[-Marti: Si,sono arrivata –Disse Martina con il fiatone.
Rimanemmo tutti per un attimo in silenzio,poi Michela iniziò a rompere il silenzio e parlò.
-Michela: Devo dire a tutti voi una cosa …]
--------------------Michela----------------------------
Avevano tutti delle facce sorprese come se volessero dire “E ora cosa deve dirci?!?
Marti mi guardò con uno sguardo strano,come se volesse dirmi di non dire nulla,anche se non sapeva cosa dovevo dire. Cercai di incrociare lo sguardo di Harry,ma lui aveva la testa verso il basso e lo sguardo rivolto verso i piedi. Marti venne verso di me,e cercò di non farmi dire nulla,mi prese per un braccio e iniziò a sussurrarmi all’orecchio,ma Niall non sarebbe riuscito a sentirci perché era troppo distante da noi.
-Marti: Michi,tu non devi dirlo,non devi farlo –Mi disse guardandomi negli occhi con un tono preoccupato.
Io la guardai negli occhi senza dirle niente,rimanemmo ancora tutti in silenzio,forse perché tutti si aspettavano che io cominciassi a parlare,cercai di cercare ancora una volta lo sguardo di Harry,quello sguardo che aveva catturato il mio cuore. Finalmente riuscii a guardarlo negli occhi,sembrava che volessi parlarmi,sembrava che tutti volessero farlo,ma io ero l’unica che doveva,ma ero anche l’unica che voleva aprire la porta di casa e scappare via. Ma no,non potevo,dovevo parlare. Niall mi venne vicino e appoggiò un suo braccio attorno ai miei fianchi,girai la testa e lo guardai negli occhi,per poi rigirarmi e riguardare Harry,per poi abbassare lo sguardo.
-N: Amore,allora cosa dovevi dirci??-Mi chiese Niall rimanendo ancora accanto a me.
-Io: E’ una cosa molto importante –Dissi guardano Harry,ma cercando di non farlo notare troppo. E ora vidi qualcosa di diverso nel suo sguardo,era come se riuscivo a percepire un briciolo di speranza nei suoi occhi,una speranza che non riuscivo a capire.  E strano come ti possa sembrare che ti vada tutto bene,e poi tutto magicamente ritorna ad andarti male. Improvvisamente,tutto quello che avevi costruito cade,svanisce velocemente,senza nemmeno che tu te ne accorga. Ma hai sempre qualcosa sulla quale puoi continuare ad aggrapparti,c’è sempre qualcosa su cui puoi ancora contare,ho sempre pensato che quella cosa fosse il cuore,ho sempre pensato che fosse il cuore a prendere le decisioni migliori,ma ora ho capito che mi sbagliavo. E quindi ho capito che questa volta non era il mio cuore che doveva decidere. E così capii che dovevo finalmente prendere una decisione,forse la decisione più difficile che avessi preso fin ora,quella più dolorosa,ma anche quella più giusta. Scostai il braccio di Niall da me,lo guardai negli occhi e lo presi per mano.
Poi continuai a parlare –Ecco,Marti mi dispiace per te,ma tra poco non condividerai più la casa con me –Le disse sorridendole … per poi continuare –Perché,io e  Niall andiamo a vivere insieme –Dissi continuando a guardare Martina,ma poi il mio sguardo guidato non so da cosa si voltò verso Harry,e ora nel suo sguardo non c’èra più quel briciolo di speranza. Quel briciolo di speranza era scomparso, come tutto il resto in quella stanza,per me ora quella stanza era vuota,vedevo tutto bianco attorno a me,e riuscivo a vedere solo Harry. Rimasi ferma a fissarlo,mentre qualcuno mi venne vicino,ma non so dirvi chi, Harry poi disse qualcosa,più che altro la sussurrò,credo che avesse detto ‘Buona fortuna’. Qualcuno continuava ancora a chiamarmi, chiusi gli occhi per un secondo,e tutto era tornato come prima,vidi la porta chiudersi,mi guardai intorno e Harry non c’era. C’era ancora qualcuno accanto a me che continuava a parlarmi,ma io continuavo a non ascoltare,poi voltai lo sguardo e vidi che era Martina. Avevano tutti delle espressioni felici,continuavano a parlarmi e io continuavo a sorridere senza risponderli. Zayn e Niall indossarono i giubbini e Niall mi venne vicino per salutarmi,non avevo ascoltato cosa mi aveva detto quindi non sapevo perche se ne stavano andando,ma continuai a sorridere e lo salutai. Non appena Zayn e Niall chiusero la porta io andai in camera mia,socchiusi la porta e mi buttai sul letto,ma Martina entrò e si mise anche lei sul letto accanto a me. Rimase per un po’ in silenzio,forse stava pensando a cosa era più giusto dirmi.
