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Autore: HiddenSoul_R    03/02/2013    3 recensioni
LA STORIA RIPRENDERà QUESTO FINE SETTIMANA :) A TUTTE LE PERSONE CHE LA SEGUIVANO, MI SCUSO PER AVERLA SOSPESA TEMPORANEAMENTE
Zayn Malik ,ragazzo tenebroso con un passato difficile alle spalle ed una reputazione ormai poco felice.
Cosa succederà quando nella sua vita comparirà l'ingenua Rosie Dekker? Riuscirà la ragazza ad andare oltre le classiche voci di corridoio,oltre la maschera di ferro che da anni Malik tiene ben salda in volto? Riuscirà a non giudicarlo nonostante tutto??
"Stai ascoltando voci su di me, e non puoi sopportare il pensiero
Di qualcuna che possa toccare il mio corpo,quando sei così vicina al mio cuore
Non voglio negare ciò che dicono,perché è quasi tutto vero
Ma è stato prima che mi innamorassi di te...quindi, per favore piccola, per favore non giudicarmi" (Chris Brown-Don't Judge Me)
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mi dici allora che cosa voleva?” ripeté un insistente Liam, mentre ci dirigevamo nuovamente in cortile.

N-nulla,sta tranquillo!Non do retta ai palloni gonfiati come lui!” risposi abbassando lo sguardo verso le unghie delle mie mani.

Non voglio che parli più con lui Rosie,non ha una bella reputazione!” disse con tono pacato,spostando delicatamente una ciocca di capelli dal mio viso.

Sapevo che qualche sorta di mistero si celava dietro quel ragazzo, ma non ebbi il coraggio di scoprire di cosa si trattasse.

Tranquillo” mi limitai a replicare.

La mia mente era ormai un turbine di pensieri contrastanti, tant’è vero che un improvviso mal di testa mi colse alla sprovvista.

Mi portai le mani alle tempie e tentai di massaggiarle per placare quel dolore acuto.

Non ti senti bene?Vuoi che ti accompagni a casa?” chiese premurosamente Liam.

No ti ringrazio, è solo un po’ di mal di testa, andrò da sola” spiegai,continuando il movimento rotatorio dei polpastrelli.

Sei sicura?” ripetè.

Si vai pure, non preoccuparti!Ci vediamo domani! ” cercai di mettere su un sorriso convincente, lo abbracciai e sistemandomi lo zaino sulle spalle mi incamminai verso l’uscita.

°°°

Non riuscivo a distogliere il pensiero da Zayn, dalle sue azioni burbere, dal suo sguardo così magnetico.

Sarà meglio che si levi di torno ’ quelle sue parole echeggiavano persistenti nella mia testa ed un brivido percorse la mia schiena.

Era una situazione assurda. In realtà non sapevo nemmeno io cosa volesse da me, ma dati i suoi gesti potei farmi un’idea.

Senza nemmeno accorgermene mi ritrovai già a svoltare il vialetto di casa; inserii le chiavi nella serratura facendola scattare, aprii la porta e aspirai profondamente il profumo della mia dolce dimora.

Mamma sono a casa!” gridai, intenta ad appendere la  giacca all’ingresso.

Mamma?” chiamai interrogativa mentre girovagavo per casa, chiedendomi appunto dove fosse finita mia madre.

Entrai silenziosamente in tutte le stanze ma di lei nessuna traccia, d’un tratto sobbalzai quando percepii la vibrazione del mio cellulare nei pantaloni. Lessi il nome sullo schermo e risposi.

Hey mamma dove sei?” chiesi curiosa.

Sono da Karen tesoro, dovrei essere di ritorno tra un paio d’ore!Ho saputo che sei tornata a casa prima!Tutto bene?” domandò lei, apprensiva come al solito.

Si sto bene era solo un po’ di mal di testa!” spiegai.

A dopo allora!Ciao mamma!” riagganciai la chiamata e mi diressi in cucina riponendo il telefono in tasca.

Non ebbi nemmeno il tempo di aprire il frigorifero che un tremolio nei miei jeans mi interruppe; stavolta risposi convinta,immaginando che dall’altro capo del telefono ci fosse una seconda volta mia madre.

Dimenticato di dirmi qualcosa?” sbuffai chinando di lato il capo, assicurandomi che il cellulare fosse ben saldo tra il mio orecchio e la mia spalla,così che potessi versarmi da bere.

Certo!Perchè non andiamo a fare un giro stasera?” di colpo la pressione della mia testa cedette a quelle parole, lasciando che il telefono cascasse sul tappeto sotto i miei piedi, che per fortuna attutì l’impatto.

Posai bruscamente il mio succo d’arancia all’estremità del lavandino e mi accasciai al suolo per recuperare l’aggeggio, toccai il display per accertarmi che quella persona fosse ancora in linea.

Sei ancora lì?” riuscii a sentire non appena inserii il vivavoce.

Zayn devi lasciarmi stare!” replicai decisa.

Io ti spavento,vero?” mi domandò piuttosto divertito non ricevendo una mia risposta.

Lo si leggeva nei tuoi occhi innocenti questa mattina” continuò.

I-io non ho paura di te, non ti conosco neanche!” cercai di ribattere.

Stavolta fu lui a rimanere in silenzio.

P-pronto?” illuminai nuovamente lo schermo per avere conferma che la chiamata fosse attiva.

Domani durante la pausa pranzo verrai con me in un posto” affermò.

