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Autore: Chiah    07/02/2013    3 recensioni
"Scusa, non volevo farti male, è solo che non ti ho visto", a quelle parole sembra tranquillizzarsi e mi risponde con una voce che trovo dannatamente perfetta "Fa niente, sta tranquillo, non mi hai fatto male e poi non sei il primo che mi viene a sbattere contro, voglio dire, so benissimo di essere un tappo, comunque piacere io sono Frank Iero, sono nuovo, tu sei?" rimango spiazzato dalla velocità in cui ha detto tutte quelle parole, poi mi accorgo che mi fissa in attesa di una risposta alla sua domanda così gli rispondo "Io sono Gerard Way"
Genere: Comico, Commedia, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Frank Iero, Gerard Way | Coppie: Frank/Gerard
Note: OOC | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Why doesn't anyone love me?
 
1.
Ed ecco che salgo sul palco, sento la gente urlare il mio nome, la sento dire che mia ama e che in qualche modo gli ho salvato la vita e non la smettono di gridare, sembrano delle scimmie che non mangiano da mesi e hanno appena visto un casco di banane, ma nonostante tutto non posso far a meno di emozionarmi e sentirmi per una volta veramente amato e importante per qualcuno, sento che sono finalmente riuscito a migliorare la vita di qualcuno e questo è ... "DRIIIIIIIIIIN".
Mi alzo di scatto sentendo un suono forte e acuto per poi realizzare che è la mia stupidissima sveglia, con un movimento brusco della mano la spengo e mi ricorico sotto le coperte pensando al sogno che ho appena fatto, era così bello e realistico, chissà se riuscirò mai a realizzarlo sarebbe fantastico. Decido di alzarmi prima che mia madre mi sbraiti dietro di muovermi che se no faccio tardi al mio ultimo primo giorno di scuola, come se me ne fregasse qualcosa, con questi "bei" pensieri mi dirigo al bagno per pisciare e lavarmi, prima di entrare sento una voce urlare dalle scale "GERARD!! Tirati su da quel letto, non vorrai mica far tardi al tuo ultimo primo giorno di scuola?" come non detto, "Tuo fratello è già pronto, faresti meglio a sbrigarti se non vuoi che ti venga a prendere!" "Sono già sveglio, lasciami il tempo di lavarmi e scendo, ok?" "Ok, ma fai in fretta!!" "Sisi, ora lasciami lavare in pace!" rispondo a mia madre scazzato.
Dopo essermi lavato ed essermi vestito, mi dirigo in cucina per prendere qualcosa da mangiare, la prima persona che vedo è mio fratello, Mikey, con un sorrisone enorme stampato in faccia, non lo capisco proprio quel ragazzo, come fa ad essere felice di andare a scuola, se fosse per me l'abolirei o meglio abolirei tutti i "fighetti" che si credono Dio venuto in terra, ma che non sono altro che una banda di babbuini con il cervello più piccolo di quello di un criceto, a parte questo suo piccolo difetto, Mikey è forse la persona più brava al mondo, almeno con me, è sempre disponibile, è sensibile, intelligente, simpatico e soprattutto non è un "fighetto", un altro dei suoi difetti è che sorride raramente, e questo mi dispiace perché a mio parere ha un sorriso bellissimo, e poi voglio dire è mio fratello, morirei solo per vederlo sorridere, anche se non lo dimostro tanto io ci tengo un casino a lui, lui e mia nonna, Elena, sono le persone a cui voglio più bene al mondo, se qualcuno me le tocca si può già definire morto. "Buongiorno" gli dico con la voglia di vivere pari a quella di un bradipo che cammina. "Buongiorno fratellone!! Dormito bene?" mi chiede con il suo tono allegro, è strano, lui è sempre felice all'inizio della scuola, "Si, finché la sveglia non mi ha svegliato ho dormito bene, tu?"
 "Sisi, anche io, anche se ho fatto un po' di fatica ad addormentarmi, sai com'è, non vedo l'ora di arrivare a scuola!" mi dice in estasi.
 "Felice tu" gli rispondo con un tono forse un po' troppo duro.
***
Finito di mangiare e dopo aver salutato i nostri genitori ci incamminiamo a scuola, non ci mettiamo più di 10 minuti ad arrivare, in fondo l'unica cosa positiva è che la scuola non è troppo lontana da casa mia, arrivato saluto mio fratello e mi dirigo alla segreteria per farmi dare il numero del mio armadietto e l'orario, naturalmente intelligente come sono mi sono dimenticato di andarlo a prendere prima dell'inizio dell'anno scolastico come si dovrebbe fare, ma non importa.
Arrivo in segreteria e chiedo alla donna bassa, grassa, con il naso adunco e gli occhiali tutto quello che mi serve, lei mi guarda con disapprovazione ma alla fine mi da tutto quello che le ho chiesto, prendo i fogli e mi dirigo al mio armadietto che è il numero 21, naturalmente con la fortuna che ho la campanella è già suonata e io mi ritrovo a vagare per i corridoi come un cretino, mentre vado al mio armadietto leggo il mio orario, le prime 2 ore ho trigonometria, ecco come cominciare la settimana nel modo sbagliato, poi dopo mi ritrovo un'ora di storia e una di geografia, poi c'è la pausa pranzo e infine 2 ore di ginnastica, ok è ufficiale, odio il lunedì.
Sono talmente distratto dai miei pensieri che non mi rendo conto di aver quasi ucciso un ragazzino, probabilmente del primo anno a giudicare dal suo aspetto e dalla sua espressione, mi sembra terrorizzato, sicuramente starà pensando che sia una specie di bullo così gli dico "Scusa, non volevo farti male, è solo che non ti ho visto", a quelle parole sembra tranquillizzarsi e mi risponde con una voce che trovo dannatamente perfetta "Fa niente, sta tranquillo, non mi hai fatto male e poi non sei il primo che mi viene a sbattere contro, voglio dire, so benissimo di essere un tappo, comunque piacere io sono Frank Iero, sono nuovo, tu sei?" rimango spiazzato dalla velocità in cui ha detto tutte quelle parole, poi mi accorgo che mi fissa in attesa di una risposta alla sua domanda così gli rispondo "Io sono Gerard Way" "Piacere Gerard, posso chiederti dove si trova l'aula di biologia? Sono tremendamente in ritardo e come ho già detto sono nuovo e non conosco questa scuola e non vorrei perdermi" mi dice con la faccia da cucciolo, che a momenti mi sciolgo a quella faccia, ok Gerard smettila, da quando ti sciogli davanti alla faccia di qualcuno? "Si certo, l'aula di biologia si trova vicino a quella di trigonometria, se vuoi ti ci accompagno, tanto io ho trigonometria le prime due ore" gli dico sorridendo per la prima volta di quel giorno "Grazie, grazie mille!! Senza di te sarei perso!!" mi dice e subito dopo mi stritola in un abbraccio, strano ragazzo, peggio di mio fratello e di me, non che quell'abbraccio mi abbia infastidito, anzi devo ammettere che l'ho apprezzato, e non poco.
Lo accompagno fino alla sua aula e poi mi dirigo verso la mia, naturalmente appena entrato il professore mi guarda con odio e mi fa subito una sfuriata ma me ne frego, dopo che ha finito mi vado a sedere e con mia grande sfortuna l'unico posto libero è quello davanti alla cattedra, perfetto così non potrò nemmeno disegnare.
***
Dopo aver finito le mie due ore di ginnastica vado a casa, non devo aspettare Mikey perché lui il lunedì non fa il pomeriggio, beato lui, appena arrivo mi butto a peso morto sul divano e mi guardo la TV fino all'ora di cena, dopo aver cenato vado in camera mia e mi butto sul letto distrutto, non ho nemmeno voglia di disegnare, prima di addormentarmi penso a come è stata il mio ultimo primo giorno di scuola, alla fine non è stato tanto male, voglio dire ho conosciuto Frank, e non riesco a levarmi dalla testa il suo sorriso stupendo e i suoi occhi così profondi e così belli, voglio dire è così stupendo, smettila di fare la checca Gerard! Ignoro quel pensiero e ritorno a pensare a Frank, il MIO Frank con il suo pensiero mi addormento.
 
