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Autore: Tamar10    10/02/2013    1 recensioni
Non vi siete mai sdegnati per le preferenze che Silente ha sempre operato in favore dei Grifondoro?
E della discriminazione nei confronti dei Serpeverde considerati malvagi sempre e comunque?
Io sono qui per raccontarvi come si sono svolti veramente i fatti, tutte le ingiustizie subite.
NON leggete se siete Grifondoro o Filobabbani!
Genere: Comico, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Albus Silente, Harry Potter
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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FONDAZIONE DI HOGWARTS -TERZO INCONTRO

Tosca Tassorosso era una persona inutile, la classica persona di cui non ti accorgi che esiste neanche se ci vai a sbattere contro, la calpesti, la insulti pesantemente e poi ti rendi conto che aveva un colloquio con te.

Il minimo che potresti fare in questo caso sarebbe scusarti, per questo Salazar Serpeverde, signore di eleganti maniere, sapeva perfettamente cosa dire:

-Quell'incapace! Si permette di finire sotto le mie illustrissime scarpe e non si prende neanche la briga di scusarsi!- s'infuriò.

-Ehm... veramente...- si intromise Grifondoro vedendo Tassorosso ancora sdraiata a terra con aria sofferente.

-Lo so cosa vuoi dire! Sono troppo buono, non tutti hanno la mia pazienza.- lo interruppe Salazar.

-Sembra si sia fatta male...- tentò ancora Godric.

-Lei?! Non pensi alle mie povere scarpe? Erano di Prada! Le avrà inzozzate tutte con il suo sangue!-

Sicuramente il loro battibecco sarebbe andato avanti ancora per parecchie ore se in quel momento non fosse arrivata la saggia(?) Corvonero.

-Sei una meraviglia per i miei occhi.- la adulò Grifondoro facendole il baciamano.

-Smettila se non vuoi che mi cavi i miei.- disse Salazar guardando la scena disgustato.

Si diressero verso un pub (anche se Salazar volle controllare che fosse gestito da una famiglia purosangue prima di entrare) per discutere del grandioso progetto di Serpeverde.

-Perché ci stanno tutti fissando male?- domandò Grifondoro entrato nel locale.

In effetti il barista li fissava con sguardo torvo e Salazar sentì qualcuno bisbigliare:

-Quello è il tizio che ha dato fuoco al locale di Mike!-

-Ho sentito che sono tutti dei Maghi Oscuri molto temuti.-

-Sarà per il capello di Cosaccia. Non darli ascolto.- tagliò corto Salazar che non aveva piacere a dar corda a voci infondate sul fatto che quegli incapaci dei suoi compagni fossero Maghi Oscuri.

Grifondoro intanto aveva rivolto la sua attenzione allo strano copricapo di Corvonero.

-Stai benissimo...- sussurrò estasiato.

Serpeverde si guardò intorno, come se stesse solo aspettando che qualcuno saltasse su dicendo “Staresti ancora meglio con un sacco della spazzatura in testa!” per fargli un applauso. Per sua enorme sfortuna nessuno sembrò avere la sua stessa idea, quindi si costrinse a intervenire quando il fiume di bava di Grifondoro iniziò a minacciare le sue bellissime scarpe di Prada.

-Potrei vedere la cosa (strettamente con la c minuscola, nessuno sano di mente avrebbe voluto vedere Cosa Corvonero neanche da lontano, figurarsi da vicino) più da vicino?- chiese indicando lo strano oggetto che la donna aveva in testa.

Grifondoro sembrò riprendersi un po', o quanto meno smise di sbavare, e Cosetta gli porse quella sottospecie di corona. Sembrava fatta con carta igienica e colla vinilica in stile Giovanni Muciaccia e recava una scritta abbastanza sbilenca “Un ingegnio smisurato per un mago e dono grato”.

-Veramente si scrive ingenio, non ingegnio. Per degli idioti come voi sarebbe davvero un dono grato!- puntualizzò Salazar, ma i suoi compagni non sembravano ascoltarlo.

Si sedettero ad un tavolo, il più lontano possibile dal bancone perchè Godric aveva iniziato a fissare i barili di Burrobirre con un'espressione simile a quella con cui fissava Cosa.

-Tre bicchieri d'acqua, grazie.- ordinò quest'ultima.

Serpeverde e Grifondoro la guardarono sconvolti e per una volta tanto sembravano pensare la stessa cosa.

-Hai detto una frase normale e di senso compiuto?!- chiese Serpeverde stupefatto.

-Hai ordinato dell'acqua?- domandò Grifondoro angosciato.

Come non detto.

-Io pensavo vi foste finalmente ricordati di aver abbandonato la vostra socia morente in mezzo alla strada.- si intromise il cameriere.

