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Autore: LittlePanckake    31/01/2013    2 recensioni
Alle volte anche le piccole cose, possono celare qualcosa di realmente speciale, sapete?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mi risvegliai il giorno dopo, tra le braccia del riccio che continuava a dormire beato. Sorrisi nel vedere il suo viso così dolce, rimasi li per un po’ e il mio cuore prese a battere forte.  Nella mia mente iniziai a domandarmi perché, ma decisi di alzarmi e scendere di sotto a preparare la colazione. Louis era seduto sul davanzale della finestra del soggiorno, con la sua ciotola di cereali mentre osservava, le due pesti dei nostri cani fuori che giocavano nel giardino. Quando lo vidi mi bloccai per un po’, poi come se non lo avessi visto, presi i vari ingredienti e presi a fare i miei soliti pancake. Avevo i suoi occhi addosso, si era accorto di me lo sentivo, ma continuai a fare tutto a testa bassa. Dopo averne preparati una ventina, presi tre piatti e ne adagiai tre in ogni piatto, cospargendoli di cioccolato fuso, e su uno ci scrissi I <3 U. Prima di salire di sopra, mi avvicinai a Louis in silenzio, e gli poggiai un piatto sul davanzale. Alzai gli occhi per guardarlo, e mi sorrise, non risposi, alzai i tacchi e risalii di sopra, dove trovai il riccio con la testa sotto il cuscino, poggiai il suo piatto sul comodino accanto a lui, e mi sedetti a gambe incrociate sul davanzale della mia stanza, a guardarlo. Ci volle un secondo esatto, per vedere quella testolina arruffata uscire da sotto il cuscino e annusare, come faceva sempre, l’odore dei pancake.
“Per me?”
“Leggi un po’!”
Gli feci un cenno della testa e lesse cosa avevo scritto col cioccolato, e mi sorprese che invece di addentare la dolce sorpresa, prese il piatto e venne a sedersi accanto a me, prendendo le mie gambe e poggiandole sulle sue per farmi avvicinare a lui. Mi sorrise e prendemmo a mangiare insieme.
“Visto Louis?”
“è di sotto..”
“Avete parlato?”
“No, gli ho dato un piatto anche a lui…mi ha sorriso ma sono corsa da te..”
“Perché?”
“Perché starò per una settimana senza di te…e tutto questo mi mancherà parecchio…”
Rimase quasi di stucco dopo la mia frase, posò il suo piatto e mi accolse tra le sue braccia. Mi fece uno strano effetto quando, poggiando la testa sul suo petto, sentii il suo cuore battere forte, come non mai. Mi scappò un sorriso e alzai il viso, trovandomi il naso di Harry incollato al mio. Sorrise anche lui e, risentii la stessa sensazione nello stomaco di poco tempo prima.
“Em, forse è meglio se ti prepari…”
“Si…si…hai ragione!”
Fu la prima volta che vidi Harry Styles arrossire davanti ad una ragazza, che per giunta, ero io! Uscì dalla mia stanza, e sospirai. Cosa diavolo mi stava prendendo? Sentii i ragazzi parlare fuori al corridoio e mi misi ad origliare.
“Scusami per ieri…”
“Non importa…”
“E solo che…”
“Louis davvero…è tutto apposto!”
“Bene, ora devo andare a salutare Eleonor, ci vediamo direttamente all’aeroporto!”
“Ok va bene!”
“Avverti tu Fefs?”
“Si tranquillo…ora va!”
Credo che si abbracciarono, poi sentii la porta di sotto chiudersi e decisi di prepararmi. Uscii dalla mia stanza passando davanti a quella di Harry che era intento ad infilarsi i pantaloni, sorrisi ed entrai in bagno. Mi feci una doccia veloce, poi infilai un jeans chiaro con delle Nike bianche e una canotta con la bandiera dell’America, legai i capelli in una coda di cavallo alta e uscii dalla mia stanza aspettando Harry di sotto. Quando fu pronto gli diedi una mano a caricare i bagagli in auto, e poi ci mettemmo in viaggio per l’aeroporto. Durante tutto il tragitto non feci che rimanere in silenzio e guardare fuori dal finestrino, fino a quando in un momento di traffico Harry poggiò la sua mano sulla mia stringendola.
“Mi dici che hai?”
