15/02/2013
1 recensioni21-Sono davvero felice
Si era fatto tardi e i ragazzi stavano per andare via. Zayn sarebbe rimasto ancora da Harry, finché il naso non fosse completamente guarito. A un certo punto il telefono di Zayn squillò:“Pronto …”;
“Ciao Zayn … sono Jonnie”;
“Jonnie? Come hai avuto il mio numero?”;
Perrie fece segno a Zayn di mettere il vivavoce …
“L’avevo preso dal telefono di Perrie appena vi eravate messi insieme …”;
“Ok … cosa vuoi?”;
“Volevo scusarmi con te … sono stato uno stupido … ho capito che non posso tenere Perrie in catene … il fatto è che ho paura di vederla soffrire … e sbaglio … comunque ho capito che ci tieni veramente …”;
“Questo vuol dire che ci lascerai in pace?”;
“Sì … credo di sì …”;
“Bene … io la amo Jonnie … davvero …”;
“ Zayn,io te l’affido … però mi raccomando … non farla piangere … rispetta i suoi tempi, le sue scelte … rendila felice …”;
“Tranquillo … lei è la mia vita … il mio obiettivo è proprio quello di renderla felice …”;
“Ok … allora … benvenuto in famiglia …”;
“Grazie …”.
I due si salutarono e la telefonata si concluse. Perrie buttò le braccia al collo di Zayn, che la sollevò facendola girare.
“Dio mio Zayn … mi sembra un sogno … finalmente staremo in pace … dio … vedrai mio fratello ti piacerà … in fondo lui non è come sembra …”, disse Perrie estasiata. Zayn le rispose sorridente: “Amore … a me importa solo che stiamo in pace … ma voglio provare a conoscerlo … in fondo è mio cognato …”.
Harry diede una pacca sulla spalla a Zayn e disse: “Ve l’avevo detto che avreste sistemato tutto …”. Perrie disse: “E’ uno dei giorni più felici della mia vita … beh … è tardi …”. Liam intervenne: “Si ragazzi … e domani è lunedì … uffa …”. Harry disse: “Va bene … io e Zayn ce ne andiamo a letto …”. Si salutarono tutti e andarono via.
Appena messi a letto Zayn disse ad Harry: “Sai Harry … sono davvero felice …”. Harry fece un sospiro e disse: “Mi fa piacere … chissà se lo sarò anch’io un giorno …”. Zayn aprì la luce, guardò Harry negli occhi e disse: “Harry … certo che lo sarai … troverai la ragazza giusta …”. “Tu dici ? Secondo me sono destinato a soffrire …”, disse Harry con lo sguardo basso. Zayn non fece in tempo a rispondere che sentirono bussare alla porta del bungalow. “Chi sarà a mezzanotte e mezza? “, disse Harry. Zayn alzò gli occhi al cielo e disse: “Non mi dire che tua madre ha chiamato mia madre e le ha detto del naso … spero di no …”. “No … mamma ha creduto che i tuoi lo sapessero … tranquillo … vado a vedere …”, disse Harry. I due si alzarono e andarono alla porta. Era Gemma, in lacrime. “Harry scusa … ma avevo bisogno di te …”, disse con voce tremante. Harry l’abbracciò e le disse: “Piccola … cos’è successo?”. Lei si sedette sul divano e disse: “Ho litigato con Trevis …”. Zayn si alzò e disse: “Va bene … vi lascio soli …”. Gemma lo guardò e disse: “Tranquillo Zayn … resta se vuoi … anzi … forse mi puoi consigliare”. Zayn annuì. “Stavamo passeggiando … all’improvviso vedo Luke …”. Harry si alzò in piedi: “Luke? Quel bastardo è tornato a Londra? Ti ha mollata per un’altra con la quale è partito e ha la faccia di ritornare a Londra?”. “Harry calmati … comunque mi ha fermata … e mi ha salutata … e Trevis l’ha presa male … dice che non avrei dovuto salutarlo … che non è stato rispettoso …”, spiegò Gemma. Harry si passò una mano fra i capelli e disse: “Beh … è solo geloso … fagli capire che per te lui non conta più nulla …”. “Si … è quello che gli ho spiegato … ma era arrabbiato e mi ha riportato a casa … mi risponde, ma è freddo”, rispose Gemma. Zayn si alzò e disse: “Dai … è solo un litigio … gli passerà … fagli capire che lui è importante …”. Gemma annuì, si alzò e disse: “Ok … grazie ragazzi … vado a stendermi …”. Harry la bloccò e disse: “Mi raccomando Gemma … lascia perdere Luke … anche come amico … è solo un bastardo”. Gemma disse: “ Non ne avevo intenzione … l’ho salutato solo per cortesia … notte”, e se ne andò.