Anime & Manga > Captain Tsubasa
Segui la storia  |       
Autore: Betty    09/07/2003    1 recensioni
Per l'estate tutti in vacanza da Tom in Italia dove ha acquistato un vecchio casolare. Insieme a lui ci saranno anche due nuove amiche.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
CAPITOLO 9

CAPITOLO 9

Benvenuto Black

Laura quella mattina non aveva aperto bocca facendo preoccupare tutti, specialmente Tom; la sera prima era uscita con la scusa di andare a comprare delle aspirine perché aveva il mal di testa, ma poi quando era tornata le aspirine non le aveva.

- Cosa c'è che non va? Perché mi stai nascondendo qualcosa? - pensò il ragazzo guardando Laura mangiare svogliatamente una brioche.

"Laura stai per caso male?" chiese Patty preoccupata.

"No, mi fa male la testa, tutto qui" rispose Laura

"Anche ieri sera avevi mal di testa" constatò Bruce.

"Forse è meglio se posticipiamo la partenza almeno fino a quando tu non starai bene" propose Holly.

"Ragazzi è solo un mal di testa! Non sto morendo, domani partiamo e basta!" disse Laura alterata.

Gli altri erano rimasti ammutoliti davanti alla sua reazione "Scusatemi, vado a riposare stanotte ho dormito poco." La ragazza si diresse verso la camera mentre Tom la seguiva con lo sguardo.

"Tom, ma cos'ha?" chiese Bruce.

"Non ne ho la minima idea!" rispose il ragazzo preoccupato.

"Sarà solo stanca, anche se per una persona iperattiva come lei questo comportamento è un po’ strano." Disse Evelyn.

"Se non vuole parlare con me, sicuramente lo farà con Sarah. Quando saremo a casa vedrete che si stimerà tutto." Disse Tom anche se non era molto convinto.

Sarah si svegliò sentendo sbattere la porta della camera e si ritrovò davanti Benji con in mano un vassoio con la colazione.

"Sei un amore!" disse Sarah felice.

"Lo so, modestamente!" rispose il ragazzo sorridendo.

"Vieni qui, che ho una fame da lupi."

Benji si avvicinò al letto e posizionò il vassoio poi si sedette anche lui e cominciò a fissare la ragazza che si era letteralmente buttata su una brioche.

"Cosa c'è?" chiese Sarah.

"Forse stanotte ho sognato, ma mi sembra di aver sentito che Laura è incinta." Disse Benji.

"Non hai sognato, ha chiamato alle quattro di questa mattina perché non aveva il coraggio di guardare il risultato del test. Aveva bisogno di una piccola spinta."

"Allora dobbiamo prepararci a fare regali sia per un possibile matrimonio, che per una nascita." Disse Benji.

"Non ci pensare adesso" Sarah si interruppe sentendo uno strano nitrito "A proposito di nascite, mi sa che Lady ha deciso di far venire al mondo il suo piccolo."

"Cavoli!" esclamò Benji alzandosi dal letto e vestendosi di fretta per andare nella stalla, Sarah intanto chiamò il veterinario e mentre si vestiva riuscì a finire il suo caffè e si mangiò anche la brioche di Benji.

Il ragazzo trovò la cavalla stesa sul fieno e si accorse che non sapeva cosa fare, in suo aiuto arrivò Sarah "Ho chiamato il veterinario, sarà qui tra un quarto d'ora."

"Cosa possiamo fare?" chiese Benji

"Niente!" esclamò Sarah.

"Come niente, questa poverina sta soffrendo!"

"Benji, è una cosa naturale, stiamo calmi e aspettiamo il veterinario."

"Stiamo calmi è una parola" esclamò Benji mentre cominciava a camminare avanti e indietro per la stalla.

"Laura, posso entrare?" chiese Tom

"Certo questa è anche la tua stanza" disse Laura con un sorriso.

"Amore, lo sai che se c'è qualcosa che non va me lo devi dire"

"Va tutto bene" disse Laura senza convinzione.