Scordatelo!” riattaccai, facendomi forza sulle braccia per rimettermi in piedi.

Stava davvero cominciando a stancarmi, mi aveva decisamente rovinato la giornata.

°°°

Posizionai al mio fianco ,uno dei miei due morbidi cuscini e lasciai che la mia folta massa di capelli vi si spargesse sopra in modo disordinato.

Portai il cellulare all’altezza del mio volto mentre con occhi ormai socchiusi tentavo di puntare la sveglia.

Riacquistai un po’ di lucidità quando un nuovo messaggio comparve in alto a sinistra del cellulare.

Allora ci vediamo domani davanti la mensa, senza il tuo amichetto mi raccomando. Buonanotte piccola!

Mi lasciai sfuggire un lamento alla vista di quel testo, posai bruscamente il Samsung sul comodino e sprofondai la testa sotto le mie morbide coperte.

°°°

Liam, i-io non credo di avere fame oggi e non mi va di stare in mezzo a tutta quella confusione” dissi al mio amico cercando di convincerlo a non andare in mensa.

Va bene vorrà dire che prenderò il pranzo e ci sposteremo altrove, forza andiamo!” mi indicò la strada col capo prima di voltarsi.

No, ti prego!Non andiamo!” lo tirai per un braccio.

Rosie si può sapere cosa ti prende?” chiese aggrottando le sopracciglia confuso.

Era tutta la mattinata che pensavo al motivo per cui non volevo andare lì, né tantomeno con lui.

Ci metteremo pochissimo vedrai!” riuscì a trascinarmi nonostante io stessi puntando i piedi per oppormi.

Mi pentii di non aver insistito quando vidi Zayn venirci incontro con la sua solita sigaretta in mano.

Ti avevo detto che il tuo amichetto era poco gradito” sputò.

Liam mi guardò confuso per poi spostarmi dietro il suo massiccio corpo.

Cerca altrove Malik, hai sbagliato ragazza” Tagliò corto,tenendo il suo sguardo duro.

Coraggioso” rispose sarcastico il moro, aspirando il suo ultimo tiro di sigaretta.

Clown” aggiunse poi divertito.

Fu un attimo e lo vidi avvicinarsi con aria minacciosa, decisi di mettermi in mezzo ai due prima che qualcosa di brutto potesse accadere.

Piantatela!” sbottai. “Liam vai dentro ti raggiungo tra un attimo!” gli comandai guardandolo negli occhi, cosa che lo rassicurò in parte.

Continuarono a squadrarsi finché la porta della mensa non si chiuse.

Vidi le mani di Zayn rilassarsi pian pano, dopo essersi strette a pugno durante la discussione precedente.

Qualche istante dopo andò a sedersi  nel posto in cui lo vidi il giorno prima e non so per quale motivo lo seguii.

Cosa diavolo ti passa per la mente?” domandai parecchio alterata. “Si può sapere cosa vuoi da me?” aggiunsi infine esasperata.

Trascorsero brevi attimi di silenzio in cui le sue iridi color nocciola studiarono le mie, di una tonalità poco differente.

Mi irrigidii quando cominciò ad avanzare verso di me,costringendomi infine con la schiena ad un muro pieno di graffiti.

Sentii il calore del suo pollice accarezzare le mie labbra piene,per poi estendere il gesto per tutta l’ampiezza della guancia. Ero come paralizzata.

Il suo slanciato corpo aderì sempre più al mio e lo stretto contatto fece diventare i nostri respiri leggermente più intensi; mi fu impossibile reggere ancora lo sguardo del moro.

Chinò la sua testa per poter solleticare la pelle nuda del mio collo con la punta del suo naso, le mie mani si strinsero alla sua maglietta all’altezza dei pettorali, quasi come se volessero fungere da barriera.

Mi arresi alla sua presenza opprimente e lasciai che spostasse le mie lunghe ciocche di capelli da un lato per avere una maggiore accessibilità. Il mio cervello era come offuscato. Cosa stava succedendo?

Rosie!” mi sentii richiamare.

Zayn si bloccò a pochi centimetri da me per poi allontanarsi con riluttanza.

Quell’interruzione lo aveva infastidito, e non poco.

 

 

SALVE A TUTTI! :) TERZO CAPITOLO…SCRITTO ALLE QUATTRO DEL MATTINO QUINDI SIATE CLEMENTI PER FAVORE :) HAHAH !! HO PENSATO DI PUBBLICARE ORA IN QUANTO NON SO QUALI SARANNO I MIEI IMPEGNI DI DOMANI (O MEGLIO OGGI) . SO CHE QUESTI PRIMI CAPITOLI SONO UN PO' CORTI MA RIMEDIERò SICURAMENTE!! :) OKAY DETTO QUESTO, VORREI RINGRAZIARE CHIUNQUE STIA SPENDENDO UN PO’ DI TEMPO A LEGGERE LA MIA FAN FICTION! UN GRAZIE PARTICOLARE ALLE PERSONE CHE HANNO MESSO LA STORIA TRA LE PREFERITE, SEGUITE O RICORDATE! SE VI VA CONTINUATE A FARMI SAPERE COSA PENSATE DI QUESTI CAPITOLI CON UNA PICCOLA RECENSIONE O SE AVETE BISOGNO POTETE CONTATTARMI TRAMITE MESSAGGIO PRIVATO , MI RENDERESTE UGUALMENTE FELICE!

UN BACIO!! :)

  
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