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Note dell'autrice: allura(?), parto subito con il dire che questa è la mia prima FF e che so già che non sarà il massimo, allora cosa posso dire riguardo a sta "cosa", per prima cosa mi è venuta in mente prima di addormentarmi e all'inizio non la volevo nemmeno fare in questo modo, a dirla tutta volevo fare un Frank stronzo, solo che non può essere stronzo, voglio dire lui è troppo sdkhfbcvsod ... Come avrete capito è una Frerard ed è senza senso, accetto tutte le critiche, e mi complimento con voi se siete riusciti a leggerla tutta senza vomitare, con l'andare avanti si farà un pochino più triste, anyGERARD&MIKEY vi saluto e vi ringrazio per averla letta, alla prossima(mi dispiace per voi), sciauuuuuuuuuuu!! :3
-Chiàh
Ps: Non so ancora quanto saranno lunghi i capitoli, quindi alcune volte saranno lunghi altre no, cercherò di essere il più puntuale possibile per quanto riguarda gli aggiornamenti ma non vi assicuro niente, e vi chiedo anche scusa per eventuali errori, non era mia intenzione farli(mi pare ovvio)
Ps al ps: Non so niente delle scuole americane quindi ho sparato un po' alla caso, chiedo perdono *si mette a baciare i piedi*
  
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