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Autore: Klaineinlove    11/02/2013    16 recensioni
Blaine è un medico che si trasferisce in Ohio per lavoro. L'Ohio non è la sua meta ma gli servirà per "sopravvivere" per poi puntare più in alto.
Kurt è uno studente del Mckinley e un giorno a causa della forte tosse, il padre gli consiglia di saltare la scuola e di andare dalla dottoressa.
Peccato(o per fortuna) per Kurt, che la dottoressa si sia appena trasferita e un nuovo medico è pronto a prendere il suo posto.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel, Un po' tutti | Coppie: Blaine/Kurt
Note: AU, Lime | Avvertimenti: nessuno
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Il silenzio in camera durò più di quanto i due ragazzi si aspettassero.

Nessuno dei due riusciva a parlare né tanto meno a guardarsi in faccia.

Kurt teneva il lenzuolo stretto tra le mani e la testa abbassata, Blaine invece stringeva ancora quel biglietto tra le mani.

Kurt gli aveva fatto credere che sarebbe partito con lui, ma in realtà aveva scelto già da tempo di non seguirlo.

Blaine sospirò poggiando il biglietto sul comodino e poi prese i suoi vestiti per poi infilarsi nel bagno.

Kurt prese i suoi vestiti e se li infilò, se dovevano discutere di certo non voleva farlo mentre era ancora nudo. Sapeva che aveva fatto un errore e sapeva che doveva pagarlo.

Si stava allacciando le scarpe quando Blaine uscì dal bagno.

Finalmente si guardarono in faccia. Il silenzio cominciava ad essere irritante e Kurt aveva paura di sentire cosa sarebbe uscito dalla bocca di Blaine, così decise di parlare per primo.

Ho commesso un errore, lo so. Non sono pronto per andare via e avrei dovuto dirtelo invece di illuderti, ma se posso permettermi, l'ho fatto solo per non lasciarti qui. All'ospedale dove lavori non ti trattano come dovrebbero e Manhattan è perfetta per te.”

Lo è anche per te” rispose Blaine. Non sembrava arrabbiato, ma quasi disperato.
“No, non lo è. Non adesso, almeno. Voglio andare a Manhattan quando sarò in grado di saper fare un lavoro, guadagnare dei soldi e pagare un affitto. Ora so solo cantare quattro note a caso e muovere i fianchi nemmeno tanto bene. Resterò con mio padre, lo aiuterò nell'officina fin quando la NYADA mi vorrà, sempre se mi vorrà.”

E non hai pensato a noi? Cosa saremo?”

Kurt spalancò gli occhi che si annebbiarono a causa delle lacrime.

I-Io... non essere arrabbiato con me, Blaine.”

Non sono arrabbiato, non sto nemmeno urlando.”

Mi dispiace, ma tu devi andare, Blaine!”

Lo so.”

Kurt si sentì mancare improvvisamente l'aria nei polmoni. Blaine era inespressivo, ora la sua voce era incolore e il suo sguardo freddo, senza sentimento. Lo stava perdendo.

Forse dobbiamo calmarci un attimo e ragionare” provò a dire Kurt. No, non poteva perderlo, non adesso!

Blaine rise, una risata amara. “Domani devo partire Kurt, e so solo che tu non verrai con me. Ti ho proposto di venire a vivere con me, trovarti un lavoro lì, crearti una vita diversa, migliore di quella che hai qui.”

Ho diciotto anni, Blaine, non sono pronto per la convivenza” confessò Kurt. Aveva discusso con Burt e aveva capito che era davvero troppo presto per andare a vivere con Blaine, che era molto più grande di lui.

Capisco” Blaine annuì mordendosi un labbro e poi uscì in cucina.

Kurt sentì la porta del frigo aprirsi e il rumore delle tazze che si poggiavano sul ripiano della cucina.

Kurt sbirciò dalla camera da letto: Blaine era seduto a fare colazione.

Non dici nulla?” domandò Kurt, avvicinandosi a lui con un po' di timore.

