Una ragazza dai lunghi capelli biondi aveva spento la sveglia ancora prima che essa suonasse, questo perché, essendo emozionata non era quasi riuscita a chiudere occhio... Fra un'ora sarebbe partita per la gita con la sua migliore amica... era davvero al settimo cielo... Facendo piano, cercando di non fare il minimo rumore per non svegliare i suoi genitori, scese in cucina per prepararsi la colazione me con sua grande sorpresa vi trovò sua mamma, intenta a preparare panini e cose varie che le sarebbero servite durante il viaggio...

M.C : (Accorgendosi della presenza della figlia che la stava osservando) Buon giorno tesoro... La colazione è pronta

C : Grazie mamma... ma non volevo farti alzare così presto... potevo prepararla io...

M.C : Tranquilla! Ti servono forze... il viaggio sarà lungo e a Berlino fa molto freddo! Quando torni mi insegnerai il tedesco!?

C : ?_? É? Ah già è vero che a Berlino parlano tedesco! Ma va, mica lo imparo in una settimana! Ce la caveremo con l'inglese! ^Speriamo almeno! ma si tanto non saremo soli, i profe sapranno come comunicare con i tedeschi^

M.C : ^_^ Tieni ti ho preparato delle cose da mangiare durante il viaggio...

C : Grazie mille

M.C : Figurati

Camilla iniziò a mettere a posto le cose nel suo "bagaglio a mano" (zainetto... chiamatelo un po' come volete ma sugli aerei in genere lo chiamano così ^_^ Ilary90)... Fece colazione e sistemò le ultime cose...
Ormai erano le 5.35, per arrivare in orario doveva partire almeno 15 minuti prima, sarebbe arrivata con 10 minuti di anticipo, lei che in genere era quasi sempre in ritardo... I professori si sarebbero presi un infarto! Ma era troppo emozionata così salutò sua mamma, che le raccomandò di stare attenta e di chiamare.
Sua mamma dopo averla salutata tornò a dormire (E voglio ben vedere, alzarsi alle 5 di mattina è un po' traumatico! Nd Ilary90).

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S : Camilla!

C : Ciao Sara!

Sara si era portata un trolley rosso piuttosto grande, uno zainetto azzurro con sfumature bianche e un marsupio, Camilla aveva un trolley azzurro, uno zainetto con sfumature dal rosa all'azzurro e un marsupio.

S : Ecco siamo arrivate! Ma dove sono tutti?

C : Sara mancano 10 minuti, arriveranno

S : Uff... ma non potevano arrivare un po' di anticipo?!

C : Impaziente di partire?!

S : Già... ^_^ perché tu no?

C : Ma certo, che domande fai!?! ^_^ Guarda sono arrivati i profe

Profe inglese : Buon giorno ragazze... siete le prime ad essere arrivate?

S;C : Si

Dopo qualche minuto...

C : Ecco che arrivano gli altri!

E così presero il pulmino che li condusse in aeroporto... da li, dopo 2 ore di attesa, presero l'aereo e dopo ben 15 ore (non è scritto a casaccio, ho chiesto a mia mamma che è agente turistico, non ne è proprio sicura, ma più o meno sono 15 ore Nd Ilary90) arrivarono finalmente all'aeroporto di Berlino, recuperarono le valigie e da lì presero un altro pulmino che li condusse all'albergo. Ormai era sera tardi, quindi tutti presero le chiavi della loro stanza e salirono, per poi buttarsi nel letto, stravolti da quel lungo viaggio.
Camilla e Sara erano nella stessa camera, con loro c'erano anche Antonella e Clara.

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Mattina... Con uno sforzo enorme le ragazze scesero a far colazione e trovarono tutti i loro compagni, anch'essi ancora assonnati per il lungo viaggio del giorno prima.

C : Buongiorno...

Samantha : Buon giorno! Venite qui a sedervi con noi, ci sono giusto 4 posti liberi!

S : Ok!

Nessuno mangiò molto, questo perché essendo così distanti dalla propria patria, anche i cibi cambiano e di parecchio (credetemi è così, la prima volta che sono andata a Cuba... in pratica ho fatto la dieta! Poi però dipende dai posti, c'è anche dove mangi bene Nd Ilary90)

Quel giorno i professori lasciarono gli studenti in libertà, per farli riprendere e conoscere il posto... li divisero in gruppi da 8 e diedero ad ognuno di essi una cartina, raccomandando di non allontanarsi troppo.

Clara (Cl) : Allora dove andiamo?

S : Mmm... non saprei! Guardiamo sulla cartina cosa c'è qui vicino...

C : Giusto... Guardate qui vicino c'è un parco con dei chioschi, perchè non andiamo lì? Ehi ragazzi cosa ne pensate?

