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Autore: effieth    20/02/2013    1 recensioni
Era lei, la donna dei sogni di lui.
Ed era lui, l’uomo che lei aveva bramato per anni.
Era ancora lei, fidanzata di Axl Rose.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Axl Rose, Duff McKagan, Izzy Stradlin, Slash, Steven Adler
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Le sue dita battevano svelte sulla macchina da scrivere lasciando piccole lettere sul giallastro foglio.
 
“Le labbra del ragazzo si posarono sulle mie. Sapevano ancora di acqua salata, di mare. Fu un tocco veloce, timido, quasi inesistente.
Lo amavo e dovevo dirglielo in qualche modo, perché i miei sentimenti erano troppo forti per essere racchiusi in un solo bacio.
‘Axl io ti amo’”
 

Sbarrò gli occhi. Rilesse lentamente.
Prese il foglio, lo accartocciò e lo lanciò alle sue spalle. Questo si ammucchiò a tutti gli altri.
 
“Le labbra del ragazzo si posarono sulle mie. Sapevano ancora di acqua salata, di mare. Fu un tocco veloce, timido, quasi inesistente.
Lo amavo e dovevo dirglielo in qualche modo, perché i miei sentimenti erano troppo forti per essere racchiusi in un solo bacio.
‘Trevor io ti amo’”.
 

La porta si aprì lentamente, scricchiolando.
Una testa dai capelli arruffati e più rossi del solito fece la sua entrata, senza degnarla di uno sguardo.
Grugnì qualcosa di incomprensibile poi, scrollando le spalle, passò gli occhi sulla esile figura della ragazza seduta sul letto che lo fissava. Sorrise.
- Ciao.
- Ciao.
Il rosso chiuse un occhio, accennandole un occhiolino, poi andò in bagno, tenendo la porta socchiusa.
L’acqua scorreva nella vasca da bagno veloce, poteva persino sentire il calore di quest’ultima sulla pelle pur non essendo li.
In quel preciso istante capì. Quello che mentiva non era Izzy. Era lui.
Prese un profondo respiro e, con occhi socchiusi per la stanchezza accumulata durante la notte passata in bianco, appoggiò la macchina sotto il letto.
I suoi piccoli e nudi piedi sfiorarono il freddo pavimento, facendola rabbrividire.
Bussò alla porta, aprendola.
La magra sagoma di William era confusa dietro le pareti della doccia. Continuò a passarsi le mani nei capelli, noncurante della ragazza, che si era appoggiata al lavandino.
Girò la testa e la vide. L’immagine pareva sfocata e deformata dietro quella strana parete azzurra semi-trasparente per tutti e due, ma fu Axl a rimediare.
Spinse l’anta della doccia, aprendola completamente e facendo uscire tutto il vapore.
- Vuoi entrare?
L’acqua batteva ancora calda sulla sua nuda schiena.
Colette abbassò lo sguardo, concentrandosi sui suoi polpacci. Era sicura che non avrebbe resistito ancora a lungo.
Axl, vedendo il viso serio della sua ragazza, spense l’acqua e si mise il bianco accappatoio.
Fece un passo fuori dalla doccia e si allungò verso di lei. I suoi bagnati capelli si appoggiarono sul suo seno, facendo scorrere gocce giù per il suo petto, fino ad arrivare all’ombelico.
La baciò con passione, una passione che lei temeva lui non provasse.
Le portò una ciocca di capelli dietro l’orecchio, sorridendole come mai aveva fatto. Era solo in quei momenti in cui William si rendeva conto di amarla. E sì, sia William Bill Bailey che Axl Rose la amavano.
La ragazza scostò il viso mordendosi il labbro. Si sollevò dal lavandino e si sedette sul bordo della vasca, nell’angolo del grande bagno.
Axl la guardò, forse incredibilmente attratto dai suoi sinuosi movimenti. Afferrò lo spazzolino e cominciò a grattarsi i grandi denti, sempre incredibilmente bianchi.
- Tu mi ami veramente?
La osservò attentamente. C’era forse del sarcasmo nella sua domanda?
- Scierto.
Rispose con ancora lo spazzolino tra i denti. Certo che l’amava, che dubbi erano?
- Giuralo.
- Odio giurare, lo sai.
Sputò il dentifricio.
- Lo so, ma potresti farlo per questa volta.
- Non l’ho mai fatto, non lo farò nemmeno ora.
Il ragazzo sorrise. Si avvicinò a lei e le sfiorò la spaziosa fronte con le morbide labbra, lasciando una scia di profumo alla menta.
Improvvisamente nel corridoio si sollevò una voce cupa, ma allo stesso tempo incredibilmente familiare. Era Izzy.
Nel cuore del cantante esplose una nuvola di nero odio. Era ancora alterato per quello che gli aveva detto e che gli aveva fatto la sera prima.
- ...Allora Will? Me lo giuri?
La ragazza afferrò il mignolo di lui, giocandoci e sorridendo. Probabilmente Axl si era perso gran parte del discorso che gli aveva fatto.
Grugnì e allontanò la mano da lei, ancora con la mente annebbiata dalla voce di Izzy. Era diventato incredibilmente nervoso.
- No cazzo. Non ti giuro proprio niente. Vado a fare una cosa.
Il rosso sbuffò e uscì dal bagno.
Izzy, lui aveva fottutamente ragione.
  
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