Ehi! Eccomi tornata! Lo so, non aggiorno da quasi un mese e chiedo umilmente perdono, ma alla fine ci sono riuscita. Eco l' ottavo capitolo se c' è qualcuno che segue ancora questa fic :) Diciamo che dopo questo partono i capitolicomici e romantici e questo era l' ultimo di vera azione ( per così dire xD )
Beh vi lascio al cappy, un bacione
Saphira2000


Ehi! eccomi tornata. Lo so, non aggirno da quasi un mese e chiedo umilemnte perdono, ma alla fine ci sono riuscita. Ecco l' ottavo capitolo se c' è ancora qualcuno che seue questa fic :) Diciamo che dopo questo partono i capitoli comici e romantici e questo era l' ultimo di vera azione ( per così dire xD )
Beh, vi lascio al cappy, un bacione
Saphira2000 - Spero che BB l'abbia trovata, perché io non riesco a trovare questa cazzo di stanza! E ora sto anche parlando da solo!-
Calma Robin. Saranno passati a malapena quaranta minuti...infondo è poco paragonando la strada che ho fatto alla fitta rete di fognature di Jump City. Non ho la più pallida idea di dove sia, so solo che arriverò in una stanza e troverò una persona che ha atteso ventuno anni solo per uccidermi. Su col morale!
Spero che Stella stia bene. Se BB torna a casa deve impedirle di venirmi a cercare. Però in effetti è un po' strano, Stella non mi ha ancora chiamato al cerca persone...giusto, sono sotto terra e non prende..dimenticavo.
Improvvisamente alzo lo sguardo e vedo una fioca luce bluastra infondo al corridoio. Ci sono. Mi fermo e mi concentro. Lui non sa che sono qui, non può saperlo. Lo attaccherò di sorpresa! Sono pronto.
- Addio ragazzi, grazie di tutto- è il mio ultimo sussurro prima di varcare quella soglia. Lui è più forte di me, ma non mi arrenderò senza lottare.
Varco la soglia e mi trovo in una grande stanza. Ampia e scura, nemmeno una luce accesa, anche la mi torcia è spenta. Quando i miei occhi si abituano al buio intravedo i contorni di una figura che mi da le spalle e si affaccenda con una specie di strano bracciale che ha sull' avambraccio. Dietro a lui vedo tre pilastri ma non ho idea di cosa siano. Sono pronto, è la mia unica chanse: coglierlo di sorpresa. Sto per balzare in avanti quando le luci si accendono.
- Ti stavo aspettando, pulce- Per la sorpresa arretro di un passo e mi ritrovo a gridare quando prendo atto della situazione. I tre pilastri, davanti a me Stella, Cyborg e Bumble sono legati e imbavagliati. Incontro gli occhi di Stella, il suo sguardo allarmato e supplichevole. Da una sua mano spunta un pezzo di stoffa bianco e nero. La mia maschera. Accecato dalla rabbia, sia per i miei amici, ma anche dell' attacco a sorpresa saltato inizio a scagliarmi contro quel balordo continuando a gridare.
- Come hai osato toccarla!-
- Fossi in te non lo farei- Sono a pochi passi da lui, proprio davanti a Stella quando preme il pulsante del suo bracciale. Vedo delle strane lame venirmi incontro. L' idea iniziale è quella di schivarle, come faccio con ogni lama da quando combatto, ma sto combattendo, sono agitato, l' adrenalina mi scorre nelle vene e soprattutto, sono lucido, più de solido. In una frazione di secondo mi accorgo che non sono dirette a me, ma a Stella. Non ci penso due volte, mi schiero davanti a lei e faccio roteare il bastone a mo di scudo, se serve pagherò con la mia vita per proteggerla, perché senza lei la mia vita non ha senso.
( Stella)
Finalmente l' ho trovato ma a questo punto vorrei non averlo mai fatto. Ḗda lui, sacrificarsi per gli altri. Chiudo gli occhi mentre vedo le lame arrivarmi incontro, ma poi non sento il dolore. Qualcosa mi ha bagnato il braccio. Apro gli occhi e mi ritrovo davanti una chioma scura e scompigliata. I coltelli sono sparsi sul pavimento assieme al bastone. Gli h parati, ma uno l' ha graffiato al braccio. Andiamo Stella, è solo un graffio, non c' è da preoccuparsi, eppure non so cosa darei per togliermi questo bavaglio e gridarli che lo amo, che non deve sforzarsi per difendere me, ma questo posto di merda annulla i miei poteri. Robin...vivi.
( Robin)
Ce l' ho fatta. Stella non si è neanche graffiata. Non me la immaginavo così questa battaglia, ma ormai sono qui e ora ho un motivo in più per ammazzare quell' essere.
