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Autore: zaynsnightingale    26/01/2013    8 recensioni
Bene,ti farò cadere ai miei piedi con ogni mezzo possibile.- disse. Stava per uscire,ma lo fermai.
Sarai tu a cadere ai miei piedi Malik.- risposi. Lui rise e uscì.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 5.
POV’S MEGAN
Il giorno dopo mi svegliai con la voglia di andare a scuola pari a –576865764. La scapola mi faceva ancora un po’ male,era un dolore sopportabile,e poi ero soddisfatta del mio nuovo tatuaggio e del mio adorato piercing. Mi lavai e mi vestii con una semplice felpa,un paio di jeans e le mie Converse bianche. Mi pettinai e raccolsi i miei capelli in una coda alta,un po’ di lucidalabbra e mascara ed ero pronta per andare. Camminavo molto lentamente,ero stanchissima e come se non bastasse avevo un mal di pancia incredibile. Cazzo,si dice che il ciclo sia la punizione di Dio verso Eva per aver mangiato il suo frutto,cazzo brutta zoccola,con tutto il rispetto,ma non ti bastava la banana di Adamo?!
Ciao!.- mi disse qualcuno baciandomi la guancia
Chi cazzo sei? Dove l’hai presa tutta questa confidenza con me eh?!.- urlai dato che non riconoscevo il tipo che mi stava davanti
Ei Meg,sono Zayn!.- disse ridendo
Oddio non ti avevo riconosciuto! Ma che cazzo hai fatto ai capelli?.- dissi notando che il suo ciuffo bicolore da drogato era tornato di colore normale e si era abbassato.
Volevo cambiare...- disse facendo spallucce
Stai decisamente meglio porcospino.- dissi
Porcospino?.- ripetè ridendo
Si,sai i porcospini sono adorabili.- dissi facendogli l’occhiolino,feci per andarmene ma lui mi prese per il polso e mi attirò a sè.
Non ti ho salutata.- disse sorridendo e baciandomi. Mi staccai e sorrisi.
Non mi hai neanche detto niente riguardo al piercing..- dissi muovendo un po’ il naso a mo’ di coniglietto. Ok oggi ce l’avevo con gli animali.
Che cazzo vuoi che ti dica? Sei sempre perfetta.- disse prendendomi a baciare il collo.
Poi ti farò vedere il tatuaggio...- sussurrai al suo orecchio. Lui rise. 
Dai andiamo che facciamo tardi altrimenti...- disse lui
Hai messo la testa a posto?.- risi
No,è un modo per evitare di svegliare il mio amico...
Ah già che sei in astinenza e sei fragile...- dissi ridendo e affiancandolo.
Arrivammo a scuola,quella mattina lui mi aveva resa felice,ma quando cominciai a pensare alle materie che avrei dovuto avere,ritornai nervosa come sempre.
 
MATEMATICA.
Stavo chiacchierando con il mio vicino di banco,a me di sapere fare i monomi non me ne sarebbe potuto fregare di meno.
Davies!.- mi richiamò la prof
Che succede?.- dissi facendo la finta tonta
Non lo so...vuole dei pasticcini e un po’ di thè magari?.- disse lei ironica
No,la ringrazio. I pasticcini fanno ingrassare,anche se sono buonissimi e preferisco il caffé però grazie per il pensiero.- dissi sorridendo
Ah,ha voglia di fare la spiritosa a quanto vedo!.- disse lei
Sinceramente oggi non ne sarei in grado...-
Basta,domani mi diverto io! Lei si consideri interrogata e anche fortunata che non la interrogo oggi!.- disse. Cazzo,non sapevo niente. Cosa cazzo erano quelle robe scritte alla lavagna? Ero fottuta.
 
