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Autore: Veronica Malfoy    15/02/2013    1 recensioni
"Vincere significa fama e ricchezza, perdere significa morte certa; ma per vincere bisogna scegliere tra sopravvivenza e amore, egoismo e amicizia"
Quanto sei disposto a perdere?
CHE GLI HUNGER GAMES ABBIANO INIZIO!
Genere: Azione, Guerra, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da Epilogo alternativo
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Capitolo 8
 
Sessanta secondi...E’ il tempo necessario che siamo obbligati a trascorrere sui nostri cerchi metallici prima che il suono di un gong ci dia il via. Se esci dal cerchio prima che sia passato il minuto, le mine terrestri ti faranno saltare in aria.
Sessanta secondi…per osservare l’anello formato dai tributi che si trovano tutti alla stessa distanza dalla Cornucopia: un gigantesco corno dorato con la coda ricurva, dalla sua bocca, alta almeno sei metri, c’è tutto ciò che ci farà sopravvivere qui nell’arena…cibo, contenitori d’acqua, armi,farmaci, indumenti, accendini.
Intorno alla Cornucopia sono sparpagliati altri oggetti il cui valore diminuisce quanto maggiore è la loro distanza dal corno…già vedo qualche oggetto che potrebbe essermi molto utile, solo che mi è stato vietato di avvicinarmi alla Cornucopia “…è un bagno di sangue, e vogliono buttarti dentro…”
Ci troviamo su un tratto di terreno piatto e scoperto. Alla mia destra c’è un lago, alla mia sinistra e dietro di me, un rado bosco di pini. E’ lì che Haymitch vorrebbe che andassi subito.
“…Limitatevi a filarvela, mettete tutta la distanza che potete tra voi e gli altri tributi, e trovate una fonte d’acqua…”.
Sono decisa a seguire le istruzione del mio mentore, però qualcosa attira la mia attenzione: una faretra argentea piena di frecce, e c’è anche un arco, già incordato, che aspetta solo di essere teso.
Sposto lo sguardo verso il timer, dove scorrono veloci i secondi che mancano per il gong.
30 secondi.
D’altronde è la mia unica arma che io sappia usare per difendermi e cacciare, potrei provare a prenderlo.
15 secondi.
Non so cosa fare, però ho già i piedi in posizione per correre, sposto lo sguardo alla mia destra e noto Draco, a circa cinque tributi da me, sta scuotendo la testa.
10 secondi.
Il rintocco è più forte a ogni secondo che passa.
5 secondi.
Passo la mano sulla bacchetta.
4 secondi.
Un respiro profondo.
3 secondi.
Assottiglio lo sguardo.
2 secondi.
“Ricordati sempre di quanto tu sia speciale, e sappi che avrai sempre degli amici che aspettano il tuo ritorno nel distretto 12”…Neville…
1 secondo.
“Proverò a vincere, proverò a vincere per voi”.
Gli Hunger Games sono ufficialmente iniziati.
Tutti i tributi scattano in avanti chi scappa verso un posto più sicuro, chi lotta per conquistare un’arma, chi cade a terra privo di vita.
Cerco con lo sguardo l’arco ma non lo trovo, così mi avvicino correndo verso uno zaino arancione.
Un ragazzo arriva allo zaino contemporaneamente a me e lancia un Avada Kedavra che riesco a schivare, poi a un tratto tossisce, schizzandomi il viso di sangue e scivola a terra.
Fleur Delacour mi sta correndo in contro con la bacchetta in una mano e un coltello nell’altra.
L’ho vista tirare e non sbaglia mai…ed io sarò il suo prossimo bersaglio.
Mi getto lo zaino in spalla e corro a tutta velocità verso i boschi, sento il coltello piantarsi nello zaino, e riesco a udire delle maledizioni che per mia fortuna neanche mi sfiorano.
Sul limitare del bosco mi giro un attimo per guardare il campo di battaglia: molti tributi si stanno facendo a pezzi l’un l’altro davanti alla Cornucopia, cerco con lo sguardo Draco, Blaise e Ginny ma non li vedo, probabilmente anche loro si saranno rifugiati nei boschi.
Non vedo nemmeno l’arco, ovviamente se lo sono già preso, ma guardiamo il lato positivo della cosa: Delacour mi ha regalato un bel coltello, una lama lunga e affilata, seghettata vicino all’impugnatura…mi sarà molto utile.
Non so cosa contiene lo zaino, lo controllerò dopo, prima voglio mettere più distanza possibile tra me e gli altri tributi, poi devo cercare dell’acqua, ma non ho fortuna.
E’ pomeriggio inoltrato, quando comincio a sentire i cannoni, ogni colpo corrisponde a un tributo morto, mi fermo un attimo e conto i colpi.
Unodue…. due morti, ne restano in gioco dieci, mi domando chi sono, anche se tra qualche ora, quando inizierà a fare buio, proietteranno nel cielo le immagini dei morti.
