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Autore: __avatar__    15/02/2013    2 recensioni
storia sul secondo genito del celebre Harry Potter, ma la storia non si ripete, anzi ci saranno "colpi di scena" inaspettati
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Nuova generazione
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Quando tornò nel passaggio, gli altri notaro la sua aria sconvolta, e, temendo il peggio chiesero

<< Al che succede di la? Cosa hai visto? >>
Il giovane Serpeverde rimase un attimo in silenzio, poi raccontò tutto ciò che vide e sentì.
Gli amici si guardarono, anche loro molto sorpresi, e James disse

<< Dai Al torniamo dietro l’arazzo, così vedremo tutto. Voi prendete queste. >> e allungò agli altri tre fili color carne

<< Sono OrecchieOblunghe..un regalo di zio George, dovete solo mettere un’estremità in un orecchio e l’altra sotto la porta. >> finito di spiegare raggiunse il fratello all’arazzo, giusto in tempo per vedere Bianca e sentire la storia

<< Sono nata qualche mese prima della battaglia >> stava dicendo << Non direttamente nel corpo di mia madre, sapete è magia oscura potentissima. A Voldemort serviva un erede, non saprei dirvi il perché, ma poi capii. >>
I tre Auror, insieme a Neville, si guardarono di sbieco, ma non persero di vista la donna

<< Venne preso l’utero di mia madre, inserito il DNA di Voldemort e ibernato. I nove mesi di incubazione divennero nove settimane, nacqui che avevo già undici anni, e infine anche la mia età venne congelata. In attesa. >> continuò Bianca, il gruppo di Auror aveva uno espressione di disgusto sul volto, zio Ron aveva un colorito verdastro. Anche i due ragazzi dietro l’arazzo erano scioccati.

<< Ma perché consideri tua madre Bellatrix, mentre Voldemort non tuo padre? >> domandò Harry

<< Bellatrix amava, a modo suo, Voldemort. Era più che altro un’ossessione, ma quando nacqui lei mi amava, e in quel poco tempo che trascorsi con lei >> e qui guardò con astio il gruppo davanti a lei.

<< In quel breve periodo mi accudì molto premuroso. Mentre Voldemort mi ha creata solo un suo scopo. Non provava niente, non lo vidi quasi mai. >>

Il gruppo di Auror iniziò a muoversi verso la parete e l’arazzo, approfittando del fatto che Bianca era presa dal suo passato, e i suoi Mangiamorte davano loro le spalle per controllare l’altra parte del corridoio.
Anche Albus e James erano così presi dal racconto, che non si resero conto che i loro parenti più professore, si stavano dirigendo verso di loro.
Fu in quell’istante che si accorse di tutto, quando videro la zia che, con un leggero colpo di bacchetta alla testa divenne invisibile, e subito una copia della donna rimpiazzava quella invisibile.
I due ragazzi si guardarono sbalorditi, appena videro che donna era scomparsa Albus chiese

<< Ehi ma dov’è? >>

<< Non saprei… >> iniziò James, ma subito i due finirono nel passaggio, come spinti da qualcuno.

Gli amici arretrarono, impauriti, con i fili rosa ancora in mano. I due fratelli finirono con il sedere per terra, e vennero subito soccorsi dalla cugina e Scorpius, nel frattempo sentirono

<< Ragazzi!! Cosa accidenti ci fate qui dentro? >> era la zia, che ritornò visibile, e aveva un tono, seppur basso, molto arrabbiato.


<< Zia vogliamo dare una mano. Sappiamo molti incantesimi, e …>> iniziò James

<< No!! Assolutamente, ora voi uscite di qui. E non fatevi vedere, non provate a fare niente, non voglio che vi facciate male, tutti voi. >> e senza aggiungere altro, salì le scale e uscì dal passaggio.

<< Non so voi, ma a me non sembrava un ordine ben preciso. Voi che dite? >> commentò Tyler, con un mezzo sorriso. Subito affiancato da James che gli diede una pacca sulla spalla.
<< Si in effetti non è stata chiarissima, su fatto di uscire. Ci sono due entrate. Dai torniamo all’arazzo, e voi pronti con le Orecchie. >> disse James, e con il fratello tornò ad ascoltare.
Fortunatamente non persero troppo tempo, infatti quello che sentirono la fine di una discorso poco importante, e ne iniziò un altro.

<< Pochi Mangiamorte conoscevano la verità si di me. Anche se non crescevo esteriormente, dentro ogni giorno diventavo più grande e potente. Mi venne spiegato il contro incantesimo, per ritornare alla mia vera età. Per quando fosse arrivato questo momento. Ed eccoci, pronta a vendicare mia madre. >> finito il racconto, Bianca si fermò e iniziò a guardare il gruppo, la bacchetta stretta in mano. Poi la sua espressione cambiò, da prima divertita, ora divenne cupa e molto furiosa

<< TU! >>

Albus e James si girarono verso la zona ancora oscurata dal fumo, e videro Draco Malfoy, seguito da alcuni Auror.

<< Scusami, ma non so chi tu sia. >> disse in tono calmo affiancando Harry Potter.

<< E’ la figlia di tua zia, e il tuo ex capo, Malfoy. >> rispose Ron in tono sprezzante.
Draco lo guardò di sottecchi e poi disse, come se non fosse successo nulla.

