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Autore: Rawer    08/02/2013    3 recensioni
Kate è un'adolescente che cerca di superare tutto quello che le succede,cercando di rimanere a galla e non essere risucchiata dall'oscurità.
Non crede nell'amore,nei sentimenti ma solo nel dolore perchè è questo che lei è abituata a fare,soffrire.
Con le brutte esperienze avute, si chiude sempre di più in se stessa diventando fredda con tutti.
Per fortuna ha la sua migliore amica Anne, che le riempie le giornate con i suoi sorrisi,ma non tanto quando per casa gironzola Zayn.
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 1

La stanchezza ormai esaurita mi fa svegliare.Rilassata e tranquilla mi stiracchio per bene sotto le coperte lasciando uscire dalla bocca un sonoro sbadiglio.
Ohhhw quanto amo svegliarmi da sola,il sabato mattina.
Cazzo è sabato,dovevo fare colazione con Anne.
Afferro il cellulare sulla superficie fredda del mio comodino,rischiando l'infarto per l'orario.
Sono le 10:30 e dovevo essere al bar alle 10:00,perfetto.
Prevedo la docile o selvaggia sfuriata della mia migliore amica,dipende in che luogo siamo,meglio pubblico così cercherà di contenersi..

Stile Clark Kent,mi faccio la doccia stando attendo a non bagnare i capelli per poi vestirmi e correre fuori casa.Pettino i capelli come meglio posso appuntandoli all'indietro.

Con un fiatone come quello dei cani,entro nel locale notando Anne seduta ad un tavolo appartato in un angolino,credo di avere anche la lingua di fuori per la corsa ma non appena lei nota la mia presenza cerco di contenermi mostrando un sorriso pieno di scuse.
Lei mi rivolge uno sguardo accigliato per poi scoppiare a ridere.

non capisco? che diavolo le prende?non dovrebbe essere in collera con me? insomma non voglio che lo sia ma almeno sarebbe una cosa normale,credo.

Mi siedo con poca femminilità,liberandomi del cappello e cappotto.
-So che sono maldestra come un ippopotamo sul ghiaccio,ma non credo che tu stessi ridendo per me,quindi parla!-
Ovviamente,la risposta non arrivò visto che lei sposto il suo sguardo da me a qualcosa che era alle mie spalle,Zayn.

Ecco perchè rideva.Stronza malefica.

Questo Zen o Zayn,aveva  anche stile nel vestire.Aveva un giubbotto di pelle che faceva intravedere la maglia grigio scuro,jeans di un blu quasi nero che gli cadevano maldestramente sui fianchi visto che erano abbassati per poi finire in eccesso sulle caviglie nascoste dagli anfibi.
Dio mio manca poco che inizi a sbavare.

Con estrema sicurezza si dirige verso di noi,i nostri sguardi si incrociano per qualche secondo quando mi rigiro incenerendo Anne.

-Ciao Kate.-
-Giorno Zayn.- risposi bramando una delle tre tazze fumanti che Zayn aveva portato,cappuccini mh.. potrei vomitare arcobaleni per quanto ami un cappuccino.
Ne afferro una seguita da Zayn sedendosi alla mia destra.
-Ho pensato di far venire anche lui,primo perchè ha la macchina e poi non sa nulla di questa città.L'ho convinto che noi due saremo delle ottime guide.-disse con soddisfazione Anne,anche se sapevo che quelle non erano le ragioni primarie.
-Ti ricordo che io sono presente.-disse Zayn sorridendo.
-Ah...sorridi finché ti sarà concesso.Non sai quanto può essere estenuante Anne quanto fa shopping.-dico ricominciando a sorseggiare il mio amato cappuccino.
Scoppio a ridere quando l'espressione di Zayn si fa seria,rivolgendomi uno sguardo speranzoso per poi fulminare Anne.
-Non avevamo parlato,di questo.-disse lui quasi divertito.
Anne era completamente impassibile,cedendo alla fine con una fragorosa risata che riempì il locale.

La colazione non fu così straziante visto che la conversazione era equa.Anzi, mi era stato possibile scoprire quanto fossero laccati i capelli di Zayn o meglio il suo "ciuffo" alla Elvis.Amava i tatuaggi infatti il suo corpo ne era tappezzato,nel vero senso della parola.
Ma il mio dilemma era ancora senza soluzione,mi chiedevo come potesse essere che un copro così perfetto,si ok lo ammetto,diamine è impossibile non notarlo!
Comunque non devo perdere il filo del discorso sulla sua mascella scolpita,la lieve barba che lasci sul suo viso,i suoi occhi in cui ti perdi completamente e...cazzo Kate,riprenditi.

