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Autore: BuddyYeah    18/02/2013    0 recensioni
DAL CAPITOLO 6:
"Ti prego portami a casa..."Disse singhiozzando
La posai leggermente sul letto di casa mia,non potevo certo bussare a casa sua alle 3:00 di notte e dire "Ciao,vostra figlia si è ubriacata perchè Zayn l'idiota l'ha tradita scopandosi un altra!" La circondai con una coperta e spensi la luce
"Harry,ti prego non lascirmi sola..."Disse,non so se parlasse nel sonno ma non me lo feci ripetere due volte e mi stesi affianco a lei,circondandola con le mie braccia.Lei aveva bisogno di affetto,e io glielo avrei dato.Lei aveva bisogno di amore,e io glielo avrei dato.Lei non voleva soffrire,e io non l'avrei mai fatta soffrire.Io amavo quella ragazza.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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POV'S HARRY.
Bussai prepotentemente alla porta di casa Payne dove,avrei scommesso,di trovare Zayn.
Quella questione andava risolta,una volta per tutte.
Liam aprì la porta e io entrai in casa senza neanche salutarlo.
"Dov'è Zayn?"Dissi a denti stretti,sentivo la rabbia padrona del mio corpo e non riuscivo a trattenermi.
"In cucina..ma che-che succede?"Non risposi dato che mi fiondai subito nella stanza dove Liam aveva detto si trovava il moro.
Lo vidi sorseggiare qualcosa da una tazza,girò il suo viso per incrociare il mio e quando lo fece si girò nuovamente verso la tazza.
E questo mi diede altamente sui nervi.
"Ci sei riuscito,io e Amy abbiamo litigato stronzo!-mi avvicinai a lui e lo presi per il colletto della maglietta bianca che indossava,lo sbattei al muro della cucina e lo guardai negli occhi-Devi starle lontano..Capito?!"Avevo la mascella tesa e il respiro pesante.
"Lasciami"Disse flebile Zayn
"Sei un cazzone,non ti arrendi mai eh?"Strinsi ancora di più la maglietta e lui continuava a guardarmi con indifferenza,superiorità.
"Ho detto di lasciarmi Harry"
"Ragazzi,che succede?"Disse Liam entrando in cucina
"Niente,qualcuno si è alzato male stamattina"Disse Zayn riferendosi a me.
"Prova ancora ad avvicinarti a lei e giuro che non vedrai più la luce del giorno"
"E' una minaccia questa?"Lasciai la sua maglietta e mi diressi verso al porta della cucina per uscire fuori.
"Vedila come ti pare"Sbattei la porta d'ingresso e uscii.
Mi immaginai Amy in quel momento che piangeva dalla reazione avuta nei suoi confronti,l'avevo ferita.
Mi sentivo malissimo con me stesso.
Così chiamai l'unica persona che mi avrebbe aiutato in quel momento..
Dopo due squilli rispose
"Harry?"Disse Louis dall'altra parte della cornetta
"L-louis ho litigato con Amy,perfavore aiutami"Avevo la voce tremante
"Harry,che è successo?"
"Ti prego aiutami,mi sento una merda,l'ho trattata come una merda.."Le parole che avevo sputato in faccia a Amy mi ritornarono in mente facendomi star peggio di prima.
"Daccordo,vieni a casa mia così ne parliamo.."Chiusi la chiamata e mi feci una camminata verso la casa del mio migiore amico.

