Sta scendendo di nuovo la notte e noi siamo ancora punto e a capo.
Abbiamo cercato indizi che avrebbero potuto portarci ai nostri amici, dispersi in quest’isola misteriosa e piena di pericoli, per tutto il giorno ma ogni volta era come se ritornassimo sempre nello stesso punto di partenza. Gli alberi sono tutti uguali tra loro rendendo impossibile riuscire ad orientarsi persino per noi che siamo dei vampiri.
Stefan mi cammina davanti, vuole controllare per bene che non ci siano trappole in mezzo al terreno, e io ripenso a stamattina a quando finalmente noi due abbiamo avuto modo di parlare sul serio, senza sensi di colpa e astio. “E’giusto condividere i più oscuri segreti con un’amica, giusto?”  ‘Amica’, a quella parola non mi ero sentita delusa, anzi, mi sono sentita sollevata e contenta. Ormai non ero più innamorata di Stefan, lo amavo, si, ma non più come una volta e l’ultima cosa che voglio fare è illuderlo.
Mi aveva confessato che non sta cercando la cura solo per me, ma perché ha sempre odiato essere un vampiro e da sempre ha desiderato poter ritornare umano. In fondo credo di averlo sempre saputo, da questo punto di vista io e lui non siamo così diversi, anche a me manca la mia vita da umana, ma al contrario suo, grazie a Damon, io sto imparando a convivere con questa mia nuova natura e quindi se voglio prendere questa cura è solo per Jeremy, perché detesto dover avere sempre paura che da un momento all’altro possa impalettarmi, e per spezzare una volta per tutte questo stupido legame d’asservimento!
Io so che quello che provo per Damon è vero, non è frutto di nessuno incantesimo o assurdo legame perché è la stessa cosa che provavo prima di trasformarmi. Ma nessuno ovviamente vuole credermi, perché hanno sempre pensato che quello che mi legava a lui era solo attrazione fisica e io non ho mai fatto nulla per dimostrare il contrario perché ero troppo codarda per ammetterlo ai tempi, e mi spaventava approfondire quel sentimento che era nato col tempo, dall’odio eravamo passati all’amicizia, dall’amicizia alla voglia l’uno dell’altra fino all’amore.
In realtà non c’è un momento preciso in cui ho capito di essermi innamorata di lui, è stato un processo graduale, ma credo che il tutto sia cominciato la sera in cui mi portò in casa dall’ospedale dove Klaus mi aveva relegato per prelevarmi il sangue; in quel momento realizzai che senza di lui ero persa, che lui era e sarebbe stato per sempre il mio salvatore. Ovviamente non potei ammetterlo, stavamo cercando Stefan e io ero ancora innamorata di lui, o almeno mi convincevo di esserlo, e per di più tutti i miei amici sembravano essere contrari ad una possibile relazione tra me e Damon e temevo che iniziassero a giudicarmi, non volevo essere paragonata a Katherine. Così cercai in tutti i modi di relegare l’amore per lui in un angolo del mio cuore.
Ora però, con la trasformazione tutte le insicurezze di un tempo sono sparite. Non ho più alcun dubbio su chi io ami veramente e non ho intenzione di lasciarlo andare questa volta. Spezzerò il legame e gli dimostrerò che era tutto vero e che continuerò ad amare e a volere solo lui anche da umana.
Ma se lui non è qui, ora, è proprio a causa di tutto ciò! Ieri notte lo avevo supplicato di prendere la cura con me, di ritornare umano insieme a me, ma lui senza nemmeno guardarmi in faccia mi aveva detto che quello non era da lui, ma da Stefan e che considerava l’essere un umano la cosa più infelice al mondo e se n’era andato. In un primo momento le sue parole mi avevano ferito, credevo che non mi amasse abbastanza per abbandonare tutto e trascorrere insieme a me una vita da mortali ma poi mi sono data della stupida per aver pensato anche solo per un secondo questo. Posso dubitare su tutto ma non sull’amore che Damon prova per me, mi ha dimostrato miliardi di volte che farebbe di tutto pur di vedermi felice quindi so che se ha detto quelle cose lo ha fatto perché non è sicuro del mio amore per lui e crede che se dovessi ritornare umana, ritornerei subito da Stefan, distruggendolo per l’ennesima volta, abbandonandolo alla vita da umano alla quale da solo non riuscirebbe ad abituarsi.