Cosa devo dire? Hai detto tutto tu, Kurt. Quando vai via non dimenticarti i tuoi regali e guida con prudenza, non farmi preoccupare.”

Kurt si portò una mano sulla bocca cercando di trattenere un singhiozzo. Entrò di nuovo nella camera da letto e prese le chiavi dell'auto, poi uscì di casa senza aggiungere altro.

Appena la porta si chiuse, Blaine fece cadere il cucchiaio nella tazza portandosi le mani sugli occhi, eliminando le lacrime che non avevano intenzione di fermarsi.

 

( http://www.youtube.com/watch?v=D4yJJVjSDLQ )

 

You look into my eyes

[guardi nei miei occhi]

 

I go out of my mind

[vado fuori di testa]

 

I can't see anything

[non vedo niente]

 

Cos this love's got me blind

[perché questo amore mi ha reso cieco]

 

I can't help myself

[non posso farci niente]

 

I can't break the spell

[non riesco a spezzare l'incantesimo]

 

I can't even try

[non riesco nemmeno a provare]

 

I loro corpi si muovevano in simbiosi. Il silenzio era interrotto dai loro gemiti – alcuni acuti, altri silenziosi.

 

 

I'm in over my head

[ci sono dentro oltre ogni ragione]

 

You got under skin

[sei entrato sotto la mia pelle]

 

I got no strength at all

[non ho alcuna forza]

 

In the state that I'm in

[nello stato in cui sono]

 

Blaine baciò le labbra bagnate di Kurt mentre lentamente si muoveva in lui, faceva male, lui lo sapeva, stava provando ad essere delicato, perché Kurt era delicato e perfetto e meraviglioso davanti ai suoi occhi.

Sei perfetto, Kurt.”

 

 

And my knees are weak

[e le mie ginocchia sono deboli]

 

And my mouth can't speak

[e la mia bocca non riesce a parlare]

 

Fell too far this time

[sono caduto troppo in basso questa volta]

 

Kurt si aggrappò alle spalle di Blaine – le sue unghie scivolavano sulla pelle sudata – e sorrise nel momento in cui sentì dire quelle parole da Blaine, lo amava, dio quanto lo amava! Si mosse insieme a lui cercando di trovare il giusto piacere mentre Blaine continuava a muoversi su di lui, con lui, in lui.

Provò a dirgli ti amo, ma le parole gli morirono in gola per lasciar spazio ad un altro gemito di piacere.

 

Baby, I'm too lost in you

[baby, sono troppo preso da te]

 

Caught in you

[intrappolato dentro di te]

 

Lost in everything about you

[perso per tutto ciò che ti riguarda]

 

So deep, I can't sleep

[così nel profondo, che non riesco a dormire]

 

I can't think

[non riesco a pensare]

 

I just think about the things that you do (you do)

[penso solo alle cose che fai]

 

I'm too lost in you

[sono troppo perso in te]

 

Blaine sorrise non appena vide Kurt sorridere a sua volta. Poggiò la fronte contro quella del suo uomo mentre insieme si lasciavano andare alla passione.

I suoi tocchi erano leggeri sulla pelle di Kurt, ora macchiata dal calore. I suoi baci umidi erano ovunque e i succhiotti facevano da padrone su buona parte del petto e del collo.

Kurt gemette ancora una volta e Blaine fissò l'espressione tra la beatitudine e la sofferenza.

 

Well you whispered to me

And I shiver inside

[Beh mi hai bisbigliato qualcosa

e io tremo dentro]

 

You undo me and move me

In ways undefined

[tu mi disfi e mi emozioni,

in modi indefiniti]

 

And you're all I see

And you're all I need

[e tu sei tutto quello che vedo

e tu sei tutto quello di cui ho bisogno]

 

Help me baby (help me baby)

[Aiutami tesoro]

 

Quando entrambi vennero travolti dall'orgasmo, sospirarono lentamente per riprendersi, Kurt stava tremando e Blaine si affrettò a stringerlo a sé. Continuò a baciargli la fronte rassicurandolo, ma Kurt non aveva bisogno di rassicurazioni, stava bene, si sentiva bene per la prima volta nella sua vita.

