Il presente è qui, in questo angolo
del parco di Hogwarts.
Il presente è il freddo che mi scuote
nonostante il mantello che indosso, è il vento lieve che
muove le
fronde degli alberi, è il fischio di un gufo nella notte.
Il presente sono le tue labbra che
bruciano sulle mie, le tue mani che mi afferrano le spalle e mi
attirano più vicina al tuo corpo, le tue braccia che mi
cingono,
scaldano le mie membra tremanti, mi stringono con quel che mi illudo
essere disperato desiderio.
Ma il presente sta per scivolare via.
Ma il presente sta per scivolare via.
Tiro un respiro profondo e allontano
leggermente il mio viso dal tuo. Questa è l'ultima volta che
guarderò nei tuoi occhi scuri, lo so. È l'ultima
volta che lascerò
scorrere le mani lungo la tua schiena e che potrò udire la
voce
profonda che tante volte mi ha fatto correre un brivido lungo il
corpo.
-Non ci rivedremo mai più, vero?
Annuisci lentamente.
-Non è per te. Sai di non aver mai
avuto nessuna colpa.
-Lo so.
Ma le parole non dette rimangono come
sospese intorno a noi.
Quel che non hai il coraggio di
ammettere è che non sono mai stata abbastanza importante da
convincerti a rimanere. D'altronde, in questo momento neanche io
avrei il coraggio di rimarcarlo a voce.
Ormai non c'è più nulla che io possa
fare. Il presente si trasformerà presto in un'assenza, nel
vuoto del
mio cuore, nel corridoio gelido dove camminerò sola, con gli
occhi
ricolmi di lacrime a stento trattenute.
Perciò guarda un'ultima volta nei miei
occhi prima che le nostre vite si dividano per sempre, con quello
stesso sguardo che mi rivolgevi nei nostri momenti di maggiore
felicità.
-Addio, Salazar.- mormoro sulle tue
labbra.
Sono pronta a un
presente di dolore.
Note.
Come intuibile, questa storia è ispirata alla frase del titolo. Mi auguro che vi sia piaciuta, a presto.;)
Note.
Come intuibile, questa storia è ispirata alla frase del titolo. Mi auguro che vi sia piaciuta, a presto.;)