Dopo neanche 10 minuti ero arrivato.
Suonai e dopo alcuni secondi Louis aprì la porta.
Ci salutammo e poi entrai in casa..andammo in camera sua e mi stesi sul letto
"Allora,cosa le hai detto?"Disse Louis
"Cosa NON le ho detto..il fatto è che,io e Amy bhè eravamo in camera sua e abbiamo iniziato a baciarci.."
"Risparmia le scene piccanti"Sorrise Louis
"Non ci sono scene piccanti perchè ad un certo punto è suonato il campanello,lei è scesa ad aprire e dopo sono sceso anche io e indovina un pò chi c'era?..Zayn che le aveva portato la merenda e voleva aiutarla a studiare.."Louis rimase a bocca aperta
"E dopo?"Chiese
"Zayn ovviamente è andato via e io le ho detto che non deve più vederlo,che mi da fastidio che lui le giri intorno..le ho detto che lei non capisce un cazzo e poi sono andato via.."
"Capisco.."
"Mi sento una merda"Presi un cuscino e me lo misi davanti alla faccia
"Andiamo,lo sai anche tu che risolverete subito..insomma non c'è cosa più perfetta di te e Amy insieme"In un certo modo quelle parole era cnfortanti,ma non era così semplice..
"E se non mi perdonasse,insomma questa volta ho davvero esagerato.."
"Ohh andiamo amico,tu dormici su e domani le vai a parlare"
"E se.."
"Niente se,tornate a casa tua,riposati e poi domani mattina chiederai scusa alla tua amata.."
"Ma.."
"Ohh ancora!Vedrai,fidati di me,domani si risolverà tutto"Lousi mi fece l'occhiolino e mi spinse fino alla porta d'ingresso per poi farmi uscire fuori.
Forse aveva ragione..dovevo solo rifletterci su,ma i dubbi nella mia testa continuavano a tornare come un uragano.
Me ne tornai a casa,salutai mia madre e subito salii in camera mia.
Mi buttai sul morbido materasso e cercai di addormentarmi..

il giorno dopo..

POV'S AMY
"Cosa vuol dire avete litigato?!"Urlò quasi Ash
"Shh,non c'è bisogno di urlare"Dissi con la voce smorta prendendo dei libri dal mio armadietto
"Cosa è successo?"Questa volta la voce di Ash era dolce,forse per farmi sentire a mio agio mentre le raccontavo della pessima giornata che avevo avuto il giorno prima.
Le raccontai per filo e per segno l'accaduto,tralasciando il momento in cui io e Harry stavamo per fare sesso,e lei rimase a bocca aperta.
"Ti ha detto che tu non capisci un cazzo e poi è andato via?Styles è un bastardo di merda!"La guardai e abbassai lo sguardo.
La campanella suonò e Ash si voltò un attimo per guardare le persone nel corridoio mentre io continuai a manovrare libri.
"Io adesso ho lezione..ci vediamo dopo,devi racconatrmi sta storia.."Ash mi diede un bacio sulla guancia e si catapultò nella mischia di studenti che entravano nelle rispettive classi.
A un certo peso sentii un leggero tonfo accanto a me,ma non ci feci molto caso..
"Amy,possiamo parlare?"Quella voce mi risuonò nelle orecchie facendomi rabbrividire.
Ero arrabbiata per come si era comportato il giorno prima e adesso non volevo parlare con nessuno,avevo bisogno di scaricare tutte le mie emozioni dasola.
"No"Dissi fredda chiudendo l'armadietto e iniziando a camminare per il corridoio senzaa degnarlo di un solo sguardo,sapevo che se lo avrei guardato negli occhi sarei ceduta.
"Perfavore.."La sua voce era ferma e decisa.Vedendo che io non rispondevo mi girò verso di lui tirandomi per un polso e io fui costretta ad incontrare quelle iridi verdi che sembravano di un colore più scuro.
"Cosa cazzo vuoi dirmi?!"Dissi strattonando il polso,cercando inutilmente di liberarmi
"Sai cosa voglio dirti.."Disse quasi in un sussurro,in una supplica.
"Mi pare che ieri hai detto tutto.."Ripensai dinuovo a quelle frasi e i miei occhi iniziarono dinuovo a pizzicare
"Bhè ti sbagli"
"Allora,è inutile che parli,tanti io non capisco un cazzo"Dissi dicendo la sua stessa frase del giorno prima.
Lui contrasse la mascella e abbassò lo sguardo
"Sai che non pensavo quelle cose.."
"Signorini,in classe,è già suonata la campana!"Il bidello ci sgridò e Harry mollò la presa dal mio polso
"Ci vediamo dopo.."Disse infne entrando nella sua classe.
Io entrai nella mia e mi sedeti all'ultimo banco,come sempre.
La professoressa iniziò a spiegare vari autori,opere ma a me non importava un fico secco.
Guardavo fuori la finestra,ero completamente assorta nei miei pensieri che come sempre riguardavano Harry.
Io sapevo che lui non voleva dire quelle cose,ma rimaneva il fatto che le aveva dette e io ci ero rimasta malissimo.
Forse aveva anche ragione..Ero una stupida,sapevo che Zayn non voleva essere solo un mio amico,ma io non ero quel tipo di persona che giocava con i sentimenti altrui.
Mi sentivo terribilmente in colpa..