 

Cos I'm slipping away

Like the sand to the tide

[Perché sto scivolando via

come sabbia con l'onda]

 

Falling into your arms

Falling into your eyes

[cadendo tra le tue braccia

cadendo nei tuoi occhi]

 

If you get too near

I might disappear

I might lose my mind

[se ti avvicini troppo

potrei sparire

potrei perdere la testa]

 

Aprì gli occhi umidi per incontrare quelli di Blaine e senza dire altro si baciarono di nuovo.

Aspetta un momento” Blaine si alzò e portò un asciugamano per pulire sia lui che Kurt – sapeva che quest'ultimo adesso non aveva nemmeno la forza di alzarsi. Gettò l'asciugamano a terra e prese le lenzuola per coprirsi.

Kurt si accoccolò contro di lui, continuando a baciargli il petto. Blaine chiuse gli occhi immaginando la sua vita con Kurt, lontano da Lima.

Kurt chiuse gli occhi cercando di non preoccuparsi di quello che sarebbe successo il giorno seguente.

 

 

 

 

 

Kurt, la cena è pronta!” urlò Finn.

Kurt si tolse gli auricolari dalle orecchie spegnendo la musica e scacciando via quei ricordi della notte precedente dalla sua mente.

Arrivo subito.”

Scese le scale e si sedette a tavola con la famiglia. Non voleva far vedere a suo padre che stava male, anche se la sua espressione lo ingannava.

Burt, che sapeva già il motivo, evitò di porre domande o di guardare suo figlio – ne avrebbero parlato quando Kurt sarebbe stato pronto.

Carole stava parlando di cosa era successo dalla parrucchiera quella mattina, quando sentirono il campanello suonare.

Kurt si alzò per andare ad aprire, trovandosi Blaine con gli occhi arrossati di fronte a lui.

Possiamo parlare?” disse con tono duro, cercando di non guardalo negli occhi. Kurt annuì e urlò un “torno subito, continuate senza di me!” alla sua famiglia, chiudendosi poi la porta alle spalle.

Blaine camminò tenendo le mani in tasca e tirando su con il naso.

Ti prego Blaine non-” la voce di Kurt tremò e Blaine si voltò per guardarlo, era rimasto qualche passo indietro, impaurito.

Il più grande rise, non sembrava poi così nervoso. “Scusami, ora sono io quello infantile.”

Kurt scosse la testa e senza aggiungere altro fece due lunghi passi per poi gettarsi tra le sue braccia.

Io non voglio lasciarti, ti amo, Blaine, ti amo più di quanto puoi immagine, più di quanto ti abbia dimostrato, più di quanto ami me stesso.”

Blaine inspirò l'odore di Kurt per imprimerlo bene nella sua mente. “Sapevi che non sarei partito, vero?”

Kurt annuì senza staccarsi dall'abbraccio. “Non voglio negarti nulla Blaine, tu mi hai dato tutto, non posso portarti via il tuo futuro.”

Blaine si morse un labbro, cercando di trattenere le lacrime, ma non ci riuscì.

Mi mancherai, Kurt” disse piangendo e fregandosene delle lacrime.

Anche Kurt si lasciò andare alle lacrime, fregandosene della possibilità che suo padre sarebbe potuto uscire per vedere cosa stesse succedendo.

Blaine prese il volto del più piccolo tra le sue mani e lo baciò assaporando le loro lacrime salate.

Il nostro non è un addio” rassicurò Blaine.

Assolutamente no, non potrei mai dirti addio.”

Kurt, ascoltami bene” Blaine deglutì. “Io ti aspetterò, okay? Ti aspetterò lì, insieme al mio appartamento, prenderò un letto matrimoniale e se ti sentirai pronto, allora lo condividerai con me. Forse mi prenderò un cane per compagnia, ti piacciono i cani?”

