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Autore: Overlock    08/02/2013    3 recensioni
"Mi sono fatta usare come uno straccio" dissi scoppiando a piangere tra le sue braccia
"Piccola non ci pensare più, pensavo fosse cambiato, bastardo!"
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Mi svegliai e mi trovai Niall di sopra e più di 10 coperte sopra lui, non riuscivo più a respirare
“Niall” sussurrai, non mi sentì
“Niall spostati non respiro” urla con quella poca voce che avevo, si postò di fianco a me e mi abbracciò da dietro
“Buongiorno” mi sussurrò ricominciando a dormire, mi girai e lo abbracciai anche io riaddormentandomi. Dopo un po’ suonarono
“Chi cazzo è a quest’ora porca troia” sussurrò Niall, risi
“Che finezza eh” suonarono di nuovo, mi alzai da quel divano così caldo e aprii
“Giorno piccola” mi disse Harry abbracciandomi
“Come mai sei venuto così presto?” rise
“Sono le 12 e mezza” sbarrai gli occhi
“Cazzo, non pensavo” mi staccai dall’abbraccio e lo feci entrare
“Che ci fa Niall qua?” chiese indicando il biondo che dormiva sul divano, alzai la spalle
“Mi ha fatto compagnia ieri sera” lui annuì
“Smettila, è Niall! Anche di lui?” Harry sbuffò
“Non potevi chiamare me?”
“Harry ma la vuoi smettere?” mi guardò serio
“Scusami.. sono troppo protettivo, solo che sei fragile e non voglio che ti facciano del male” lo abbracciai
“Lo so ma dovrò fare i miei sbagli” Niall ci guardò e fece la faccia da cucciolo aprendo le braccia, noi ci buttammo sopra di lui per poi scoppiare a ridere
“Che facciamo domani sera?” domandò Harry, strinsi le spalle
“Potreste venire da Amanda, fa una festa a casa sua” io e Niall annuimmo
“A che ora?” chiesi
“Verso le 10, ti vengo a prendere io ok?” io annuii, sbuffai
“Voglio Louis..” Harry mi guardò in cagnesco
“Smettila, ora noi 3 usciamo chiamiamo Zayn e lo rapiamo e come ai vecchi tempo ce ne andiamo alle giostre ok?” disse sorridente Niall, come qualcuno che non avrebbe accettato obiezioni
“Okay andiamo” risposi alzandomi e prendendo chiavi e cellulare. Uscimmo di casa e chiamammo Zayn
“Cucciola” mi rispose subito
“Vieni con me Harry e Niall alle giostre? Ti prego” lo sentì ridere
“Certo, vi raggiungo là ciaao” ci incamminammo verso le giostre, appena arrivati aspettammo Zayn
“Eeeehi” dissi quando lo vidi arrivano per poi abbracciarlo
“Sciao cucciola” mi baciò la testa e poi salutò gli altri due. Entrammo e ci dirigemmo subito verso le montagne russe
“No io non le faccio” disse Niall tirandosi indietro
“Non fare il cacasotto Horan” scherzarono Zayn e Harry che si beccarono uno sguardo assassino dal biondo
“Eddai Niall” lo pregai sorridendo, lui sbuffò
“E che montagne russe siano” battei le mani come una bambina e mi sedetti accanto a Niall e gli strinsi la mano, era nervoso
“Tranquillo” lo rassicurai. Partimmo con la prima giostra e Niall incominciò ad urlare alla prima curva
“Mi rompi i timpani così Niall” urlai ridendo e sentii la risata di Harry dietro, mi girai a guardarlo e lui mi fece l’occhiolino, sorrisi e mi girai di nuovo verso Niall
“Sta calmo e respira profondamente stiamo finendo dai” incominciò a respirare come se dovesse partorire e io lo guardavo ridendo. Appena finimmo il giro Niall scappò da quella giostra e si appoggiò al muro
“Questa me la pagherete!” esclamò toccandosi la pancia
“Se devi vomitare dimmelo che me ne vado Horan” dissi nascondendomi la faccia nel petto di Zayn mentre lui e Harry ridevano
“No tranquilla” si staccò dal muro e mi cinse il collo con un braccio
“Dove andiamo ora?” chiesi
“fooorbici” annunciò Harry, sgranai gli occhi
“Cosa? No!” protestai
“Io ho fatto le montagne russe, tu fai le forbici” mi sussurrò Niall
“Vi odio” piagnucolai dirigendomi insieme a loro verso quella dannata giostra. Passammo tutto il giorno là, andammo a mangiare nella paninoteca di fronte e poi andammo a fare una passeggiata sul Tamigi
“Liam lo hai sentito?” mi chiese Harry mentre che bevevamo un frappé , scossi la testa
“No” dissi con un velo di tristezza
“Sta sera lo chiamo” continuai sorridendo e lui annuì ricambiando il sorriso
“Zayn smettila” urlò Niall che cercava di scappare da Zayn per non so quale motivo, mi fermai a guardarli, erano tenerissimi, anche Harry si era unito a Zayn per prenderlo e io risi a quella scena, erano 3 migliori amici fantastici, dei veri bambini, ma io non potevo chiedere di meglio.
