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Autore: dallacinacolfurgone    31/01/2013    3 recensioni
-Hey! Andiamo la!-
- la dove?-
- a fanculo!-
- va bene Harry, se ti fa piacere. Ma io questa settimana ci sono già andata troppe volte per colpa tua, quindi vacci da solo.-
- no, la sopra! É tutto buio!- m'indica una torretta con sguardo malizioso
[...]
- o dio, non mi sono mai rotta così tanto le ovaie-
- beh, andiamo a fare un giro in bici allora!- propone Harry divertito
Lo fulmino con lo sguardo, e gli punto un dito contro
- giuro che se provi a farmi cadere ti ficco la pompa su per il sedere e ti gonfio come una ruota fino a rigirati come un calzino!-
questa raccolta sarà adatta alle persone che voglio far passare il tempo senza però leggere testi importanti o lunghi, infatti i capitoli non dipendono da altri e possono essere letti nell'ordine che uno più desidera
Genere: Comico, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Oh no. Non ci potevo credere. Non ci potevamo crede! Tutti e due ci stavamo guardando negli occhi come per chiederci "perché?!".
Tutto quel gran casino, quelle litigate...per...per niente! Come abbiamo fatto a non capirlo?! E pensare che se quel giorno non ci fossimo fatti convincere da Liam, ora non saremmo fermi fra queste quattro mura a fare la figura degli imbecilli.
Dannazione.
Faceva caldo. Davvero tanto caldo e io stavo seduto sul divano in taverna dove faceva fresco. tanto fresco!
-ZAAAAAAYN!...- lo chiamai da tutt'altra parte della casa pretendendo che mi sentisse-...ZAAAAAYN!!!- tuonai nuovamente ma niente, nada, nisba.
Scocciato dal fatto che non mi rispondesse, misi pausa al videogioco ed usci fuori dalla stanza per salite le scale, attraversare il salotto e ignorare il casino che stava facendo Louis con Niall, salire altre scale, percorere il corridoio, spalancare la porta e ritrovarmi Zayn con la spalla poggiata sullo stipite che mi fissava. Inquietante.
- ZAAAA...oh, eccoti.-
- che c'è?- mi domando' lui incrociando le braccia al petto.
Ero abituato a veder spuntare Zayn fuori dal nulla. Lui era un genio del male di quelli con nascondigli segreti che ti portano dal bagno alla cucina. Hei...buon'idea. Potrei evitare di farmi le scale ogni mattina.
- sai dov'è Liam?- gli chiesi iniziando già a tornarmene verso la sala hobby.
- ce lo avrà in bocca il cane.- mi rispose in modo ridicolo convinto di farmi ridere. Impossibile dai!...noi non abbiamo un cane.
- fai il serio! Davvero! Lo sto aspettando col gioco in pausa da tre ore!-
- no! Non é vero! Saranno passati minimo cinque minuti, e poi sentivo gli spari da camera mia...se per te quello e mettere in pausa.-
Restando zitto lo fissai a lungo fino a quando non mi chiuse la porta in faccia. Quella era la mia famosa tecnica dello stai zitto e mettilo in soggezione, certo che se poi il mettere in soggezione diventa un farlo annoiare non é grave.
Dopo questa importantissima discussione fatta con Zayn ripercorsi di fretta le scale deciso a trovare Liam, ma l'unica cosa che trovai furono rogne, perché il tempo di arrivare alla fine delle scale che inciampai su qualcosa d'inesistente spiaccicandomi il viso sulla torta che avevano posato su un tavolo scadente che spaccai in due con la mia faccia.
Non vedevo niente perché avevo paura di aprire gli occhi e ammirare il disastro che avevo combinato, ma senti le risate di Niall e Louis, bastardi.
Cercando di capire cosa mi avevano fatto mi misi seduto sul pavimento provando a pulirmi la faccia dalla panna
- ma cosa e successo?-
- che razza di botta! - continuava a urlare divertito Louis.
