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Autore: thegirlwiththebook    16/02/2013    4 recensioni
Mio fratello salta dalla poltrona,avvicinandosi a me con molta calma.
Una calma che mi fa letteralmente scazzare e agitare la mazza che,accidentalmente,colpisce la lampada posta sul mobiletto di fianco alla poltrona.
Spaventato dal rumore,Peloso fa un salto di quindici metri e si appende al lampadario,mentre sul mio volto compare un sorriso da maniaca.
-Vieni peloso,giochiamo alla pignata-
Dlin Dlon Dlin DLon Dlin Dlon DLin Dlon. Dlan.
Mio fratello sceglie I gatti come sceglie i campanelli : in entrambi i casi,gusti di merda.
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Genere: Comico, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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A Erika, che mi è stata vicino quando sono entrata in crisi perchè non avevo idee per il capitolo.


Ad Alessia, perchè anche se so che non leggerà tutto questo, mi è comunque stata vicina e mi ha fatta ridere quando non stavo bene. 

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Rientro in casa e, con mia sorpresa, i ragazzi hanno tutti una faccia normale.

Mi avvio in cucina, non curandoli minimamente.

Apro lo sportellino dove nascondo le mie caramelle che, evidentemente, sono evaporate.

-Ed,hai visto le mie caram… - Non finisco di parlare, notando che Malgioglio Junior sta mangiando qualcosa.

 Qualcosa come le mie caramelle Haribo.

-Tu!- Grido, facendolo saltare dal divano - Lascia le mie caramelle!- Mi avvicino con fare minaccioso mentre Malgioglio si alza, mi guarda, prende 10 caramelle, se le ficca in bocca e ghigna, quasi mi avesse battuto.

Povero, povero illuso.

-Dammele, sono mie- Ribatto, cercando di mantenere la carne.

-Tu non le tocchi, ora sono mie! In nome dei Kebab, sono mie!- Grida ancora, mettendosi un’altra caramella in bocca.

-Tu adesso me le ridai.- Ringhio, a denti stretti.

-Altrimenti?- Risponde,provocandomi.

-Altrimenti mi faccio esplodere- Affermo, decisa, mentre lui lascia cadere le caramelle.

-Sorela!- Grida, abbracciandomi

Minchia ho detto?

-Ehm..senti ciuffo bello, avrei da fare..

-Come ti chiami?- Mi chiede, finalmente staccandosi.

-Ronny, sono Ronny- Bofonchio,afferrando le caramelle e sedendomi sul divano,di fianco a testa bionda.

-Io sono Zayn Jawaad Malik- Dichiara, allungando la mano.

Mazza, che nome strano. Jaw…Jag…Jia…Jaguard.Bello, molto d’effetto. Pensa che uno di deve presentare e fa ‘Jaguard, chiamami Jaguard, peipi’ Mazza, sai che figurone che fai con un  nome così.

Non come il mio nome. Rachele. Che poi Ronny non è neanche il mio soprannome.

Me ne fotto, con o senza soprannome resta comunque un nome di merda.

‘Raxhele,piacere’ Rachele…Ra…chel… Mi sa tanto di ‘Ra chell’anm e kitemmuort’ *Dialetto napoletano, significa, tradotto(?) ‘Da quell’anima dei morti’ non ha un significato preciso, è un qualcosa che va a sostituire gli ‘Aia che dolore’ oppure gli insulti, di qualsiasi genere, verso le altre persone *

-lo sono Niall Horan- E’ il tizio al mio fianco a parlare. Ha un accento strano, non inglese, questo è poco ma sicuro. O almeno credo. Non ho mai saputo riconoscere gli accenti, poi ci si mette pure questo e i 3 biscotti che si è ficcato in bocca, col carciofo che voglio capire.

-Mentre io sono Styles ,Harry Styles -  Marilù ti stava meglio.

 Che poi, bellissimo, è tipo ‘Bond, James Bond’ o anche ‘Please, Bitch Please’. Suona una bellezza.

‘Sheeran, Ronny Sheeran’ Se io mi presento così, so fortunata se non mi sputano in faccia.

-Io Liam Payne- Questo però davvero mi fa paura.