La lezione stava per terminare e io ero andata nel panico.
Sapevo che Harry mi avrebbe aspettato fuori,e io non avevo voglia di parlare.
Volevo essere lasciata sola.
La campanella suonò e tutti i miei compagni in fretta si alzarono e uscirono dall'aula.
Io me la presi con calma,invece..Presi i libri e li riposi lentamente nello zaino per poi uscire.
Sentivo il mio cuore battere all'impazzata assalito dall'ansia.
"Amy.."Appena uscita dall'aula vidi la figura di Harry appoggiato al muro al lato del corridoio.
"Cosa vuoi?"
"Perfavore non trattarmi così,lo so che ho sbagliato ieri e mi sento una merda,una grandissima merda per questo,perfavore perdonami.."La sua voce era rotta e aveva gli occhi lucidi come i miei
"Mi hai ferita con ogni singola parola che hai detto,dal "che cazzo è venuto a fare qui" al "non capisci un cazzo"..mi sono sentita vuota,un attimo prima stavamo per fare l'amore e un secondo dopo ci ritroviamo a urlarci contro l'altro senza motivo.Io non voglio litigare con te per Zayn,lo sai che io non lo vedo in quel senso,il mio cuore appartiene a te.E' inutile che provo a negarlo,io mi sono innamorata di te Harry.."Ormai il mio volto era colmo di lacrime che avevano appena iniziato a scorrere.
Rimasi sorpresa,quando Harry mi prese per un braccio facendomi aderire al suo petto per poi stringermi forte.
Ero al sicuro in quel momento,ero nel mio rifugio.
"Scusa.."Sussurrò Harry al mio orecchio
C'eravamo solo noi due in quel momento.
"Vieni con me.."Harry si staccò dall'abbraccio porgendomi la mano che io prontamente strinsi.
Un attimo dopo mi ritrovai a correre nel parcheggio scolastico per trovare la macchina di Harry.
"M-ma dove stiamo andando?"Chiesi appena Harry aprì la sua auto
"Ti porto in un posto speciale.."Disse sorridendomi
Salii in macchina e mi asciugai le lacrime con il dorso della mano.
Harry accese la macchina e dopo un pò strinse la sua mano con la mia.Sorrisi a quella visione.Dopo dieci minuti buoni di viaggio Harry accostò la macchina su un marciapiede
"Dove siamo?"Chiesi scendendo dall'auto
"Lo vedrai presto.."Harry mi prese la mano e mi condusse in un posto non lontano da dove avevamo parcheggiato.
Era una distesa verde con un piccolo laghetto
"Wow"Dissi semplicemente,perchè non c'era aggettivo per descrivere la meravigia che mi si era presentata davanti
"Sapevo che ti sarebbe piaciuto"Mi sorrise ed io ricambiai
"Andiamo.."Disse,mi portò dietro ad un albero e ci sedemmo.
C'erano dei bambini che giocavano a palla,chi giocava ad acchiaparella o chi a nascondino..
Mi girai verso Harry e gli sorrisi per poi fiondarmi sopra di lui  tanto da farlo cadere steso per terra.
Lo strinsi forte e lui ricambiò l'abbraccio.
Lui capì che io ero nervosa,preoccupata,avevo paura che quel litigio avesse potuto dividerci.Lui mi prese per i fianchi e mi posizionò sopra di lui baciandomi i capelli
"Ti prego,non lasciarmi mai.."Singhiozzai io sentendo le lacrime salire
"Non potrei mai lasciarti piccola.."
"Io ho bisogno di te"Alzai la testa e feci incrociare i nostri sguardi,lui sorrideva.
"Io non ti lascierò mai Amy,io ti amo.."Facemmo avvicinare le nostre labbra prima di catturarle in un bacio..
"Questo vuol dire che abbiamo fatto pace?"Disse Harry semore sorridendo
"Forse"Disse per poi baciarlo ancora e ancora..





SCUSATE SCUSATE SCUSATE
Ho fatto ritardo ma non è colpa mia ma della mia febbre(?)
comunque,questo capitolo non mi convince molto ma volevo metterlo altrimenti non sapevo quando avrei aggiornato..
ditemi cosa ne pensate! ;)
E comuqnue grazie alle due ragazze che hanno recensito e chiesto di andare avanti con questa storia.. <3
un bacio. :**
  
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