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Autore: akima    26/01/2013    4 recensioni
(Aggiornamento momentaneamente bloccato. La storia verrà interrotta e ripresa il prima possibile)
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Una nuova fanfiction a quattro mani : Questa fic è stata creata dall'incontro delle menti bakate di Akima e Sanaeakito!!
L'abbiamo scritta pensando a un incontro alternativo tra Gon e Killua, proprio prima dell'esame.
Speriamo che vi piaccia!!
Ecco l'introduzione della trama:
Allora avremmo pensato all'incontro di Killua e Gon prima in una scuola e poi all'esame:
Gon decide, incoraggiato da Kaito, di iscriversi all'esame per diventare Hunter, lasciando Killua.
Intando Killua decide di seguire Gon iscrivendosi anch'esso all'esame.
Li Gon incontrerà Hisoka, persona molto suscettibile, con una strana attrazione per lui che potrebbe sfociare in qualcos'altro.
Alla fine Killua riesce a incontrare Gon ma..... ci sarà una sorpresa ad attenderlo!
Se volete sapere quale non vi resta che seguire questa fic!!
Un bacione a tutti Aki-chan e Sana-chan!! ^^
Genere: Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Gon Freecss, Hisoka, Killua Zaoldyeck
Note: Lemon | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
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Capitolo 4


Ormai Gon era già sul luogo dove ci sarebbe stata la prima prova dell'esame, nella confusione riuscì a fare conoscenza di due ragazzi.

Uno non molto più grande di lui, si chiamava Kurapika e voleva diventare un Black list hunter per vendicare la sua tribù.

L'altro, Leorio, era un tipo alquanto vanitoso che si definiva aver meno di diociotto anni quando invece ne avrebbe almeno dovuti avere sette o otto in più, diceva di tenere ai soldi ma si capiva chiaramente che non erano quelle le sue vere intenzioni.

Nell'oscurità, intanto, due figure lo stavano scrutando, una per assicurarsi della sua incolumità e l'altra per verificare la potenzialità di quello che molto presto sarebbe diventato il suo giocattolo personale.

La prima prova non fù terribilmente difficile, certo, molti ebbero problemi nel stare al passo dell'esaminatore ma per il resto fù abbastanza facile e divertente.

Dopo aver superato il sottosuolo, risalirono in superficie trovandosi difronte alle terre paludose di Numere.

Lì una nebbia pazzesca circondava i partecipanti rimasti.

L'esaminatore ricominciò a muoversi velocemente attraversando quela coltre fitta di nebbia.

Dopo svariati minuti Gon si accorse di aver perso di vista Leorio e tornò indietro a cercarlo seguito da Kurapika.

Lo torvarono in balia di Hisoka che stava mettendo in bella mostre le sue doti di assassino.

Prima che riuscisse a colpire, e probabilmente uccidere, Leorio Gon lanciò la sua canna da pesca colpendo in pieno volto Hisoka così da permettere a Leorio di allontanarsi e scappare aiutato da Kurapika.

In quella nebbia non si riusciva a vedere a meno di un centimetro dal naso, e questo stava facilitando notevolmente Hisoka che non aveva bisogno di vedere la preda per cacciarla.

Ma neanche Gon era da meno, stando con Killua si era abituato a percepire le presenze nascoste e questo gli stava facilitando le cose.

In poco tempo Hisoka gli fù addosso, Gon riuscì a schivare un pugno e un tentato calcio ma quando Hisoka lo afferrò per il colletto della maglia non ebbe più modo di divincolarsi.

Hisoka -Accidenti, mi hai fatto penare lo sai ragazino?- sogghignò maligno.

Gon -Il mio nome è Gon e non “ragazzino”- dove lo trovava tutto quel coraggio per protestare in una situazione simile non lo sapeva nemmeno lui.

Hisoka si interessò ancora di più al ragazzino che teneva fermo in una sua mano.

Gli sarebbe bastato un niente per porre fine alla vita di quel piccolo esserino.

L'aveva già fatto molte volte, che si trattasse di uomini, di donne o anche di bambini per lui non faceva differenza.

L'incredibile sensazione che provava dopo i massacri era indescrivibile.

Avrebbe ucciso pur di provare moltissime altre volte quella incredibile dose di adrenalina che gli trasmetteva il controllo di una vita.

Ma in quel piccolo ragazzino qualcosa lo faceva demordere dall'ucciderlo.

Forse era per il caratterino che quel piccolo gattino arruffato e confuso aveva tirato fuori, o forse più semplicemente era per la presenza alquanto inquietante che sentiva alle sue spalle dall'inizio dell'esame.

Poco importava presto si sarebbe divertito anche con quella misteriosa presenza, qualcosa gli diceva che pure la misteriosa figura che lo scrutava avrebbe potuto divertirlo.

A questi pensieri non si accorse del calcio inaspettato che Gon gli tirò nello stomaco.

Fu un attimo, il piccolo riuscì a liberarsi per poi scappare verso la piccola foresta in cui erano spariti Kurapika e Leorio.

Veloce, pensò Hisoka assumendo un ghigno tutt'altro che rassicurante.

Scattò in avanti lanciando una carta che colpì in pieno la schiena di Gon, bloccandolo a terra quel tanto che bastava per raggiungerlo, ma ovviamente senza rovinarlo troppo.

Hisoka -Ma non abbastanza, Gon- sorrise, era inquietante.

Afferrò la zazzera nera di Gon e lo sbattè rudelmente contro le radici di una quercia secolare, poco lontano.

Gon tossì poche gocce di sangue, ma esse bastarono a far crescere il desiderio dell'assassino.

