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Autore: _Giulii    25/01/2013    2 recensioni
Dal testo:
Prendete una ragazza popolare, di 17 anni,una ragazza come..come Alexia Insel
Lunghi capelli biondi, occhi verdi,alta e magra, fisico da fare invidia persino alle modelle più belle di sempre.
Poi,prendete una ragazza normale,di 17 anni, come Emma Bloom:
Lunghi capelli castani, occhi azzurro ghiaccio e un bel fisico.
Per Alexia Insel la giornata perfetta sarebbe una giornata di shopping sfrenato con le sue amiche da Harrods, commentando gli abiti delle compagne di scuola per loro considerate ‘sfigate’,per Emma Bloom la giornata perfetta sarebbe un torneo a FIFA con i suoi 5 coglioni preferiti,bevendo birra e scherzando;
Alexia la sera la passa a pettinarsi i capelli,sistemandosi per bene,mettendosi lo smalto o mettendosi le unghie finte e scegliere i vestiti che avrebbe indossato l’indomani,Emma passa la sera a giocare a pallone con suo fratello maggiore Josh.
Genere: Comico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Prendete una ragazza popolare, di 17 anni,una ragazza come..come Alexia  Insel
Lunghi capelli biondi, occhi verdi,alta e magra, fisico da fare invidia persino alle modelle più belle di sempre.
Poi,prendete una ragazza normale,di 17 anni, come Emma Bloom:
Lunghi capelli castani, occhi azzurro ghiaccio e un bel fisico. 
All’apparenza sembrano due ragazze simili, ma osserviamole da più vicino.
Vediamo come si vestirebbero per una giornata scolastica:
Alexia indosserebbe una maglia stretta,viola forse, e la sua amata gonna nera,completando il tutto con un paio di decolté nere e come zaino userebbe la sua nuova borsa di Louis Vuitton
Emma si vestirebbe con una maglia bianca e larga da mettere dentro  dei pantaloncini a vita alta,All Stars nere e uno zaino nero portato su una sola spalla.
Iniziano già a vedersi le prime differenze,no? Ma ora prendiamo in esame la loro vita sociale,il lori passatempi preferiti:
Per Alexia Insel la giornata perfetta sarebbe una giornata di shopping sfrenato con le sue amiche da Harrods, commentando gli abiti delle compagne di scuola per loro considerate ‘sfigate’,per Emma Bloom la giornata perfetta sarebbe un torneo a FIFA con i suoi 5 coglioni preferiti,bevendo birra e scherzando;
Alexia la sera la passa a pettinarsi i capelli,sistemandosi per bene,mettendosi lo smalto o mettendosi le unghie finte e scegliere i vestiti che avrebbe indossato l’indomani,Emma passa la sera a giocare a pallone con suo fratello maggiore Josh.
Ora Alexia e Emma non sembrano nemmeno paragonabili, eppure prima lo avevamo fatto? Forse ora considererete Alexia un’oca e Emma un maschiaccio. Be’ un po’ avete ragione, perché è così che l’una definisce l’altra.
Ma raccontiamo la storia di Emma:
Seconda figlia di 4 fratelli: Josh di 23 anni poi c’era lei di 17 e i gemelli Marc e Alan di 15 anni. All’età di 15 anni perse la madre e il padre in un incidente stradale e si ritrovò a dover crescere i suoi fratelli e diventare la donna di casa. Emma fin dall’infanzia era sempre stata abituata a vivere insieme a maschi (la madre era spesso via per lavoro) e quindi aveva sempre preferito la compagnia maschile a quella femminile. A pensarci bene, Emma non ha mai avuto una conversazione particolarmente lunga con una ragazza. Si sentiva in imbarazzo e non sapeva di cosa parlare mentre con i ragazzi aveva sempre un argomento. La cosa era parecchio strana a dir la verità.