Niall fra una risata e l'altra riuscì finalmente a parlare
- guarda! La faccia fra poco non gli si vede per quanta panna ha!!-
Mi alzai barcollando, e fissando quei due imbecilli provai a farmi valere in qualche modo
- no! La faccia non mi si vede perché l'ho lasciata sul tavolo dopo la botta!-
Niall mi si avvicino' pulendomi la guancia dalla panna e mangiandosela
- dai dai. Come possiamo farci perdonare?-
Finalmente! Ora avrei potuto chiedere a qualcuno di aiutarmi a cercare Liam. É lo avrebbero dovuto fare per forza.
- ditemi: su cosa sono inciampato?-
Diamine.
Che imbecille che sono.
- oh solo questo?...- esordi' Louis-...su di un semplice filo.-
Entrando in cucina apri l'acqua e mi chinai verso il rubinetto per sciacquarmi la faccia
- okey! Ora aiutatemi a cercare Liam.-
-no! Ci siamo già fatti perdonare dicendoti su cosa sei inciampato!- mi fece notare Louis, ma qualcuno mi distrasse posandomi una mano sulla spalla
- Harry! Mi cercavi?- era Liam. Si! Lo stavo cercando come un cane da tartufo per tutta casa, e lui come se niente fosse mi chiede se lo cercavo?! Ma cosa gli viene in mente?
-no Liam...direi di no.- riposi ormai senza speranze.
- meno male! Sai Harry! Non so se te n'eri accorto, ma mi sono scordato che avrei dovuto tornare giù in sala hobby a giocare con te.- e ritorno' a mescolare qualcosa in una pentola.
- davvero? Hahah no, no. Non me lo ricordavo.-
- per fortuna. Sto cucinando del riso con mele e noc...- Liam s'interruppe girandosi verso di me con sguardo esterrefatto visto che mi stavo mangiando con interesse una mela che per caso era stata tagliata a pezzettini in un piatto
- Harry...- mi guardo' dalla testa ai piedi-...e buona?-
Io ridacchiando affermai con sincerità
- oooh! Si! a me le mele non mi piacciono, pero quando ho vista questa tagliata ho pensato: ma proviamo dai! E ho fatto bene perché l'adoro!-
- ecco bravo perché ora dovrò dire addio al riso con mele e noci.-
- cos..?- dissi allontanandomi immediatamente dal piatto di mele ormai vuoto con ancora il boccone in bocca-...Mele e noci?! Ma che razza di schifo volevi farci mangiare?!-
Noci e mele?! E come mette nello stesso piatto zucchero e sale...insomma non ha senso! - uno schifo buono che ora non potrò più farvi! Quindi fila a chiamare uno dei tuoi amichetti e andate a comprare altre mele visto che le hai finite.-
Liam aveva un grembiule con fiori rosa e bianchi che gli arrivava fino a sotto le ginocchia, in piu' indossava dei guanti da forno senza utilità, e portava in mano un cucchiaio enorme di legno che agitava per la rabbia: Sembrava un gay. Nemmeno Louis si vestiva così per cucinare, e lui sa come mostrare al mondo quanto si può essere gay.
- okey frocetto.- dissi in conclusione per poi andare in camera di Zayn a rompergli appositamente le palle, ma purtroppo non c'era.
-ZAAAAAYN! Insomma dove sei!?!- lo cercai fra le coperte del letto -ZAAAAYN!- fra le tende- ZAAAAAAAAAAYN- e sotto il letto. Si avevo tanta immaginazione nel cercare le person-ZAAAAY...- quando qualcuno mi blocco' da dietro attorcigliandomi' il collo con il braccio e mettendomi una mano sopra la bocca per farmi tacere.
- e zitto un po'!! Stai sempre ad urlare!-
Perche. Mi stava. Bloccando? Senza pensarci troppo incominciai a indietreggiare costringendo Zayn a fare dei passi indietro fino a fargli sbattere la testa contro il muro ruvido.
- che trambata!- si porto' la mano che serviva a farmi stare zitto dietro la testa per massaggiarsela.
Solitamente ero io quello pervertito, ma ora cosa c'entrava la "trombata"?
