CAPITOLO 2
PARLA LOUIS
Ero in aereo per la Scozia e non facevo altro che pensare alle parole di Sam, se era vero che non l’amava più perché rimaneva con lei? Forse la voleva far soffrire? Come si fa a far soffrire una ragazza così dolce?
Arrivai davanti al loro alloggio e entrai; in corridoio incontrai Perrie e gli chiese: - Dove è Jade?
Perrie: - Nel bagno di camera nostra, ma soprattutto cosa ci fai tu qui?
Io: - Le devo dare una cosa…
PARLA JADE
Ero nel panico, come avevo potuto lasciare quella maglietta a Londra??
La porta busso…
Io: - Ragazze, non posso aprire aspettate un po’
Louis: - Sono Louis, ho una cosa per te!
Aprii la porta e vidi Tomlison che stava sventolando la mia maglietta davanti ai miei occhi.
Io: - Louis come fai ad averla?
Louis: - Zayn aveva lasciato il suo telefono nella vostra stanza, io l’ho accompagnata e ho trovato la tua maglietta sopra ad uno dei letti
Io: - Louis mi hai salvato!
Lo abbracciai forte e lui ricambiò.
Louis: - Adesso devo andare il mio aereo per Londra parte fra un po’, sono felice che adesso potrai fare il concerto con questa maglietta.
Tomlison se ne andò e in camera entrarono le ragazze che subito iniziarono a pensare male.
Leigh: - Cosa è successo tra te e Louis?
Io: - Niente di che, mi ha solo portato la maglietta che usciamo per i concerti, l’avevo lasciata a Londra
Jesy: - Ecco perché eri chiusa in bagno, avevi paura di dirci che non avevi la maglietta.
Perrie: - Louis ti ha salvata!
Io: - Se non fosse stato per lui sarei ancora chiusa in bagno!
Avevamo quella serata libera perciò decisi di chiamare Sam per sentire come stava e non mi rispose per tre volte.
Con le ragazze decidemmo di andare a fare una passeggiata e poi con uno dei nostri manager andammo a visitare, come speravo, uno dei famosi boschi scozzesi, anche se l’idea di andarci di notte mi spaventava un po’.
Era buio pesto e ogni tanto vedevo qualcosa muoversi nel buio così saltavo addosso a Leigh.
Passò un ora e poi andammo a dormire; il giorno dopo avevamo le prove e la sera il concerto.
Mentre cantavamo sul palco pensai al gesto dolce che aveva fatto Louis e mentre pensavo a lui sorrideco un po’ come ebete, ma i fan mi applaudivano lo stesso.
A fine concerto nel backstage stavo sognando ad occhi aperti e penso che una volta abbia anche iniziato a sbavare.
Le ragazze mi guardavano stupite, ma io ero troppo occupata a sognare Louis per rendermene conto.
Quando mi sdraiai sul mio letto, stavo baciando il cuscino e a quel punto le ragazze non potevano più a starmi a guardare mentre facevo la scema.
Perrie si avvicinò a me e iniziò a scuotermi.
Perrie: - Jade cosa stai facendo?
Io: - Io niente!
Leigh: - E’ tutta la sera che stai sognando ad occhi aperti e adesso stai baciando il tuo cuscino!
Jesy: - Pensi al tuo caro Sam?
Io: - Certo! Penso a Sam
Perrie: - Dai innamorata dormiamo, domani pomeriggio dobbiamo andare a fare la terza tappa del nostro tour!
Era brutto mentire alle mie sorelle, ma non potevo dire a loro la verità.
Quando facemmo le valige, mi accurai di aver preso tutte le mie cose, questa volta Louis non poteva essere qui a prendere la mia maglietta.
Le tappe in Inghilterra passarono velocemente e dovemmo andare in Irlanda e con noi venne Niall, infondo lui era di lì e ci poteva fare da guida turistica.
Dopo una mattinata che eravamo lì arrivarono anche il resto dei One Direction e qui poteva iniziare il problema, insomma io ero cotta di Louis, ma lui stava con Eleanor e io non potevo spezzare il cuore a Sam per un ragazzo già fidanzato.