Kurt scoppiò a ridere tra le lacrime.

Preferisco i gatti.”

Oh, andiamo! I cani sono teneri, hanno quei musetti che-”

Okay, tagliamo corto, prenditi un cane” annuì Kurt. “Ma non dargli un nome strano o non imparerà mai a seguirti.”

Blaine rise e poi lo baciò di nuovo. “Facciamo una passeggiata.”

I due si presero per mano e cominciarono a camminare in silenzio.

Sono stato benissimo ieri, non ho avuto modo di fartelo capire a causa del mio guaio” disse Kurt stringendosi di più al suo ragazzo.

Sono stato benissimo anche io. Hai dimenticato i miei regali, sono in macchina, te li ho portati.”

Kurt scosse la testa. “Sono troppo costosi.”

Sono tuoi, basta parlarne. Starai bene qui, senza di me? Mi spaventa lasciarti.”

La scuola è finita, nessuno può farmi male. Credo che resterò un po' nell'officina con mio padre, farò quelle piccole esperienze prima di raggiungerti.”

Non devi per forza andare alla NYADA, lo sai, vero?” lo rassicurò Blaine.

Lo so. Ora sono confuso, non so nemmeno io cosa fare.”

È colpa mia” fece Blaine, stringendo ancora un po' di più la mano del più piccolo. “È colpa mia perché ho affrettato le cose.”

Blaine, ti hanno dato un lavoro mille volte migliore di quello che hai qui! Non è colpa tua, non avevi altra scelta!”

Sarà maglio che vada. Devo ancora fare le valige e trovare tutti i miei documenti.”

Kurt annuì, sentendo di nuovo gli occhi riempirsi di lacrime.

Non era pronto a lasciare Blaine ma forse, per la prima volta nella sua vita, stava facendo una scelta matura.

Vai allora! E non innamorarti del primo paziente che ti ritrovi perché poi dovrà vedersela con il miglior paziente del mondo, cioè me!” Kurt rise cercando di non far sembrare l'addio troppo tragico.

Ti amo” gli disse Blaine baciandolo.

Quel bacio fu quasi doloroso, le loro labbra erano in fiamme ma allo stesso tempo inumidite dalle lacrime, e durò più di quanto avrebbe dovuto.

Ti amo anche io, e scusami se non sono ancora pronto. E aspettami, perché verrò da te, verrò perché non posso starti lontano.”

Entrambi sospirarono, era il momento.

Allora... a presto.”

Kurt annuì, stringendolo di nuovo a sé.

Abbi cura di te, Blaine.”

Blaine si allontanò, cercando di non voltarsi indietro. Entrò nell'auto e mise in moto, poi sparì.

Kurt rimase fuori casa con un leggero sorriso sulle labbra. Non avrebbe lasciato Blaine da solo per troppo tempo, ma aveva ancora bisogno di maturare e quella città era troppo grande per lui.

Si asciugò le lacrime e tornò in casa con il pensiero di vedere Blaine al più presto possibile.

 

 

 

 

 

 

Note: E abbiamo finito anche con questa storia!!

Ma non temete per questo finale. Come ho già detto in precedenza, ci sarà un continuo di questa fanfiction.

Per gli aggiornamenti seguite la mia pagina facebook: https://www.facebook.com/pages/Klaineinlove-EFP-fanfiction/243771392359609

Vi anticipo già che nel seguito Kurt e Blaine si ritroveranno già dal primo capitolo, quindi non preoccupatevi :)

 

Volevo ringraziare Dorica e Giulia che si sono occupati dei capitoli. Grazie ragazze!

E ringrazio voi! Questa storia ha raggiunto 224 seguite e 96 preferite! Sono senza parole. Vi ringrazio per tutta la fiducia che mi date e il modo in cui mi supportate (anche su facebook)

Ci vediamo presto per il seguito della storia!

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