Verso sera i tre mi riaccompagnarono a casa e aspettarono finché non chiusi la porta, mi andai subito a fare una doccia e poi chiamai Liam
“Ehi Liam” dissi appena rispose
“Piccola Mel” sorrisi
“Come stai?” sentì un schiocco di un bacio
“Ho interrotto qualcosa?” chiesi
“No tranquilla Danielle stava andando via”
“Okay”
“Comunque benissimo, alla grande, a gonfie vele tutto, tu?” mi rattristai pensando a Louis
“Bene” dissi cercando di essere convincente
“Sicura?” mi chiese
“Sisi” cercai di essere ancora più convincente
“Mel vado che sono stanchissimo ci sentiamo domani ok?” sospirai
“Okay, buonanotte Liam” attaccai senza farlo rispondere, buttai il cellulare sul letto e mi alzai da quest’ultimo, poi però ci ripensai e ripresi il telefono facendo il numero di Louis
“Mel?” rispose
“Vieni a casa mia?”
“Arrivo” disse subito attaccando, volevo solo vederlo e parlargli, niente di più niente di meno, dopo un po’ suonarono, aprii e vidi lui davanti a me con il fiatone e con un sorriso stampato in faccia
“Ciao” mi disse, sorrisi
“Ciao, entra” lo feci entrare, ci sedemmo sul divano
“Volevo parlarti..” iniziai torturandomi le mani, lui me le prese
“Tranquilla” mi disse per farmi calmare, io annuii e respirai profondamente
“Voglio sapere perché, perché mi stavi tradendo da cinque mesi, perché con Abbie e soprattutto perché ora vuoi tornare con me se hai lei?” abbassò il capo
“Da quando ci siamo messi insieme Abbie mi stuzzicava sempre, in qualunque modo, mi sussurrava all’orecchio, mi diceva porcate, si presentava a casa mia a notte fonda e all’inizio io la mandavo via..” lo interruppi
“E perché non me ne hai mai parlato?” scosse la testa
“N-non lo so.. non ce l’ho fatta più, ci sono andato a letto una volta.. e-e mi è piaciuto, ma io amavo e amo te..”
“Quindi sono una frana a letto, mh bene” rise e scosse la testa
“Non sto dicendo questo! Si è presentata a casa mia e quando ho aperto la porta ha aperto il cappotto ed era nuda, ti giuro non ero io o almeno, l’ho fatto si ma volevo tornare indietro non lo volevo fare, è stato più forte di me”
“Mia madre lo aveva detto che mi avresti fatta soffrire”
“Queste parole mi distruggono, è l’ultima cosa che voglio far soffrire la persona che amo..”
