Personaggi: Shun - Ikki
Parole: 110 – arrotondate per difetto, la canzoncina mi ha fatto sforare.
Note: Missing moment. Si ringraziano Michael Bublé e la sua reinterpretazione di "Let it snow", da cui questo pezzo è tratto. Ho provato a inventare una filastrocca io, ma il risultato è stato davvero pessimo!
Oh the weather outside is frightful,
but the fire is so delightful;
and since we've no place to go,
let it snow, let it snow, let it snow.
Shun se lo sentiva risuonare nella testa ogni volta che guardava la neve cadere: un motivetto semplice, recitato da una voce di donna limpida e soffice.
Si sforzava spesso di ricordare dove e da chi l’avesse appreso, ma non ci riusciva mai.
Una volta era persino andato a chiedere a Ikki; lui, però, si era irrigidito e aveva risposto di non conoscerlo.
Strano: dalla sua reazione si sarebbe detto proprio il contrario.
And since we've no place to go,
let it snow, let it snow, let it snow.*
*Il tempo fuori è terribile,
ma il fuoco è così piacevole;
e visto che non dobbiamo andare da nessuna parte,
lascia che nevichi, lascia che nevichi, lascia che nevichi.