Mi chiedo se Draco sia già morto, mi sforzo di ricordare se l’ho visto nel combattimento iniziale, ma l’ultima immagine che riesco a evocare è quella di quando scuoteva la testa mentre il gong suonava.
Mi lascio cadere accanto al mio zaino, esausta, credo sia arrivato il momento di vedere cosa c’è nello zaino: un sacco a pelo nero che trattiene il calore corporeo, un pacchetto di gallette, una scatola di fiammiferi, un piccolo rotolo di filo metallico e una bottiglia d’acqua di due litri, completamente vuota.
Niente acqua. Cosa gli costava riempire la bottiglia? Mi accorgo di avere la gola e la bocca secca, le labbra screpolate.
Mentre riempio di nuovo lo zaino, mi viene in mente il lago che ho visto quando stavano per iniziare i giochi; e se quella fosse l’unica fonte d’acqua dell’arena? In quel modo riuscirebbero di sicuro ad attirarci e ciò significa lotta, lotta significa morte e morte significa spettacolo per Capitol City.
Sta iniziando a calare il sole e devo trovare un nascondiglio, sto un’ora buona a cercare un posto sicuro, durante la ricerca vedo se riesco a trovare anche qualche animale da mangiare e con la bacchetta illuminata dall’incantesimo Lumus, alla fine trovo il mio rifugio: un salice non altissimo ma piazzato in mezzo ad altri salici; mi arrampico sui rami più robusti e mi sistemo in una biforcazione, riuscendo a sistemarci dentro il sacco a pelo in maniera relativamente comoda. Infilo lo zaino sul fondo del sacco e mi ci infilo dentro. Per precauzione, mi tolgo la cintura, la faccio girare intorno al ramo e a me, e la riallaccio alla vita: in questo modo, se mi giro mentre dormo, non mi schianterò al suolo.
Mi sistemo comoda tra i due rami e dirigo lo sguardo al cielo, appare il marchio: il teschio, con il serpente che esce dalla bocca che precede il riepilogo dei morti.
La prima è una ragazza di Beauxbatons, l’ho intravista di sfuggita durante gli addestramenti, e sinceramente non mi ero mai fatta un’opinione su di lei; il secondo morto è…
Mi tiro su a sedere, con lo sguardo fisso verso l’immagine proiettata nel cielo.
Non riesco a esprimermi.
Non riesco a pensare.
Non riesco a respirare, né a vedere.
Infatti il cuore inizia ad accelerare, levandomi l’aria, gli occhi si inumidiscono, levandomi la vista, finche un’unica lacrima si fa largo solitaria sulla mia guancia arrivando fino alla mia bocca.
Non voleva uccidere, non voleva macchiarsi le mani di sangue innocente, e così è stato, ha lasciato che gli altri le togliessero questa possibilità: quella di diventare un’assassina.
Ginny.
La mia Ginny è morta.
Se n’è andata. Per sempre. E insieme a lei il suo sorriso, i suoi modi di fare così dolci e semplici, i suoi occhi azzurri, puri.
Guardo negli occhi per l’ultima volta la sua immagine, il suo sorriso e i suoi occhi, che svaniscono, appena la sua immagine scompare e il cielo torna buio.
Mi appoggio di nuovo al ramo, chiudendo gli occhi e sperando di addormentarmi, sperando di vedere la mia amica almeno nei miei sogni, ma non ci riesco…perché?
Perché sono arrabbiata, ma con chi? Con gli Hunger Games.
Perché sono ferita, ma chi mi ha ferito? Gli Hunger Games.
Perché voglio una cosa, ma cosa? Vendetta.
E non c’è cosa più pericolosa di un animale ferito e sofferente.
Ad un tratto sento i rumori di alcuni passi, poi delle voci mi dicono che sono i Favoriti: i tributi più forti che si alleano per dare la caccia ai Tributi più deboli, poi verso la fine del reality si rivoltano uno contro l’altro per ammazzarsi a vicenda.
“Domani inizieremo a cercarla, e TU ragazzo innamorato vedi se hai qualche idea di dove può essersi nascosta, ora fai parte del gruppo dei Favoriti, e quindi ci aiuterai”.
“Certo che vi aiuterò, mi sono unito a voi per questo”.
Quasi cado dall’albero. E’la voce di Draco.
 
……….CONTINUA…….

Ciao ragazzi, vi piace questo nuovo capitolo? Spero di sì...fatemi sapere cosa ne pensate con qualche recensione ok??
Be'ora vado, spero continuerete a seguire la storia in tanti, ci vediamo al prossimo capitolo.
Ah approposito, vi lascio il link della mia pagina facebook su Draco ed Hermione dove potrete avere qualsiasi informazione sulle mie strorie...basta chiedere! Inoltre troverete tante belle immagini sulla nosta coppia preferita, non ve ne pentirete ;) ecco il link:
http://www.facebook.com/pages/Dramione/220688944705831
Ciaooo
Veronica Malfoy :)
  
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