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Autore: Aven90    28/01/2013    2 recensioni
A di Aven, naturalmente! La storia si articola calcando un po' quello che è stato il manga, e conterà di tre saghe complessivamente, e in questa long verrà trattata la prima, la più lunga! A causa di varie esigenze, ci saranno personaggi OOC, ma spero che gradiate ugualmente!
Genere: Azione, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Dragon Ball A'
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Crilin, con C17 e C18, erano lì ad intrattenersi con il suo amico di sempre.

“Ten!” salutò l’amico. “Hai sentito l’enorme aura? Dobbiamo allenarci, e subito anche! Pare che Goku e gli altri si siano nascosti!”

“Lo so” rispose Ten. “ho portato anche Dende. Ma che ci fanno qui i due cyborg?”

“Non lo sai?” Crilin era spiazzato dall’ignoranza del treocchi che aveva scelto consapevolmente una vita da eremita.

“No, non lo so. Cosa dovrei sapere?” chiese incuriosito Tenshinhan.

“Crilin e C18 si sono sposati e ora hanno una figlia!” esclamò tutto felice Jiaozi, evidentemente onnisciente, o forse messo già al corrente della notizia durante l’assenza del terrestre.

“Oh! Ma… ma…” Ten era disorientato nel vedere che C18 era diventata a far parte della loro squadra, ma non sembrava comunque troppo felice nel vederlo. “Beh, congratulazioni, Crilin!”

Quest’ultimo socchiuse gli occhi. “Ma perché non riesci a concepire l’amore? Sei proprio come Piccolo!”

“E Yamcha? Come mai non è venuto?” chiese il treocchi, glissando sulla stoccata.

“Yamcha ha detto queste testuali parole: sono troppo pippa per anche solo pensare di poter dare una mano. Starò in ansia per voi, comunque” disse Crilin, dispiaciuto per come l’amico di una vita si sottovalutasse in quel modo.

 “Beh, peggio per lui. Non dovrebbe sottovalutarsi in questo modo. Ma noi cosa potremmo fare per aiutare Goku e gli altri? Avete già un piano?” ribatté Tenshinhan, anche rivolto ai due cyborg.

“Il piano sarebbe semplicemente allenamento, visto che comunque non siamo ancora all’altezza del Super Saiyan di terzo livello” disse C17, prendendo coscienza dell’amara verità.

“E come faremo a nasconderci da Kolom? Quel mostro è davvero orribile!” Dende era impaurito, come sempre.

“Ah, si chiama Kolom, eh? E va bene, azzereremo le nostre aure e ci rinchiuderemo in una grotta fino a nuovo ordine!” Ten prese finalmente le redini del comando e propose agli altri tre di allenarsi singolarmente, mentre Jaozi sarebbe andato a prendere i Senzu.

Nel frattempo, nel mondo degli dei Kaioshin, dove era norma e prassi non invitare mai nessuno, cinque Saiyan, un terrestre e un namecciano si allenavano per ottenere una maggiore potenza ed abbattere la Creatura Predestinata che stava seminando il panico sulla Terra tramite la sua guardia del corpo.

“Quindi immaginatevi ciò che sarà lui stesso. Una forza spropositata!” esclamò piccolo, in ginocchio ad osservare il Sommo imporgli le mani, in contemporanea con Gohan, evidentemente sottoposti alla noiosa ma necessaria Tecnica di Risveglio dei poteri.

Il Sommo rispose “Non temere, Piccolo. In effetti, mi stupisce il fatto che tu ti sia fermato solo alla forza base della tua riunione, non pensando che potevi anche superare il tuo limite fino a portarlo all’apice! Evidentemente ai tempi di Cell eri talmente inebriato dalla nuova forza che ti sei sottovalutato!”

Piccolo annuì. “Adesso non commetterò più lo stesso errore!”

Gohan invece era in silenzio e assorto: conosceva già quella tecnica, quindi decise di dare una mano al Sommo e concentrarsi al massimo per far rivivere in lui il misticismo di quando perdeva il controllo.

Solo che poi il Sommo si portò un indice in bocca. “Ssssh! Adesso fatemi ammazzare un poi’ il tempo!” e prese un pornazzo che aveva sotto il sedere.