- trombata? Quando hai trombato scusa?-
- Harry ho detto "trAmbata": botta, legnata, urto! Decidi te!-
- ah. No guarda decidi te la parola per me e uguale, basta che sei felice. Più che altro, mi accompagneresti a comprare delle mele?-
- che tipo di mele?- mi chiese diffidente lui.
Forse non aveva torto a farmi quella domanda visto che molto spesso gli proponevo di andare in cerca di belle..."mele"...grosse. Okey basta meglio che non vada avanti e che non vi racconti la sua reazione che ogni beata volta mi procura un'occhio nero.
- mele...mele normali.- mi colpi ugualmente la guancia facendomi voltare la faccia per quanto me lo diede forte- ma che cazzo ti prende?!-
- mele normali alias tette di normali grandezza!! Sei un porco!-
Mettendomi naso a naso con lui feci gli occhi innocenti per farlo sentire in colpa e mi spiegai meglio - no, io intendevo mele da mangiare-
Le labbra di Zayn si stirarono in un sorriso
- o scusa, avevo capito male! Hahahahaha-
Che cazzo si rideva?! Lo schiaffo intanto me l'aveva dato.
Dalle risate si piego' sulle ginocchia sporgendosi in avanti col busto e portandosi le mani sul basso ventre. Esagerato!
Lo segui' con uno sguardo freddo per fargli capire che non era divertente ma la cosa non cambio'.
Dunque per vendicarmi afferrai il cuscino alle mie spalle e glielo diedi con tutta la forza che avevo sulla testa facendolo schizzare per terra...se solo non avesse messo le mani davanti al viso.
Dannati riflessi.
- alzati e usciamo!- gli ordinai con tono fermo sperando che questo l'avrebbe convinto.
- e tu inizia a corre...seriamente perché per questa caduta ti pesterò di botte!-
Quando Zayn ci minaccia così nessuno gli crede, perché in fondo e un bravo ragazzo...si ecco...magari non prendete in considerazione il fatto che ho dovuto correre per due piani, mettermi le scarpe al volo, e uscire fuori di casa per evitare un pugno.
- ringrazia il fatto che sei piccolo e agile Harry.- mi disse lui finendo d'infilarsi la manica della giacca e chiudendo allo stesso tempo la porta di casa.
- grazie fatto che non sei grosso e lento-
Dopo un suo rumoroso sospiro c'incamminammo verso il supermercato.
Ormai per noi non era più un problema uscire. Qualche mese fa se mettevamo piede in strada venivamo avvolti da valanghe di ragazze fan urlanti. Oggi questo non accade perché i nostri managers, ci hanno detto che e meglio sparire dal mercato almeno due mesetti per poi ritornarci e fare notizia. Bho, convinti loro. Ma meglio così, almeno io e i miei amici ci stiamo rilassando un po'. Mentre camminavamo una ragazza bassina ma ben proporzionata anche con le curve ci adocchiò già da lontano.
- Zayn! Fan in vista!- lo avverti, ma lui alzo' semplicemente le spalle ignorandomi.
Quando ci si avvicino' mi porse un foglio che subito io allontanai
- no, no guarda! Non ho la penna!-
- penna?!- chiese lei rimanendo confusa dal mio atteggiamento.
- si per farti un'autografo.-
- autografo?!- insistette con le domande la ragazza.
- insomma lo so che sei estremamente emozionata perché stai conoscendo due dei tuoi idoli, però é semplice: niente autografi!-
- no diva volevo darti solo questo!...- ironizzò dandomi della femmina, poi mi porse il foglietto dal lato giusto che era colorato di un rosa confetto-...e il posto dove lavoro io. Sta qua vicino. Se volete fateci un salto.-
Zayn dopo aver alzato solamente meta' labbro verso l'alto, smise di guardare il volantino per spostare lo sguardo sulla ragazza
- grazie non c'interessa, stiamo bene così.- e lo accartocciò.
- oooh. Questo lo dite voi- parlò con un tono della voce così dolce che non ci fece capire subito l'offesa
- Hei! Cosa vorresti dire?- replico' Zayn più svelto o sveglio di me.
