«Sai, mi aspettavo di peggio» dico al biondo.

«In che senso?» mi chiede confuso.

«Credevo che foste cinque bambinetti viziati» mi spiego tranquilla.

Lui scoppia a ridere, seguito a ruota da me. Ha una risata magnifica, è contagiosa.

«Beh, hai conosciuto solo me, ne rimangono altri quattro» esordisce sorridendo. Beh in effetti.

«Spero che siano come te allora» rispondo tra le risate.

 

«PERMESSO» urla Niall, appena entriamo in sala.

Gli altri e quattro si girano e mi guardano incuriositi.

«Lei è Liz, la ragazza di cui ci parlava Sophie» spiega Niall, forse vedendo le loro faccie sorprese.

«Oh» esclama uno di loro «Io sono Harry»

«Liz» rispondo secca. Lui mi fa l'occhiolino e mi squadra da capo a piedi.

«Mi stai facendo la radiografia?» sbotto infastidita.

Lui porta i suoi occhi sul mio volto e mi sorride furbo. «Bel caratterino, eh?» chiede rivolgendosi al biondo di fianco a me.

Quest'ultimo risponde con un'alzata di spalle.

«Beh, io sono Liam» si presenta un altro porgendomi la mano. «Liz, piacere» rispondo ricambiando la stretta.

Appena lascio la mano di..Liam? si. mi ritrovo senza fiato in un abbraccio. Ma che cazzo?

«CIAO» mi urla il mio 'aggressore' nell'orecchio. «Piacere, Louis» si presenta staccandosi.

Prendo un rispiro profondo. «Liz, piacere» sospiro. Quante volte ho detto il mio nome oggi? Non mi va di contarle, ma credo tante.

 

«Dov'è Zayn?» chiede ad un tratto il riccio.

«Era quì due secondi fa» risponde Liam, guardandosi in torno.

«ECCOMI» sento urlare dal balcone. «Stavo parlando al telefono» spiega un moro entrando nella sala.

Oh cazzo. Da dove è uscito questo adesso? Non è un ragazzo, è un dio.

Calma gli ormoni Liz, sei felicemente fidanzata con un gran pezzo di figo. Mi riscuoto quando il moro si para davanti a me, sorridendo e porgendomi la mano.

«Zayn» escordisce.

Calma Liz. Non devo dire minchiate, non devo dire minchiate, non devo dire minchiate.

Lui mi passa una mano davanti al volto, preoccupato. «Ci sei?»

«NON DEVO DIRE MINCHIATE» urlo riscuotendomi. Oh cazzo.

«Ehm, volevo dire, piacere Liz» mi correggo. Lui sorride divertito e mi fa l'occhiolino. Ah ma sono fissati questi con gli occhiolini eh.

 

«Con chi parlavi?» chiede Liam, tranquillo.

«Perrie» risponde sedendosi a terra.

«Ah Perrie, Perrie, Perrie» sospira Louis con fare teatrale.

Tutti scoppiano a ridere, tranne Zayn, che arrossisce leggermente.

Perrie dev'essere la sua ragazza. Una ragazza molto fortunata, a quanto vedo.

 

«Ragazzi, ecco la roba da mangiare» esordisce Sophie, entrando in sala. «Oh, Liz ci sei anche tu» conclude sorridendo.

«Ehm, si. Sai potrei anche partire con loro» rispondo tranquilla. «Sono simpatici»

Lei, di tutta risposta caccia un urletto stridulo per poi togliermi il fiato in un abbraccio. 

«Quindi accetterai?» mi chiede sorridendo. «Ci sto pensando» rispondo ricambiando il sorriso.

 

«Comunque, io ora devo andare. Chiudi tu la scuola?» mi chiede Sophie porgendomi le chiavi.

«Certo» rispondo afferrando il mazzo di chiavi e mettendolo in tasca.

Lei saluta tutti e poi si avvia all'uscita.

«Allora, che c'è di buono?» chiede Niall sfregandosi le mani. Già ho imparato tutti i loro nomi, sono un genio.

Ci sediamo sul parquet, in cerchio, e cominciamo a mangiare. Sembra che non mangiano da secoli.

 

 

«Ragazzi, ora scoppio» esordisco stendendomi e mettendo una manno sulla pancia.

«Ma se non hai mangiato niente» risponde Harry alzando un sopracciglio.

«Non è vero» ribatto.

 

Stiamo mangiando da un'ora, scherzando come bambini. Si sta bene con loro.

«HO UN'IDEA» urla Louis, alzandosi di scatto.

Lo guardiamo tutti confusi.

«E' ancora presto, andiamo in discoteca?» chiede saltando come un bambino.

Tutti annuiscono. «Liz, vieni anche tu?» mi chiede Zayn. Strano non mi ha mai rivolto la parola a cena.

Ci penso un pò. «Non so» rispondo.

«Ti prego» esclama Niall attaccandosi al mio braccio, stile cozza.

Scuoto la testa divertita. «Vorrei venire, ma avevo detto al mio ragazzo che sarei stata con lui stasera» constato.