“Come puoi dire di amarmi se mi hai tradito e per ben 5 mesi, Louis cinque. Cazzo. Di. Mesi.” Mi guardò con occhi lucidi
“Mi tentava, pensavo a quanto era stato bello e-e volevo riprovare”
“Sei un porco pervertito” gli sputai quelle parole in faccia
“Lo so, odio questa parte di me, ti sto pregando con il cuore, con tutta la mia vita e la mia anima in mano, perdonami” si inginocchiò davanti a me che mi ero alzata, lo guardai
“Io ti amo louis.. come.. come hai potuto farmi una cosa del genere, ti ho donata tutta me stessa” mi scese una lacrima
“Dammi una seconda possibilità, ti prometto che sarò perfetto” scossi la testa
“Io non voglio il ragazzo perfetto, io voglio solo te e basta” sorrisi e lo feci alzare
“Allora?” mi chiese, annuii e lui sorrise, mi prese il viso con le mani e mi baciò
“Promettimi che non mi deluderai” gli dissi stringendo le sue mani
“Te lo prometto amore” mi ribaciò, gli saltai in braccio
“Ti amo” gli baciai tutta la faccia mentre che lui rideva, risi anche io e poi ritoccai a terra con i piedi
“Devo andare che domani mi devo alzare presto, a domani scricciolo” sorrisi, lo ribaciai approfondendolo e lo strinsi a me impedendogli di staccarsi, arrivammo a staccarci senza fiato, lui sorrise e se ne andò, ora il problema stava nel dirlo agli altri. Cazzo!
L’indomani mattina mi svegliai presto per la fame, cercai di fare piano per non svegliare mia madre ma era già sveglia
“Mamma che ci fai sveglia così presto?”
“Potrei farti la stessa domanda” mi sorrise
“Avevo fame, comunque buongiorno” le diedi un bacio sulla guancia
“Ieri sera hai avuto ospiti” mi guardò severa
“Hai visto Louis?” le chiesi titubante, dopo quello che mi aveva fatto mia madre non lo sopportava più di tanto
“Che usciva da casa nostra sorridendo, Melanie non lo hai fatto vero?” mi chiese, lei voleva solo che stessi bene
“Mamma, per favore, voglio dargli un’altra possibilità” scosse la testa
“A un ragazzo che ti ha trattata malissimo? Melanie sai che voglio il tuo bene e penso che..”
“Mamma sta fuori dalla mia vita ok? Decido io cos’è bene per me e Louis è il mio bene, non intrometterti mai più!” sbottai, lei mi guardò allibita, non le avevo detto mai una cosa del genere
“No scusa non..” cerca di risolvere
“No tranquilla, ho capito, vado a lavoro ci vediamo domani” cercai di parlarle ma se ne andò, sbuffai e mi preparai la colazione per poi tornare a dormire. Mi risvegliai verso le 11 e mezza, andai a lavarmi i denti, mi squillò il cellulare
“Liiam” risposi sorridendo
“Hei buongiorno” si sentiva che si era appena alzato
“Come stai?” gli chiesi
“Bene bene, tu?” annuii
“Anche” misi il vivavoce per vestirmi
“Sta sera?” chiese
“Siamo da Amanda, vieni anche tu no?” chiesi
“Oh già è vero”
“Non vedo l’ora di vederti” mi disse, tuffo al cuore
“Voglio abbracciarti” ed eccolo che mi si scioglie
“Anche io Leeyum”
“Vado a fare una doccia, a dopo Mel”
“A dopo” attaccai, cosa potevo fare se non andare al bar del mio ragazzo? Presi la borsa e uscii di casa dirigendomi allo starbucks, mi sedetti a un tavolo e mi coprii la faccia
“Buongiorno cosa le posso portare?” mi chiese Louis, scostai il menù dal mio viso
“Mel” chiese sorpreso, si fiondò a darmi un bacio
“Che fai qua?” sorrisi
“Volevo farti una sorpresa” mi sorrise e guardò l’orologio
“Sono le 12 e mezza, tra mezz’ora finisco e poi sono tutto tuo ok?” mi chiese, io annuii e lo baciai, andò a prendere altre ordinazioni e mentre che io lo aspettavo mandai il buongiorno ai tre moschettieri (?). all’improvviso mi spuntò davanti un milkshake
“E tu da dove spunti?” chiesi guardandolo, si parlavo con il bicchiere
“Offerto dalla casa” mi sussurrò Louis che era dietro di me, mi girai
“Graaazie” incominciai a berlo e aspettai l’una. Quando Louis finì il turno andammo a fare una passeggiata per il parco di fronte
“Sta sera vieni con me da Amanda?” chiesi lui annuì
“Ci sarei venuto comunque” mi appoggiai alla sua spalla
“Mi sei mancata sai?” sorrisi e gli diedi un bacio sulla guancia. Parlammo un po’, poi mi riaccompagnò a casa dicendo che ci saremmo visti la sera. La sera mi vestii (http://www.polyvore.com/cgi/set?id=71577753&.locale=it) e aspettai Harry e tutti gli altri, Louis era già con me
“Piiiccolina” abbracciai Harry, mi staccai
“Ti devo dire una cosa..” mi guardò preoccupato, lo portai in salotto
“Lui che ci fa qua?” mi sbraitò Harry indicando Louis
“Calmati Hazza” cercava di farlo tranquillizzare Louis
“Non chiamarmi Hazza emerito testa di cazzo, Melanie che ci fa qua?!”