- no, no. Niente. Bhe arrivederci e buona giornata!- ci salutò per poi continuare a spargere volantini.
- bel culo!- affermai osservandola da dietro mentre si allontanava, ma Zayn mi colpì dritto sul petto.
- andiamo Harry!!-
- che c'è? E scopabile non puoi dirle niente.-
- io dire più "Figa" che "scopabile". Insomma e carina si, però non e un gran che. Ora. Le mele?-
- si con le mele e messa benino, credo abbia una terza?-
- No Harry...le mele:Sbrighiamoci a comprarle che ho fame.-
- ah. Giusto.- risposi con poco interesse. Cioè! Stavo parlando di tette e lui riesce a smontarmi evitando il discorso. Ha paura delle donna?Ginefobico? Solo con Louis posso fare discorsi a bollino rosso senza limiti. Il mio Louis.
Dopo aver comprato queste benedette mele, essere tornati a casa ed esserci seduti tutti a tavola, mi ritrovai sotto il naso riso con mele e noci.
- Liam...io non mangio.- lo avvertì fissando schifato il piatto.
Liam alternando lo sguardo da me alla tv, provo' a convincermi
- almeno assaggialo.-
- e buono.- aggiunse Zayn con poco entusiasmo.
Si, con quel tono avrebbe potuto convincere chiunque...
Louis come accendendosi, balzo' via dalla sedia e si precipito' a prendere in mano un cucchiaio facendo un gran baccano
- e ora arriva l'aereooooo! Apri la boccaaaaa!- m'incito con una vocina davvero, davvero fastidiosa avvicinandomi il cucchiaio alle labbra che io non schiusi, ma al contrario, serrai non permettendogli d'imboccarmi.
La sua faccia s'imbruttì in un'espressione concentrata e arrabbiata, e cacciando la lingua fuori dalla bocca, spinse il cucchiaio su i miei denti sempre di più costringendomi ad arretrare con la testa che buttai all'indietro fino a quando con una sbracciata non gli feci volare la posata via dalle mani attirando l'attenzione di tutti i commensali, sopratutto di Niall che fissò addolorato il riso caduto sulle fredde mattonelle.
- HARRY! Insomma abbi rispetto per quello che ti ho cucinato!- prorompé Liam spingendo la sedia via e alzandosi da tavola per guardarmi meglio in faccia
Io, che ero ancora tirato indietro col busto, lo guardai sconcertato
- okey, ma calmati orma mangio.- e detto questo incominciai a farlo.
Liam non sclerava mai contro di noi, ma le volte che lo faceva non potevi scherzarci su altrimenti la situazione sarebbe potuta peggiorare.
Finito il pranzo ci sbracammo tutti quanti sul divano a guardarci la televisione ma Zayn, che si stava specchiando i capelli sul riflesso dello schermo gia da tanto tempo, ci ricordo' un'appuntamento che avevamo preso tutti qualche giorno fa
- ma oggi dobbiamo andare dal parrucchiere vero?-
- o cavoli é vero! A me non va!- si lamento' Niall staccando con violenza della liquirizia dalle sue stesse mani.
- nemmeno a me.- sentenzio' Zayn, seguito dal coretto mio e di Louis, ma come al solito Liam il rompipalle ci fece sentire in colpa
- ragazzi insomma! Quelli per noi hanno spostato tante persone e rifiutato tanti impegni, se noi all'ultimo non ci andiamo sai quanti incassi gli facciamo perdere...-
Mentre parlava gli sguardi di tutti e tre era visibilmente vitreo e disinteressato, bhe si, tutti stavamo fingendo di ascoltarlo quando invece pensavamo a tutt'altra cosa.
Zayn finalmente si espresse per tutti noi usando la sua famosa delicatezza
- si si okey basta! Insomma vuoi parlare ancora per molto?! Ci andiamo! basta che smetti di urlaracchiare come una ragazzina esagitata! Sei fastidioso.- gridò lui imitando i gesti teatrali che faceva spesso Liam.
