiorno…ma non trovò il pappagallo dei vicini a picchiare sul vetro,bensì un giovane,un giovane che sentiva gli avrebbe portato solo guai…
Kai era preoccupato…e se non gli avesse aperto,se avesse pensato fosse solo un poveraccio in cerca di soldi?L’aspetto non era dei migliori…quella nave non vantava di un’elevata igiene…
L’uomo gli fece segno di andarsene,non voleva intrusi in casa sua…e se ne stava già per andare,quando vide il giovane mimargli con la bocca la parola “vendetta” e subito dopo “per Pao”. Non sapeva come quel ragazzo facesse a sapere,ma doveva scoprire QUANTO sapeva…
Kai: “Chiuda tutte le imposte presto!Non voglio che qualcuno mi veda…”
Sig.Lin: “PRIMO: ti ho fatto entrare in casa mia senza sapere chi sei,quindi sarebbe un bene se ti presentassi;SECONDO: cosa sai su di me?E perché non vuoi essere visto?
Kai: “Prima faccia ciò che ho detto,poi parleremo!”
Sig.Lin: “Per l’amor del cielo!Sei ferito!”
Kai: “Presto!”

Kai: “Il mio nome è Kai,Kai Hiwatari,e sto fuggendo dall’uomo che lei conosce come Sosumo Hiwatari,cioè mio padre.”
Sig.Lin: “Perché fuggi da lui?Se è vero che sei un Hiwatari,sarai senza scrupoli,proprio come loro…chi mi assicura che io possa fidarmi di te?”
Kai: “Allora vediamo se mi crederà,dopo che avrà sentito tutta la storia…”
Così il ragazzo iniziò a raccontare a quell’uomo la sua vita,o perlomeno ciò che ricordava…
Kai: “Ho bisogno del suo aiuto per dimostrare che è un assassino!La prego,ci aiuti!”
Sig.Lin: “Ti credo Kai,ma non ti aiuterò:ho ripromesso a me stesso che non avrei mai più avuto a che fare con quel mondo,ed io mantengo la parola data. Noi due non abbiamo altro da dirci. Arrivederci!
Kai: “La prego Xiao!Se non per me,lo faccia per lei!Pao non avrebbe voluto
che rimanesse libero di agire!
Sig.Lin: “TU NON SAI NIENTE DI MIA MOGLIE!NON PUOI SAPERE COSA AVREBBE VOLUTO!”
Kai: “E allora me lo dica lei!Cos’ha da perdere?é solo a questo mondo!Non le resta che impedire che altri rimangano soli!”
Sig.Lin: “E tra quegli altri ci sei anche tu?”
Kai: “Sì!”

Il giorno dopo,a casa Kinomiya.
Rei: “Dimmi Hayley,ti piace qualche torta in particolare?”
Quel giorno il cuoco di casa Kinomiya aveva deciso di preparare un dolce,per quietare la piccola…e l’offerta era stata accettata ben volentieri!
Hayley: “Sììì!A me piace la torta…Idillion!”
Rei: “Idillion?Ma che razza di tor…”
Hayley: “Idillion non è una torta!Idillion è lui!”
La bimba tutta contenta corse in soggiorno,dove aveva fatto la sua IMPROVVISA (nel vero senso della parola,chiedete al povero prof.,gli stava per venire un infarto!)
comparsa un bellissimo gatto nero dal pelo corto,con solo una macchietta bianca sulla testa e gli occhi quasi bianchi…In bocca teneva un foglietto sporco…
Hayley: “è papà CHE MI INVIA SUE NOTIZIE!HA MANTENUTO LA PROMESSA!STA BENE!”
Garland: “Sai leggere?O te la leggiamo noi?”
Hayley: “Certo che so leggere!Idillion da qua!”
Il micio obbediente gliela porse,e lei iniziò a leggere ad alta voce:

Cara Hayley,
Spero che tu abbia mantenuto la promessa,così come ho fatto io.
Come stai?Spero con tutto me stesso che tu stia bene. Ti trovi bene là?Non sentirti abbandonata,io sono qua,non sono vicino a te,come troppe volte nella tua breve vita,ma ci sono. Sempre. Non temere per me,tornerò. Ora sono lontano,non posso dirti dove,ma sappi che,se tutto andrà come previsto,presto potremo stare insieme,con gli zii,senza più problemi. Non sarebbe bello?Ora devo andare,non posso più scriverti…ma mi raccomando,non sentirti sola mai…sei sempre nei miei pensieri. Saluta e ringrazia tutti da parte mia.
Ti voglio bene,non dimenticarlo mai.
Kai
P.S. =  prima di lasciarlo andare via,dai da mangiare a Idillion…avrà sicuramente fame!Alla settimana prossima. Un bacio

La biondina sorrise:il suo papà stava bene,e presto sarebbero stati una vera famiglia.

In un altro paese…
Sig.Lin: “Prima di partire sarà meglio che ti curi quella ferita,non voglio pesi morti,e,immagino,nemmeno tu!”
Kai: “Sì,hai ragione. Grazie,so quanto è difficile per te.”
Sig.Lin: “Ti ho promesso che ti avrei portato fino a Lahma,ma non andrò oltre…”
Kai: “Stai già facendo fin troppo…Se riuscirò nel mio intento,testimonierai?”
Sig.Lin: “Va bene,ma ora muoviamoci!”
Kai: “Ah Xiao?”
Sig.Lin: “Sì?”
Kai: “Grazie”
E,detto questo,sorrise,il primo vero sorriso dall’addio con sua figlia…
‘Hayley,abbi fede,vivremo felici un giorno…e quel giorno arriverà presto!’

Fine quarto capitolo

Salve!Spero che il capitolo vi sia piaciuto!Non è lunghissimo,e probabilmente è pieno di errori,ma l’ho scritto di getto!Ditemi SINCERAMENTE che ne pensate!
Il gatto lo spiegherò nel prossimo capitolo cosa c’entra con tutto questo…
Ora vi ringrazio una ad una:

Nehi= Ciao!Grazie per i complimenti!Sono felice che la mia fic ti piaccia!Riguardo agli occhi…quando ho letto la tua recens mi è venuto da ridere,non c’avevo proprio pensato!Beh,se hai letto cosa ho scritto all’inizio,sai già i miei propositi a riguardo!
Spero che il cap ti sia piaciuto!Kissone

Medea90= Ciao!Perchè non li hai ancora visti con la bambina,diventano teneri teneri!^_^
Continua a seguirmi!Kissone

Eles = Ciao!Grazie per i complimenti,mi commuovi!Sì,la piccola piace anche a me!è dolcissima!Spero di aver risposto adeguatamente alla tua domanda all’inizio!Spero ti sia piaciuto anche questo capitolo!Kissone

Bebyangeldark= Grazie!°///° Troppo gentile!^_^Già,i russi me li immagino molto adatti come zii!Aspetta e vedrai!Kissone

Iria= Ciao!Hai ragione,sul fatto che la storia sarà più entusiasmante,almeno spero …continua a seguirmi e grazie di tutto!Kissone

Siana= Ciao Siana!Sono contenta che la storia ti piaccia!Continua a seguirmi!Kissone
   
 
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