<< Non sapevo che Bellatrix avesse avuto una figlia con Voldemort. >>

<< Questo perché i Malfoy non vennero messi al corrente. Non eravate molto importanti nell’ultimo periodo. >> concluse Bianca.
Quello che successe in quel momento fu sorprendente.

<< Albus guarda lassù! >> disse James, indicando il balconcino sopra di loro. Dietro di loro spuntarono anche gli altri tre, anche se stretti riuscirono a vedere tutto.

La zia era in piedi sul cornicione, sopra il gruppo di Mangiamorte e appena Bianca finì di parlare, si buttò nel cerchio.
Da subito iniziarono a volare lampi di luce, dal gruppo di Auror che avevano notato subito la donna. La copia di Alex scomparve.
Ma nonostante questo lampo di genio, i Mangiamorte non si fecero sopraffare. Erano molto veloci nello schivare i colpi e veloci nel controbattere, ma gli Auror vennero presto raggiunti dalle scorte americane e inglesi.
Harry Potter si fronteggiava con Bianca, i due stavano camminando in cerchio, ma non stavano veramente combattendo, si guardavano e basta, le bacchette puntate l’uno sull’altra.
Alex e Malfoy erano schiena contro schiena, combattendo contro quattro nemici. I due erano molto bravi e sincronizzati. Quando Alex abbatté l’ultimo Mangiamorte dalla sua parte e si girò verso Draco per dare una mano, non si accorse di un uomo nascosto dietro una colonna che le stava puntando la bacchetta alla schiena, ma l’ex Serpeverde lo stese con un abile gesto. I due ex compagni si guardarono, la donna con un sorriso di gratitudine sul volto, e poi presi da un attimo di passione, si baciarono, ma l’arrivo di altri nemici li fece separare.
Dietro l’arazzo tutti si voltarono verso Scorpius, il quale con un sorrisino disse

<< Ehi speriamo bene. >>

Nel corridoio la battaglia stava degenerando. Alcuni Auror seguirono i Mangiamorte, fuggiti, per la scuola. Harry e Bianca avevano iniziato a combattere.
La Mangiamorte combatteva con vera destrezza, ma aveva danti a se un Auror superdecorato e il Prescelto, e ben presto si trovò alle strette.
Era indietreggiata fino al muro, a qualche metro da lei c’era Harry; la via era bloccata, ma Albus si sentì come qualcose dentro, e capì ben presto che avrebbe trovato un altro modo per sfuggire. Il ragazzo si girò verso la parte dove c’erano il professor Neville e zio Ron, e li vide abbattere due nemici, mentre Malfoy stava combattendo contro 3 nemici, e si trovava in difficoltà, ma venne raggiunto da Neville.
Alex era scomparsa. Tutto il corridoio pieno di detriti di colonne e muri, il balconcino era distrutto, c’erano alcune armature distrutte e in fondo un gargoyle senza testa.

Ma con grande felicità dei ragazzi, a terra giacevano, privi di senso, alcuni Mangiamorte, ma anche alcuni Auror.
In quell’istante una forte luce, seguita da un grande boato, attirò l’attenzione del Serpeverde a quanto pareva la donna era riuscita a trovare una via di fuga; fece crollare una parte del soffitto che cadette tra lei e Harry, raggiunto da Ron. Alcuni massi schiacciarono dei Mangiamorte impegnati a combattere con Draco e il professore di Erbologia, ma Bianca non fece nulla per aiutarli, e, approfittando della polvere e il fumo fuggì.
Quando  i due Auror emersero dai detriti non sapevano da che parte andare, i ragazzi li sentirono

<< Neville, da che parte è andata. L’avete vista? >> urlò Harry

<< No! Non abbiamo visto più niente, siamo riusciti a malapena a scansarci, non appena quei massi sono caduti giù. >> rispose Neville, scavalcando dei resti per raggiungere gli amici.

<< Credo si andata di là. >> disse Draco, indicando la parte sbagliata del corridoio

<< Va bene, però dovremmo dividerci, così la troviamo prima. Se la trovate comunicate via Patronus. >> parlò il capo Auror e così i quattro sparirono dal corridoio.

<< No papà! E’ andata di dall’altra parte. >> urlò Albus uscendo allo scoperto.

<< Sei pazzo? Torna qui! >> disse Rose seguendolo, e seguita dagli altri.

<< Sentite, quella pazza è scappata, dobbiamo trovarla e.. >> cominciò Albus

<< Si, e fare cosa? Siamo tutti dl primo anno, tuo fratello del secondo. Quella è capace di ucciderci tutti, noi cosa possiamo fare?? Le lanciamo un Rictusempra? >> disse Tyler.
Albus li guardò tutti. James rimase un attimo zitto poi parlò

<< Albus ha ragione. Magari non possiamo fermarla. Ma almeno rallentarla. >> e vedendo che Albus e Scorpius annuivano, continuò

<< Conosciamo incantesimi che i grandi non usano più. L’incantesimo delle pastoie, l’Expelliarmus, l’Incendio. Troveremo un modo. >> concluse

<< Va bene, veniamo con te Albus. Facci strada. >> dissero Rose e Tyler con un sorriso di incoraggiamento.
 E così il gruppetto si avviò verso la fine del corridoio, alla ricerca di Bianca.



  
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