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Autore: closertoloueh    17/02/2013    10 recensioni
Bieber,se controllerai mia nipote,ti pagherò al prezzo di cinque mila dollari.”disse.Sospirai.
Venti mila dollari e lo farò.”dissi sorridendo.“Dieci mila,è la mia ultima offerta.
"Bene,ora dimmi qualcosa su questa ragazza."dissi,sedendomi.
"Si.Viene chiamata Red Eyes.."
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Justin Bieber.
Asher Vega.
Qualcosa nasce sempre da qualcuno,e quel qualcuno non sono loro.
Genere: Azione, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing
Note: Traduzione | Avvertimenti: Tematiche delicate, Violenza
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                                                                                               .17

 

 

Asher's point of view.

 

Stavo difronte al grande specchio del bagno,aggiustandomi i capelli.Mi avvicinai,aggiungendo un po' di lucidalabbra sulle mie labbra,il piano doveva andare a buon fine,altrimenti,tutto sarebbe andato a monte e forse,perso per sempre.
Hey,Ash,sei pronta?”chiese Justin,bussando leggermente alla porta bianca di legno del bagno.
Sospirai,portando la mano sulla maniglia della porta.Uscii fuori,mentre i tacchi facevano piccoli rumorini ad ogni mio singolo passo.
Mi misi difronte a Justin,mostrandogli il mio travestimento da puttana.
Come sto?”dissi aggiustandomi il vestito.
Sexy.”disse prendendomi per i fianchi.
Lo guardai dritto,i suoi occhi color caramello erano così perfetti,e si poteva notare un pizzico di amore e dolcezza in essi.
Sei sicura di volerlo fare?”chiese,sbuffando.Annuii,portando le mie mani sul suo collo.
Si chinò,poggiando le sue labbra dolcemente sulle mie,un semplice bacio,ma un bacio significativo,quasi un bacio in segno di protezione,in segno di'io sarò lì,e ti proteggerò',si,quel segno di amore.
Ok,andiamo.”disse allontanandosi.
Lo seguii al piano inferiore della casa,avviandoci nel salone,dove vi era tutta la gang di Justin.
Oh,siete tornati.Siamo tutti pronti,ora?”disse Alex,facendo eco nella stanza.
Dopo aver avuto la certezza che tutti fossero pronti(sia fisicamente che mentalmente),uscimmo da quella casa,entrando nei furgoni,e potei subito sentire tanti,tantissimi sospiri,forse sospiri di paura,o di noia,come se l'avessero già fatto altre volte..
Beh,per certe persone poteva essere una cosa normale,ma quando una missione va male,non c'è niente di peggio del sapere che non sei stato in grado di portare a termine il tuo compito,e cominci a sentirti un vero perdente,ed è lì che se sei un vero leader,tutto intorno a te sparisce,e lasci spazio solo alla vendetta.
Vendetta,quella parola con l'V'maiuscola,quella che potresti avere contro qualcuno che forse non ti ha fatto così tanto del male,ma quella'V'di vendetta che mi porterebbe al punto di fare a mio zio,ciò che lui ha fatto a mio padre,portandomi via in un instante tutto ciò in cui credevo,tutto ciò in cui mi rifugiavo,tutto ciò che mi voleva bene,e che me ne vorrà da un altro posto chiamato'paradiso'.
I pensieri si facevano sempre più vivi,e sempre più forti,tanto da rendermi conto che fui quasi sul punto di far cadere a discesa libera,come in acquapark,tutte quelle piccole gocce salate dai miei occhi color rosso rubino,d'altronde,come la mia collana.
La collana che mi ha regalato papà,ed ogni cosa,come sempre,mi riporta a lui,ed è questo che mi fa sentire al sicuro certe volte.Nel mio letto ad una piazza,la collana nelle mie mani,la solitudine che mi tormenta,ma un piccolo venticello che si posa tranquillo sulla mia spalla.
Mi sedetti sulle ginocchia di Justin,per evitare di essere schiacciata dagli altri componenti della gang.
Portò le sue braccia attorno al mio corpo,come se volesse proteggermi,ma in quel furgone non potevo correre alcun rischio,se non quello di rannicchiarmi sul suo petto e sentirmi,per un secondo momento della mia vita,amata da qualcuno.
Prima da mio padre,e poi da questo ragazzo occhi caramello,volto perfetto,quasi fosse una di quelle statue che trovi nei musei.Ma ti senti amata,ti senti accarezzare il volto in una maniera strana,ti senti accolta,ti senti..ti senti semplicemente te stessa nelle sue braccia.Ti senti come se le forze militari nemiche non potessero più attaccarti perchè c'è qualcuno pronto a proteggerti.
Ti senti come se stessi facendo una gara sul surf,un'onda viene contro di te,ti prende in pieno,precipiti,e ti ritrovi in riva al mare improvvisamente,giocando con la sabbia con un perfetto estraneo che poi spero sia la persona giusta.
Ti senti come in una punta di'TouchDown',in cui coloro che sono pronti a sfasciarti in testa una sedia,vengono fermati da una persona con una bacchetta in mano,e non credi che sia Harry Potter,ma solo un ragazzo con un potere sovvranaturale che riesce a proteggerti,ancora una volta,e capisce che sei in cerca di amore.Capisce che potrebbe essere lui a stringerti al suo petto,capisce che potrebbe essere lui a dirti'ti amo'in ogni singola occasione che gli capiti a tiro,capisce che potrebbe essere lui a fare l'amore con te.
Ti senti come in un romanzo di Nicholas Sparks,in cui ciò che vale dipiù,è l'amore,l'amore,l'amore.L'amore è dappertutto,anche nel nostro peggior nemico.