Ora è arrivato il mio turno di dimostragli quanto lo ami e ho intenzione di farlo non appena lo avremo ritrovato.
Spero solo che nel frattempo non gli sia capitato nulla di grave. E’ tutto il giorno che sono preoccupata per lui. So che aveva bisogno di stare da solo ma ormai dovrebbe aver sbollito la rabbia.
Magari ha trovato Jeremy, Bonnie e Rebekah e adesso stanno ritornando all’accampamento.
Dovremmo ritornare anche noi per vedere se sono la.
<< Stefan penso sia meglio ritornare indietro. E’ inutile continuare a cercare per la foresta…. >>
Stefan si volta, scostando dal viso un ramo di foglie.
<< Penso tu abbia ragione. Magari sono tornati indietro e ci stanno aspettando. Su andiamo. >>
Iniziamo a muoverci percorrendo la strada all’inverso quando un rumore ci sorprende. Sembrava come un tuono durante un temporale, peccato che non ci sia alcun temporale in vicinanza.
<< L’hai sentito?? >> chiedo a Stefan spaventata.
<< Si, l’ho sentito. Forse è Bonnie….forse sta facendo un incantesimo….Guarda!! >> Alzo lo sguardo verso dove indica Stefan e vedo un lampo che sbuca in mezzo agli alberi.
<< E’ un segno. Sono sicura sia Bonnie, Stefan! Dobbiamo andare la, magari troveremo tutti quanti. Forse hanno bisogno di aiuto. >>
Sono entrata nel panico. Se accadesse qualcosa ai miei amici non riuscirei a sopportarlo, perderei completamente tutte le persone che amo.
Stefan sembra essersene accorto perché mi posa una mano sul braccio cercando di calmarmi.
<< Ehy tranquilla. Ora andiamo a vedere ma sono sicuro che stanno tutti bene. >> Cerca di tranquillizzarmi ma sento che anche lui è preoccupato.
Siamo arrivati nel luogo in cui era apparso quel lampo, sembra tutto tranquillo, stavo per dire a Stefan che probabilmente non c’era nessuno, quando lo sentiamo. Un urlo agghiacciante di donna.
<< Bonnie!!! >> Nemmeno il tempo di pensare che già sono subito dentro seguita da Stefan. Non appena entro il sangue che scorre nelle mie vene si raggela. E’ uno scenario orribile. C’è sangue ovunque, il corpo di una persona stesa a terra tutta dissanguata, Shane che se ne sta in disparte a guardare affascinato, Bonnie al centro della grotta con lo sguardo terrorizzato e pieno di lacrime fisso su mio fratello.
Jeremy, è accasciato a terra con un taglio profondo sul petto, mi precipito subito da lui. Mi mordo il polso e lo avvicino alla sua bocca. E’ ancora vivo quindi il mio sangue dovrebbe rimetterlo in sesto. Aspetto con ansia, con il cuore che mi batte a mille, che si riprenda del tutto. Non posso perdere mio fratello, è l’unica cosa che mi impedisce di perdere il controllo.
Stefan nel frattempo è andato da Bonnie e sta cercando di tranquillizzarla. Ho bisogno di sapere cosa è successo e se devo uccidere quel bastardo manipolatore con le mie stesse mani! Ma mentre siamo tutti distratti Shane riesce a scappare, codardo che non è altro. Per ora lo lascio andare ma non l’avrà vinta così facilmente.