“Niente…”
“Quando tu dici niente vuol dire che c’è qualcosa di STRAMEGAENORME sotto!”
“Be…la casa sarà molto vuota senza voi due…e mi dispiace….anche solo se è per una settimane! So che è stupido ma…”
“Sai…non devi pensare che sia sempre stupido tutto quello che pensi…mancherai da morire anche a me…”
Mi guardò con uno di quei sorrisi che ti scioglievano il cuore, e poi ripartimmo. Appena arrivati all’aeroporto, salutai tutti e presi la piccola Lux per giocare con lei. Quella bambina era adorabile, e non riuscivo a starle lontana quando era presente. Poco dopo arrivarono tutti: Zayn e Alex, Niall e Nany, Liam e infine Louis. Sfoggiai un mega sorriso a tutti e li salutai uno ad uno fino ad arrivare a Louis che evitai. Dopo il Check In, Paul riuscì a far entrare anche noi ragazze nella sala d’attesa e aspettammo con loro.  Io e Harry ci stavamo divertendo con la piccola Lux, poi c’erano i piccioncini e poi Liam e Louis che parlottavano tra loro.
“Dovresti parlargli…”
“Na…voglio stare con te qui…”
“Fefs…”
Louis si alzò, quasi come se Liam gli avesse chiesto di provare a risolvere e si avvicinò a me. Tutti si girarono a guardarci, mentre io li, con Lux che mi tirava i capelli lo guardavo aspettando che parlasse.
“Possiamo parlare un secondo?”
“Dimmi pure…”
“In privato…se è possibile.”
Guardai le mie migliori amiche che mi facevano cenno di allontanarmi con lui, per poi guardare Harry. Il suo viso in quel momento si era rabbuiato, lo guardai e i suoi occhi sembravano quasi spenti, come se non volesse che andassi con lui. Feci un respiro profondo, e guardai Louis che aveva messo su un faccino da cucciolo. Mi scappò un sorriso e presi la sua mano, allontanandomi dagli altri e sedendomi alcune sedie dopo Harry e Liam.
Louis rimase in silenzio a guardarmi, feci lo stesso ma dopo un po’ distolsi lo sguardo imbarazzata. Il mio migliore amico mi piaceva, ma aveva anche degli occhi così penetranti che spesso avevo paura di perdermici dentro. Il moro fece un respiro profondo e mi prese una mano.
“Tra non so quanti minuti…sarò su un aereo…e sarò lontano da te chilometri…vogliamo far pace? Non vorrei apparire in tv triste…”
“A quindi vuoi far pace per la tv?”
“No…voglio far pace perché la mia migliore amica stamattina ha dato il piatto con scritto I Love You a Styles e non ha me…”
“Sei geloso?”
“Si…sono sincero! Non capisco perché tu non sia felice per me….ma io sto male a vedere che ti allontani…”
“Sono Felice per te Louis…mi è solo dispiaciuto che l’hai portata in quel parco…pensavo di avere l’esclusiva!”
“Fefs….tu sei la prima e l’ultima che vorrò per sempre con me in quel parco! So che ci ho portato lei…ma non le ho raccontato la storia…perché voglio che sia tu, solo e soltanto tu a correre li quando capirai che magari sono scomparso da ore da casa per via di qualcosa!”
Abbassai lo sguardo all’istante, il mio cuore ormai non reggeva più. Mi limitai a stringerlo forte a me, e lui soddisfatto, con quel sorriso dolce che faceva sempre, mi accolse calorosamente tra le sue braccia, baciandomi la testa a ripetizione.
“Non si ripeterà più Fefs, te lo prometto! Mi dispiace…”
“Hey…è tutto ok Louis sul serio…”
“Sei…sei la mia migliore amica!”
Il mio cuore riprese a battere normalmente dopo quella frase, ci ero rimasta male, ma non per colpa sua, ma per colpa mia. Se solo avessi provato a dichiararmi prima, ora tutto questo non sarebbe successo.