GEOGRAFIA.
Ah,il prof di geografia era uno sclerato di uno,e poi io ero a conoscenza del fatto che si era invaghito della prof di matematica,e lui questo lo sapeva. Mi considerava una ragazza sveglia.
Davies,vieni un attimo qua.- disse. Mi alzai e andai da lui.
Se ti mandassi in missione segreta?.- disse a bassa voce
Alias dalla prof di matematica?.- dissi ridendo
Esatto,penso che sia nel corso D...si in 5^D...- la classe di Zayn,perfetto.
Ok,perfetto.- dissi alzandomi
Non perderti nella scuola.- disse. 
Però posso dire che mi manda lei? Sa oggi ho avuto una discussione con quella,e probabilmente mi manderebbe fuori a calci in culo.- dissi
Si dillo pure,e modera i termini!.- rispose. Uscii e mi diressi verso la classe di Zayn. Bussai.
Avanti!.- disse la prof. Mi sistemai un po’ la maglietta ed entrai. In quella classe oltre Zayn c’erano: Liam,Harry e la troia tutta rifatta,Allyson.
Di nuovo buongiorno prof.- dissi con un sorriso stronzo
Davies,cosa ci fai qui si può sapere?!.- urlò. Mi appoggiai allo stipite della porta.
Sono in missione segreta prof..- dissi
Se non esci subito ti metto 4 ancora prima di interrogarti.- sbraitò. Mi avvicinai alla cattedra.
Mi manda il prof di geografia...- sussurrai. Lei spalancò gli occhi,e sorrise. Si alzò.
Perchè tu sei a conoscenza di questa cosa?.- disse lei avvicinandosi alla finestra.
Sicuro,lui mi considera una tipa sveglia per questo.- dissi sedendomi al suo posto e mettendo i piedi sulla cattedra
Peccato che non possa dire lo stesso.- disse lei. Si sentì la risatina della stronza rifatta.
Deve ammettere che sono l’unica che l’ha capito in tutta la scuola...- dissi sorridendo
Sei intelligente,ma usi malissimo la tua intelligenza ecco.- i miei occhi si incontrarono con quelli di Zayn,gli sorrisi.
Mi scusi prof...com’è Malik in matematica?.- dissi senza staccare i miei occhi da lui.
Non so come ma è bravo...in classe si fa sempre i fatti suoi,ma poi nelle verifiche fa tutto giusto.- disse lei
E invece Davies com’è?.- disse Zayn
Lei non dirà niente!.- dissi alla prof
Ragazzi,ora basta.- disse ridendo –Io devo finire di spiegare,se vuoi rimanere,fai pure.- disse. Mi alzai e lei iniziò a dettare robe di cui io non capivo il significato. Cominciai a girare tra i banchi. Stavano parlando dei cilindri. Mi cadde l’occhio sul quaderno della gallina.
Tesoro,devi disegnare cilindri non altro.- commentai. Tutta la classe scoppiò a ridere e lei mi fulminò con lo sguardo. Andai da Zayn. Lui alzò lo sguardo,sorrise e tornò sul suo quaderno.
Ciao Liam..- dissi al suo vicino di banco
Ei Meg!.- rispose lui sorridendo
Dio hai una scrittura bellissima.- dissi
Niente sarà mai bello più di te.- disse lui. Dolce,troppo per i miei gusti,però dovevo rimanere al gioco.
Dio grazie Liam,sei dolcissimo.-
A lei non piacciono i tipi dolci...- sussurrò Zayn freddo. Evidentemente stava pensando ad alta voce. Io e Liam ci guardammo e ci trattenemmo dallo scoppiare a ridere.
Malik!.- disse la prof. Lui alzò lo sguardo.
Vammi a prendere un caffè per favore..- disse lei. Lui si alzò,prese le monete e uscì dalla classe. Io mi sedetti al suo posto.
Ma stai cercando di far ingelosire Zayn?.- disse Liam intanto che disegnava
Il fatto è che la prima volta che ti ho visto,gli ho detto che eri molto carino  allora lui pensa che tu mi piaccia,e allora ne approfitto.-  lui sorrise
Solo che è meglio se la pianto qua,non voglio farvi litigare..- dissi
Scusate se interrompo la vostra conversazione,ma mi dovrei sedere.- disse Zayn sbuffando. Mi alzai sorridendo.
Sono solo tua.- gli sussurrai. Mi diressi verso la cattedra.
Prof io vado...- dissi
Aspetta vieni qui...- disse,mi avvicinai –Puoi dargli questo?.- sussurrò porgendomi un biglietto.
Va bene prof...- dissi alzandomi,stavo per uscire ma mi fermai.
Domani mi interroga ancora?.- dissi 
Si,ora vai.-
Ma...- mi interruppe
Niente ma,vai!.- Uscii dalla classe. Brutta baldracca. E io che l’aiutavo pure con il prof di geografia. Entrai nella mia classe.
Allora?.- disse lui
Tenga.- dissi dandogli il biglietto. Lui lo lesse,sorrise e poi tossì. Scrisse qualcosa e lo ripiegò.
Bene riportalo al preside.- disse
A chi?!.-
Al preside!.- ripetè lui alzando la voce. Risi e uscii dalla classe. Ritornai in D.
Ma porca puttana attento a dove vai!.- urlai a un tipo che mi era venuto addosso entrando nella classe.
Davies!! Moderi i termini!!.- urlò la prof
Se ci sono i dementi che hanno la finezza di un elefante in calore la colpa è la mia?.- dissi
E tu ne puoi sapere qualcosa vero?.- disse riferendosi alla mia di finezza.
Dettagli...comunque tenga...- dissi dandole il bigliettino. Ma cazzo parlarsi come le persone normali no eh? Tutti ‘sti cazzo di bigliettini,che cagate accidenti. Dopo aver scritto qualcos’altro ripiegò di nuovo il biglietto.
Si ma un attimo...ceh scusate ma io devo anche andare in bagno...oppure dato che sono il piccione viaggiatore di turno piscio in testa alla gente,non lo so mi dica lei...ceh io non ho voglia di passare la mattinata avanti indietro..ceh io sono qui per fare la studentessa non la postina!.- dissi
Si perchè infatti tu sei la studentessa per eccezione...proprio quella da cui prendere esempio...- disse la prof
Se la sua voglia di studiare fosse pari alla sua bellezza,sarebbe un genio.- disse Malik. Un brivido mi percorse la schiena. Notai che la stronza rifatta l’aveva fulminato con lo sguardo.
 