- bhe scusate se siete così immaturi da ritrovarmi costretto a starvi dietro per ogni minima cosa.-
Spesso Liam mi ricorda una ragazza con problemi sociali appena trasferita in un'altra città, che si lamenta del fatto che i genitori sono troppo stupidi e superficiale per capirla e sostenerla...e magari con il ciclo se vogliamo proprio parlarne...
- per caso siamo troppo stupidi e superficiali per capirti?- gli chiesi tirando fuori la domanda dal mio ragionamento, ma l'unica risposta che ricevetti fu una smorfia confusa da parte di un pò tutti.
Verso le 4 quindi alzammo il culo e ci avviammo fuori casa dove Louis ci stava aspettando in macchina.
Zayn e Liam con molta calma salirò in auto, mentre io, che stavo dietro Niall, lo vidi fare un salto pazzesco dal marciapiede all'auto prendendo in pieno il tettuccio della macchina con la testa.
- o mio dio!- urlo' dopo che s'ingiocchiò sui sedili per il dolore.
Louis rise come al solito, mentre Liam si preoccupò seriamente
- Niall?! Ti sei fatto male?!-
- se mi sono fatto male?!...- gli chiese lui scoprendosi dalle braccia la faccia ormai diventata tutta rossa -...penso di essermi aperto in due la testa!- gli urlò spaventato toccandosi con la mano la nuca per vedere se gli usciva sangue.
- allora? vogliamo andare?- si udì in mezzo a tutti quei urli una voce pacata e calma...quella di Zayn, dell'insensibile menefreghista...ma lo ascoltai.
Senza chiedere il permesso a nessuno chiusi con forza lo sportello dove c'era Niall che imprecava chiudendogli la gamba, ma non accorgendomene, insistetti spingendo lo sportello con la spalla . Ma niente! Mica si chiudeva.
- CRISTO! La gamba Harry!- mi urlò quasi piangendo.
Giusto! Non l'avevo vista. Riapri lo sportello e afferrandogli la caviglia con poca delicatezza gliela rimisi dentro l'auto chiudendo così lo sportello decentemente. Subito dopo mi andai a sedere vicino a Louis che ancora rideva, lasciando a Liam tutto il compito di consolare Niall.
Bhe sul momento non realizzai il dolore che gli avevo procurato.
- ahia.- si senti spesso durante il viaggio -ahia-
- Niall basta!- urlò Zayn facendolo azzittire.
- cosa sarà mai successo?! Hai preso una testata e ti ho chiuso la caviglia nella portiera...ora? Vuoi continuare la lagna ancora per molto?-
Con un filo di voce mi guardò attraverso lo specchietto
- no Harry...e solo che fa male.-
- certo che siete un branco di bastardi!- c'insultò Liam.
- no! siamo arrivati!- gridò Louis spegnendo la macchina con un fugace gesto della mano.
Niall naturalmente non si era fratturato niente perchè riuscì a camminare senza marcare, e poi se si fosse fatto realmente male,ecco, ci saremmo preoccupati pure noi...si.
Arrivati davanti al parrucchiere, bloccai la porta di vetro col braccio per far entrare tutti e quattro accompagnati da una mia manata sul bacino, tranne a Louis, che a lui riservai una bella palpata.
Ma ora capisco il forte istinto che portava le maestre a spingerci uno ad uno dalla schiena per farci entrare in classe.
- buongiorno siamo venuti qua per...-
Zayn s'interruppe alzando lo sguardo per un motivo a me sconosciuto fino a quando non mi avvicinai anche io al bancone dove si trovava la cassa, e sorpresa! Chi trovammo?la ragazza che per strada ci offrì quell'insulso foglio
...

EJAAAAAAA
lo so che non ha senso questa storia.
in teoria doveva essere l'inizio di una FF che non ho mai finito rendendomi conto che non aveva ne un capo ne un fine. quindi l'ho sbattuta qua in mezzo hahaha
basta vi adoro tutti! peace!
Mi scuso se ci sono errori ma non ho ricontrollato il testo...è dite no al maltrattamento degli Horan irlandesi
   
 
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