Capitolo 19- Gli ultimi gesti
Per stare insieme una vita intera non basta l’amore: ci vuole la follia.
Anonimo
Furono ben pochi gli angeli che si schierarono dalla parte di Luce e Daniel. ()
Tutt’altra situazione all’Inferno, dove i demoni avevano subito deciso di attaccare gli angeli nel momento in cui fossero scesi sulla Terra. In quell’atmosfera piena di eccitazione e subbuglio, solo un demone rimase in disparte.
Haziel si guardava intorno smarrito. Roland era stato come un uragano nella sua vita. Prima di lui, era come tutti gli altri: arrogante (bhe, lo era ancora…), convinto che gli angeli fossero stupidi esseri pennuti e che il Trono fosse una figura evanescente pronta a punire i trasgressori, che sottomettesse gli angeli facendoli diventare privi di volontà.
Poi aveva scoperto gli amici di Roland. Annabelle…
Si passò una mano tra i capelli biondicci, furioso per quella debolezza che stava provando.
Lucifero era stato vittima del Trono.
Eppure era sicuro che stesse meglio prima? Che quella scelta non fosse stata la migliore per tutti? L’ingiustizia era riservata a Daniel e Luce. Loro ora si sarebbero divisi per sempre? Cosa sarebbe successo?
Haziel si alzò e dichiarò che avrebbe abbandonato la causa dell’Inferno. Allo stupore sui visi dei demoni, rispose dicendo che non avrebbe nemmeno sposato la causa del Paradiso.
Detto ciò, volò via per andare a cercare Roland.