La macchina si fermò improvvisamente,sovvrastando i miei inutili pensieri da ragazza forse innamorata,e senti delle forti vibrazioni colpire i vetri,potei subito intuire senza pensarci,che ci eravamo appena fermati davanti all'edificio della missione.
Ok,Red,allora..”disse Alex passandomi un auricolare color carne,sicuramente per non far intravedere niente,“Ryan ti guiderà da Damon.Ci sono delle telecamere tutt'intorno al club,quindi,se dovesse succedere qualcosa,verremmo in tuo soccorso.”Annuii,ascoltando bene le indicazioni del ragazzo.
Ok,vai.”disse,aprendo un portatile grigio metallizzato.
Sta attenta.”sussurrò Justin al mio orecchio,prima di lasciarmi andare.
Ryan mi aiutò a scendere dal furgone,e poi,fui completamente sola,tutto era nelle mie mani,era arrivato il mio momento,e tutto doveva andare liscio come l'olio.
Mi avviai verso l'entrata del club,e vidi una lunga di fila di persona in attesa estrema di entrare.Li sorpassai e arrivai difronte ad un bodyguard.
Hey,bellezza.”disse quest'ultimo.
Hey,bello,lasciami entrare.”dissi,toccando il suo petto in modo seducente.
Entra,ma assicurati di passare di qua,una volta che hai finito.”disse,lasciandomi entrare e sorridermi.Gli feci un occhiolino prima di entrare dentro quel grande edificio con tante luci a neon.
L'odore dell'alcool mischiato con il sudore,mi colpì dritto in faccia,le ragazze che sembravano completamente ubriache,ballavano appiccicate a degli perfetti sconosciuti.
Una volta che cominciai ad avviarmi ulteriolmente al centro del clun,sentii la voce di Ryan nel mio orecchio.
Red,puoi sentirmi?se puoi,fai un passo indietro.”disse tranquillo.
Feci come mi disse,e aspettai per altre ulteriori istruzioni da parte sua.
Ok,Damon è al bar,ha una giacca in pelle nera e delle sneakers blu,e i capelli biondi.”continuò sospirando.
Mi guardai intorno al bar,alla ricerca del ragazzo dalle scarpe blu.Lo trovai,finalmente,e lo vidi bere una tequila.Mi leccai le labbra,preparandomi a mettermi in azione,e sentire un'ciak,si gira'nella mia testa.
Pavoneggiai verso lui,e poggiai la mia mano sui suoi bicipiti,erano grandi,ma non tanto quanto quelli di Justin.Mi avvicinai al suo orecchio.“Andiamo a ballare,super figo.”sussurrai seducente.
Mi guardò basicalmente,e fu come se mi stesse togliendo i vestiti nella sua testa.
Certo.”disse alzandosi e portandomi nella pista da ballo.Pressai il mio corpo contro il suo e cominciai ad avvicinare i miei fianchi contro la sua virilità.