Sulle mie braccia che lo tengono sollevato, sento Jeremy che si riprende.
<< Oh mio Dio Jer! Ero così preoccupata!! Stai bene? Tutto a posto?? >>
Tiro un sospiro di sollievo e lo stringo a me.
<< Elena – sospira il mio nome come se avesse appena terminato una corsa di cento metri – cosa.. cosa è successo?? >> è impaurito e non ricorda nulla. Bene. Penso sarcasticamente.
<< Non lo so. Che ne dite se usciamo da qui e poi quando te la senti ci racconti cosa è successo e di chi è quel cadavere, Bonnie? >>
La vedo scuotere la testa annuendo e aiutata da Stefan esce fuori. Io li seguo tenendo mio fratello, ancora un po’ scosso.
Nonostante sia felice che Bonnie e Jeremy stiano bene però, non posso fare a meno di essere delusa. Pensavo che vi avrei trovato anche Damon con loro, non vedevo l’ora di rivederlo e di abbracciarlo in modo da sentirmi di nuovo al sicuro e a casa, di fare pace con lui e invece lui non c’era e Dio solo sa dov’è in questo momento e se sta bene.
Sento le lacrime cadere dagli occhi ma le trattengo. Non posso cedere in questo momento.
<< Ci fermiamo qua per la notte, che ne dite? >> Stefan ha già sistemato le nostre cose accanto ad un lungo tronco caduto a terra sulla spiaggia dove eravamo finiti e costruito la tenda dove avrebbero dormito Bonnie e Jeremy.
<< Per me va bene. Hanno bisogno di riposare dopo tutto quello che è successo. – mi volto verso Bonnie, che si è seduta sul tronco con una bottiglia d’acqua in mano e continuo – Bonnie te la senti di dirci cosa è accaduto? >> La mia amica a questo punto posa la bottiglia a terra e inizia a parlare.
<< Ieri mentre voi eravate andati a cercare Jeremy, io ho fatto un incantesimo di localizzazione. Ho seguito le tracce lasciate dal fuoco ma ad un certo punto queste sono scomparse e dopo un po’ è arrivato Shane con la pietra tombale e da un’altra parte sono sbucati Jeremy e lo stregone di Shane, il corpo che avete visto nella grotta. >>
Stefan la guarda confuso << Shane aveva uno stregone? Credevo che fossi tu la sua “protetta”, l’unica sua strega. >>
<< A quanto pare no. Deve averlo conosciuto mentre si trovava sull’isola l’anno scorso. Quel ragazzo era sicuramente un indigeno del luogo. >> 
<< Prima io e Stefan abbiamo visto come un fulmine che proveniva da quella grotta… eri stata tu? Cosa vi ha imbrogliato? Cosa vuole da voi? >>
Non ci stavo capendo più niente. Credevo di potermi fidare di quel professore ma a quanto pare mi sbagliavo. Damon aveva avuto sempre ragione a non fidarsi di lui e io che lo avevo attaccato perché aveva provato ad ucciderlo!
<< Si ero stata io – Bonnie aveva ripreso a parlare – Shane mi aveva ipnotizzato. Mi disse che per far risorgere Silas e con lui tutti i morti, si doveva completare l’ultimo sacrificio: Una strega/stregone e uno dei cacciatori. Così sotto il suo controllo uccisi il suo stregone. Stavo per uccidere pure Jeremy ma non appena capii quello che stavo per fare mi fermai ma lo avevo già ferito. Entrai nel panico, non sapevo che fare e Shane continuava a dirmi che ero stata magnifica, che non dovevo temere nulla perché Jeremy sarebbe resuscitato. Io però ero furiosa e persi il controllo e provocai quel lampo. Shane spaventato ma affascinato allo stesso tempo si mise in un angolo e disse più a se stesso che a me, che ce l’avevamo fatta e poi siete arrivati voi… >>
Ero sconvolta. Era un pazzo. Aveva perso del tutto il lume della ragione. Come poteva credere che Silas non sarebbe stato un problema??