-Chi?-

Il cameriere indicò la finestra dalla quale si riusciva a vedere la figura di Tosca Tassorosso che si trascinava lentamente verso il pub.

-Beh. Io l'avevo detto che era un essere inutile!- si giustificò Serpeverde.

E ricominciarono a discutere dimenticandosi totalmente della sciagurata. Il cameriere, provando compassione, soccorse Tosca poi la accompagnò al tavolo, servendo intanto le ordinazioni.

-Ecco l'acqua e una porzione di lingue di rospo fritte, offre la casa.-

-Che schifo!- esclamò Serpeverde guadagnandosi un'occhiata adirata del cameriere, -Intendevo quell'obbrobrio di inutile donna, non ho niente in contrario alle lingue di rospo.- si giustificò indicando Tassorosso che si era appena seduta di fianco a lui.

-Non è vero che sono inutil...- stava protestando Tosca.

-Voglio dell'alcool!- la interruppe Grifondoro.

Serpeverde, esasperato, lo cacciò a calci dal tavolo.

-Vai a lagnarti con qualcun altro, ubriacone!-

Gli ci volle tutta la sua forza di volontà e il suo intelletto per riuscire a fare conversazione con Tassorosso senza distrarsi, perchè era una donna così noiosa e anche un'ape che volava fuori dalla finestra era più avvincente di lei.

Ma alla fine sembrò avesse accettato la sua offerta (non ne era sicurissimo perchè ad un certo punto doveva essersi addormentato), infatti disse:

-Mi farebbe molto piacere aiutarvi. Non ho mai avuto l'occasione di fare opere di bene a questo mondo e quindi...-

Bla bla bla, chissà se c'è un tasto per spegnerla? L'Avada Kedavra mi sembra una soluzione un po' troppo...ehm...definitiva, anche se probabilmente nessuno si accorgerebbe della mancanza di una così inutile persona.

Ma un grido interruppe le riflessioni di Salazar.

-Quell'idiota di Grifondoro si sarà di nuovo messo nei guai. Pregate solo che non abbia cercato di rubare caramelle a un bambino, altrimenti ci toccherà pagare un sacco di multe.- disse rivolto alle sue due compagne.

In effetti quello era il reato peggiore di tutti all'epoca (N.d.A. Le maledizioni Avada kedavra, Cruciatus e Imperium furono dichiarate Senza Perdono nel 1717, con grande disappunto degli eredi di Sepreverde).

Invece quando giunsero dall'altra parte della locanda videro Grifondoro, con una faccia ancora più ebete del solito, circondato da un gruppo di persone festanti.

-Quest'uomo è un eroe!- esclamò una donna, -Ha salvato il mio bambino.-

In realtà le cose dovevano essere andate così: Grifondoro si stava aggirando in cerca di alcool quando aveva finalmente visto un barile di Burrobirra incustodito, nella foga di prenderlo aveva spinto via un moccioso che gli ostruiva la strada. Il caso volle che una delle assi che costituivano il tetto della locanda si fosse staccata in quel momento e Grifondoro spingendo via il bambino lo tolto dalla sua traiettoria evitando che rimanesse schiacciato. L'asse cadde invece sulla testa di Godric frenando la sua corsa verso l'alcool.

Invece quello che i clienti videro fu un eroe disposto a sacrificarsi per salvare un bambino innocente.

-Ma questo è Grifondoro, lo stesso uomo che ha salvato un uomo dall'incendio della locanda di Mike.- disse qualcuno.

-Non smentisce la sua buona fama!-

-Un eroe!-

-Così bello bello, così coraggioso!- esclamò una qualche ragazza del pubblico (probabilmente affetta da una grave cecità).

-Ma non si sarà fatto male?- chiese Tosca preoccupata.

-Al massimo potrebbe essere diventato intelligente.- rispose Salazar che stanco di tutti quei commenti idioti (che sia chiaro stanco, non invidioso!) voleva andarsene al più presto da quel postaccio.

-Andiamo.- disse ai suoi compagni, -È giunto il momento di fondare la Scuola di Magia e Stregoneria più importante di tutti i tempi!-


Autrice:
CE L'HO FATTA! T.T
Finalmente sono riuscita a postare questo capitolo!
Tassorosso con la sua inutilità mi ha creato parecchi problemi.
Infatti questo capitolo non mi entusiasma più di tanto (tradotto: non è abbastanza idiota), ma per il prossimo ho già parecchie idee :D
Ho fatto un ritardo mostruoso, mi scusa per avervi fatto aspettare tanto.
In teoria avrei dovuto scrivere moltissime e bellissime storie in questi giorni, MA non ho scritto una beata milza!
Grazie ancora a tutti quelli che leggono questa storia e soprattutto a chi recensisce ^^
Al prossimo aggiornamento (che si spera sia prima del 2243!)
Besos.

 

  
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