 

Jason's point of view.


Guardai lo schermo del computer,mordendomi la mascella,che fino ad un minuto fa era serrata.Vederla con Damon mi faceva venire il voltastomaco.Calmati Justin,calmati,è tutta una fottuta messa in scena,amico,diceva la mia coscienza.
Tenni uno sguardo freddo guardando tutto ciò che stava succedendo all'interno di quel club,in quella pista da ballo,quella messa in scena orribile di Asher.Ryan fece schioccare le sue dita difronte alla mia faccia,facendomi sobbalzare.
Che c'è?”sbottai,non era il momento delle sue solite stronzate.
Stai bene?”chiese sedendosi vicino a me,guardando lo schermo.
Non lo so,la mia ragazza si sta imbattendo in una stronzata simile,il suo culo è poggiato sul cazzo di quel bastardo,come pensi che stia?”dissi sarcasticamente.
Amico,calmati,non devi preoccuparti per lei in questo modo.Dovevi sentirla appena ha visto Damon.”disse cercando di tirarmi su il morale.
Ritornai a guardare lo schermo del portatile,e non vidi più Asher da nessuna parte.
Alex,dove diavolo è Asher?”dissi,prima che la preoccupazione cominciò ad impossessarsi della mia mente.
Cazzo,non lo so!”disse guardando tutte le telecamere,alla ricerca di Asher.Nell'angolo del club,vidi Asher che cercava di difendersi da Damon.
Trovata!E' in una stanza sola con Damon e i suoi ragazzi.”disse Tony.Mi alzai di scatto dal mio posto,e mi dirissi verso Tony.“Aspetta,che sta facendo?”dissi vedendo Damon inondare la telecamera con dell'acqua,per poi spararci dentro,creandoci una visuale strana sullo schermo.
Vaffanculo!”dissi,mentre lo schermo diventò improvvisamente nero.
Ryan,prova a parlarle!”ordinò mio fratello Alex.
Non posso,amico,è morto tutto!”replicò Ryan,paralizzato dall'ansia.
Il suo auricolare,capo.”disse la voce di Angela,una delle distrazioni della gang di Damon.
Alzai lo sguardo,passando le dita tra i miei capelli,tirandoli all'estremità.

 

Justin,prendi la tua pistola.Andiamo a riprenderci ciò che fa parte di noi..

 

 

 

what's up ladies?
Chiedo umilmente perdono per non aver recensito prima,non ho avuto tempo.
È un capitolo abbastanza lungo,giuro che se mi dite che è corto,vi trucido.
Ci ho messo trent'anni,anche perchè ho aggiunto delle cose,mi sembrava cortissimo.
Mi dispiace aver recensito a quest'ora,ma prima non potevo,sono stata fuori tutto il giorno.
Grazie mille per le otto recensioni,siete fantastiche come sempre.
Volevo comunicarvi che di questa storia c'è anche il sequel,che non vi dico come si chiama.
Il problema è solo uno:la scrittrice americana ha messo solamente tre capitoli,e quindi,non so quando e come farò.
Molto probabilmente aspetterò quando ne metterà altri,e comincierò una ff tutta mia,o forse,
continuerò quella vecchia'It's in his DNA',se volete,passate a dargli una sbirciatina,lol.
Scusate ancora per il ritardo,non volevo assolutamente.
R e c e n s i t e,vi prego.
Alla prossima beleseme
-mcristheway

  
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