Dopo quello che ho scoperto ieri sera, sto andando fuori di testa. Perché è così difficile da accettare?
Bhe, sapere di essere stata adottata dopo diciotto anni è dura. E poi somiglio così tanto a loro.
Stasera quando tornano ci parlo, ci devo parlare magari chiamo Debby così mi sta vicino poi quando
devo deprimermi. Ecco questi sono i bei discorsi che mi saltano in testa il lunedì mattina sotto la doccia,
si sa che la doccia è il posto migliore dove pensare, sotto il getto di acqua calda che ti percorre il corpo ma, oddio è tardi devo uscire che arrivo tardi a scuola! Esco, mi asciugo il corpo metto l’intimo, mi asciugo i capelli, mi trucco leggermente e mi vesto.
( http://weheartit.com/entry/50819068/via/IHeartNiallHoran)
Scendo giù, mi bevo il mio caffè fatto di fretta e dopo aver preso la borsa esco di casa.
Davanti mi trovo Louis, Liam e Harry in macchina che mi sono venuti a prendermi.
Do un bacio sulla guancia a Louis e Harry ma lui fa finta di niente si mi tette subito alla guida, che scemo,  e un bacio stampo a Liam poi ci dirigiamo a scuola.

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Prof: Quindi, che avete capito? Signorina Mc. Over, prego dica pure! ‘’Eccolo, dai Alex, ce la puoi fare.’’
Io: Si bhe, è facile no? Vengo alla lavagna o resto qui? ‘’Ok, sono un’idiota che domanda ho fatto!’’
Prof: Veda lei, è così un grande genio da farla a mente? ‘’Chiede divertito.’’
Io: Si, ma preferisco venire li così le faccio vedere bene le mie doti! ‘’Dico ridendo.’’
Prof: Se sbaglia anche solo una volta le do’ un meno.
Io: Affare fatto, allora..
 
Mi metto davanti alla lavagna, prendo il gesso e comincio a fare l’espressione di aritmetica, non è poi
così difficile, faccio i miei calcoli e li scrivo, non è complicato. Dopo circa cinque minuti finisco, rimetto il
gessetto a posto e batto le mani per far cadere la polvere rimasta sulle mani. Il prof controlla l’espressione.


Io: Allora? ‘’Chiedo sedendomi sulla cattedra’’
Prof: Alex, brava mi ha stupito. ‘’Dice prendendo il registro.’’
Io: Sono più intelligente di lei, mi sono pure accorta che ha scritto sei al posto di nove! ‘’Tutti si mettono a ridere.’’
Prof: Ragazzi! Silenzio! E lei scenda dalla mia cattedra! ‘’Urlò’’
Io: Ahahah, prof, stia calmo eh! Poi le vengono le rughe! ‘’Dico ridendo.’’
Prof: Scenda per favore.
Io: Ok, posso andare in bagno? ‘’Chiedo con un sorriso.’’
Prof: Si sbrighi.
 
Senza ascoltare quello che il prof dice esco e mi dirigo al bagno delle femmine.
Io amo il mio prof di aritmetica, non è bello, perché è brutto, pelato e grasso. Ma è il più simpatico.
Tutti hanno un professore preferito no? Il mio è lui.
Mi diverto, con lui scherzo avete visto no? Tutti con lui sono così, lui si affeziona e pure noi lo facciamo.
Mi siedo sul lavandino del bagno con il telefono in mano che messaggio con Debby, mi stava dicendo che ci sono Liam e Zayn che stanno andando in presidenza, hanno risposto all’insegnante di Letteratura, ma tutti sanno che è come rispondere al diavolo.
Ero li bella tranquilla ancora a rispondere ai messaggi quando ad un tratto la porta si spalanca ed entrano
Harry con una che si baciano, io li fisso e loro dopo un po’ di secondi si accorgono della mia presenza e mi
guardano.
 