“Siamo tornati insieme..” sussurrai, sgranò gli occhi e mi guardò scuotendo la testa
“Ci vediamo là” disse dando una spallata a Louis che era vicino a me e uscendo di casa, lasciai la mano di Louis e andai alla porta
“Harry vieni qua” cerca di fermarlo ma lui non mi ascoltò e mise in moto la macchina partendo, sbuffai e mi girai a guardare Niall e Zayn che erano appena arrivati con Summer e Kim
“Perché se n’è andato?” io indicai la porta dov’è Louis
“Ah..” disse Zayn che lo guardò dalla testa ai piedi e poi disse a Kim
“Andiamo” lo presi dal braccio
“No, non te ne andare” tolse il braccio
“Sei tornata con lui vero?” abbassai lo sguardo
“Andiamocene” prese Kim per mano e partirono, guardai Niall
“Almeno tu, ti prego” dissi con la voce spezzata, tra un po’ sarei scoppiata a piangere, Niall mi abbracciò
“Io con quello non ci parlo, lascia sbollire la rabbia agli altri due” annuii e affondai la faccia nel suo petto
“Dai andiamo” chiamai Louis e salimmo in macchina fino a casa di Amanda. Arrivammo dopo 10 minuti e ci buttammo subito in mezzo alla folla, a ballare, cinsi il collo di Louis con le braccia e lui i miei fianchi, lo baciai approfondendolo e facendo scontrare i nostri bacini
“Mel..” sussurrò staccandosi, ma si rituffò sulle mie labbra.
“Sei bellissima stasera” mi sussurrò all’orecchio, io risi e uscimmo un po’ fuori
“Brr” tremai di freddo
“Mi vai a prendere la giacca?” gli chiesi, lui sorrise ed entrò
“Mel” mi sentii dire da dietro, mi girai
“Liaaaaaaaaaaam” corsi e gli saltai letteralmente addosso abbracciandolo
“Dio quanto mi sei mancato” mi strinse
“Sei bellissima” arrossii
“Danielle?” chiesi
“E’ a prendere un drink” sorrisi, qualcosa mi si appoggiò sulle spalle,
“Payne, anche tu qua?” disse scontroso Louis
“No tu che ci fai qua Tomlinson”
“Io sono con la mia ragazza” ringhiò stringendomi a lui, io e Liam ci guardammo
“No, seriamente!?” scoppiò a ridere ma tornò subito serio
“Melanie..non ci posso credere” disse scioccato e scuotendo la testa
“Oh ma che cazzo volete tutti quanti? Se io voglio stare con Louis sto con Louis ok? Vatti a scopare Danielle vai!” mi guardò basito
“Bene! Ciao Evans” lo guardai andare via
“Porca puttana” sussurrai a denti stretti
“Amore calmati” scostai la mano di Louis, lo guardai e lui guardò l’ora
“E’ quasi mezzanotte” annuii e lo baciai
“Vado un attimo in bagno di ti giuro che torno entro mezzanotte” mi sorrise e io andai in bagno, mi sciacquai un po’ la faccia e poi vidi entrare Liam con gli occhi rossi
“L-liam” mi avvicinai
“Perché piangi?” gli chiesi, lui si allontanò
“Ho visto quanto sei stata male, e rivederti con lui e le cose che mi hai detto..” scoppiai a piangere anche io
“Scusami scusami per favore scusami” ci guardammo
“SETTE..SEI..CINQUE..QUATTRO” sentimmo gridare da fuori, lo avvicinai a me
“TRE..DUE..UNO..BUON ANNOOOO” tutti gridarono e io baciai Liam, lo approfondimmo e lui mi avvicinò più a sé, misi una mano dietro la sua nuca per impedirgli di staccarsi,non volevo si staccasse, dentro la pancia avevo dei bisonti che ballavano il cha cha cha, mi sentivo bene, protetta e amata, ma ero troppo stupida per rendermene conto fin dall’inizio, ma alla fine si staccò e mi guardò
“Vai da Louis” stava uscendo ma lo fermai
“Non andartene, io ho bisogno di te” mi guardò e mi abbracciò
“Non me ne vado tranquilla piccola Mel” sorrisi e uscimmo, corsi da Louis
“Scusami scusami scusami, non si voleva più aprire la porta” lui mi sorrise
“Tranquilla, vieni qua” mi avvicinò a lui dai fianchi e mi baciò, appena ci staccammo mi abbracciò
“Andiamo a ballare?” gli chiesi, lui annuì e passammo la serata così, ballando.  