Cioè, non è lui che mi fa paura, non la persona fisica.

Certo, mi terrorizza la camicia da boscaiolo maniaco e anche il fatto che sia abbottonata fin sotto il collo.

Con la fortuna che ho, è davvero un maniaco stupratore, e magari mi chiude in un ascensore e mi uccide.

E poi si libera dei miei resti.

Che poi, oggi è facile liberarsi di un cadavere.

Puoi tranquillamente nasconderlo in un carretto dei gelati, stai sicuro che ti trovano dopo 10-12 mesi.

Messo che ti trovano.

Co la fortuna che ho io, come minimo mi trova Peloso e vende i miei organi per comprare la droga.

O qualche micetta Russa.

-E io sono…-

-Il povero disgraziato a cui ho quasi spaccato la testa- Sentenzio, notando che a parlare era il povero tizio che stavo per decapitare.

-Già, ma di solito mi chiamano Louis- Sorride, e che sorriso.

Avete sentito un botto?

Erano le mie ovaie.

Tutte insieme, si sono prese per mano, hanno fatto un inchino e si sono fatte esplodere.

Come un Kamikaze Pakistano.

Palline bianche volano per il mio basso ventre e l’intestino grida -La neva,ciè la neeeeva-

Adesso, o sono le mie ovaie che si sono smembrate o qualcuno, mentre dormivo, mi ha aperto la pancia e mi ci ha ficcato dentro un sacchetto pieno zeppo d’erba.

Qualcuno chi? Qualcuno come…. PELOSO.

Sono tentata di alzarmi la maglia e controllare ma mi perdo, letteralmente, negli occhi di Louis.

Non so se mi sta fissando perché ha sentito il botto o, semplicemente,perché ho una faccia da pesce lesso.

Arrapante proprio.

-Tutto bene Ronny?- Chiede Louis, appoggiandomi una mano sulla spalla.

-Aaaaarg- Rispondo, senza pensarci.

Zayn scoppia a ridere, guadagnandosi uno scappellotto, uno di quelli pesanti.

Presa alla sprovvista, mi getto sul pavimento e comincio a gattonare nella direzione di Peloso ripetendo continuamente ‘Arg’.

-Guarda che non è mica una tigre- Grazie al biscotto,mi serviva Barbie ìhìhìhì per capirlo.

Scazzata, mi dirigo, sempre gattonando, nella direzione di  Zayn.

-Aaaarg, Raaawr- E, non soddisfatta della figura d’imbecille fatta fino a questo momento, mi metto a fare le fusa vicino alla gamba di Jaguard.

-Ma guarda che neanche lui è una tigre- Ma oggi Barbie ìhìhìh deve essersi fatto una lunga chiacchierata con Capitan Ovvio.

-Lo so, testa bionda, lo si capisce dal nome che non è una tigre ma un giaguaro.-Rispondo con fare ovvio.

-Nome?- Chiede curioso, Louis.

-Jaguard, no?- Una risata generale riempie l’aria.

Che ho detto adesso? Sbuffo, mi alzo e mi accorgo, con sorpresa, che Ed non è più in stanza.

-Mio fratello?-

-Credo sia a farsi la doccia- L’assassino Killer ha una voce, minchia.

Corro in cucina, afferro la vaschetta del gelato, un cucchiaio gigante e torno in salotto.

Mi getto a peso morto sul divano,d i fianco a Liam.

Un urlo stridulo, Peloso che sbatte sotto il tavolo della cucina e poi il silenzio.

Ho paura di girarmi e guardare Payne negli occhi.

Più che altro, ho paura di vederlo squartare vivo qualcuno.

Ma perché non prende Peloso?

Almeno ce lo togliamo dai coglioni una volta per sempre.

Con molta calma mi giro verso Liam.

Nulla.

E’ sparito.

Vuoi vedere che è corso in cucina…. vuoi vedere che ha sbattuto Peloso sotto il tavolo perché vuole squartarlo?  I miei sogni si infrangono quando vedo Liam schiacciato contro la parete, tutto tremante.

Mi giro, alla ricerca di qualcosa di così tanto spaventoso da spaventare un boscaiolo Killer.