LETTERATURA.
Due ore di quella fottutissima materia. Due ore di Shakespeare. Eh si che a me piaceva Shakespeare. Ma il mio prof,lui,quell’odioso elemento con i capelli bianchi,gli occhiali sulla punta del naso,e una voce che ti faceva venire una voglia di alzarti e piantargli quattro schiaffi da quanto era odioso. Per fortuna di solito io e Niall ci scrivevamo i bigliettini,così le due ore passavano. Poi mi ricordai che quel giorno avrei avuto solo quattro ore. Mi si illuminarono gli occhi. Però ero fottuta ugualmente: l’indomani avrei avuto l’interrogazione di matematica e io non sapevo niente.
 
La campanella suonò e uscii da scuola affiancata da Lou e Niall. Appena mi ritrovai fuori girdai.
ODDIO!!!!.-
Lou e Niall mi guardarono sconvolti e poi scoppiarono a ridere.
Ti ho mai detto che devi drogarti di meno?.- disse Lou
Come sei messa per domani?.- disse Niall
Cosa c’è domani?.- chiesi interrogativa
Deficiente,hai matematica!.- urlò ridendo
Cazzo,me l’ero dimenticata! Non so niente!.- dissi nel panico. Guardai Louis.
No sai che io sono peggio di te in matematica...- disse lui. Mi girai verso Niall.
Non posso,devo andare con mio fratello Greg dai miei.-
Ma andate a fanculo entrambi.- dissi ridendo. All’improvviso mi illuminai. Zayn. “Non so come ma è bravo...in classe si fa sempre i fatti suoi,ma poi nelle verifiche fa tutto giusto.
Dov’è quel depravato di Malik?.- dissi cercandolo con lo sguardo
E’ la con la troia...- sputò Louis. Era evidente: odiava Allyson. Come biasimarlo? Mi girai e lo vidi. Mi incamminai verso di lui. Mi piazzai davanti alla gallina rifatta e fissai Zayn.
Tu!.- dissi puntando il mio dito sul suo petto. Lui alzò un sopracciglio.
Mi devi aiutare in matematica...- dissi sospirando. Lui scoppiò a ridere.
Scusa non se hai visto ma stavo parlando!.- disse l’oca
Zayn senti dimmi sì o no,perchè qui ci sono le zanzare,mi danno fastidio,io odio le zanzare.- dissi riferendomi alla gallina
Ti aiuto io genio incompreso...andiamo.- mi prese per mano e si girò verso Allyson
Mi dispiace ma lei è più importante,ci si becca in giro.- disse.
Durante il tragitto tra scuola e casa mia,parlammo del più e del meno. Conobbi un Zayn Malik diverso,e probabilmente lui conobbe una me diversa.
Sono vergine.- dissi. Ci stavamo raccontando a turno i segreti. Lui spalancò gli occhi.
Cazzata.- disse
No,non è una cazzata,sono vergine.- dissi sorridendo
Megan Cheryl Davies è vergine! Signori e signore!!.- urlò lui,la gente che passava lo guardava male.
Coglione cazzo urli?.- dissi ridendo –Coglione alla seconda siamo arrivati!.- dissi. Mi girai e vidi un ragazzo che suonava insistentemente alla porta di casa mia. Lui. 
 
Salve Pipol,
Vi dico due parole perchè devo spegnare il computer.
Ho ricevuto poche recensioni,ma ho aggiornato lo stesso :)
Grazie comunque a tutti quelli che la seguono,e mi fa sempre piacere qualche nuovo recensore eh...
Ora mi dileguo,vi lascio con una foto del pakistano seccsssiii
Baci,al prossimo capitolo

Chiara.

 
  
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