Chiudo i occhi, prendo un grande respiro e poi inizio a fissarlo. Sono certo che la mia espressione da i brividi, sembro un pazzo ma non mi importa.
- Hai bisogno di questi stupidi trucchetti per battermi, non puoi farlo lealmente?-
- Come sei antico. Lealmente non vuol dire niente. E poi dove sta il divertimento se ti rompo le ossa e non puoi più muoverti? Invece così sei più..divertente-
- Allora questo per te è tutto un gioco? -
- Tu sei un gioco ed il gioco è bello quando dura poco-
Mi vedo arrivare incontro una palla blu che schivo senza problemi ma appena provo il contrattacco di nuovo le lame corrono verso Stella. Non faccio a tempo a prendere il bastone e mi arrangio con un rampino. Non mi importa delle ferite, non l deve ferire. Alzo gli occhi e guardo Cyborg e Bumble,chissà perché non colpisce anche loro, ma forse l' ho detto ad alta voce perché prontamente mi risponde.
- Altrimenti quando arriverà il tuo amichetto non saprò come intrattenerlo. Ah ah ah ti ha mai detto nessuno che sei divertente quando sei furioso?-
- BB! Tu! Tu sapevi tutto!- Gli corro incontro, fregandomene dei tagli che mi coprono braccia e gambe. Il mio bastone ( che finalmente ho recuperato) arriva a sfiorargli il mento, lui tenta di schiacciare il pulsante di quello che immagino sia un telecomando, ma lo blocco con una stoccata del mio bastone. Lo guardo compiaciuto, sa che ho capito come funziona. Un' altra sfera blu affiora dalla sua mano e stavolta non ho scampo. Finisco spalle alla parete, fatico ad alzarmi ma poi vedo una lacrima rigare le guance di Stella e gli sguardi speranzosi dei miei amici puntati su di me. Devo rompere quel maledetto telecomando, devo farlo ad ogni costo, così quando i miei amici saranno al sicuro io potrò battere quell' uomo. Ora non mi importa più se è più forte di me, devo vincere, ad ogni costo.
- Allora pulce, già stancata? Mi stavo divertendo- . Sogghignò, facendomi irritare e non poco.
Mi alzo in piedi. Corro verso di lui, ma preme il pulsante e ancora una volta mi tocca difendere Stella. Ma stavolta sono più veloce di lui. Mi avvicino al muro, nel punto dove partono le lame e con il bastone rompo tutti i cavi e l attrezzature che lo collegano al telecomando nel momento stesso in cui Defant preme il bottone. Le lame cadono a terra con un clangore enorme. forse qualcuno mi ha anche tagliato ma non mi importa. Approfitto del suo sbigottimento per rompere quel dannato telecomando e colpirlo.
- E ora come la mettiamo?-
- Non cantare vittoria pulce, ho ancora qualche asso nella mano-
Di nuovo quella sfera, stavolta più forte. Che strano, sto volando, più o meno. L' impatto violento contro il muro è l' ultima cosa che sento, oltre ai frammenti di rocca e muffa che  mi cadono sulla testa. Voglio rialzarmi, devo farlo, ma non ci riesco. Rimango lì, in mezzo ai detriti. Non riesco a vedere Stella ma sento che cerca di urlare da sotto il bavaglio. Urla il mio nome. vedo gli schifosi stivali neri avvicinarsi alla mia faccia mentre qualcosa mi afferra per il colletto e mi alza. Ḗpiù forte di quanto pensavo.
- Ti arrendi?-
- Mai-
- Ma tu la ami, non è così? Perché farla soffrire così. Arrenditi e ucciderò te per far andare via loro. Ti dimenticherà. Dille solo che non la ami e io la libererò. Avanti diglielo!-
- no! Io la amerò per sempre!-
- Allora metti il tuo orgoglio prima dell' amore?- Mi lascia il colletto e mi lascia cadere nuovamente nei detriti. Sbatto la testa e l' ultima cosa che riesco a sussurrare vorrei averglielo gridata in faccia
 - Tanto non lo farai...-
 
- BB, non riesci ad andare più veloce?-
- Ḗ il massimo Corvina, non riesco a correre di più. Qui sotto i miei poteri sno più deboli. E poi non credo che Robin si faccia uccidere così facilmente-
- Forse hai ragione, eppure, ho un brutto presentimento-
- Già, anche io non sono molto tranquillo, questo posto non mi piace per niente e poi oltre la poca luce di quella torcia non vedo un accidenti... cosa c' è Corvina?-
- Voglio contattarlo, qualcosa mi dice che deve saperlo prima che sia troppo tardi-
- D' accordo, ma fa in fretta. Non mi va che tu passi del tempo dentro la sua testa-
- BB, smettila. sarà anche nella mia testa, ma nel mio cuore ci sei tu-
Mi siedo lentamente e vedo BB accanto a me fare la stessa cosa. Ripeto piano il mio mantra e pochi secondi dopo sono nella sua testa.