Niente.

Tutto deserto.

Peloso dorme nel cesto della frutta.

Il resto del gruppo ridacchia.

Corro in cucina, spaventata, apro un cassetto a caso e trovo un cucchiaio gigante.

Si chiama mestolo,cretina.

Non fare l’intellettuale, Gigi, ti ricordo che hai scritto della neve ad Agosto.

Afferro il cucchiaio gigante ( o mestolo, perché nel mondo di Gigi si chiama mestolo) e torno in salotto.

Liam si schiaccia ancora di più contro la parete.

Oh, e allora è cretino proprio.

Louis ridacchia e poi guarda nella mia direzione- Senti Ronny, devi sapere che… come dire.. Liam è spaventato da..- L’occhio mi cade sul gelato.

Possibile che abbia paura del gelato?

Dio, sfigato proprio.

-Non preoccuparti Liam, sono fobie che passano- E detto ciò, infilo il cucchiaio gigante nel contenitore del gelato e mi avvicino, cautamente, alla parete.

-Basta che lo assaggi, poi non ne potrei far più a meno- Avvicino il cucchiaio alla bocca di Liam che, come risposta, caccia un urlo acuto da spaccar i timpani.

Cazzo, poi dicono che non sanno cantare.

Stordita, poso il cucchiaio gigante e vado in cucina.

E’ bello vero?

E’ arrapante Gigi, è diverso, ma tu questo non puoi capirlo.

Perché scusa?

Ma guardati, sei un cesso ambulante, che minchia vuoi capire?

Sei stonza però oh.

Gigi lo sai che io ti lovvu tantu tantu, non ti incavolare.

Ah, quindi mi ami?

Non dire minchiate Gigi, lo sai che ti sto prendendo per il culo.

Ma se hai sempre detto di essere mia fan!

Sono l’unica Giggilovers, ne sono consapevole, ma è solo per carità.

Giggilovers? Le mie fan sono le Nevine.

-Eeeeh,le domeniche d’agosto,quanta neve che cadrà e nel mentre che verrà, Gigi la minchia ci romperà.-

Canticchio, in omaggio del mio coscenzo.

Mi giro, tutta tranquilla, trovandomi 5 teste intente a fissarmi ,tutte sconvolte.

E mo che ho detto?

-Vi serve qualcosa?-Chiedo, scocciata di questa situazione.

-Vuoi giocare a ‘Beva chi..’?- Mi chiede Jaguy.

Beva chi.

Che minchia di giochi fanno in Pakistan?

-E cosa sarebbe?-Chiedo, cercando di instaurare una conversazione.

-Tipo ‘Beva chi ha i capelli rossi’ o ‘Beva chi ha un fratello’ – Mi spiega Louis.

Tipo ‘Beva chi si fa esplodere domani’ o ‘Beva chi spaca botilia amaza familia’ o, ancora meglio ‘Beva chi sa preparare i kebab’.

Scommetto che Zayn è il detentore di un record mondiale.

Che poi, voglio che mi insegni alcuni ei sui trucchi per fare i kebab.

-Okay- Annuisco, annoiata.

-Ci serve una bottiglia di coca cola e un bicchiere gigante. –Liam mi sorride e io rabbrividisco.

Ecco qua, mi spacca il bicchiere me lo spacca in testa e con la coca cola mi riempie una fossa e mi sotterra.

O magari mi spacca la bottiglia in testa e mi conserva nel bicchiere.

Simple but effective.

Si, simple but grandissimi effective ‘sti cazzi.

Quella che ci rimette sono io, grazie al cazzo che è ‘semplice ma efficace’

Mi metto a cercare dei bicchieri e la coca cola.

Apro la dispensa, tutta tranquilla, felice e spensierata.

Avviene tutto in un secondo.

Lo sportello mi sfugge di mano, si stacca, mi cade in testa e poi cade sul pavimento, schiacciando la coda di Peloso. Il gatto salta e arriva sulla mensola, di fianco alla dispensa.

Comincia a muoversi e fa cadere tutti i soprammobili.

Uno, uno solo, a punta, con la forma di quella cazzo di Torre di Pisa, mi colpisce nello stesso punto dove mi aveva prima preso lo sportello della dispensa.