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Signore,la lezione di storia di oggi è proprio noiosa. Alzo lo sguardo e noto la prof di Storia che blatera qualcosa di incomprensibile. Nessuno la sta ascoltando ma lei continua imperterrita a parlare e spiegare. Prendo un foglio di carta ci scrivo sopra ‘Mi sto annoiando, oggi ci vediamo con gli altri?. Em’, lo appallottolo e lo lancio a Niall, colpendolo in piena testa. Niall raccoglie il foglietto,lo apre e mi rivolge un sorriso. Scrive qualcosa e lo appallottola nuovamente. Lo tira ma il foglio va a cadere sulla cattedra della prof. Lei si interrompe e prende il foglio aprendolo. Niall si porta le mani davanti alla faccia,rosso in viso, mentre io mi copro la bocca con la sciarpa per non scoppiare a ridere davanti alla prof. ‘Horan e Bloom. Fuori dalla classe. VELOCI’ Strilla la prof indicando la porta con tono severo. Io e Niall ci alziamo e usciamo dalla classe. Niall come un vero gentiluomo (?) mi apre la porta e io faccio un leggero inchino. ‘Muovetevi,non ho tempo da perdere io,ho una lezione da finire’ Strilla la prof e io e Niall ci affrettiamo ad uscire, prima che ci mandi dalla preside. ‘Cazzo Horan che mira’ dico dandogli una leggera spinta. ‘E ora che facciamo?’ dice Niall guardandomi con aria interrogativa. ‘Non so. Andiamo in giardino?’ Niall annuisce e mi mette un braccio intorno alla vita. Arrivati in giardino ci sediamo all’ombra della grande quercia a cui eravamo soliti sederci durante le ricreazioni primaverili o quando ci cacciavano dalla classe. ‘Che bello,oggi è l’ultimo giorno di scuola’ dico estasiata. Ultimo giorno,che bello. Odiavo quel carcere chiamato dalla massa ‘scuola’. ‘E siamo riusciti a farci cacciare dalla classe l’ultimo giorno’ Risponde Niall ridendo e accasciandosi vicino a me. ‘Cosa farai questa estate?’ ‘Penso che rimarrò a casa a badare i miei fratelli’ La campanella suona e io e Niall ci affrettiamo a tornare in classe per raccattare le nostre cose prima che io perdi l’autobus. Per fortuna riesco a prenderlo in tempo e arrivare a casa. Spalanco il portone di casa e uno strano profumino mi invade. ‘SONO A CASAA’ urlo buttando lo zaino per terra e dirigendomi in cucina. Josh fa capolino dalla porta della cucina e mi sorride io di tutta risposta gli salto a dosso e in poco tempo ci ritroviamo per terra. E’ sempre stato così a casa nostra. ‘Marc e Alan dove sono?’ ‘Sono a mangiare da quel tale…George’ ‘Stanno via tutto il giorno?’ Speriamo di si,quei due sono delle pesti ‘Stanno anche a dormire’ ‘Non potevi darmi notizia migliore. Cosa si mangia?’ Josh ride,lo sapeva che per stare tranquilla l’importante e che avevo da mangiare e non avevo Alan e Marc tra i piedi.  Indica il tavolo e due scatoline del cinese sono appoggiate sul tavolo. Raggiungo il mio adorato cibo e mi vado a sedere sul divano,seguita a ruota da Josh. Una volta finito di mangiare Josh si alza e rovista in un cassetto ‘Cosa cerchi?’ dico facendo capolino dal divano per riuscire a vedere qualcosa inutilmente ‘Tra una settimana è un anno che io e Helena stiamo insieme e quindi sto cercando il regalo,dove l’ho cacciato..Eccolo’ dice alzando una scatolina blu scuro. Si risiede sul divano e apre la scatolina. Un anello argento con 3 diamanti (http://www.google.it/imgres?q=Tiffany+Anello+Aria+di+diamanti&num=10&hl=it&tbo=d&biw=1241&bih=584&tbm=isch&tbnid=n5WkpQxlJEoSHM:&imgrefurl=http://claudiobaglioni.forumcommunity.net/%3Ft%3D52476276&docid=Fu0ytDXRGPoIcM&imgurl=http://www.sposalicious.com/wp-content/uploads/2010/07/anello.jpg&w=500&h=355&ei=Do7xUIWlC6fh4QSZ5IGQCA&zoom=1&iact=hc&vpx=56&vpy=149&dur=286&hovh=190&hovw=268&tx=141&ty=81&sig=102323670045315322304&page=2&tbnh=127&tbnw=161&start=18&ndsp=28&ved=1t:429,r:33,s:0,i:187). Spalanco la bocca in una grossa O con gli occhi che luccicano ‘Dici che gli piacerà?’ ‘Ma sei scemo Josh. E’ stupendo. Se non le piace lo prendo io più che volentieri’ ‘Dici che potrebbe andare bene?’ ‘E’ più che perfetto!’