-Kate!Che stai aspettando vieni o no?-La voce di Anne mi riportò alla realtà e forse alla ragione,forse.
-Si,scusa arrivo!.-ritornata alla realtà,feci quattro brevi falcate verso di lei,raggiungendo entrambi nel secondo locale.
-Non pensarmi troppo o ti si frigge il cervello,e sappiamo entrambi che le ragazze stupide non piacciono a nessuno o perlomeno a me.-disse il moro,mentre aspettavamo Anne fuori dal camerino.
-Cosa ti fa credere che io dedicassi i miei pensieri a te?-risposi decisa più che mai.
diamine,che diavolo è questo ragazzo? Adesso ha anche i super poteri,sa leggere nella mente?
Forse è la lacca che usa a donargli poteri intellettivi,laccament l'uomo dai mille saperi.
Non sono sicura che sia uno slogan azzeccato,ma è questo quello che il mio cervello partorisce.
-Lo stavi facendo?-mi chiese avvicinando il viso al mio con l'espressione beffarda.
-No!-
-Allora perchè sei così nervosa?- merda,ma è veramente laccament.
ohh,gosh.
-Allora come mi sta?-chiese Anne raggiante nel suo vestito pesca.
-Benissimo,Anne come ogni cosa che metti.Però secondo me...sei una bambina troppo cattiva per questo colore.-
-Ma quanto è dolce la mia migliore amica?-
-Quanto?-chiesi sorridendogli consapevole del gioco che stiamo facendo.
-Tanto quanto un limone nel culo di uno che soffre di emorroidi.-Anne che dice parolacce in locali pubblici,di solito si contiene.Devo farle un video così che avrà i sensi di colpa ed io potrò ridere di lei.

La amo,penso che senza di lei non avrei un punto di riferimento.

-La ringrazio della sua consapevole e sfrontata gentilezza.-
-Prego.Vuoi provarlo?-
-No grazie,preferisco la mia felpa.-
-Dai Kate fallo per me, e poi tra poco avremo la festa di istituto e tu verrai!-
-Ok ok,però mi devi un favore.- Risposi lasciando il mio cappotto e le restanti borse di Anne a Zayn.
Ecco,adesso era ricoperto completamente,così impari a non fare il giornalista con me.

-Kate,sei fantastica! Voglio comprartelo io,poi ti aiuto a scegliere le scarpe.Non accetto lamentele.-
-Sai che odio essere così...in vista.- dissi guardando il mio riflesso allo specchio.
-Kate,hai un fisico stupendo e sei bellissima,non devi vergognarti di nulla.Zayn, guarda.Cosa ne pensi,non è stupenda?-disse lei spostando la tenda del camerino.
-Certo,ti mette in risalto tutte le curve.-affermo sorridendo.

VOGLIO ANDARE A CASA,ORA.QUESTA TORTURA DEVE FINIRE!


Ovviamente la cogliona della mia migliore amica aveva insistito per sedersi sui posti posteriori dell'auto con quale scusa poi?
Mi fanno male le scarpe e dietro posso stendermi.
La peggior scusa del mondo,se l'avesse detto ne avrei inventata una io per lei.
Così  da brava e buona  deficiente mi sono seduta vicino a Zayn.
Per evitare qualsiasi colloquio con il moro,accessi la radio al massimo guadagnandomi un sorriso con un ghigno da Zayn,ma ci feci poco caso visto che mi appoggiai con il naso al vetro per poi creare un alone di condensa e spostarmi su una nuova area da "annusare".

-Prego Kate,siamo arrivati.-constatò il moro mentre abbassava il volume.
-Si bhè...lo vedo.Grazie del passaggio,ciao Anne!.-cercai di liquidarlo ma mentre scendevo dall'auto la sua presa sul mio braccio mi trattenne.
che diavolo vuole,una ricompensa come quella che si da ai cani quando si comportano bene,pff.
-Che c'è?!- risposi forse un po' troppo acida.
-Hai lasciato le impronta delle tue narici per tutto il vetro!.-
-Ohww,bhè piccolo inconveniente.Ciao.-

Cazzo le chiavi,devo averle lasciate nell'auto di Zayn.Merda.
Chissà se Anne sarà mentalmente capace di recuperarle visto che stava russando beatamente a pelle di leone sul sedile posteriore.