Tornammo dagli altri, e mi avvicinai sorridendo lievemente a Harry che non ricambiò il sorriso, ed è li che iniziò tutto. Io lo chiamo PERIODO DI CONFUSIONE INDETERMINATO CHE MI MANDERA’ ALLA PAZZIA. Vedere Styles così freddo mi fece venire le farfalle allo stomaco, o almeno credo, fatto sta che avevo un peso nello stomaco che cercai di colmare con un abbraccio. Salutai tutti uno ad uno, strinsi forte Louis per penultimo, e aspettai che tutti salutassero Harry per poi avvicinarmi a lui. Fu in quel momento, che mi guardò, e non voglio sbagliarmi, ma i suoi occhi erano gonfi e rossi. Si, ci saremmo rivisti dopo una settimana, ma faceva male anche a me allontanarmi da loro ogni volta, e questa volta, mi faceva più male. Vidi Harry girarsi e prendere la sua valigia per andare via…senza salutarmi, ma no…non l’avrei permesso. Mi fiondai verso di lui, stringendolo forte, più forte che potevo, praticamente mi incollai a lui cingendoli il collo con le braccia, e solo dopo essere stata ricambiata lo guardai, poggiando la mia fronte sulla sua.
“Non so minimamente perché ti sia improvvisamente ammutolito…e voglio saperlo ma non ora…in questo momento ho bisogno di Harry Styles…perché se va via senza sorridermi potrei morire…”
Il riccio sorrise lievemente, spostandosi e guardandomi negli occhi. Mi sembrò quasi che stesse provando a baciarmi, ma mi lasciò un leggero bacio vicino l’angolo della bocca, e poi affondò il suo viso nei miei capelli, respirando a fondo.
“Torno tra una settimana, ma non voglio andarmene. Voglio te, voglio stare qui con te…oppure voglio che tu venga con me, ma…”
“Tutto questo non è possibile…”
“Lo so…Fefs ti prego…lascia acceso Skype…ho bisogno di vederti…”
“Lo farò Harry…ora va…”
Mi baciò ancora la guancia, e poi mi strinse forte la mano. Buttai lo sguardo verso Louis, sembrava alquanto nervoso, e sembrava esserlo per tutto ciò che aveva visto. Ancora mano nella mano con il riccio, mi avviai insieme agli altri verso la porta dietro alla quale i ragazzi sarebbero poi spariti. Ci tenemmo la mano fino all’ultimo, quando poi Nany e Alex si avvicinarono a me stringendomi, e salutando con la mano i ragazzi.
 
“Fefs tutto bene?”
Le ragazze avevano deciso di passare il resto della settimana a casa mia, era più ampia della loro, e almeno ci facevamo compagnia a vicenda.
“No Ale….per niente…”
“Cosa diavolo ti prende?? Sembri un vegetale!”
Nany e Alex assunsero un aria preoccupata mentre io, seduta sul divano, non facevo altro che rigirarmi tra le dita l’anello che mi aveva regalato Styles.
“Oooh! Fefs sei presente nel mondo dei vivi?”
“Ragazze…se vi parlo di una cosa…cercate di aiutarmi?”
“Scommetto che ti piace anche Harry…”
Sgranai gli occhi guardando Alex, che si era seduta accanto a me, mentre coccolava Zoey e Pud. Riusciva sempre a prendere in pieno tutto quello a cui pensavo e che mi preoccupava seriamente. Non so come facesse, ma lo faceva. Abbassai lo sguardo, sotto quello interrogativo di Nany e quello dolce e consolatorio di Alex, e presi a parlare. Raccontai alle ragazze di come mi sentivo con Louis e come con Harry, e sembravano alquanto perplesse come me anche loro.
“Secondo me dovresti solo prendere del tempo per capire…”
“Lo so Nany…ma se sto con Harry, Louis è geloso e non so perché…se sto con Louis mi faccio male e Harry diventa praticamente assente e freddo…”
“Questa settimana pensaci…e poi al loro ritorno passa del tempo con l’uno e l’altro…e poi decidi…se prendi una decisione affrettata potresti perdere entrambe!”
Sorrisi alle ragazze e le strinsi forte. Senza di loro, non avrei mai potuto andar avanti e essere cosi come sono.


Eccomi ritornata!**
Con questa FF che mi piace da morire!
Ho cambiato mille volte idea, fino ad arrivare ad  una decisone!
Presto ne vedrete delle belle, e capirete chi
diamine sceglierà Fefs!
Secondo voi?Chi dovrebbe scegliere?
Dai su  recensite! Anche per criticarmi!
Va bene lo stesso!^^
Spero vi piaccia...Fefs...<3

  
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