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Autore: Zoei Stew    15/02/2013    1 recensioni
La famiglia di Bella è molto numerosa, composta da altre tre sorelle e due fratelli, che ogni giorno affrontano la malvagità di Morgana e i suoi figli. Quando Bella e la sua famiglia si trasferisce a Forks tutto cambia, inizia a scoprire nuove emozioni, inizia a capire il vero significato di amare qualcuno...
Genere: Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Bella/Edward
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Twilight
Capitoli:
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POV LULU


 

Mi sedetti accanto ad Angela, avevo preso più confidenza con lei durante la mensa... Mentre mi sistemavo nel banco notai Bella che stava male, inciampò persino in un banco mentre camminava per andarsi a sedere al suo posto. Ma che le prendeva? Non l'avevo mai vista così. Riuscì a sedersi, fece un respiro profondo e vidi quel ragazzo, che Jessica aveva detto che si chiamasse Edward Cullen, che la guardava male. Non riusciva a staccarle gli occhi di dosso. Ringhiai dentro di me, stavo iniziando a programmare un assalto se le avesse toccato un solo capello, gli avrei staccato la testa a morsi. Bella continuava a stare peggio. Il professore, non notando mia sorella, iniziò a spiegare la lezione.
Bella? Bella?” cercai di parlarle mentalmente, sperando che poteva rispondermi.
Lulu sto male, non so che mi prende, mi sta scoppiando la testa! Non riesco a stare attenta!” mi rispose subito. Iniziai a preoccuparmi sul serio, guardai meglio Cullen che stringeva i pugni, come se si volesse trattenere dal farle qualcosa di brutto, e che la fissava in modo insistente. Guardai l'orologio e vidi che mancavano pochi minuti prima che suonasse.
Bella, non hai niente.” cercai di tranquillizzarla, inutilmente!
Lulu sto sudiando e mi sento un fuoco, credo di avere la febbre!” Era diventata rossa come un peperoncino. “Stà tranquilla mancano solo quindici minuti e suona la campana, non preoccuparti”

 

Quella ad essere preoccupata ero più io che lei. Più continuavo a guardarla più mi rendevo conto che peggiorava. Misi lo zaino sopra il banco e mandai un messaggio a Amy: “Bella sta male, dice che le fa male la testa, sta sudando e si sente un fuoco. In effetti è rossa. Che faccio?” aspettai che mi rispondesse.
C'è ne andiamo a casa. Sta per suonare, stiamo arrivando!”
Annuì davanti al telefono solo dieci minuti, doveva resistere un altro poco. Non staccavo gli occhi da Bella stava malissimo e diventava sempre più rossa. Fui distratta dal professore che fece una domanda ad Angela e mi voltai solo per guardare la mia compagna di banco. Quando rialzai lo sguardo verso Bella vidi quel Cullen che non le staccava gli occhi di dosso. Stavo per innervosirmi sul serio.

 

Suonò la campana e tutti e due si alzarno di botto. Bella prese le sue cose e scappò fuori, io la seguii. La ritrovai seduta a terra con la testa fra le mani.
<< Bella >> le sfiorai il braccio, era un fuoco vivo.
<< Lulu, sto male ho freddo >> mi levai la giacca e gliela misi nelle spalle. Aveva gli occhi arrossati come se le avessero appena dato due pugni. Edward uscì per ultimo, non si voltò nemmeno a guardarci, scappò come un fulmine fuori dall'edifio.
<< Bella! Lulu! >> Mi sentì chiamare da Derek, mi alzai da terra confusa


 

<< Derek, ti prego aiutami! Portiamola a casa subito! >> dopo di lui, arrivarono anche Irma e Amy.
<< Che successo? >> chiesero mentre io prendevo lo zaino di Bella e Derek l'alzò e se la mise in braccio.
<< Non lo so... Non ho capito niente... So solo che mentre si andava a sedere inciampò e cominciò a cambiare colore >> alzai le spalle.
<< Prima di portarla in macchina dobbiamo portarla dalla Cooper a consegnare i fogli >> disse Amy. Derek annuì e camminò davanti a noi con Bella in braccio.