"Non mentirmi"

"E che.. insomma… in effetti ho un piccolo problema, cioè non è un problema…"

"Laura arriva al punto del discorso"

"Non riesco a disegnare qualcosa di decente per Patty" mentì Laura.

"Ma io ho visto i tuoi schizzi, sono bellissimi!"

"Non mi soddisfano!"

"L'artista sei tu, ma non te la devi prendere così, vedrai che riuscirai a disegnare il più bel abito da sposa di tutto il mondo!"

"Tom così mi fai arrossire!" esclamò Laura

"Laura tu che arrossisci, di solito sei tu che fai arrossire gli altri!"

"Sono così sfacciata?"

"No, sei adorabile!" disse Tom poi le diede un leggero baciò sulle labbra e continuò dicendo "Adesso ti lascio riposare, vedrai che dopo ti sentirai meglio!" ed uscì dalla stanza.

- Stupida! Stupida! Stupida! Perché non glielo hai detto? - pensò Laura.

"Questo veterinario sta arrivando in bicicletta?" chiese Benji nervoso.

"Stai calmo, altrimenti agiti anche Lady!" gli disse Sarah.

"Come fai a startene lì così?"

"Fra poco arriva! Non sembri proprio il famoso portiere con il sangue di ghiaccio. Come ti chiamano? SGGK?" chiese Sarah con un sorriso.

"Sì mi chiamano così. Ma vedi in campo è una cosa ma qui sta per nascere una creatura! E' completamente diverso!"

Furono interrotti dall'arrivo del veterinario.

"Eccomi Sarah ho fatto più in fretta che potevo!" disse l'uomo sulla quarantina.

"Grazie Mario, come vedi la nostra Lady ha un po’ di fretta"

L'uomo si abbassò a disse: "Ci siamo quasi, si vedono gli zoccoli."

"Le dai una mano?" disse Sarah.

"Sì adesso cerco di aiutare il puledro"

Benji osservò il veterinario che lavorava vide del sangue e le zampe del puledro, all'improvviso si fece tutto buio.

Sarah vide Benji impallidire e poi cadere a terra "Oh Dio!" esclamò.

"Mi sa che il tuo amico non ha mai visto nascere un puledro!" scherzò Mario.

Sarah si avvicinò a lui e lo trascinò sulla paglia, si era fatto un piccolo bernoccolo in testa ma non era niente di grave, la sua attenzione poi fu attirata dal puledro che era appena nato.

La madre cominciò a pulirlo e il piccolo provò subito a mettersi in piedi anche se con un po’ di fatica.

"E' un bel maschio, forte e robusto degno erede di suo padre!" disse il veterinario.

Sarah osservò il piccolo nero e con una macchia bianca in mezzo agli occhi, già gli voleva bene.

"Adesso vado, ho già da fare tre visite questa mattina" disse il veterinario.

"Grazie Mario, appena posso passo da te così mi dai il conto" disse Sarah.

"Non ti preoccupare, ci vediamo!"

Appena l'uomo fu uscito dalla stalla la ragazza si avvicinò ai due cavalli "Lady, come lo chiamiamo il tuo piccolo?"

La cavalla alzò la testa e nitrì felice. "Dovrei imparare il tuo linguaggio"

Sarah cominciò a pensare ad un nome ma non aveva idee si riscossa dai suoi pensieri quando sentì Benji lamentarsi.

"Cosa è successo?" chiese il ragazzo appena capì dove si trovava.

"Sei svenuto, appena hai visto un po’ di sangue sei caduto a terra come un sacco di patate!" disse Sarah ridendo.

"Cosa ridi mi sono fatto anche male!" rispose Benji.

"Su, è un bernoccolo microscopico. Vieni a vedere il piccolo"

Benji si alzò ed osservò il puledro che veniva allattato dalla madre.

"Come lo chiamerai?" chiese Benji

"Non lo so! Non mi viene in mente niente!" rispose Sarah.

"Chiamalo Black. Lo so che è banale ma gli si addice." Propose Benji.

"E sia, benvenuto al mondo Black" disse Sarah accarezzando il puledrino.

 

 

 

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Captain Tsubasa / Vai alla pagina dell'autore: Betty