Ci ritirammo verso le 4 e Louis mi aveva invitato a dormire a casa sua, chiamai mia madre
“Mamma senti vado a dormire da..Louis sta notte, ok?”
“Vai a dormire a casa!” non mi aveva mai detto di no
“Perché?”
“Ti ho detto vai a casa” sbuffai
“Voglio stare con il mio ragazzo ok? Non puoi impedirmelo!”
“Melanie Elizabeth Evans sono tua madre e decido io per te”
“Ormai ho diciotto anni mamma, posso fare ciò che voglio”
“Bene, domani voglio trovarti con tutte le tue cose fuori casa!” attaccò, che avevo fatto? Non mi ero mai comportata così, tantomeno con mia madre, mi aveva sbattuto fuori casa, non eravamo mai arrivate a litigare così gravemente.. Mi girai a guardare Louis
“Posso stare da te?” gli chiesi sull’orlo di piangere, mi abbracciò
“Certo scricciolo, andiamo da te e prendiamo le cose, poi andiamo a casa mia ok?” annuii e lo abbracciai scoppiando a piangere. Andammo a casa mia per prendere le cose e poi verso casa di Louis. Eravamo nel letto, ero abbracciata a lui e ci baciavamo, mi stava abbassandola manica della maglietta ma lo fermai
“Louis non mi va” mi guardo perplesso
“Non vuoi?” scossi la testa, mi baciò mettendosi sopra di me
“Louis no, dai” gli dissi staccandomi dal bacio, mi ribaciò
“Louis ti ho detto di no, basta!” lo scostai, lui sbuffò, mi alzai
“Che fai?” mi chiese vedendo che mi stavo rivestendo
“A casa mia, mi hai portato qua solo per questo ..” parlai cercando di trattenere le lacrime, mi girai a guardarlo
“E anche se fosse? Sei la mia ragazza è ovvio che voglio questo!” sbarrai gli occhi
“Louis mi fai schifo!”