Arrivati in segreteria, trovammo quel Cullen. Cercai di origliare cosa chiedeva alla signorina Cooper << Ci deve essere un altro corso disponibile! >>
<< Mi dispiace, Edward, tutti i corsi sono già pieni. Dovrai continuare biologia >> Non potevo crederci, stava cercando di cambiare corso per colpa di mia sorella? Notai Bella che volle scendere dalle braccia di Derek e si mise davanti la porta d'entata alla segreteria e guardava Edward in modo strano. Lui notò che noi eravamo voltandosi e guardò di nuovo male Bella, ringraziò la signorina Cooper e si avvicinò a noi per uscire dalla stanza e gli sentì sussurrare vicino a Bella “Devo solo resistere!”
Continuavo a guardarlo scioccata e ringhiai rumorosamente, avrei tanto voluto prenderlo a pugni!
<< Smettila Lulu! >> mi urlò Bella << Andiamocene a casa, sto malissimo >> fortunatamente che Derek era dientro di lei, perché svenne, cadendo a terra. Lasciai il foglio mio e quello di Bella a Amy, in modo tale che li consegnasse lei al posto nostro.
<< Portiamola a casa, non c'è la faccio più a vederla così >> mi rivolsi a Derek. Bella era fra le braccia di Derek, aprì lo sportello della BMV e li feci salire mentre io salì al posto di guida accesi la macchina e premetti l'accelleratore. Mentre guidavo cercavo nella tasca del giubotto il telefono per chiamare papà.
<< Non riesco a trovare il telefono. >> protestai
<< Ci sta pensando Leila a chiamare papà, tu pensa a correre >> mi disse Derek con aria preoccupata.
<< Come sta? >> chiesi alzando gli occhi nello specchietto retrovisore, vidi Bella, ancora più rossa, tremare.
<< Male, è caldissima e trema! >> mi rispose Derek.
Guardai di nuovo la strada davanti a me, vidi delle luci di una macchina alta quasi la BMV dietro di noi, guardai nello specchietto retrovisore e ringhiai forte.
<< Che c'è? >> disse Derek cercando di guardare dietro di noi.
<< Cullen! >> ruggì e premetti ancora più forte l'accelleratore, riuscendo a superarlo. Correvo a più di 120km/h, superando tutte le auto davnti a noi. Fino a quando, un'auto della polizia non mi superò con le luci e l'allarme accese. Era papà. Arrivammo davanti casa, papà scese subito dalla macchina ed aiutò Derek a scendere dall'auto Bella.
<< Cosa è successo? >> ci chiese
<< Non lo sappiamo >> confessai tristemente.



 

POV IRMA


 

Avevamo consegnato i documenti di ognuno di noi alla Signorina Cooper e io e Leila eravamo scappate nel pickup di Bella per dirigerci verso casa.
<< Non lo so, papà. Quello che so te l'ho detto. Vedi se puoi liberarti dal lavoro e corri a casa... Lulu e Derek sono con Bella nella BMV... Papà ti prego sbrigati >> Amy aveva chiamato nostro padre per avvisarlo dell'accaduto, eravamo tutti preoccupati per Bella! Ma io non facevo altro che pensare una cosa... sicuramente impossibile! E' solo una vecchia leggenda...
<< Che pensi? >> fui distratta dalla domanda di Amy.
<< Ti ricordi quando eravamo a mensa? >> continuavo a guardare la strada
<< Si, Bella chiese a Jessica dei Cullen! >> con la coda degli occhi notai che corrugò la fronte.
<< C'è stato un attimo che gli occhi di Edward incontrarono quelli di Bella... >>
<< Da lì Bella si sentì male. >> iniziò a ragionare... Oddio! Tutto avevo senso. La leggenda era vera!! Frenai di botto!
<< Che hai, Irma? >>
<< La.. la.. >> non riuscivo a parlare! Non potevo crederci. << la... febbre... dell'innamoramento! >> rimasi a bocca aperta
<< La febbre di cosa? >> mi domandò scioccata.
<< Ma certo, adesso tutto a un senso, dobbiamo andare a casa, di corsa! >>
<< Ok, ma mi spieghi che succede? >> continuava a guadarmi male. Feci ripartire il pick-up e misi il piede sull'accelleratore ma, come immaginavo, non corse veloce.
<< Si! >> le dissi secco. Ero strafelice, mia sorella si stava per innamorare di un vampiro. Iniziai a immaginare la faccia di Bella quando l'avrebbe saputo.
<< Parla! >> Amy aspettava che parlassi con le braccia conserte.
<< Ragazza, Bella si sta per innamorare di Edward! >> risi e lei rimase a bocca aperta.
<< Che.. che stai dicendo?? >> Iniziò a balbettare
<< Decenni fa, mamma ci raccontò una storia, una leggenda. Una mezza vampira, proprio come Bella e Lulu, conobbe un vampiro. Un solo sguardo, una volta sola i suoi occhi incrociarono quelli di lei e si sentì subito male, proprio come sta adesso Bella! Tremava, il suo colorito era cambiato da bianco pallido a rosso peperoncino, le venne la febbre, ma no una febbre normale, no! La sua temperatura era più di 70°! Si, peggio di te! >> mi guardava tutto il tempo, eravamo arrivati davanti casa << E' molto simile all'imprinting, quando lo vedi per la prima volta la vita ti cambia, pensi in continuazione a lui... Questa febbre viene soltanto alle mezze vampire... Amy promettimi che non dirai niente! Bella già sà cosa le sta accando e per adesso starà sognando Edward! >> finì il mio discorso, con una nota di dolore. Amy non fece altro che annuire tutto il tempo. Scendemmo dall'auto e sentì un urlo altissimo.
<< Bella! >> gridò Amy e corremmo dentro. Salimmo velocemente le scale. La trovammo nel suo letto, coricata, tutta bagnata con una benda in testa, si dimenava tutta non stava ferma un attimo, le toccai la fronte, bruciava! Tutti erano là dentro che non sapevano cosa fare...
<< Uscite da qui dentro! >> urlai << Uscite di casa, fate quello che volete, a lei ci penso io >> continuai
<< Non ho intensione di lasciare mia sorella che sta male, Irma! >> Mi urlò contro Derek, ma a me non importava volevo che se ne andassero, immediatamente!
<< Derek, io resto con lei, voi andate! >> si era intromessa Amy. Derek ci guardò per un secondo e poi scese giù con Lulu e papà. Aspettai che se ne andassero << Amy devi farmi un favore, solo tu puoi misurare la temperatura a Bella! >> sospirò mentre guardava Bella dimenarsi << Amy, concentrati. >> Fece come gli chiesi, le strinse il polso destro dopo cinque minuti mi guardò con gli occhi sgranati. << Irma... >> disse terrorizzata << è altissima... troppo alta >> iniziò a muovere la testa da destra a sinistra. << Irma l'ha a 100! >> mi urlò con le lacrime agli occhi. Non riuscivo a crederci, l'aveva altissima. Mi iniziarono a tremare le gambe... dovevo fare qualcosa ma non sapevo cosa! L'unica persona che poteva saperne di più era il dottor Carlisle Cullen, il padre di Edward.
<< Dobbiamo chiamare Carlisle! >> dissi decisa.
Scesi giù e cercai il suo numero di telefono e lo chiamai. Attesi qualche secondo
<< Pronto? >> rispose dopo cinque squilli
<< Dottor Cullen? >> chiesi incerta
<< Si, chi parla? >>
<< Sono Irma Swan! Si ricorda di me? >>
<< Si certo, ciao Irma. Dimmi tutto >>
<< Potreste venire a casa? Bella sta male, non posso... dirle al telefono cosa ha... >> avevo la voce preoccupata.
<< Si dam... Edward che ci fai qui? >> Avevo sentito bene?! Lui era lì! << Carlisle devo parlarti! >> sentì la sua voce distante. Attesi qualche secondo e poi Carlisle mi parlò.
<< Irma fra venti minuti vengo, stai tranquilla non avrà niente! >>
<< Ok, l'aspetto! >> riattaccai. Iniziai a pensare alla voce di Edward, era... era strano, aveva la voce preoccupata, triste, nemmeno io so come definirla...
<< Irma! >> Amy gridava il mio nome dalla stanza di Bella mentre salivo le scale sentì un urlo di dolore tremendo. Era Bella. La trovai che si dimenava peggio di prima e urlava. Amy la guardava e non sapeva che fare, aveva paura.
<< Vai a prendere dell'acqua fredda, anzi ghiacciata! >> le dissi e corse via.
Mi appoggiai nel letto, dove Bella gridava e tremava, le tenni il braccio e le parlai << Bella, Bella mi senti? >> continuava a urlare << Bella calmati, andrà tutto bene >>