***
Avete presente il momento in cui si,siete sveglie,ma non avete la minima voglia di alzarvi? Ecco quello era il mio stato in quel momento. Stavo così bene sotto le coperte che non avevo la minima voglia di alzarmi. Sentivo qualcuno nella mia stanza,che stava cercando qualcosa al buio, sicuramente era o Marc o Josh o Alan che rovistavano nei cassetti alla ricerca di qualcosa,pensando che glielo avevo preso io. Sento una botta e un imprecazione strozzata in “silenzio” e qualcuno che dice un leggero “shh”. E in un momento luce accesa,musica alta e io salto giù dal letto sbattendo il culo per terra. Apro gli occhi e mi trovo davanti 5 coglioni che ballano la conga con dei buffi cappellini in testa. ‘BUON COMPLEANNOO’ urlano insieme sorridendo come degli ebeti.  Mi alzo in piedi e mi gli salto addosso ridendo come una stupida ‘Grazie’ dico dandogli un bacio sulla guancia a tutti. ‘Questo è il regalo’ dice Liam porgendomi una scatola ricoperta di una carta colorata. Mi siedo sul letto e scarto il regalo sotto gli occhi attenti dei ragazzi. Apro la scatola e ci trovo una scatola più piccola anch’essa incartata ‘Mi prendete per il culo?’ dico alzando la scatolina ‘Dai smetti di fare la polemica e apri’ dice Harry sbuffando. Apro la scatola e dentro ci trovo una chiave ‘Una chiave?’ ‘Guarda cosa c’è ancora dentro’ dice Niall. Guardo dentro e trovo una foto di una casa al mare. ‘Mi sono appena svegliata non potete pretendere che trovi un nesso logico tra un chiave e una foto’ dico cercando di capire il significato di quei due oggetti. Louis si porta una mano davanti alla faccia e si siede accanto a me. ‘Ti piace questa casa?’ mi chiede Lou ‘Si’ ‘E a cosa servono delle chiavi?’ ‘Ad aprire delle porte’ ‘E con queste chiavi si apre la porta di quella casa’ Taglia corto Zayn oramai stanco della lentezza del mio cervello ‘Quella casa è nostra per tutta l’estate’ continua Niall. ‘Davvero?’ chiedo. Hazza annuisce ‘Partiamo oggi pomeriggio’ continua Liam. Mi alzo di scatto dal letto e mi dirigo alla armadio ‘Quanto ci vuole circa per arrivare?’ Chiede Niall ‘Circa 2 orette’ risponde Zayn. Io corro nella ex camera dei miei  a prendere le valigie per il viaggio e ritorno in camera. Riempio 2 valigie di vestiti,scarpe e tutto quello che mi sarebbe potuto servire. Per far chiudere la seconda valigia mi ci sono dovuta sedere sopra con Niall mentre Lou e Harry cercavano di chiuderla. ‘Non pensi di aver portato un po’ troppa roba?’ Chiede Zayn mentre guarda Lou che litiga con la cerniera della valigia. ‘Zayn, se mi servono un paio di scarpe a chi le posso chiedere secondo te? A Harry?’ rispondo io ‘C’è l’ho fatta’ Urla Lou riuscendo finalmente a chiudere quella dannata valigia. I ragazzi tornano a casa loro in modo da finire le loro valigie.  Quando il citofono suona Josh mi aiuta a portare giù le valigie e li inizio la seconda grande impresa della giornata. Come far entrare 7 valigie e 6 persone in 2 macchine? Dopo vari tentativi riusciamo ad ottenere la combinazione perfetta: Niall,Zayn,Harry e Louis in una macchina con 3 valigie e io e Liam nell’altra macchina con le altre 4 valigie.