-M: Ti va di dirmi cosa ti sta succedendo? –Mi chiese sussurrando.
-Io:Non mi succede nulla.. –Dissi cercando di avere un tono abbastanza convincente,ma poi non riuscii più a trattenere le lacrime e cominciai a piangere.
Mi alzai dal letto e mi asciugai le lacrime col cuscino,poi continuai a parlare- Io so di essere innamorata di Niall,ma come faccio a capire cosa provo per Harry. Da quando è successa quella cosa,io non riesco a capire più nulla.
Martina mi guardò negli occhi,fece un sospiro,e poi continuò a parlarmi
-M: Ora ti lascio sola.. Dormici su,forse la notte ti porterà consiglio e domani ti sarà tutto più chiaro.
-Io: Lo spero
Le risposi accennando un sorriso.
Martina uscì dalla mia stanza e socchiuse la porta e io rimasi nel mio letto al  buio a fissare il soffitto,mi giravo e rigiravo nel letto,ma non riuscivo ad addormentarmi in nessun modo. Chiusi gli occhi e feci come mi aveva suggerito Martina,sperai che la notte mi avrebbe dato consiglio,ma per farlo dovevo ricordare tutto quello che avevo fatto quella sera.
Visto che ero un po’ ubriaca non ho mai ricordato alla perfezione tutto quello che avevo fatto o detto,ma ogni tanto avevo dei piccoli flash-back e cercai di riunirli tutti.
_FLASH-BACK_
Io:Harry,ma non c’era bisogno che mi accompagnavi a casa,ho solo bevuto un po’ troppo,ma sto bene. Puoi andare ora.
-H:Ne sei sicura??
-Io:Si,vai
-H:Ma sei hai bisogno di qualcosa basta che mi chiami
Harry stava entrando in macchina e io stavo aprendo la porta di casa,ma mentre stavo salendo sui due gradini che ci sono davanti la porta inciampai.
Harry corse verso di me e mi diede una mano per alzarmi,prese le chiavi di casa e mi diede una mano per entrare. Mi aveva presa imbraccio e mi stava portando sul divano.
H:Vedi,è meglio se rimango con te –Disse sorridendomi
Mi appoggiò sul divano e mi mise un cuscino sotto la gamba che mi ero fatta male cadendo. La mia gamba era strisciata contro il gradino,quindi stava sanguinando.
Rimasi stesa aspettando che Harry tornasse,era andato in bagno per prendere qualcosa per medicarmi.
Dopo poco tornò da me,prese una sedia e si sedette accanto a me,mise la sua mano davanti la mia fronte per scostarmi i capelli che mi erano andati davanti agli occhi. Iniziò a medicare la mia gamba che aveva quasi smesso di sanguinare. Rimanemmo per tutto il tempo in silenzio,poi Harry mi riprese imbraccio e mi portò nella mia stanza.
-H:Scusami se ho messo le mani nel tuo armadio,ma non volevo farti muovere troppo,ti ho preso un pigiama e qui sul letto.
Io rimasi ancora in silenzio,mentre Harry usciva dalla mia stanza per farmi vestire.
_Fine Flash-back_