<< Secondo te è vero?? >> chiesi.
<< Cosa? >>
<< Ce l’avete fatta?? Hai involontariamente riportato in vita Silas? >>
La risposta mi spaventava. Avevamo già abbastanza problemi da affrontare, ci mancava solo un potentissimo e forse anche invincibile vampiro che vuole vendetta!
Bonnie sembrò pensarci un attimo e poi rispose.
<< Non ne ho idea. Jeremy non è morto quindi non dovrebbe aver funzionato ma ha perso molto sangue… spero che questo non sia bastato! >> Nessuno di noi sa più cosa dire. Cade un silenzio imbarazzante e io ho bisogno di restare un po’ da sola così mentre passeggio nel lungomare penso a tutto quello che abbiamo attraversato in quest’ ultimo anno e mezzo se fosse accaduto lo stesso tutto quanto anche se Stefan non mi avesse salvata quella sera. Perché ammettiamolo, la causa di tutti i problemi sono sempre stata io, la doppleganger il cui sangue sembra essere qualcosa di estremamente importante per ogni tipo di incantesimo.
Sei geneticamente un ibrido e vuoi risvegliare la tua parte di lupomannaro? Usa il sangue di una doppleganger! Vuoi trasformare un vampiro in un ibrido? Il sangue di una doppleganger è la soluzione ai tuoi problemi, e potrei elencare molte altre situazioni.
E anche ora che sono un vampiro, nonostante non sia più la sacca di sangue per Klaus, altri problemi sono comparsi fuori come funghi.
I miei pensieri però, vengono interrotti quando in mezzo alla sabbia vedo qualcosa luccicare che attira la mia attenzione.
Mi avvicino per vedere cosa è e mi sento mancare la terra sotto i piedi.
Se avessi bisogno di respirare a quest’ora avrei bisogno di ossigeno perché aver visto quel piccolo oggetto disperso sulla sabbia mi ha tolto il respiro.
L’anello di Damon.
Senza rendermene conto devo aver urlato perché adesso sono tutti vicino a me preoccupati.
<< Elena che succede?? >> E’ Stefan ma io non trovo la forza per parlare. Fisso immobile il suo anello con lo sguardo perso nel vuoto.
Non può essere. Non può essere. Cerco di ripeterlo come se dirlo possa cambiare l’accaduto ma so che è impossibile.
<< Elena parla. Coca è successo?? Di qualcosa? >> Sento la voce di Jeremy che mi parla, vuole sapere cosa sta succedendo ma non riesco a pronunciare nemmeno una parola, così mi abbasso, prendo l’anello e glielo mostro scoppiando a piangere.
<< E’ il suo anello!! Damon…lui è… o mio Dio lui non può essere morto! Non può, non può esserlo!! >> Urlo tra i singhiozzi e le lacrime.
In tutta la mia vita non mi sono mai sentita così vuota, nemmeno dopo la morte dei miei genitori.
Non riesco a smettere di piangere, Bonnie mi sta abbracciando, sa quanto Damon fosse importante per me. Ma non dice niente perché sa che non potrebbe migliorare la situazione.
Dietro di lei riesco a vedere Stefan, anche lui è sconvolto, non piange, ma gli leggo in viso tutto il dolore che sta provando.
<< Ma non è possibile! Damon non farebbe mai una cosa del genere, Elena lo sai! >>
Jeremy cerca di pensare positivo, di darmi speranza ma è tutto inutile.
<< Jer, anche se è stato qualcun altro a toglierglielo questo non vuol dire che non sia.. che non sia morto. Il suo anello è qua e il sole è già sorto da un paio di ore….>> Jeremy non sembra convincersi.