***
‘Emma svegliati,siamo arrivati. Su Em non vorrai mica rimanere in macchina?’ qualcuno mi sta strattonando per cercare di svegliarmi,ma sono così intontita che non riesco nemmeno a distinguere la voce. Mugugno qualcosa che dovrebbe assomigliare a un “voglio dormire” ma il risultato non è molto efficiente. Finalmente riesco ad aprire un occhio e un Zayn sorridente mi appare davanti al viso. ‘Buonasera’ dice Zayn ‘Sera?Ma che ore sono?’ chiedo guardandomi intorno,il sole era già basso e il cielo si stava tingendo di un rosso-arancione ‘Sono le 18:00. Sai che sei bellissima mentre dormi?’ dice Zayn non smettendo di guardarmi ‘Cosa?’ chiedo io sconcertata dal complimento ‘N-niente’ replica lui,grattandosi la testa,quasi imbarazzato. Zayn imbarazzato? No,era tanto tempo che lo conoscevo e se la memoria non m’inganna non mi ricordo di averlo mai visto imbarazzato. Entriamo in casa e i ragazzi stavano ordinando le pizze per cena. Le valigie erano ancora in salotto una ammassata sull’altra. ’Oh,la bella addormentata nel bosco si è svegliata grazie al suo principe azzurro’ ‘Ahahah che simpatico Harry’ ribatto io mentre Zayn se ne sta là impalato ‘Le valigie perché sono ancora qui?’ ‘Perche ci siamo scordati di dirti che ci sono solo 3 camere con 1 letto matrimoniale,quindi dovresti dormire con uno di noi in camera. Non è un problema vero?’ ‘Lou è una vita che vi conosco,siete le persone di cui mi fido di più,non è un problema’. Niall tira fuori una bottiglia d’acqua vuota. Ci riunimmo in cerchio e iniziammo a far girare la bottiglia. Spesso quando andavamo in discoteca la sera ci ritrovavamo a dormire a casa di uno e per assegnare i letti facevamo girare un bottiglia. Harry e Liam, Louis e Niall, Zayn e me. Presi le mie valigie e seguita da Zayn ci dirigiamo in camera. ‘Se mettiamo tutta la tua roba nell’armadio la mia non ci sta’ dice Zayn aprendo un anta dell’armadio ‘Faremo un po’ della mia e un po’ della tua’. Iniziamo a sistemare le cose principali nell’armadio lasciando quelle che non ci servivano immediatamente nella valigia‘E questo che cos’è?’ dice Zayn ridendo,io mi giro e noto che tiene in mano il vestito che la ragazza di Josh mi regalò ‘Me la regalato Helena’ ‘Perche non l’hai mai messo?’ ‘Suvvia,quando mi hai mai visto con un vestito Zayn’ ‘Appunto non ti ho mai visto. C’è sempre una prima volta,no?’ Dice lanciandomi il vestito e raccogliendo un paio di decolté nere. ‘Scordatelo Zayn’ di tutta risposta lui mi spinge in bagno e chiude la porta. Agito la maniglia ma Zayn dall’altra parte la sta bloccando. ‘Zayn,non fare lo stupido,aprimi’ Batto i pugni sulla porta ma Zayn dall’altra parte sta ridendo. Mollo la maniglia e mi arrendo,quindi decido di indossare vestito e scarpe (http://weheartit.com/entry/49395349/via/WorldUnitedInMusic).