«Non c'è problema, invita anche lui» dice Liam, tranquillo.

«Va bene» sospiro.

 

«Ragazzi, ci vediamo tra un'ora davanti al locale?» chiedo mentre faccio scattare la serratura.

«Certo» risponde Niall, entusiasto.

«Allora a dopo» li saluto prima di avviarmi a casa.

 

«Sicuro che sto bene con questo vestito?» chiedo al ragazzo davanti a me.

Lui mi guarda, facendo scorrere lo sguardo dalla testa ai piedi.

«Sei mozzafiato» risponde infine, sorridendo inebedito.

Lo spingo leggermente e lui mi guarda divertito, per poi baciarmi dolcemente. Appena staccati, intreccia le sue dita alle mie.

«Sei fin troppo sexy» sussurra al mio orecchio. Mi volto verso di lui, alzano un sopracciglio.

«Se è per questo anche tu» rispondo semplicemente. Lui ridacchia divertito per poi continuare a camminare.

Intravedo cinque figure slanciate all'ingresso della discoteca.

Ci avviciniamo.

«Ciao» salutano in coro.

«Ehi, lui è Jake» rispondo indiacando il moro di fianco a me.

Fanno le loro presentazioni, con tanto di 'yo, fratello' e pacche sulle spalle.

Solo in quel momento noto una ragazza, di fianco a Zayn. Mi colpiscono subito i suoi capelli, sono viola. Ha gli occhi celesti ed un viso carino. Indossa un jeans ed una maglia ricoperta da lustrini neri.

E' bellissima, forse un pò troppo truccata, ma sempre bellissima.

«Lei è Perrie» esordisce il moro.

«Piacere, Liz» esclamo sorridendo.

Lei ricambia, presentandosi.

«Okay, ragazzi entriamo?» si intromette Harry.

«Certo» risponde Jake sorridendomi. Quanto cazzo è figo il mio ragazzo.

 

 

Appena entriamo, la musica invade la mie orecchie, ma ci sono abituata, ormai.

I ragazzi si dirigono ad un tavolo libero.

Mi avvicino e notando che non ci sono più posti, resto impiedi.

«Vieni» esclama Jake, dandosi delle pacche sulle ginocchia. Non me lo faccio ripetere due volte.

 

Dopo quattro giri di superalcolici, mi rendo conto che siamo rimasti solo io, Jake, Zayn e Perrie al tavolo.

Mi alzo dalle gambe del mio ragazzo e barcollo un attimo. Prontamente, lui mi sorregge.

«Ti va di andare a prendere un pò d'aria?» mi chiede premuroso.

Annuisco.

 

«Ti senti meglio?» mi chiede Jake, abbracciandomi.

«Si, grazie» sussurro.

Mi appoggio alla sua spalla e vedo la figura di Zayn con una sigaretta tra le dita.

Lui si volta verso di me e rimaniamo a fissarci, fin quando non sciolgo l'abbraccio con Jake.

 

 

«MARY» urlo appena varco la soglia di casa. Luci spente. Bah.

Mi dirigo in camera di quella cogliona e spalanco la porta, trovando soltanto una Mary sotto le coperte che respira pesantemente.

Scuoto la testa divertita e mi dirigo in camera mia, buttandomi di peso sul letto e addormentandomi poco dopo.

 

 

«Liz?» sento dire debolmente.

Sento il leto piegarsi, segno che qualcuno si è appena seduto sul letto.

Apro leggermente gli occhi, per poi richuderli subito a causa della luce e borbottare qualcosa.

Una risata che riconoscerei tra mille. Mi alzo di scatto e cado dal letto.

Un'altra risata. Mi rialzo, massaggiandomi la testa.

«Ehi, che ci fai quì?» chiedo confusa.

«Ero venuto a portarti la colazione, ed ho incontrato Mary che usciva, così mi ha fatto entrare» spiega lui, sorridente.

Sorrido involontariamente e gli salto addosso. Lui ridacchia stringendomi, per poi poggiare le sua labbra sulle mie.

 

«BUONGIORNOO» mi urla Louis nell'orecchio.

«Come cazzo fai ad essere così sveglio?» chiedo assonnata.

«Tutto talento» risponde fiero.

«Da quando ci vuole talen...AHH» urlo mettendomi una mano sul cuore. «Harry, vaffanculo»

«Dai è divertente spaventarti» ridacchia quest'ultimo.

Sbuffo e mi dirigo in sala. «Finiscono oggi i provini, giusto?» chiedo a Niall. Lui annuisce per poi sorridere.

«Tu firmerai il cotratto, vero?»  chiede a sua volta, il biondo.

«Non lo so, Niall. Non ne ho ancora parlato con Jake, a dire il vero» rispondo seria.

«Sono sicuro che a lui starà bene, quando vi guardate c'è elettricità, si vede che vi amate. Non sarà di certo un tour a dividervi» constata. Pensandoci ha ragione.

«In effeti» rispondo.