“Non ti amo più” mi sputò in faccia, annuii
“Bene, abbiamo messo le cose in chiaro, ciao” scesi la scale e uscii di casa, c’era un freddo cane. Camminai per miglia ma sembrava che la mia casa, che poi non era tanto lontana, non arrivasse mai, mi sedetti sul marcia piede e chiamai un taxi, fortunatamente ce n’era uno li vicino che mi accompagnò a casa, entrai dentro e mi accasciai con le spalle alla porta scoppiando a piangere, avevo litigato con Zayn e Harry per niente, avevo litigato gravemente con mia madre per cosa? Per un ragazzo che alla fine si è ritenuto una schifezza? “sono una stupida” sussurravo, non potevo chiamarmi altrimenti. Ormai non è che soffrivo perché mi aveva detto che non mi amava più, io lo rivolevo indietro solo per l’abitudine di averlo accanto, non provavo quasi più niente per lui se non rancore per il fatto che mi aveva presa in giro, raggirata e umiliata, ero diventata completamente una rammollita. Cercai di chiamare Harry ma mi chiudeva il telefono, sta volta anche Niall non mi rispose, Zayn era inutile avrebbe fatto come Harry, l’ultima mia speranza, Liam. Attesi 4 squilli dopo stavo per chiudere ma rispose
“Pronto?” lo avevo svegliato
“Liam” sussurrai
“Mel, che è successo?” scoppiai di nuovo a piangere
“Vieni da me, ti prego, ti supplico” sentii un frastuono
“Certo sto arrivando” attaccò e aspettai che suonassero. Dopo 2 minuti precisi sentii bussare, aprii e mi buttai su di Liam
“Che è successo?” scossi la testa
“Non ne vuoi parlare?” la scossi di nuovo, lui annuii e ci sedemmo sul divano
“Tu non ti arrabbi vero? Non mi lasci sola vero?” lui mi sorrise togliendomi una ciocca di capelli da viso
“Certo che non ti lascio sola” mi strinsi a lui e stemmo un po’ zitti, poi cominciai a spiegare
“Prima della festa Harry e gli altri erano venuti a casa mia così poi saremmo andati alla festa tutti insieme, quando Harry e Zayn videro Louis, mi sbraitarono contro e se ne andarono arrabbiatissimi, Niall rimase e mi disse le tue stesse parole di ora, poi con mia madre già l’altro ieri sera ovvero quando io e Louis ci eravamo rimessi insieme, lei ci vide e mi disse che in poche parole ero così stupida da ritornare con lui, e aveva ragione, stanotte dovevo dormire da lui ma lui voleva solo fare..sesso, sono stata così stupida, dopo mi ha detto che non mi amava più” mi alzai
“Ma il fatto che piango non perché mi ha detto che non mi ama più, ma perché io non essendo più innamorata di lui ci sono ricascata litigando con Harry, Zayn e mia madre!” mi abbracciò
“Si sistemerà tutto, hai capito dove hai sbagliato, sta tranquilla” appoggiai la testa sul suo petto
“Non eri con Danielle?” scosse la testa
“Abbiamo litigato” lo guardai
“Come mai?” strinse le spalle
“Perché a mezzanotte non ero a baciarla” ci guardammo e scoppiammo a ridere
“S-scusami, è stato più forte di me” cercai di farmi perdonare per il bacio
“No, anzi, mi è piaciuto” sorrisi imbarazzata, stemmo zitti
“Liam..” lo richiamai
“Mh?”
“Cosa c’è tra di noi?” mi guardò serio e scosse la testa
“Non lo so..” gli diedi un bacetto sulle labbra
“Che provi quando ti bacio?”si guardò intorno
“Non capisco più niente, voglio solo baciarti” sorrisi
“E quando baci Danielle?”
“Beh..con lei..non lo so..niente”
“Non pensiamoci per ora” andammo in camera mia e ci buttammo nel letto stanchissimi.
La mattina mi svegliai per un rumore, scesi le scale e vidi mia mamma che rientrava a casa
“Mamma” mi guardò
“Non ti avevo detto che potevi anche andartene?” mi disse, io mi avvicinai e guardò i miei occhi rossi
“Piccola che è successo?” mi chiese, l’abbracciai, le raccontai tutto
“..Non voglio litigare con te, mamma, sarebbe un colpo al cuore” mi accarezzò la testa come solo una mamma sa fare
“Voglio solo il tuo bene”
“Lo so, ma l’ho capito tardi” mi sorrise e ci abbracciammo, sentii scendere Liam
“Buongiorno” dissi girandomi
“Liam, che ci fai qua?” chiese mia madre con tono dolce
“Ieri l’ho fatto venire per una crisi isterica” sorrisi, lo andai ad abbracciare e mia madre ci guardò in tono dolce
“Sareste bellissimi insieme” io guardai Liam per poi scoppiare a ridere insieme a lui
“Volete che vi prepari la colazione o tornate a letto?” io guardai Liam
“Tranquilla mamma, faccio io, vai a riposarti”
“Oh tranquilla ho dormito per tutto il tempo”
“Allora vai a fare una doccia, davvero tranquilla” la mia mamma mi abbracciò e salì di sopra, noi andammo in cucina
“Allora che vuoi da mangiare?”