Bestemmio in turco, arabo antico, in latino, in giapponese, in cinese, in greco e in pakistano.

Non conoscono neanche la mia lingua, come faccio a bestemmiare in lingue straniere non lo so, ma chissene! Liam mi si avvicina e, con fare premuroso, bagna una pezzolina e me la poggia sulla fronte.

Minchia, quando ti uccide Liam Payne, puoi vantare un uccisione delicata e raffinata.

-Stai bene,Ronny?- Mi chiede mio fratello, che era entrato in cucina giusto in tempo per vedere il mio ‘incidente’

Che poi, come cazzo vuole che stia?

Come un criceto che cade dalla ruota.

Come un povero Cristo che viene ucciso da Payne.

Come un pakistano che si fa esplodere.

-Posso fare qualcosa per te?- Insiste mio fratello.

Annuisco, sconsolata.

-Passami il cellulare- Sussurro, massaggiandomi la testa.

-Ma a che ti serv…-

-Passami quel cazzo di cellulare!- Sbraito, e mio fratello obbedisce, lanciandomi il cellulare.

Lo afferro e compongo un numero che conosco a memoria.

-Pronto? Ristorante cinese? Salve, buon giorno. Senta, vorrei sapere quando potrei portarvi il mio gatto..Come non potete prenderlo?! Come non cucinate gatti?! CHE CAZZO DI RISTORANTE CINESE DEL CAZZO SIETE, PORCO CAZZO! No, non mi calmo. No, non abbasso il tono di voce. Oh, ‘a signò, non mi rompete le palle!- Attacco, scazzata, e fisso Peloso, beatamente sdraiato per terra.

Mi alzo e, con calma, mi tolgo la sciarpa che ho al colo.

La afferro saldamente, a ‘mo di frusta.

La sbatto per terra, con l’intenzione di frustare Peloso.

Intenzione che va a farsi un giro visto che ho una mira di merda.

Invece di colpire Peloso, colpisco la ciotola dei suoi croccantini che vola in aria e cade sullo stesso punto su cui è caduto sia lo sportello sia il soprammobile.

Questa l’hai vinta tu, Peloso, ma sappi che non ci metto niente, con i miei pollici opponibili, a strozzarti.  

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SPAZIO DI UN PANDA MOLTO MLML 

BUONSALVE PRINCIPESSE!

Sono stata puntuale,avete visto? *^* 

Amatemi,amatemi,amatemi :3 LALALA Anyway,come state,piccine?

Io sto tipo morendo di sonno,niente di che.

Non so neanche che dire,sto temporeggiando, si vede? *si vede,i know*

Okay,passiamo a cose serie: che ve ne pare di questo capitolo?

Ho deciso che non farò qualcosa di completamente demenziale,voglio che ci sia una storia sensata sotto,per voi è okay? Spero di si,perchè nel mio cervelletto si sta già evulendo il terzo capitolo...No,okay,non è vero.LOL

Nel prossimo capitolo,una sola cosa è scura: si saprà di più sulla vita di Ronny,yep.

Allora,avete richieste? Vi piacerebbe leggere qualcosa di particolare?Avete domande? Richieste? State sperando che mi tolga dalle palle? Okay,vi accontento lol

E niente,grazie a tutte quelle che hanno recensito il primo capitolo,spero vi divertite con questa nuova storia. Ci tengo tantissimo al vostro parere,cari cupcakes.

Okay,mi dileguo.

Ultima domanda: avete visto il video dei ragazzi in ghana? Quello con Niall,Zayn e Louis. Giuro su Dio che ho pianto come una fontana,ho sentito un dolore fortissimo al cuore e un enorme,enorme senso di colpa mi ha preso.

Quante cose potremmo fare,se solo volessimo.

Io stessa mi sento in colpa per essermi spesso lamentata della mia vita.

Loro una vita non sanno neanche cos'è,perchè la loro non è vita,è solo dolore.

Davvero,mi piange il cuore.

Spero vi siate fatte qualche risata con questo capitolo.

Un bacio,cupcakes.

Holly xx

  
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