Correndo nel giardino del retro iniziai a bussare sulla finestra della cucina sperando che qualcuno mi sentisse.
Luke.
Sto completamente gelando anche se sta arrivando la primavera questa è una di quelle sere fredde e malinconiche come se l'inverno non volesse più andar via e rimanere sulla terra.
Mi piace l'inverno come mi piace l'estate,adoro le foglie a terra come adoro la sabbia fresca fra le dita dei piedi e specialmente adoro riempirmi i polmoni con la  brezza marina o con l'aria pungente quando sta per nevicare.
Quel coglione di mio fratello sta ancora ridendo dopo la mia riflessione mentale,stronzo.
-Aprimi la porta.Sbrigati!-gli urlai contro,così lui si ricompone dirigendosi verso l'entrata.
Ecco bravo.
-Freddo,sorellina?.-disse ricominciando a ridere.
-NO!.- gli urlai sorpassandolo per poi andare al piano superiore.
Buttai il cappotto e le poche buste che avevo sul letto,prendendo solo il telefono.

Misi Love Somebody de Maroon 5.

Dio quanto li amo.

Sono una delle poche band di cui non ti annoieresti mai.
Gettandomi sotto il fruscio  dell'acqua calda mi abbandonai alla rilassante melodia contornata dalle carezze che lo sciampo alla vaniglia mi donava.



Domenica.
Quasi riluttante mi alzai dal letto e visto che mio fratello aveva la partita di basket a casa ero sola,perfetto.
A passo di bradipo raggiunsi il bagno lavando i denti e la faccia,dirigendomi poi verso la cucina.
Per grazia divina non inciampai per le scale.
Salva!

Afferrai il latte dal frigo poggiandolo sul tavolo seguito da cereali,marmellata e fette biscottate.
Prevedo un'abbuffata celestiale e appena avrò finito mi spalmerò sul divano,come la marmellata sul pane.
Fame!
Perchè sto pensando invece di mangiare?Risolvo subito il problema.
Mi siedo e godendomi beatamente il silenzio della casa e la mia colazione.
Il campanello.Ovvio perchè appena io mi rilassio la gente suona per rovinarmi la mattinata.
strano,fosse successo poche volte.

Di mal umore e malinconica lascio la mia colazione a metà andando lentamente verso la porta.
Affero la maniglia gelida ed apro la porta.
L'aria pungente mi invade facendomi rabbrividire quando di colpo mi ricordai di essere in muntande e reggiseno.
cazzo,merda,cazzo.Porca mummia.Ma dico le figure di merda le attiro?
I ragazzo al rumore della porta aperta si gira guardandomi negli occhi e quando si accorge di bhè..che sono in intimo si mette a ridere.
Sto imprecando in aramaico,per il freddo,per non arrossire dalla vergogna e specialmente perchè è Zayn.
-E' bello come accogli le persone in casa tua.Mi piace.Giorno Kate.-dice soffocando una risata.
stronzo.
-Stavo facendo colazione.Vuoi entrare?.-non posso credere di averlo detto.
-Certo.-
-La cucina è alla fine del corridoio.Vado a mettermi una tuta.-
-Puoi restare così a me non infastidisce.-
-No grazie.-rispondo dal terzo scalino.
-Ah Kate,una cosa.-dice lui ancora fermo all'ingresso.Mi fermo incrociando il suo sguardo,felice.
-Cosa?-
-Ieri l'avevo notato ma adesso mi è più chiaro.Hai un culo stupendo.-
-Ma vaffanculo Zayn.-razza di inbecille cronico,sarei capace di mollargli un ceffone in faccia ma forse è meglio se prima indosso qualcosa.

**



Salve bella gente.
Ho deciso di continuare prima questa FF invece della principale.
Siate onorate.No,ok hahahahahhaha sto scherzando..
Non so perchè ho voluto postarlo,diciamo che l'ho buttato giù per disperazione e non so cosa altro sia nella mia testa.
Scusatemi per gli eventuali errori ma non ho riletto. éwwè
Spero vi sia piaciuto,recensite.
Pagina Facebook:https://www.facebook.com/pages/Now-i-love-you%CF%9F/424734217585348
(la pagina è sui ragazzi però metto anche notizie riguardanti le mie FF cc: )
Twitter:@Rawer_ilaria

Grazie di aver letto fin qui.
Hola e alla prossima.

-Rawer













   
 
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