“Pane e nutella” sorrisi
“E pane e nutella sia”. Dopo che mangiammo ci vestimmo e andammo a fare un giro per poi tornare ognuno a casa propria all’ora di pranzo. Appena entrai a casa c’era mia madre che come ogni domenica si metteva a cucinare, cosa che non faceva da tempo
“Come mai cucini così tante cose?” mi sorrise
“Vengono qua le famiglie di Harry, Niall e Zayn” mi brillarono gli occhi
“Seriamente?” lei annuii
“Oh che bello”l’abbracciai e poi l’aiutai a cucinare le ultime cose
“Che ne dici se invitiamo anche la famiglia di Liam? Ti preeego" rise
“Chiamalo e diglielo”
“No vado a parlare con Karen, sto venendo” uscii di casa per andare in quella di Liam, suonai e mi aprii Karen
“Salve Karen, volevo invitarla a mangiare con tutta la sua famiglia da noi” mi guardò dolcemente
“Dammi del tu Melanie, comunque si credo che vada bene, ne parlo un attimo con Geoff” io annuii e aspetta, dopo cinque minuti vennero alla porta sia Karen che suo marito
“Accettiamo volentieri” sorrisi
“Bene, all’1 circa a casa mia, sapete dov’è no?” loro annuirono e li salutai, ritornai a casa mia
“Veeengono anche looooro” esultai
“Vado ad allargare il tavolo e ad apparecchiarlo” mia madre mi sorrise, andai a sistemare tutto il salone, e dopo andai a cambiarmi (http://www.polyvore.com/cgi/set?id=71637101&.locale=it) e aspettai giù con mia madre che tutti arrivassero. Per primi arrivarono la famiglia di Liam
“Liam da quanto tempo” gli dissi ironica, lui rise e mi abbracciò, abbracciai anche tutti i membri della sua famiglia e poi andai ad aprire perché avevano risuonato,era Niall
“Niaaaall” mi ci buttai di sopra facendolo ridere. Dopo aver salutato la famiglia Horan risuonarono, c’era Harry davanti a me, aprii le braccia, mi abbracciò tanto stretta da non farmi respirare
“Harry mi uccidi”
“Sei una scema..” sorrisi, ho la sensazione che Liam gli avesse raccontato tutto
“Liam ti ha raccontato tutto?” lui annuì
“Lo immaginavo, ti amo migliore amico, non abbandonarmi” mi sorrise
“Non lo farei mai, posso arrabbiarmi quanto mi pare ma abbandonarti no” abbracciai Gemma, Robin e poi Anne
“Melanie, sempre più bella” arrossii
“Tu sempre più giovane Anne” l’abbracciai, dopo che tutti erano entrati intravidi Zayn
“Zayn” corsi ad abbracciarlo
“Cucciola”. Era questo il bello della nostra amicizia,facevamo subito pace ed era come se non fosse successo niente.


Sciaaaaaaaaaaaaau a tutte, allora prima di tutto scusatemi per il ritardo ma, i compiti, e problemi familiari mi hanno impedito di connettermi. L'ho cominciato ieri sera e l'ho finito sta mattina, spero vi piaccia perché ci ho messo come sempre tutto il mio cuore. Fatemi sapere che ne pensate dai anche solo con un "continua" perché mi fa piacere, io ne sono felice vi preeego http://media.tumblr.com/tumblr_m6ybmkVc9x1rs645f.gif AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAAHAH se non sapete chi è, è Carlos dei big time rush. Allora voi come state? che fate? come va a scuola? e sentimentalmente? AHAHAH dai fatemi sapere un po' di coooose:3 Fatemi anche sapere se i completi che metto vi piacciono e poi un'altra cosa, avevo già dato il cognome alla protagonista? D: perché non mi ricordo, ma vabbééééé. Ora vado sciaaaaaaau vi adoro :)
Grazie per chi recensisce sempre!
Ps: http://www.facebook.com/kikka.rebby questo è il mio account di facebook, se mi volete aggiungere, aggiungetemi e poi qua ditemi chi siete così accetto :3 
Pss: https://twitter.com/_Young_homie se volete parlarmi sono anche su twittah :3 fate voi 

Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaao
   
 
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