Danilo : Di cosa?

Antonella (A) : Di andare al parco che c'è qua vicino...

Bryan (B) : A me va bene

Steve (St) : Idem

Michael (Mic) : Si ok!

Così, seguendo con attenzione la cartina, si dirigono verso il parco...

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Intanto in un'altra dimensione

Professor Elma (Si chiama così No? Nd Ilary90) : Bene tutti pronti?

Tutti : Si!!!!!!!!

Rima (R) : Oh Mirmo sono così felice, potremo trascorrere momenti davvero meravigliosi insieme!

Mirmo (M) : (terrorizzato) Ahhhhhhhhhhh!

R : E adesso perché urli? Tieni ti ho preparato un dolce, ti servono forze per affrontare il viaggio!

M : Non ho fame ^Che qualcuno mi aiuti!!!^ (Poverino non vorrei essere al suo posto! Nd Ilary90) ( Cosa vorresti dire? Nd Rima) ( Nienrte, niente, solo un'affermazione! Nd Ilary90) ( ... Nd Rima) (^ meglio stare zitti altrimenti ci d tira uno dei suoi pugni da farci vedere le stelle^ Nd Ilary90)

R : Ma dai non ci credo, tu hai sempre fame!

M : (Sempre più terrorizzato) Nooooo! Ehm non mi sento molto bene!

R : Se mangi qualcosa ti sentirai meglio!

M : (Urlando) : INSOMMA TI HO DETTO DI NO, NON MI VA DI MANGIARE LE TUE SCHIFEZZE!

R : (Offesa) Schifezze? Questo è troppo... non lo dovevi dire.. arrggg

E così gli tirò un pugno tanto da scaraventarlo a un km di distanza (Ecco appunto T_T Nd Ilary90)...

M : (Preoccupata, rendendosi conto di cosa sveva fatto) : Mirmo? (Troppo tardi Rima! Nd Ilary90)

Murmo (Mu) : Em il fratellone non ci sa proprio fare con le donne... qualche volta sarebbe meglio che prendesse esempio da me! ^_^

Yachy (Y) : Tse, figurati nella vostra famiglia siete uno peggio dell'altro!

Mu : RAGGIO ANTENNA!!!

Y : AAAAAAAHHHH

Mu : Così impara

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C : Ah finalmente siamo arrivati, credevo che fosse più vicino

S : Si in effetti anch'io...

Mic : Ragazze volete fermarvi al bar?

C : Ma si dai

Entrarono nel bar e gli si avvicinò un cameriere che inizio a parlare nella sua lingua, ovviamente chiedeva cosa doveva portagli ma per i ragazzi quello era arabo! non capivano una parola! Si fece aventi Clara che, avendo un buon voto in inglese tentò la sorte...

Cl : Excuse me... we aren't German... we are Japanese... Can you speak english, Please?

C : Oh, yes... Are you ready to order?

Cl : A second, please! Ha chiesto cosa vogliamo ordinare...

C : Io prendo una coca cola

S : Due, una anche per me!

Mic : Si anche a me una coca cola

St : A me un un tè al limone

D : A me un succo d'arancia

B : A me una coca cola

A : Per me un succo d'arancia

Cl : Ok, 5 coca cola, due succhi di arancia e un tè al limone...

Poi rivolgendosi al cameriere...

Cl : Five cola, two orange juice and a limon tea, please

Cameriere : Ok

Dopo qualche minuto le bibite furono consegnate ma il tempo sembrò bloccarsi... Camilla si spaventò, tutto intorno a lei si era oscurato... I suoi amici erano come paralizzati: non si muovevano, non parlavano...

C : Amici ma che vi è successo?!

Ma loro scomparvero e la sua attenzione fu attirata da uno strano locale... Entrò e come ipnotizzata prese una tazza con decisione per poi andare alla cassa e dire...

C : Prendo questa

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S : Camilla? Camilla?

C : ?

D : Ma ti sembra il momento di mettersi a dormire?

C : Perché che è successo?

S : Hey stai bene?!

C : Si perché?

Mic : Il cielo si è oscurato, credo che stia arrivando un'acquazzone è meglio se ci mettiamo a correre verso l'albergo se non vogliamo bagnarci!

A : Su paghiamo e andiamo!

E così fecero ma questo non fu sufficiente per scampare alla pioggia, infatti appena arrivati erano zuppi, salirono nelle loro stanze per cambiarsi gli abiti... ma Camilla, sul suo letto, trovo qualcosa... qualcosa che prima non c'era e che di sicuro non aveva messo lì lei...

Fine 3 cappy! Allora finalmente cosa sarà ami quell'oggetto? Sono sicura che già avete indovinato! Al prossimo capitolo e grazie a Death_Master e a double! kiss Ilary90