Dove sei Rob? Perché è tutto buio? Rob! Robin rispondi! Rob!
- Corvina...-
- Ahi! Cosa ti sei fatto?...Ok, ho visto. Rob Defant! Lui ha fatto un patto con Trigon, la sua forza in cambio di me. Se riuscirà nel so interno saremo tutti morti. Devi riuscire a fermarlo convincilo che non ha bisogno di quella forza! Rob...ti prego, alzati.
 
Corvina. Forse ho una speranza. Devo, devo farcela. Mi alzo dolorante e tento di stare in piedi senza appoggiarmi al muro.
- E così sei ancora in piedi pulce?-
- Non ti credevo così sai? Pensavo non avessi bisogno della forza altrui per batterti-
Qualcosa nei suoi occhi cambiò e il suo sguardo vacillò da me alle sfere blu che si andavano a creare nella sua mano. poi riportò lo sguardo su di me, era uno sguardo folle, faceva paura.
- Tu non capisci. All' inizio pensavo anche io che stringere l patto con il diavolo non convenisse ma poi. Questa forza, tu non sa cosa significa sentirsi superiori, più forti. Anzi, tu lo sai benissimo, sono io che non ho mai provato questa sensazione, è fantastica!-
- Io non ti sono mai stato superiore, mai. Tu sei sempre stato più forte di me, ma non lo hai mai capito!-
trovo la forza e provo ad attaccarlo mentre è sovrappensiero. Forse ci sono riuscito, l' ho convinto le sfere blu si attenuano. Non ci credo, ce l' ho fatta !
Solo dopo capisco, un altro telecomando. Schiaccia tre pulsanti contemporaneamente, ma io sono solo uno. Fortunatamente ho distrutto le lame collegate alla posizione di Stella, ma resta il problema di Bumble e cyborg. Mi lancio in avanti facendo roteare il bastone a mo di scudo. Riesco a pararne qualcuna di Bumble col bastone e alcune dirette a cyborg col braccio, ma devo scegliere. O uno o entrambi, non è una scelta che si può fare! Chiudo gli occhi continuando a roteare il bastone affidandomi ai piedi, quando improvvisamente sento un frastuono. Apro gli occhi puntati sul pavimento ove le lame sono sparse ovunque. davanti a me Corvina, le mani tese come quando ha appena finito una magia e BB dietro di lei. Mi spunta il sorriso sulle labbra.
- Ottimo tempismo-
- Modestamente- Mi risponde il mio amico verde.
- Abbiamo ospiti-  Defant! No, non ci sono riuscito, non gli ho fatto cambiare idea ma almeno ci ho provato. lancio un' occhiata a BB e insieme partiamo all' attacco. Io da destra e lui da sinistra, come ai vecchi tempi e non mi preoccupo più delle lame, so che c'è Corvina a difendere i miei amici.
In breve lo sfianchiamo e lo mettiamo alle strette.
- Ti arrendi? - stavolta sono io a ghignare, anche se involontariamente.
Mi guarda e sputa a terra.
- Ti odio pulce!-
- Lo rendo per un no- BB si trasforma in una tigre e riesce a buttarlo a terra dove lo blocco con una corda.
- Ḗ finita Defant! Ora basta-
Mi volto verso i miei amici stremato. Corvina gli ha liberati e corro ad abbracciare Stella. la bacio desideroso di lei come mai prima d' ora. Ricambia pienamente e io stacco le mie labbra dalle sue solo quando il mio respiro diventa ancora più affannato di prima.
Mi accarezza il volto sporco spostandomi i capelli da viso.
- Tu sei il più stupido, sciocco, masochista, adorabile e dolce ragazzo che abbia mai conosciuto-
 La abbraccio ancora e mi volto verso i miei amici.
- State bene ragazzi? Scusate se vi ho messo in questo casino-
- La colpa è tua quanto nostra e poi non credo avremo visite di Trigon per un po'- mi rispose Cyborg indicando i soccorsi e la polii che aveva chiamato BB e che stavano entrando nel corridoio illuminandolo pienamente.
- Grazie di tutto Corvina-
- Sei o non sei mio fratello?-
- Già. ehi BB, avevi ragione tu, abbiamo vinto insieme-
Gli batto il cinque e intravedo quel sorriso burlone che non vedevo da tanto tempo ormai. Ḗ proprio vero, alla fine tutto torna come prima.
I Titans sono tornati.