rieccomi^^
Innanzitutto, grazie mille a chi ha letto il primo capitolo
e soprattutto grazie di cuore a chi ha recensito :D
Sono felicissima che la storia vi piaccia^^
Ecco qui il secondo capitolo!
Non mi convince più di tanto a dir la verità ma spero
piaccia ugualmente.
Dal prossimo entrerà in scena Bob e quindi le cose iniziano
a farsi più interessanti ;)
Buona lettura =)
Sono
ore ormai che sono qui in attesa che si spengano le luci e inizi lo show.
L'anfiteatro
è pieno di ragazzi, anch'essi in attesa di veder salire su quel palco i loro
artisti preferiti e assistere al concerto.
La
loro eccitazione e il loro entusiasmo sono palpabili e ti contagiano
all'istante, proprio come stanno facendo con me.
Sentire
il vociare gioioso di tutti questi giovani mi rilassa e vedo che è lo stesso
anche per gli altri fotografi che sono qui vicini a me.
Guardo
l'orologio e ricordo mentalmente i nomi delle band che deve fotografare…
Avenged Sevenfold, Good Charlotte, Mxpx e infine My
chemical Romance.
Conoscono
molto bene le prime due e sono elettrizzata al pensiero di sentirli dal vivo ma
mi piace anche l'idea di ascoltare nuove band come appunto i My Chemical
Romance.
Nonostante
stiano avendo un grande successo non gli ho mai prestato molta attenzione, al
contrario di Nicole che sa praticamente tutto di loro.
Le
luci finalmente si abbassano e la folla esplode in una boato.
I
primi a salire sul palco sono gli Avenged Sevenfold.
Iniziano
ad esibirsi e io, rapita dalla musica, inizio a scattare foto ai membri del
gruppo.
Li
guardo attraverso l'obiettivo e li immortalo mentre mettono tutti loro stessi
per suonare.
Quello
che mi piace delle fotografia è proprio il riuscire a catturare l'essenza di
una persona, lo stato d'animo che ha in quel momento.
E
con i musicisti questo dà ancora più soddisfazione perché quando si esibiscono
si abbandonano alle emozioni, si perdono nella note che loro stessi creano e
ciò risalta molto nella foto.
Talmente
concentrata come sono a fare questi scatti mi accorgo solo ora che la
scenografia sta cambiando in vista dell'esibizione delle altre band.
Mentre
aspetto do un'occhiata alle foto appena fatte.
Posso
essere orgogliosa di me stessa…sono venute davvero bene.
L'ultima
band che deve esibirsi sono i My Chemical Romance.
Non
dovrebbe mancare molto alla loro entrata in scena ma i fans già invocano a gran
voce il loro nome.
Eccoli
che salgono sul palco…ognuno si sistema al proprio posto e iniziano a suonare.
Io
inizio a fare il mio lavoro ma la mia mente e il mio cuore stavolta non sono
rivolti alle foto.
Sono
focalizzati su quei 5 ragazzi sul palco. sulla loro musica e sulle parole
pronunciate dal cantante.
Ogni
singola nota, ogni singola sillaba entrano dentro di me e mi riempiono. Mai un
gruppo era riuscito a fare breccia nel mio cuore così velocemente. Mai nessuno mi
aveva catturato così.
Sarà
perché le loro parole sono così crude, vere…le senti tue, ti sembra che siano
state scritte per te,le senti bruciare
sulla tua pelle.
E
quei 5 ragazzi li senti vicini. Terribilmente vicini.
Inizia
una melodia lenta.
"
Demolition lovers".
Questo
è il titolo della canzone.
Alzo
lo sguardo verso di loro per osservarli…sono tutti concentrati. Il cantante
canta e urla con gli occhi chiusi, come se cantasse per qualcuno che solo lui
può vedere.
La
musica è un continuio crescendo…Sento la musica entrarmi dentro, le chitarre mi
stanno catturando.
Mi
viene voglia di chiudere gli occhi e lasciarmi portare via dalle note,
dall'assolo magnifico che il chitarrista sta eseguendo in questo momento.
E
lo faccio. Chiudo gli occhi e apro loro il mio cuore, la mia anima.
La
canzone finisce e l'unica cosa che riesco a sentire è il battito del mio cuore,
che sembra impazzito.
Non
mi meraviglierei se lo sentissero anche loro.
Torno
velocemente alla realtà non appena sento il suono delle batteria.
Guardo
il batterista …Le luci sono tutte per lui: ha gli occhi chiusi, la testa bassa
e sembra suonare ogni colpo come se fosse l'ultimo.
In
questo momento per lui esistono solo il suo strumento e il ritmo a cui sta
dando vita.
E
mentre lo osservo mi rendo conto che ogni colpo inferto alla batteria è
all'unisono con i battiti del mio cuore.