Suonarono alla porta, Amy mi lasciò l'acqua e scese giù, nel frattempo bagnai una pezza e la tamponai nella testa di Bella, sperando che la temperatura si abbassava. Sentì un brusio provenire da giù
<< Ciao sono Carlisle Cullen. Irma mi aveva chiamato per... >>
<< Si! Salga >> Chiusero la porta e salirono le scale.
<< Tu sei una nuova arrivata? >>
<< Non proprio, mi chiamo Amy >> entrarono in camera Carlisle rimase scioccato da come trovò Bella nel letto. Guardai mia sorella e sorrisi, arricciava il naso per l'odore del dottor Cullen, con il nostro non l'aveva mai fatto, forse perchè si era già abituata.
<< Ha la febbre? >> chiese Carlisle.
<< Se ti dico a quanto l'ha, cadi a terra >> ci scherzai sù.
<< Cento >> rispose Amy, fissando il letto.
Carlisle continuava a guardare Bella << Hai detto cento? >> annuimmo << Ma allora ha la... la... >> non riusciva a dirlo. Bella, a quanto sembrava, si era calmata.
<< La febbre dell'innamoramento! >> finì io.
<< Chi ha visto? >> chiese Carlisle. Io e mia sorella ci guardammo. Le feci cenno di prendere la sedia a Carlisle.
<< Forse è meglio se si siede! >> le disse prendendo la sedia. Carlisle rimase all'impiedi non si volle sedere.
<< Edward Cullen! >> sospirai. Carlisle si sedette e sorrise guardando Bella, che non urlava e non si muoveva più, le era spuntato un sorriso che tutti e tre ammirammo con tanto piacere.











 

Salve :) Scusate il ritardo ma sono stata impegnata con lo studio :3
Che ve ne pare del capitolo?? Aspetto con ansia le vostre recensioni
Zoei

 
   
 
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