Io: Tranquilli, me ne vado. ‘’Dico scendendo dal lavandino, oddio se non mi spostavo io mi dovevo guardare un porno in 3D!’’
Tipa: Brava, togli il disturbo. ‘’Risponde quella troia, ma come si permette?’’
Io: Ascolta, tu a me così non parli ok? Provaci un’altra volta e ti faccio male, ma veramente male! ‘’Urlo.’’
Harry: Alex, stai tranquilla! ‘’Dice per tranquillizzarmi, ma che vada al diavolo!’’
Io: Cazzo Harry, non metterti in mezzo ok? Lei non mi parla così, non è niente, solo un puttanella!
Tipa: Cosa sono io? Non sono una puttanella! ‘’Dice per poi provare a tirarmi i capelli, io la blocco per le braccia, wowo non sapevo di essere così forte.’’
Io: Non provarci, sei una puttanella, visto che vai a scoparti il primo che ti capita nei bagni delle femmine, in questo caso, Styles. ‘’Dico indicandolo con lo sguardo, le iniziò a dimenarsi.’’
Tipa: Mi fai male, lasciami! ‘’ Urlò, io stanca delle sue urla da oca mollai la presa.’’
Io: Vi lascio, buona scopata. ‘’Dico mostrando un finto sorriso per poi uscire dal bagno.’’
 
Dopo essere uscita mi dirigo in classe, ma che cazzo. Io che voglio stare tranquilla in bagno, vado a
litigare con una puttanella che fa le sveltine con Styles ma si può?
Entro in classe ma appena apro la porta la campanella suona, senza nemmeno riprendere i libri dal banco mi dirigo nel cortile, parte deserta così posso fumare.
Arrivata la, mi siedo sulla panchina tutta piena di scritte, prendo la sigaretta e dopo averla accesa inizio a fumare. Oddio, è così rilassante ma per poco visto che poi qualcosa o meglio qualcuno mi ha oscurato il sole.

Io: Che vuoi Styles? Già finita la sveltina con la tipa? ‘’Dico aspirando il fumo.’’
Harry: No, non l’abbiamo nemmeno fatta hai rovinato tutto! ‘’Urlò, oh ma stai calmo eh!’’
Io: Ops, mi dispiace ma sai, odio le persone che mi parlano così. ‘’Dico alzandomi in piedi e mettermi davanti a lui, buttai a terra la sigaretta.’’
Harry: Ma io avevo fame! ‘’Urlò ancora, aspetta fame? Ah, lui non la chiama voglia, lui la chiama fame, bhe  è sempre strano!’’
Io: Ma dio Styles, te ne trovi un’altra da scoparti! Non è l’unica che cadrà ai tuoi piedi eh! ‘’Rido.’’
Harry: Ma il suo profumo era buono! E tu, tu hai rovinato tutto cazzo, tutto! ‘’Il suo che? Ma Sta scherzando spero!’’
Io: Dio Styles calmati mi fai venire il mal di testa, vai ad annusare qualche altra ragazza e senti se il suo profumo e buono, Miami è grande sai!? ‘’Dico gesticolando, cazzo come rompe.’’
Harry: Tu, amo il tuo profumo! ‘’Dice avvicinandosi, ok vattene bello.’’
Io: Sono fidanzata Styles e poi anche se non lo fossi stata ti avrei detto di no, non lo farei mai con te.
Harry: Shh, solo un morso, ti prego! ‘’Dice avvicinandosi.’’
Io: No Harry, lasciami e poi che vuoi mordere?! ‘’Lo spinsi, ma lui non si mosse, wow è forte.’’
Harry: A me piace il tuo sangue, è da anni che mi piace! ‘’Dice leccandosi il labbro e avvicinandosi ancora, ok ora mi faceva veramente paura.’’
Io: Cazzo stai dicendo, ci conosciamo solo da pochi mesi! ‘’Cerco di allontanarlo, ma invano.’’
Harry: No, io ti conosco da quando sei nata, ho sempre saputo di te. ‘’Si avvicino al mio collo, i suoi occhi erano rossi, oddio..’’
Niall: Cazzo Harry!! ‘’Dice urlando e dandogli uno spintone tanto forte che cade per terra, grazie Niall.’’
Harry: Cazzo vuoi Niall, ho fame cazzo, ho fame!! ‘’Dice urlando tutto incazzato, io ero shoccata..’’
Niall: Devi trattenerti, ora devo soggiogarla, ancora! Stai perdendo la testa bro. ‘’Dice per poi avvicinarsi a me’’
Io: Niall, non mi toccare, se solo ci provi ti do un calcio! ‘’Dico urlando, si bhe avevo paura.’’
Niall: Voglio solo farti dimenticare questa scena, tranquilla. ‘’Dice accarezzandomi una guancia.’’
Io: Ma sei scemo? E’ solo Harry che fa finte di volere il mio sangue! ‘’Lui mi prese il viso e iniziò a fissarmi’
Niall: Tu sei uscita per fumarti una sigaretta Harry è arrivato avete parlato del più e del meno e poi basta, tu di quello che è appena successo non ricordi nulla.
Io: Io di quello che è successo non ricordo nulla..
Niall: Bene.. ‘’Si staccò, io mi guardai in giro.’’
Io: Hei Niall, che ci fai qui? ‘’Chiedo sorridendo.’’
Niall: La campanella sta suonando, sono venuto a recuperare Harry, ora andiamo ciao Alex! ‘’Disse sorridendo’’
Io: Ok, ciao Niall, ciao Styles! ‘’Dico per poi raggiungere Debby per l’ora di Sociologia’’
 