«Allora, sabato sarai al concerto di Ed?» chiede sorridente.

«No, non si farà più» esclamo dispiaciuta.

«Oh, okay» risponde.

 

«Sicura che per te va bene se ti guardiamo mentre provi?» chiede Liam, gentile.

«Si, tranquilli, basta che non mi tirate i pomodori» rispondo divertita.

I ragazzi ridacchiano e si siedono vicino allo specchio.

«Che canzone metto?» chiede Niall, vicino lo stereo.

«La numero sette» dico scrocchiando il collo e le dita.

 

Sento le prime note della canzone diffondersi nelle mie vene e comincio a muovermi senza neanche rendermene conto. E' come quando senti la tua canzone preferita e non riesci a stare zitto o fermo.

 

«Liz, wow» esclama Harry.

«Ci fai vedere una canzone che avresti dovuto ballare per Sheeran?» mi chiede Louis facendo una faccia da cucciolo.

Ridacchio. «Certo, Dj Horan, metti You Need Me, I Dont Need You, è la numero dieci»

Il biondo annuisce e si mette all'opera.

 

 

 

«I find your lips, so kissable, and your kiss, unmissable. Your fingertips so touchable. And your eyes, irresistible» canticchio mentre faccio la doccia nello spoiatoio.

E' passata una settimana dalla sera in discoteca. Sono successe tante cose.

Prima di tutto ho parlato con Jake del tour e lui mi ha detto di seguire i miei sogni e poi testuali parole 'Quando tornerai io sarò quì, ad aspettarti'. Come fai a non amarlo?

Mary sta facendo i salti di gioia per me insieme a Sophie, ed io boh.

In questa settimana ho legato molto con i ragazzi, soprattutto con Liam, quel ragazzo è indescrivibile.

Zayn è depresso, perchè non potrà vedere la sua Perrie per tutto questo tempo. E come biasimarlo.

 

Chiudo l'acqua, per poi avvolgere un asciugamano intorno al mio corpo.

«AHH» urlo spaventata.

«Oh mio dio, scusa» balbetta il moro imbarazzato.

«Zayn, che cazzo ci fai nello spogliatoio delle ragazze?» chiedo confusa.

«L'altro è tutto pieno» si giustifica.

Sbuffo. «Girati» gli ordino.

Il moro si volta ed io mi vesto velocemente. «Okay, fatto» esclamo.

Lui si rigira e mi squadra. Mh però niente male il ragazzo. I capelli bagnati gli ricadono sulla fronte, ed indossa solo un pantalone.

 

«Mi asciughi i capelli?» chiede angelico. Strabuzzo gli occhi.

«C-cosa? Non ti conosco benissimo, ma ho letto quanto basta per sapere che neanche tua madre ti può toccare i capelli» esordisco scioccata.

Lui si gratta la nuca. «Si, beh, ma tu ispiri bei capelli» risponde tranquillo.

«Ho per caso scritto 'parrucchiera' in fronte, Malik?» chiedo brusca.

«Eddai» mi prega. Sbuffo, per poi arrendermi, non ho voglia di ribattere.

 

Lui si siene davanti a me, di spalle. Prendo il phon ed inizio ad asciugare i suoi capelli, con l'aiuto di una spazzola. Quant'è vanitoso. Scuoto la testa divertita.

«Allora» esordisce «Ho sentito che canticchiavi una nostra canzone»

«E quindi? Ormai le sento da tutte le parti» commento sarcastica.

«Hai una bella voce» risponde sviando il discorso.

«Non credo. Comunque, come mai oggi non sei depresso?» chiedo curiosa.

«Stasera esco con lei» esclama sorridente. Riesco a vedere i suoi occhi dallo specchio. Brillano di una luce particolare quando la nomina. E' davvero innamorato.

Sorrido inebedita a quei pensieri. Chisà se anche io sono così cogliona quando parlo di Jake.

 

«Ecco fatto» esclamo soddisfatta.

Zayn si guarda allo specchio serio, prima di girarsi verso di me e sorridermi sincero. Certo che la sua ragazza è proprio una tipa fortunata.

«Grazie» mi dice prima di stringermi in un abbraccio. Non mi aveva mai abbracciata prima.

Ricambio sentendo una piacevole sensazione.

 

«A domani» lo saluto, prima di uscire dallo spogliatoio.

«Buonanotte» esordisce prima di stamparmi un leggero bacio sulla guancia.

 

 

 

 

 

 

Hola c:

Come va?  

Alloora, vi piace questa fan fiction? Fatemi sapere, perchè è solo il primo capitolo e non so se l'idea vi piaccia. Lasciatemi una recensione con quello che pensate, anche le critiche sono ben accette. c:

Comunque, per questa ff avevo in mente di mettere delle gif ad ogni capitolo, quindi ecco quelle di oggi lol

 

Quella figona di Liz: 


Quel figone di Jake:


Ed infine *rullo di tamburi* quei figoni dei ragazzi:


Spero che questa fanfic vi piaccia. c:
Aloha.