<< Damon non permetterebbe a nessuno di sfilargli l’anello senza che lui se ne accorga. Vedrai che sicuramente avrà trovato rifugio in qualche grotta. >> Mi sorride e io vorrei essere così ottimista come lui ma non ci riesco.
<< Lo spero. Io.. io non riuscirei a vivere per l’eternità senza di lui. >> So che queste parole probabilmente hanno ferito Stefan ma è la verità. So che senza di lui mi sentirei persa. Già una volta quando lui non c’era, avevo rischiato di morire e sempre mentre lui era fuori città, io sono morta, diventando un vampiro. Lui è il mio tutto, la mia voglia di vivere, la mia felicità e non può avermi abbandonato proprio adesso che finalmente l’ho capito!
<< Jeremy spero che sia come dici tu ma abbiamo cercato ovunque ieri notte e non lo abbiamo visto…- Stefan aveva la voce incrinata dal pianto che cercava di trattenere..- Credo che sia meglio se ritornassimo a casa…qui non siamo più al sicuro. Chiunque abbia aggredito Damon è ancora nei paraggi. >>
Cosa?? Non può dire sul serio!
<< No! Stefan come puoi dire questo? Io non ritorno a casa se prima non ho controllato ogni singola grotta di quest’isola!! Non ho intenzione di andarmene sapendo che c’è la possibilità che lui sia ancora vivo…>>
<< Elena credimi, capisco come ti senti. E’ mio fratello…pensi che se ci fosse la probabilità che lui fosse ancora vivo non mi metterei subito alla sua ricerca?? Ma purtroppo per quanto voglia non sia così non credo ci siano possibilità di trovarlo ancora in vita e poi l’hai dimenticato? Anche Rebekah è sparita e magari anche a lei è toccata la stessa sorte di Damon, se fosse ancora viva a quest’ora ci avrebbe trovati…>>
Rebekah…me ne ero completamente dimenticata!
<< Io…io non posso lasciarlo andare!! >> ho perso tutte le forze che avevo e ora sono caduta in ginocchio sulla sabbia con il viso coperto dalle mie mani mentre riprendo a piangere. Sento Bonnie avvicinarsi e cercare di calmarmi.
<< Elena, so quello che stai provando. Credimi! E mi dispiace moltissimo ma Stefan ha ragione. Non possiamo stare qua…è pericoloso per tutti noi….. Senti, appena arriveremo a casa vedrò di mettermi in contatto con l’altro lato per vedere se Damon è ancora vivo o no, ok? Se dovessimo scoprire che è vivo ritorneremo qua e lo cercheremo! >>
Alzo la testa per vedere se anche Stefan e Jeremy sono d’accordo e li vedo annuire.
<< Te lo prometto, Elena. Ora però andiamo >>
Stefan mi porge la sua mano, la accetto e ci dirigiamo verso i gommoni.

 


 
 
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Angolo autrice
Hola gente!!!!! Eccomi con un’altra ff. Come avrete capito inizia dalla fine della 4x13. Ho fatto in modo che in qualche modo anche Rebekah si fosse persa perché avevo visto alcune stills in cui si trovava nella grotta insieme a Damon e vedremo che questo particolare sarà molto importante nei prossimi capitoli…. ;)
Che ve ne pare?? Secondo voi il nostro Damon è morto sul serio o è ancora vivo?? Shane che fine avrà fatto?? E Bonnie è riuscita a riportare indietro Silas??
Non vi resta che attendere i prossimi capitoli per scoprirlo xD
Non sono molto convinta della rezione di Elena alla scoperta...penso che forse sarebbe dovuta essere più drammatica? Ci ho provato ma non riuscivo a fare di meglio...>.< Mi piacerebbe comunque sapere cosa ne pensate :)
Purtroppo non so quando potrò aggiornare…non sarà sicuramente tra breve causa compiti e interrogazioni .-. ma volevo pubblicare almeno il primo capitolo! xD
Dunque…au revoir!
Kiss kiss =)