 
# P.O.V HARRY.
 
Louis: Niall cazzo, non potete andare avanti così! State usando troppo il controllo mentale su di lei, cosa pensi di fare? Di cancellargli la memoria ogni volta che questo qua sbaglia? ‘’Disse puntandomi il dito contro.’’
Niall: E cosa devo fare? Sappiamo tutti che Harry è testardo, non sa controllare la rabbia e quando si tratta di Alex perde completamente il controllo, io sono l’unico che lo può aiutare, se lui sbaglia lo devo aiutare, non vorrei ma devo è mio amico! ‘’Dice quasi urlando’’
Io: Ragazzi, io non ce la faccio ad andare avanti così, Lou ha ragione, Alex non è un giocattolo e io non voglio fargli del male, lei deve essere felice con Liam, con Debby e voi dovete essere felici, io sto complicando le cose, per quanto mi dispiaccia lasciarla andare devo farlo… ‘’Dico mettendomi le mani tra i capelli.’’
Louis: Harry, avevi promesso che gli saresti rimasto accanto, sempre!
Io: Lei ha Liam, con me qui non è al sicuro, vivo del suo sangue ogni volta che mi sta vicino ho voglia di attaccarmi al suo collo e assaporare tutto quel ben di dio che ha dentro il suo corpo, io non ce la faccio.
Niall: Sono mesi che vai avanti così, tu sai che potevi ancora averla, ma facendo venire qui anche Liam hai rovinato tutto, sta ricordando ma se vuoi posso cancellargli la memoria… ‘’Dice facendo un sorriso per poi dandomi una pacca sulla spalla, ma cazzo io non posso continuare a farle del male’’
Io: No, non voglio, tanto prima o poi avrebbe ricordato no? E’ meglio se le cose le venga a scoprire, io so come fanno male le bugie, a me fa male dirle, odio mentire su come sono veramente, odio la mia vita! ‘’Tiro un pugno al tavolino, si rompe.’’
Louis: Harry, calmo! Ti devo dire una cosa… ‘’Dice torturandosi le mani.’’
Io: Parla Louis!
Louis: Ecco, ha scoperto di essere stata adottata… ‘’Dice velocemene.’’
Io: E’ impossibile, lei non è stata adottata, sua madre è April!
Louis: No, abbiamo trovato una lettera, sua madre si chiama Hanna. ‘’Spiègò, ma che cazz, April è la madre, almeno credo..’’
Io: No! April è sua madre! E poi cosa intendi con abbiamo!?
Louis: Bhe, ero andato a trovarla a casa sua e lei era in soffitta così sono salito da lei e stava piangendo, aveva una lettera in mano, Hanna diceva che Alex è nata il 4 settembre non a ottobre, Hanna parla molto con April, perché ci sono molte lettere, io me le sono portate dietro perché non volevo che Alex le trovasse, comunque Hanna è una donna strana, nella lettera che ha Alex dice ‘’i miei hanno dovuto smettere di seguirla, stavano per essere scoperti.’’ Io non so che intendeva dire, ma ho dei dubbi.
Niall: I miei? I genitori di lei intende? ‘’Chiede sedendosi sul divano con una sacca in sangue tra le labbra.’’
Io: No, non i suoi genitori, Hanna è una vampira, i suoi sono i suoi vampiri sottomessi, sono sotto il controllo suo, solo gli originali e tutta la famiglia degli originali possono avere figli, gli originali hanno un casino di poteri, ne ho sentito parlare, oddio. ‘’Non ci potevo credere, non può essere vero! E io che pensavo che fossero tutte cazzate!’’
Niall: Ma i vampiri non possono avere figli Harry! ‘’Dice ridendo e continuando ad assaporare il suo sangue, b positivo: il migliore’’
Io: Niall, non c’è niente da ridere, Alex è la figlia di un originale, Alex è una vampira!  
 