L'uomo si abbassò alla sua altezza per sfiorargli dolcemente una guancia sporca di terriccio melmoso.

Hisoka -Ecco, ora starai fermo e buono- era una bruttissima sensazione quella che stava invadendo l'intero corpo di Gon.

Gon -Che cosa vuoi da me?- era intimorito si, ma aveva coraggio da vendere.

Il suo sogno, rincontrare suo padre, non avrebbe potuto svanire per via di un assassino squilibrato.

Hisoka rise e tracciò con le dita il contorno di quelle piccole labbra rosee -Tu cosa pensi che voglia?- si fermò precisamente nel centro, dove una sottile linea divideva la labbra del moro, e dopo un po' di indugi iniziò a spingere la falange per dividerle.

Prese con due dita il labbro inferiore del piccolo e avvicinandosi mordicchiò sensualmente quello superiore facendolo arrossare.

Gon non potè impedirsi un gemito di dolore quando quei denti morsero violentemente il suo labbro superiore.

Quando Hisoka sentì quel rantolo una nuova idea gli balenò in testa.

Spinse la lingua a raccogliere quelle gocce di sangue che lui stesso aveva provocato, il loro sapore lo mandò alla testa.

Mise rudelmente la lingua nella bocca di Gon cogliendo alla sprovvista quest'ultimo che non riuscì a chiuderla in tempo.

Spinto da una foga sovraumana Hisoka prese con entrambe le mani i polsi del più piccolo, portandogleli ripettivamente ai lati del corpo, schiacciati contro il possente tronco in modo da impedirgli la fuga e allo stesso tempo per consentirgli un maggiore appoggio.

Riuscì a inserirsi dentro le gambe di Gon, facendogliele attorcigliare attorno alla vita per evitare di scivolare.

In quella posizione era tutto sotto il controllo dell'assassino.

Gon cercò in tutti i modi di respingerlo, non voleva questo, ma soprattutto non voleva lui.

Voleva Killua, rivoleva indietro il loro amore, rivoleva il suo Kilu.

Questo pensiero lo spinse a lottare ancora più freneticamente per la libertà.

L'assassino se la rideva.

In quel momento Gon era per lui una sorta di cricetino, piccolo e tenero col pelo sempre arruffato, che cerca di correre da una parte all'altra per scoprire, se possibile, di più sulla gambietta in cui è rinchiuso crudelmente da quattro anni.

Una volta che lo prendevi in mano, però, come se ti avesse riconosciuto come la causa della sua prigionia scalciava e sbraitava, cercando di divincolarsi in tutti i modi, arrivava addirittura a mordere per uno sprazzo di speranza, libertà.

Questo non fece altro che spingere Hisoka a desiderare di più quel corpo.

Si staccò dal ragazzino ammirandolo, era uno spettacolo troppo eccitante.

Con quei sui capelli neri ed arruffati, la faccia ancora lievemente sporca del terriccio e le labbra decisamente rosse e gonfie per i continui baci e morsi.

Ora lo desiderava davvero, ma non solo una volta, tante e tante ancora, fino a che l'avrebbe dissanguato a forza di profanarlo e possederlo.

Hisoka avvicinò le labbra all'orecchio del piccolo ottenendo una nuova scarica di adrenalina nel vederlo ritrarsi impaurito per una prossima mossa.

Gli soffiò dolcemente nell'orecchio, questo gli ricordava molto Killua, gli venne da piangere nel pensare di aver paragonato un mostro simile al ragazzo più bello, dolce e fantastico che possa esistere.

Scusa Killua, perdonami.

Hisoka riprese a parlare -Voglio te....- gli morse il delicato lobo, rigirandoselo un po' fra il labbro superiore e quello inferiore.

L'uomo si sollevò lasciando scivolare al suolo quell'esile corpo che fino a poco prima era completamente addossato all'albero dal suo peso.

Hisoka -Ricordati di me, questa è una promessa....- scomparve nella fitta nebbia della palude di Numere lasciando alla sue spalle un eco terrificante e un suono agghiacciante lo seguì -... Vi avrò-.

Scomparve lasciando Gon finalemnte solo.

Gon svenne poco dopo, lo shock era un qualcosa molto difficile da reggere, soprattutto se ripensava che Hisoka gli aveva ricordato il suo Kilu.

Poco prima di chiudere dolcemente gli occhi, una macchia grigia gli sorrise prendendolo in braccio e portandolo lontanto dal posto in cui si era appena consumato l'inferno.

Non sapeva se fosse un suo amico o un suo nemico, ma quella stretta era così calda e confortevole, stranamente famigliare.

Si addormentò in essa mormorando un inaspetto grazie al suo misterioso salvatore, che non tardò a sorridergli.

…. -Grazie a te per esistere, Gon- un bacio si depositò su quelle tempie liscie e vellutate, come un bambino, prima che il misterioso salvato sparisse tra le nebbie fitte di quelle paludi infernali.


Angolo autrici**

Scusateci tantissimo per il ritardo ^^''
Gomennasai çç
Il capitolo è un po' corto ma crediamo che possa rendere bene le idee, e almeno così non rischiamo di annoiarvi scrivendo dei mattoni ^^
Come sempre speiamo che vi piaccia.
Ali: chiedo scusa, la vera causa di questo ritardo sono io, mi sono concentrata troppo sulle altre fic, e ho messo in secondo piano questa.... ma vi prometto che non succederà più ^^''
Mery: sarà meglio *sguardoomicida*
Che paura °_°
Un bacione a tutti dalle vostre

Akima £ Sanaeakito




Se non si vede ecco il link: http://25.media.tumblr.com/tumblr_ma01wzW8xz1rbw95go1_1280.jpg
 

  
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