‘Zayn mi sono vestita,ora aprimi’ Zayn apre la porta e io faccio tre passi avanti, una piroetta e mi porto le mani ai fianchi ‘Guardati,stai benissimo’ dice Zayn non smettendo di fissarmi ‘Starò anche benissimo come dici tu ma non è il mio stile. Zayn io non sono come tutte le ragazze io non sono così’ ‘Però rimango della mia idea,sei bellissima’ Gli schioccai un bacio sulla guancia,tornai in bagno e mi ricambiai. Scendemmo in sala quando sentimmo il campanello suonare. Harry andò ad aprire e Niall si buttò contro il tizio delle pizze e gliele strappo di mano,Harry si scuso e pago il ragazzo che sembrava alquanto scandalizzato. ‘Niall potevi anche non scandalizzare il fattorino delle pizze’ dice Liam andando a prendere i piatti ‘Non è colpa mia…avevo fame’ si scusò Niall come per togliersi la colpa di dosso. Finimmo di mangiare e brindammo a noi (?) con della birra. Era in questi momenti che quella poca femminilità che mi ritrovavo spariva completamente. Avete presente che le ragazze preferiscono sofisticati cocktail alla frutta a “rozzi” alcolici come birra e roba del genere. A me bastava che c’era qualcosa da bere,mandavo giù tutto. Non è che era un alcolista ma se mi offrivano un birra era molto raro che rifiutavo però sapevo anche limitarmi,bevevo ma  sono tornata solo poche volte a casa ubriaca. Verso le 23:30 andammo a dormire.
***
Mi strofino un mano sulla faccia e scosto le lenzuola verso sinistra. Un brivido mi percorre la schiena,maledetto Liam e le sue manie di aprire tutte le finestre la mattina,Zayn non è più nel letto quindi penso sia di sotto anche perche sento delle voci provenire dalla cucina. Cazzo è proprio fresco oggi,contando anche che sono le 9 di mattina e sono in canottiera e pantaloncini. Apro l’armadio alla ricerca di qualcosa da mettermi e mi compare una felpa di Zayn. Senza tanti dubbi la prendo e me la infilo. Mi arriva appena a meta coscia. Scendo di sotto in cucina e Zayn e Harry stanno facendo colazione. Zayn mi dà le spalle mentre Harry mi vede. Prima che mi salutasse mi metto una mano davanti alla bocca,facendogli capire di far finta di niente. Con passo felpato (?) mi avvicino a Zayn e gli scompiglio i capelli ‘Grazie per la felpa’ dico dopo avergli dato un bacio sulla guancia. Lui si gira e mi sorride mentre io vado da Harry e faccio la stessa cosa. Mi allungo per prendere una brioche sul vassoio, L’ULTIMA BRIOCHE. Zayn se ne accorge e la prende prima di me. ‘Dammi la brioche Zayn’ Lo minacciò con il cucchiaio di Harry,ma visto che lui se ne sta lì e ride non penso che come arma sia abbastanza minacciosa. Mi avvicino verso Zayn ma lui non intende darmi la brioche. ‘Zayn non fare il bambino’ Lui scuote la testa e da un morso alla brioche, ALLA MIA BRIOCHE. ‘HAI DATO UN MORSO ALLA MIA BRIOCHE?’ Non so come ma ci ritroviamo per terra,io sopra di lui mentre cercavo di riprendere la mia brioche e lui se la rideva. Riesce a spostarmi da sopra di lui e si mette a correre per casa con la MIA brioche mentre io lo rincorro. Ci ritroviamo a correre schivando tavoli,divano e Harry che cercava di fermarci. Riesco a raggiungerlo e ci ritroviamo di nuovo nella posizione di poco prima. Lancia la brioche per terra,mi prende per i fianchi e inverte le posizioni. Mi ritrovo contro il pavimento con lui sopra che mi fa il solletico ‘Ti-ti preg-go Zay-Zayn sm-smet-tila’ riesco a malapena a dire, mi manca il fiato. Gli do una pacca sulla spalla ma lui continua a torturarmi ‘Ha-Harry fa qual-cosa’ imploro Harry che se ne è rimasto li per tutto il tempo a ridere. ‘Zayn,Emma cosa state facendo?’ dice Lou aprendo la porta di casa con due sacchetti di roba in mano. Zayn mi lascia un bacio sulla fronte e si alza da sopra di me,io tiro un sospiro di sollievo e mi porto una mano sulla pancia dolorante. Liam mi aiuta ad alzarmi e Niall mi porge una brioche che avevano appena comprato. ‘Cosa facciamo oggi?’ Chiede Harry mentre finiamo di mangiare ‘Andiamo al mare’ dice Niall alzandosi in piedi. Un coro d’applausi e approvazioni si alza nella cucina. Il resto della mattinata passa velocemente e dopo mangiato ci infiliamo subito il costume e andiamo nella spiaggia davanti a casa. Arrivati in spiaggia iniziammo subito a giocare a calcio con le solite squadre: io,Liam e Niall in porta contro Louis,Zayn e Harry in porta. Andammo avanti così per un po’,quasi 1 ora e mezza per poi buttarci in acqua. Dopo un po’ uscii dall’acqua e mi stesi sull’asciugamano. ‘Em vieni in acqua?’ Aprii un occhio e Zayn era seduto di fianco a me ‘No,non ho voglia’ Zayn si alza e mi carica di peso sulla sua spalla ‘ZAYN METTIMI GIU’’ Urlo battendo le mani contro la sua schiena,lui ride. Non so come ma ci ritroviamo a cadere per terra. Apro gli occhi e mi ritrovo Zayn a poca distanza dalla mia faccia. Ci guardavamo negli occhi,scavavamo nello sguardo l’uno dell’altro,in profondo. Il suo naso spesso sfiorava il mio,sempre più spesso,provocandomi brividi ogni volta. I miei occhi erano incatenati nei suoi e viceversa. Il tempo sembrava essersi fermato improvvisamente e in quella spiaggia con abbastanza persone sembrava che ci fossimo solo noi due. Il suo viso si avvicinava pericolosamente sempre di più al mio e la sua mano cercava la mia,che strinse una volta raggiunta. Quel contatto visivo sembrava cementificato e protetto da un muro indistruttibile ‘Sei bellissima’ sussurrò lui a un millimetro dalle mie labbra. Il mio cervello era andato completamente in tilt. Non riuscivo quasi più a ragionare a quella poca distanza fra i nostri volti  e il cervello mi abbandono completamente quando le sue labbra toccarono le mie. Un bacio casto ma pieno di passione. Con una mano sposto una ciocca di capelli dal mio viso e porto le sue mani sui miei fianchi. Un bacio che sembrava infinito. Il mio cervello si riaccese improvvisamente e comparve un neurone con una cartello con su scritto ‘cosa stai facendo?’ in caratteri cubitali. Mi resi conto della situazione e mi scostai subito passandomi una mano fra i capelli. Mi rinfilai la canottiera e presi il mio borsone ‘Em dove vai?’ Urlo Liam dall’acqua ‘Torno a casa,non mi sento tanto bene’ ‘Ti devo accompagnare?’ ‘No Lou,tranquillo’ ma prima che mi potessi incamminare Lou mi aveva già raggiunto. Lou tra i ragazzi era quello che conoscevo da più tempo è questo mi preoccupava,lui se ne accorgeva sempre se c’era qualcosa che non andava e sapevo che una volta arrivati a casa mi avrebbe strappato le parole di bocca. Una volta arrivati a casa andai ad appoggiare la borsa in camera,mi affacciai dalle scale e Lou aveva due birre in mano. Non era un buon segnale,non era stata una cosa buona che si fosse offerto di accompagnarmi a casa ma non era una cosa altrettanto buona il fatto che avesse due birre in mano. Scesi in salotto e Lou mi fece segno di sedermi sul divano,vicino a lui. TERZO SEGNALE POCO BUONO. Mi passa la birra e ne bevo un sorso ‘Allora Em c’è qualche novità?’ Chiese Lou guardandomi con uno sguardo molto alla ‘Tanto so quello che è successo in spiaggia con Zayn,non mentirmi’ ‘N-niente di che’ ‘Ne sei sicura?’ Annuii semplicemente. Ci fu un secondo di silenzio ‘E con Zayn tutto bene?’ mi strozzai con la birra e tossii rumorosamente ‘Em guarda che io e i ragazzi vi abbiamo visto oggi in spiaggia,non siamo mica ciechi’ Sentenzio Lou ‘NON E’ COLPA MIA, E LUI CHE MI HA BACIATA’ dico alzandomi dal divano e puntandogli il dito contro ‘Si ma te non hai fatto nemmeno niente per ostacolarlo’ Mi risedetti pesantemente sul divano,sconfitta ‘Ho paura Lou’ ‘Di cosa?’ ‘Che dopo questo la nostra amicizia sia finita’ ‘Perche dovrebbe finire?’ ‘Dai Lou ragiona, anche se ci mettiamo insieme la sua sarà una semplice cotta, ci lasceremo e la nostra amicizia sarebbe finita per sempre’ ‘Em penso di non essere l’unico dei ragazzi ad averlo notato,ma è un po’ che Zayn sembra guardarti in maniera...diversa. E anche se la sua fosse solamente una semplice cotta penso che se la sarebbe fatta passare pur di non rovinare la vostra amicizia’ Bevvi un sorso di birra ‘Magari Zayn è veramente innamorato di te’ continuò Louis ‘Te cosa provi?’ ‘In che senso?’ ‘Come ti sei sentita quando ti ha baciata?’ ‘Stranamente bene. Sentivo tipo delle cose che mi volavano nello stomaco’ ‘Tipo farfalle?’ ‘Si,farfalle’ Louis sorrise ‘Sei proprio stupida Em. Non ti ricordi che quando eravamo piccoli mia mamma ci diceva sempre che quando ha incontrato mio babbo si è accorta che lo amava perche sentiva le farfalle nello stomaco?’ Mi scivolo la birra tra le mani che riuscii a riafferrare prima che cadesse. Forse anche a me mi piaceva Zayn? No,no,no non era possibile. ‘No è impossibile. Ne io ne Zayn siamo persone da relazione seria’ ‘Em magari te sei la ragazza che riuscirebbe a mettere la testa a posto a Zayn e lui il ragazzo che metterebbe la testa a posto a te’  Lou mi prese la birra dalla mano e la porto in cucina ‘Pensaci. E comunque te e Zayn non sareste una brutta coppia’. Salii in camera e mi stesi sul letto,fissando il soffitto,fino ad addormentarmi
***
La suoneria del mio telefono mi sveglio. Presi il cellulare e aprii il messaggio ‘Come va donna di casa?Qui già ci manchi! Xx Josh,Alan,Marc’ Lanciai il telefono sul letto,senza rispondere. Scesi di sotto e i ragazzi erano tornati a casa e Niall stava preparando da mangiare,lo andai ad aiutare e una volta tutto pronto mangiammo tutti insieme. Appena finito lavai i piatti e salii in camera usando la scusa del pomeriggio. Verso le 10:30 Zayn entrò nella stanza ‘Em sei sveglia?’ ‘Si Zayn’ Zayn accese la luce ‘Ti posso parlare?’ mi girai verso di lui,sedendomi a gambe incrociate sul letto ‘Per quello che è successo oggi..’ ‘E’ stato un errore Zayn,stavamo giocando’ Lo interruppi prima che potesse finire,lui si passo una mano fra i capelli con lo sguardo basso. Si avvicino a me mi prese la mano e mi tirò su dal letto ‘Em,per me non è stato solo un gioco’ mi si fermo il cuore e persi un battito cardiaco ‘Em, io è un po’ che non ti vedo più come una semplice amica’ Mi prese per i fianchi e mi avvicino a lui. Il mio cuore batteva all’impazzata. Mantieni la calma Emma,pensa:cosa diceva Helena quando parlava della relazione tra lei e Josh‘Quando Josh si è dichiarato mi ero già accorta di essere innamorata di lui. Quando mi ha chiesto se volevo essere la sua ragazza il mio cuore batteva forte e sentivo le farfalle nello stomaco’. Le parole di Helena mi rimbombavano nel cervello. Calma Em,rifletti:
Farfalle nello stomaco: Si
Cuore che batte forte: Si
MERDA
‘Za-Zayn non sarai mica innamorato di me,vero?’ balbettai a voce bassa,come se non volessi sentire quelle parole. Zayn abbassò lo sguardo stringendomi sempre di più a se ‘Penso proprio di si Em, penso proprio di essere innamorato di te’ ‘Zayn non scherzare,innamorato è una parola grossa,magari ti attraggo solo fisicamente,magari la tua è una semplice cotta’ ‘Em,pensavo anch’io che fosse una semplice cotta e ho cercato di farmela passare,in tutti i modi possibili,ma ogni volta che ti vedo non posso fare a meno di guardarti come se fossi l’unica ragazza sulla faccia della terra’ Si avvicina sempre di più al mio viso,ma pur sapendo che era la cosa sbagliata c’era qualcosa che mi tratteneva dallo spostarmi e tornarmene a dormire ‘Da quanto tempo è che non mi vedi più come una semplice amica?’ tentai di fare una frase di senso compiuto,ma sentivo che il cervello mi stava abbandonando di nuovo ‘6…’ rispose Zayn. 6 cosa? 6 secondi. 6 minuti, 6 ore,6 giorni,6 mesi,6 anni? ‘6 cosa Zayn?’ ‘6 mesi’ ammise lui. ‘Zayn noi due non siamo persone da relazione seria. E se poi ci molliamo? La nostra amicizia sarebbe finita’ Zayn si avvicinava sempre di più a me,ignorando completamente la mia frase. I nostri petti erano ormai schiacciati uno contro l’altro,sentivo il suo cuore battere veloce come il mio. ‘Chi te lo dice che non siamo persone da relazione seria? Io mi sento più che pronto’ Mi sollevo un pelo fino a far combaciare perfettamente le nostre labbra. Un bacio pieno di passione,di voglia,di amore. Cinsi le mie gambe intorno alla sua vita senza lasciare che le mie labbra si staccassero dalle sue. Mi accarezzo la schiena,mentre io portavo le mie mani intorno al suo collo. Mi morse il labbro inferiore e fece scontrare le nostre lingue che si cercavano,forse da tanto,troppo tempo. Si rincorrevano,giocavo e si rincontravano. Era la cosa sbagliata,lo sapevamo entrambi ma come la forza di gravità ti tiene alla terra c’era una strana forza che ci teneva attaccati ‘Em,magari te sei la ragazza che metterebbe la testa a posto a Zayn e Zayn il ragazzo che metterebbe la testa a posto a te’ le parole di Lou mi riaffiorarono nella mente. Mi staccai dalle sue labbra poco volentieri e sorrisi per poi tornare con i piedi per terra. Mi sentivo stranamente bene,forse Zayn era davvero il ragazzo adatto a me ‘Em lo so che sembra strano ma…vuoi essere la mia ragazza?’ Gli diedi un bacio a fior di labbra ‘Lo prendo come un si’ disse Zayn contro le mie labbra sorridendo. ‘E’ cosi strano baciarti’ Dico staccandomi da lui. Mi diede un altro bacio ‘Ci dovrai fare l’abitudine’ sorrisi. E così anche un “maschiaccio” può trovare l’amore della sua vita. 

Buongiornoo
Allora,devo dire che questa storia mi piace molto.
Mi rispecchia molto nei modi di pensare e di agire.
Ringrazio chi mettera tra le preferite/seguite/ricordate questa OS
Ringrazio ancora di più chi mi lasciera una recensione
Un bacio
-Giuli 
  
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