 
#P.O.V ALEXANDRA.
 
 
Ormai erano due ore che facevo i compiti, alle quattro del pomeriggio studiare Geografia non è il massimo, però non ci posso fare niente, devo finire questi cazzo di studi!
Ad un certo punto suona il mio cellulare, lo prendo c’era un messaggio di April:
‘’Alex, siamo di sotto aiutaci a portare dentro la roba!’’
Oh, i miei che tornano prima, aspetta chiamo il telegiornale, è uno scoop questo!
Prendo la foto e la lettera di Hanna, la mia vera madre, voglio delle spiegazioni ora.
Scendo giù in sala e la trovo piena di vestiti e oggetti, ma che dobbiamo fare un trasloco?
 

April: Alex, tesoro! Ti abbiamo comprato dei regali! ‘’Dice sorridendomi.’’
Mark: Dobbiamo farci perdonare per il fatto che non ci siamo stati per mesi. ‘’Aggiunge mio padre.’’
Io: E per il fatto di non avermi detto di essere stata adottata! ‘’Aggiungo sorridendo alle loro facce scioccate’’
April: Alex, che stai dicendo? Tu non sei stata adottata!
Io: Ah no?! E questa Hanna chi è allora? ‘’Dico facendogli vedere la lettera.’’
Mark: Oddio.. dove l’hai trovata?! ‘’Chiede arrabbiato’’
Io: In soffitta, e poi perché ti incazzi? Quella arrabbiata sono io qui! ‘’Dico incrociando le braccia.’’
April: Ecco vedi, dobbiamo parlarti.. ‘’Dice sedendosi sul divano.’’
Io: Lo so April, lo immaginavo, io pretendo delle spiegazioni sai?
Mark: Ora te le diamo.. ‘’Dice sedendosi anche lui sul divano.’’
Io: Vi ascolto..
April: Vedi, tu non sei nata ad ottobre, ma a settembre, il quattro settembre.
Io: Lo avevo intuito.. ‘’Dico con fare ovvio.’’
April: Hanna, tua madre era una mia grande amica e quando sei nata lei non sapeva cosa fare, così mi sono presa cura io di te, e ci siamo subito trasferiti qui.
Io: Dove eravamo prima? ‘’Chiedo decisa.’’
Mark: A Londra, ci dispiace di non avertelo detto prima. ‘’Dice dispiaciuto.’’
Io: Dispiace pure a me, grazie per i regali, io vado sopra e grazie della verità, io ceno fuori stasera, non so se dormo qui, magari mi fermo da Debby ok? ‘’Annuirono.’’
 
 
Salgo in camera e metti alcuni vestiti in una borsa, vado da Debby veramente io eh! Non riuscirei a
stare in una casa con persone così false! Venire a scoprire così di essere stata adottata è brutto cazzo!
Eppure io ci assomiglio a i miei, molti lo dicono magari sono parenti. Però ora si capiscono tante cose,
come per esempio perché ho questa voglia di Londra, o il fatto che mi piace Liam che è di Londra.
Tutto ha un senso, tranne quella foto.. oddio la foto! Lascio li la borsa ancora da finire e scendo di corsa in cucina dove i miei si stanno bevendo un caffe.
 
