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Autore: HelloPrudence    15/02/2013    5 recensioni
Dal Prologo:
"Uno zio di Emma aveva un albergo e scelsero quello come luogo delle nozze, presero camere per tutti gli ospiti, compresi i ragazzi.
Chissà cosa sarebbe successo."
1-Finn e Rachel.
2-Santana e Brittany.
3-Ryder e Kitty.
4-Kurt e Blaine.
5-Jake e Marley.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Blaine/Kurt, Brittany/Santana, Finn/Rachel, Puck/Quinn
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Kurt e Blaine.

Kurt era ormai in camera da un po’, si  era aggiustato il ciuffo dei capelli con un po’ di lacca e ora posava davanti ad uno specchio per aggiustarsi la cravatta.
“Oh, ciao Kurt!”- il ragazzo si girò di scatto, portandosi la mano sul petto. Potevano essere dei rapinatori che lo avrebbero sequestrato, oppure gli alieni. Invecere era lui, Blaine. Così, perfetto. Indossava uno smoking molto simile a quello di Kurt ma, come segno di riconoscimento, un papillion e i capelli pieni di gel.
“Blaine, mi hai fatto prendere un colpo!”
“Scusami!”
- sembrava molto dispiaciuto. – “Come stai? Ti trovo bene?”- Si erano visti l’ultima volta a Natale, era il regalo di Burt. Blaine era molto felice di accompagnarlo e andare a trovare il suo primo amore, il suo vero amore, Kurt. Non era passato molto tempo, ma forse un po’ di cose erano cambiate, forse troppe, e nessuno era sicuro se dirle all’altro.
“Io tutto bene! Le lezioni alla NYADA sono tantissime, non sto un attimo fermo! Tu al McKinley?”
“Tutto ok, quest’anno è davvero esplosivo!”
“Dai, non fare il silenzioso! Raccontami un po’ di gossip!”
- A Kurt non importava tanto di spettegolare, quanto di sapere come fosse la vita dei suoi amici da quando era andato via da quella scuola.
“Oh beh.. Jake e Marley si sono messi insieme,  e anche Sam e  Brittany..”
“Brittany?! Ma non era lesbica?!”
“Kurt, fammi finire!”-
disse Blaine, scoppiando a ridere. Forse, sotto sotto, erano la coppia divertente dei vecchi tempi. –“ Artie sembra aver trovato una ragazza, ma non dico niente per scaramanzia. E Tina aveva una cotta per me..”
“Cccosa?”-
Kurt scoppio a ridere, portandosi le mani davanti la bocca.
“Non ridere!”- chiese Blaine, pregandolo. –“ E tu?”- Kurt rimase pietrificato. Non sapeva cosa dirgli. Blaine era l’amore della sua vita, su questo non c’era dubbio. Blaine l’aveva salvato da quella tempesta piena di violenza, di bulli, di spinte, di dolore. Blaine era lì, gli aveva teso una mano e l’aveva riportato in vita. Se non ci fosse stato lui, forse Kurt ora non sarebbe ancora vivo o, almeno, non sarebbe come è ora: un ragazzo sicuro di sé, delle scelte che fa, che non ha più paura di dimostrare a tutti qullo che è.
“Io nulla.”- sorrise, come Blaine. Gli aveva taciuto la storia di Adam. Era andata male, è vero, ma era comunque uscito con un ragazzo. Ma anche Blaine non era stato del tutto sincero,nascondendogli la cotta per Sam . Forse era meglio così.
“Sono felice di rivederti.”- esclamò, tutto d’un fiato, il moro.
“Anche io, Blaine.”- rimasero in silenzio, uno a guardare l’altro, a perdersi nei loro occhi. Uno li aveva azzurri come il cielo che guardavano insieme. L’altro verdi, come l’erba sulla quale si distendevano. I loro occhi parlavano di loro, della loro storia. Sorridevano quando si incontravano, e non si volevano più lasciare, come due calamite.
“Mi piacerebbe se venissi alla NYADA l’anno prossimo.”- disse Kurt.
“Oh beh, piacerebbe anche a me. Non penso però che mi prenderanno, non ho doti vocali particolari, non sono bravo a ballare e a recitare me la cavo appena.”