 Nel frattempo, il dio Kaioh aveva di fronte Goku, Ub e Vegeta, con l’allievo terrestre messo in mezzo proprio per separare i due litiganti, in quanto Vegeta era sempre pronto a dare una scoppola  Kakaroth che andava puntualmente a lamentarsi dal capo divino della galassia del Nord.

“Bene! Avevo in mente di far salire Goku e Vegeta di grado, ma tu, Ub, mi dici che hai imparato molte cose da Goku! Non è vero?”

Ub rispose “Sì, ma non è stato facile trovare la forza latente in me! In ogni caso, adesso sono fortissimo!”

Vegeta trattenne a stento una riata.

Goku lo rimbeccò “Vegeta! Che fai, non ci credi? Ub, espandi la tua aura! Ora!”

Ub lo fece immediatamente e il principe dovette ricredersi.

“Straordinario… e forse non è nemmeno la metà della sua potenza totale” pensò fra sé.

Ub disse ad alta voce “Questa non è che un quarto della mia forza!”

Vegeta sgranò gli occhi.

Re Kaioh sghignazzò. “Se volete raggiungerlo, vi consiglio di trasformarvi nel Quarto Livello del Super Saiyan al più presto! Sono proprio curioso di vedere chi lo raggiungerà per primo! Ma per farlo, ho bisogno di una Luna!”

Vegeta avanzò di un passo. “Io ne so creare una! Sono anni che non ne produco, ma un’onda Bluetz fa parte dell’ABC dell’addestramento di un Saiyan di alto livello! Non è vero, Kakaroth?”

Goku, che a suo tempo era stato mandato sulla Terra da neonato per distruggerla, non si risentì “Andiamo, Vegeta… solo perché ho avuto un’infanzia migliore della tua…”

“Fa’ silenzio e sta’ a vedere!” Vegeta perse le staffe e lanciò una sfera luminosa sul cielo del pianeta divino.

“Perfetto!” esclamò Re Kaioh. “Adesso, dovete far ricrescere le vostre code!”

“Grrr… Bulma me le faceva sempre tagliare” pensò fra sé adirato il marito di lei. “Col senno di poi, avrai anche potuto diniegare questo suo ordine, ma poi chi sarebbe rimasto senza sesso per un mese?”

E così, suo malgrado, si concentrò e la coda rispuntò in maniera talmente naturale da sembrare assurda.

Goku invece ebbe un po’ più di difficoltà, guardando con uno sguardo a metà fra l’allibito e il perplesso il suo compagno di mille battaglie.

“Perché mi guardi con quella faccia da deficiente, Kakaroth?”

Goku chiese “Come hai fatto?”

Vegeta rispose “Fatti aiutare da Ub se non ci riesci, hai sempre avuto una protuberanza al coccige!”

Ub annuì. “È vero, però io pensavo che fosse un cancro!” e fotografò il coccige in questione. Lui sapeva del segreto di Goku in quanto in una sessione aveva rifilato un calcio proprio lì, ma si aspettava di trovare liscio, invece c’era una specie di bozzo appena sopra il fondoschiena.

Goku lo vide in quanto non poteva girarsi per vederlo live e commentò in preda al panico. “Urca! Allora ho davvero un cancro!”

“È la coda, idiota! Il fisico dei Saiyan regge perfettamente i cancri terrestri!” Vegeta era esasperato dalla deficienza di Kakaroth, ma ormai era inutile tentare di farlo ragionare.

Una volta estratta la coda anche a Goku con un intermezzo ilare nel quale sembrava che Ub stesse facendo cose sporche a Goku, i due Saiyan tornarono agli ordini e all’ordine.

“Ok! Adesso, visto che non siete ancora in grado di raggiungere la forza necessaria per passare di livello, consiglio a voi tutti di massacrarvi e azionare quel benedetto Zenkai Power!”

Un piano semplice, tuttavia geniale.

Nel frattempo, Kolom aspettava lo scadere del termine richiesto. Mancavano poco meno di due giorni.

 

Fine Capitolo! Fatemi sapere cosa ne pensate, come al solito, e senza peli sulla lingua!

   
 
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