Io: Come se non fosse successo niente.. ‘’Dissi a bassa voce’’
April: Dicevi? ‘’Chiese dopo aver bevuto un sorso di caffe.’’
Io: Niente ehm, voglio sapere chi è lui! ‘’Dissi mostrandogli la foto.’’
Mark: Alex, dove l’hai trovata questa?! ‘’Dice shoccato’’
Io: In soffitta, quando non ci  siete la casa è libera, è facile scoprire le cose sai? Ora dimmi chi è lui!
Mark: Non possiamo.. ‘’Disse sospirando.’’
Io: Non potete o non volete? Basta segreti dai! Mi avete raccontato che sono stata adottata, ora ditemi anche il resto, visto che c’è un resto! ‘’Dissi alzando il tono di voce.’’
April: Lui ehm.. è un ragazzo!
Io: Si lo so, questo lo avevo capito pure io April! ‘’Dissi sedendomi.’’
April: Lui era il tuo migliore amico Alex..
Io: Il m-mio che?! ‘’Dissi sorpresa’’
April: Non ti ricordi?!
Io: No, ho tipo dei Flash Back ma niente di più.. come si chiama? ‘’Chiesi.’’
Mark: Noi.. ‘’Mia mamma non lo lasciò finire.’’
April: Nicholas..
Io: Nicholas? Non ricordo niente di lui..
Mark: Bhe, lui se ne andato via e così l’hai rimosso completamente dalla tua vita. ‘’Spiegò.’’
Io: Eppure io avevo capito Liam.. ‘’Ricordai, loro avevano gli occhi fuori dalle orbite.’’
April: L-Liam? ‘’Chiese balbettando’’
Io: Si, ma se si chiama Nicholas ok. ‘’Dissi alzandomi e dirigendomi in camera.’’
 
 
Nicholas, non mi ricordo proprio niente di lui. Appena salii in camera finii di preparare la borsa ci misi dentro due cambi, il carica batteria del telefono, un paio di scarpe alte e un paio basse, spazzolino, spazzola e tutte le mie cose. Appena finito la borsa presi i libri di scuola, scesi giù misi la giacca e dopo
aver raccolto la mia roba uscii fuori. C’era un vento leggero che a mala pena mi faceva muovere i capelli
a destra e sinistra. Chiamai un taxi che in pochi minuti fu li. Gli dissi la via per la casa di Debby e in poco tempo ci ero davanti. Dopo aver pagato presi le mie borse e andai a suonare il campanello, dopo un po’ di secondi Debby aprì la porta.
 
Debby: Hei Alex, vieni entra! ‘’Disse mostrandomi un sorriso.’’
Io: Posso restare qui per un po’? A casa non ci torno io! ‘’Dissi seguendola su per le scale.’’
Debby: Ovvio che puoi, ma che è successo? ‘’Chiese aprendo la porta della camera.’’
Io: Oh niente, ho solo scoperto di essere stata adottata e a casa non ci voglio tornare io! ‘’Spiegai.’’
Debby: Ok, mi dispiace Alex, comunque c’è anche Niall! ‘’Disse abbracciandolo’’
Io: Ciao Niall, ho disturbato? ‘’Chiesi posando le borse.’’
Niall: No, volevamo guardarci un film!
Io: Va bene, tanto io ora vado eh. Devo andare al bar!
Niall: Ah ok, ma come mai qui? ‘’Chiese con un sorriso’’
Io: Sono stata adottata, quella non è più casa mia. E finche non trovo un posto migliore, se Debby vuole io resto qui.
Debby: Ovvio che voglio! ‘’Disse venendomi ad abbracciare’’
Io: Grazie, è molto importante per me. ‘’Dissi ricambiando l’abbraccio.’’
Niall: Vuoi che ti porto io o vai con un taxi a lavoro?
Io: Bho, magari chiamo Liam se non ha niente da fare.
Niall: In teoria oggi è a casa, aspetta che lo chiamo. ‘’Disse prendendo il telefono.’’
Io: Okok.
Niall: Pronto, ascolta passi da Debby che porta la tua ragazza al l bar? Eh tra 10 minuti. Si. Va bene ciao.
Io: Allora? ‘’Chiesi.’’
Niall: Preparati che tra 10 minuti è qui.
Io: Ok, a dopo. ‘’Dissi prendendo la mia roba e portarla nella camera degli ospiti.’’
 