“Blaine, non dirlo nemmeno! Sai cantare benissimo, anche meglio di me, e anche ballare! E poi in West Side Story sei stato fantastico!”
“Forse perché qualcuno di speciale mi aveva aiutato.”
- Kurt piegò la testa, guardando Bliane con occhi dolci. La loro prima volta. Se la ricordava bene, se la ricordavano bene.  Blaine stva per scoppiare a piangere, anche se il più fragile era Kurt. Aveva sbagliato, aveva rovinato un rapporto bellissimo. Non doveva tradire Kurt, non doveva. Si ripeteva di aver fatto lo sbaglio più grande della sua vita ogni volta che ci pensava, cioè quasi tutti i giorni. Se non l’avesse tradito, magari in quel momento sarebbero stati insieme, mano nella mano a cantare, e non separati da un muro che entrambi, segretamente, volevano abbattere. Ma Kurt lo aveva perdonato. Quella telefonata, quella pattinata. Non si erano mai dimenticati, ma forse avevano bisogno dei propri spazi. Ma nessuno dei due li voleva.
“è strano non vederti tutti i giorni.”- disse Blaine, alzandosi.
“Lo so, anche per me. New York è una grande mela che non va mangiata, ma è lei che mangia te.”
“Forse dall’anno prossimo non saremo più tanto distanti, non sarebbe una cattiva idea, no?”
“No, anzi, mi piacerebbe molto.”
- entrambi sorrisero. Stavano ottendo piano piano ciò che volevano sentire.
“Mi manca qualcuno che mi conforti quando non mi sento in grado di sopportare una sfida.”
“E a me manca chi mi dica quanto valgo e quanto sono importante.
”- I due si avvicinarono, per stringersi in un abbraccio.- “Oh no, non devo piangere prima di vedere i due sposi!”- Kurt si allontanò da Blaine per  asciugarsi gli occhi lucidi.
“Io,senza di te, non so dove andare.”- Blaine aveva confessato.- “Mi sono aggrappato a tante piccole quando invece avevo solo bisogno di te.”
“Ma io non c’ero.”
-affermò Kurt.- “Avevi ragione, non sono stato un buon fidanzato. Non ero presente, pensao solo alle mie cose, non parlavamo più, non ti venivo mai a trovare.. Scusa.”
“Kurt, tu non ti devi scusare! Possiamo dire che siamo pari,no?”
-sorrisero tutti e due. Kurt, spinto da quelle parole, si avvicino sempre di più a Blaine, disteso sul letto. Il moro indietreggiava, era stranito da tutto ciò. Ma, in men che non si dica, le soffici e candide labbra di Kurt, sfiorarono quelle di Blaine. Era tutto così strano, che il più giovane inizialmente non se ne rese conto, ma poi contraccambiò a quel bacio, che sembrò durare in eterno. Dopo un momento di silenzio, Kurt parlò.
“Non ci stiamo ufficialmente rimettendo insieme,ma posso dire che penso che ci siamo vicini. Passo passo, ce la faremo a sconfiggere questo scoglio che è la distanza.”- un grosso sorriso si aprì sul volto di Blaine, che stava per scoppiare a piangere di gioia. Aveva aspettato questo momento da quando si erano lasciati, lo sognava la notte, il giorno, sempre. E ora, era accaduto.
“Certo Kurt. Mi hai reso l’uomo più felice del pianeta.”- Kurt sorrise, si chinò e schioccò un bacio sulla guancia di Blaine.
“Forse è ora di andare.”
La mano di Kurt cercò timidamente la mano di Blaine e,quando la trovò, le loro dita si intrecciarono, pronte a non lasciarsi mai più.

 

Ciaoo a tutti/e! :) Scusate la mia assenza, ma fra scuola e l'influenza che ho ora è stato duro scrivere :/
Chi di voi ha visto la 4x14? Io si e.. non dico nulla u.u
Volevo finire per questo la FF prima di San Valentino, ma non ci sono riuscita :( Non penso comunque di attenermi a ciò che è accaduto nell'episodio..
Però voglio chiedervi una cosa..
Faccio solo altre due coppie importanti e poi basta, o faccio anche le più piccole?
Grazie a tutti :*

  
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