 
Si sono fatte le sette, Liam è rimasto qui con me al lavoro, che dolce che è. Mi riporta a casa di Debby ma davanti al cancelletto si ferma e inizia a fissarmi. Come ho già detto odio essere fissata!
 

Io: Amore, non mi fissare! Lo sai che lo odio! ‘’Lo rimproverai togliendomi la cintura.’’
Liam: S-si scusa, stavo pensando, che ne dici se prendi la tua roba e ti farmi da noi? Sai, sarebbe bello averti vicino, poi devo aiutarti nei momenti difficili no? Stiamo insieme, ci dobbiamo aiutare a vicenda.
Io: Ehm, va bene amore, arrivo tra pochi minuti.
 

Gli sorrido e scendo dalla macchina, prendo le chiavi sotto lo zerbino apro la porta, salgo su in camera riprendo il borsone con il cambio, tutti le mie cose e ritorno giù. Casa vuota, che Debby sia a casa dei ragazzi? Bha, chiudo la porta, rimetto la chiave sotto lo zerbino e risalgo in macchino, sorrido ancora a Liam per poi dargli un veloce bacio a stampo, mi rimetto la cintura e parte.
Dopo pochi minuti siamo già davanti a casa dei ragazzi, scendo e dopo un paio di secondi lui fa il mio stesso gesto, prende il mio borsone ed entra in casa. Io lo seguo a ruota chiudendomi la porta alle mie spalle.



Liam: Ragazzi!! – Urlò – Abbiamo un’ospite!! ‘’Urlò ancora, vidi sbucare fuori dalla cucina Lou sporco di farina con il grembiule, era da foto!’’
Louis: A-Alex, c-che ci fai qui?! ‘’Sembrava agitato, preoccupato forse era più adatto.’’
Io: Ehm, ciao – sorrisi – Liam mi ha invitato a stare qui, sai per via dell’adozione, quindi eccomi qui! ‘’Dissi alzando le mani al cielo e ridendo un po’, cose che non fece Louis, che strano che è.’’
Louis: Bene, allora io sto cucinando Liam lei dorme con te vero?
Liam: Si, dorme con me, gli altri dove sono?!
Louis: In sala, stanno a guardare la tv credo. ‘’Disse senza espressione per poi entrare in cucina.’’
Io: Amore, che ha Louis? E’ strano.
Liam: Bho, non ne ho idea sai, io vado a mettere il borsone in camera tu vai dagli altri ok? ‘’Annuii ed andai in sala’’
Io: Ciao ragazzi! ‘’Dissi sorridendo.’’
Zayn: Wei Alex, qual buon vento? ‘’Disse venendomi ad abbracciare, oh che tenero.’’
Io: Eh, Liam mi ha invitato, starò qui per un bel po’! ‘’Dissi con tono malizioso.’’
Harry: Ah, allora ben venuta, sarà un piacere passare dei giorni con te sai, ci divertiremo. ‘’Disse con tono quasi di sfida, bha ma che hanno tutti oggi?!’’
Io: Va bene, se lo dici tu Styles, stai convinto eh! ‘’Dissi sedendomi affianco a Niall, lui di colpo si alzò e velocemente si andò a sedere sull’altro divanetto.’’
Io: Hei Niall, guarda che non mordo mica eh! ‘’Dico ridendo, lui era serio, ma che cazz..’’
Niall: Io non ne sarei sicuro sai! ‘’Mi puntò il dito contro.’’
Io: Niall, tu non stai bene, oggi voi tutti non state bene! Liam è l’unico normale! Louis non mi saluta saltandomi addosso e urlando a squarcia gola ‘’la mia carota!!’’ Zayn è tanto dolce, non che la cosa mi dispiaccia eh, ma è strano. Niall sembra che abbia paura di me e Harry, bhe Harry è il solito strano Harry! ‘’Dico urlando e gesticolando.’’
Liam: Amore, perché urli? ‘’Chiese cingendomi i fianchi.’’
Io: Bho, non credo che Harry, Louis e Niall mi vogliano sai?
Louis: Ma che dici, io ti voglio bene, solo che sto un po’ male, scusa. ‘’Disse sorridendomi, e prendendosi un occhiataccia da Harry e Niall, ma che problemi hanno cazzo?!’’
Io: Pensavo che non mi volevi più bene Tommo, io poi come faccio senza il mio migliore amico! ‘’Dico facendo labbruccio.’’
Harry: Lui è il mio migliore amico, non il tuo e chiunque gli farà del male è una persona morta! ‘’Disse prendendo per il braccio Louis.’’
Io: Harry, io a Lou non gli faccio del male eh! Come ho detto a Niall non mordo mica eh! ‘’Dico incrociando le bracci al petto, cazzo mi stavo stufando.’’
Niall: E come ho detto prima io non ci scommetterei sul fatto che non mordi! ‘’Disse avvicinandosi a Harry e Louis, ok stavano solo un po’ esagerando!’’
Io: Cazzo, se non mi volete basta che lo dite, io prendo il borsone e me ne vado! Non ho problemi! ‘’Urlo, ce’ sono scoppiata, e quando scoppio sono pericolosa.’’
Zayn: No ma che dici, sono solo un po’ agitati, lasciali perdere Alex! ‘’Disse accarezzandomi una spalla, io gli lancio uno sguardo di minaccia e lui tira via subito la mano, eh bravo il pakistano.’’
Liam: Appunto, questa è anche casa mia e lei resta ok? Se voi avete dei problemi non ci parlate, nessuno di voi avrà problemi con le stanze perché lei dorme con me quindi siamo a posto ok? Ok. ‘’Mise le cose in chiaro, e bravo il mio amore, così lo voglio.’’
Louis: A me Alex non da fastidio, lei non mi fa paura. ‘’Disse guardando Harry, quest’ultimo iniziò a fissarmi, ma perché mi fissa!’’
Io: Bene, ora io salgo in camera, vorrei farmi una doccia visto che sono appena tornata dal lavoro, ok? Bene, ciao a tutti. ‘’Alzo la mano per salutare mi sciolgo dalla presa di Liam e salgo velocemente le scale. Ma per quale fottuto motivo devono avere paura di me? Oddio da quando ‘sti cinque sono entrati nella mia vita tutto è diventato più strano, se vado avanti così penserò di essere pazza, avrò una crisi di nervi o cose così, ne sono sicura!
Ormai ero da quasi mezzora sotto la doccia credo, così uscii. Mi legai un asciugamano intorno al corpo e una sulla testa per tenere raccolti i capelli. Rientro in camera e vedo Louis, ma che ci fa qui?
 

Io: Cazzo ci fai tu qui? Pensavo avessi paura di me. ‘’Dico sedendomi sul letto affianco a lui, iniziò a fissarmi.’’
Louis: Non è vero, tu non sei come loro. ‘’Sospirò e mi accarezzò una guancia, ma che voleva dire?’’
Io: Louis, mi puoi spiegare? Ti prego, voglio capire che ho fatto. ‘’Dicco sorridendogli e prendendo la sua mano.’’
Louis: Sei caldissima Alex. ‘’Dice stringendomi la mano, pure lui è strano ora?’’
Io: Louis, sono un’umana, mi sembra ovvio che sono calda, non siamo in Twilight eh! Non sono un vampiro assetato di sangue! ‘’Dico ridendo, lui mi sorrise e gli si illuminarono gli occhi.’’
Louis: Ti voglio bene carotina! ‘’Mi abbracciò, cazzo si finalmente! Io lo strinsi forte.’’
Io: Pure tu Louis, ma ti posso chiedere una cosa? ‘’Dissi alzando la testa per guardarlo negli occhi.’’
Louis: Dimmi tutto.
Io: Perché Harry e Niall hanno paura di me?
 
 
Sono quiiiiii!
Non mi uccidete, non aggiorno da una fottuta vita lo so, ma ci ho messo anche tanto tempo per farlo eh. Ci ho messo tutto il mio amore. Poi l’ho fatto bello lungo.
Ok, non pretendo recensioni per questo capitolo, sono buona, tanto buona:3
Comunque, spero che qualcuno almeno lo leggerà!
Bene, un bacio a presto.
-Cheyenne:3