Unio a nobis.
Ero lì , guardavo Lucifero , avrei desiderato che Noah non mi avesse mai tradita ora ero sola...o forse no?
Mi sorpresi a desiderare la presenza del mio ex-amante , di scatto mi avviai verso le scale e capì che nessuno mi stava seguendo , volevo vendetta , una vendetta degna di me , lo volevo morto...
Uscì dal mio palazzo e mi scaraventai sul corpo di Noah con una tale spinta che riuscì a farlo cadere a terra , stavo piangendo , no...i miei occhi sanguinavano , quelle erano le mie lacrime in quella forma.
" Ti odio !! Devi morire ! Tu !!! Traditore. . . " gridai disperata
" Mi odi davvero così tanto? " domandò
" Si. . .infinitamente... " una lacrima mi tradì cadendo sul suo viso , vidi i suoi occhi sgranarsi e guardarmi
" Tu!! E' tutta colpa tua ! Io non volevo essere questo! " Vidi gli occhi degli altri puntarsi su di me , i miei sudditi si sentivano traditi e lo sapevo benissimo ma... c'era un ma... io mi sentivo tradita?
Gli altri cinque principi rimasero immobili mentre vedevano cadere la loro imperatrice sempre più in basso...in un mondo profondo , un lago di Sangue...il mio , il loro , quello degli abitanti di Irvah...Rojius...Narber...tre mondi distrutti solo per egoismo.
Solo per me. Ero rinchiusa in una prigione. Ero cieca e sorda. Avevo un cuore marcio e freddo.
Si.
Noah si alzò sui gomiti e mi strinse al petto , non aveva paura di me?
Che mi uccidesse per tutte quelle minacce...che mi...amasse per esser stata così...volevo un amore vero , non quello che si promettono i tormentati pur sapendo che non ci sarà nulla , io desideravo lui , volevo il suo cuore , la sua anima rubata da un mondo ingiusto e sbagliato , desideravo quell'uomo quanto tutta la mia stessa vita , desiderai che mi amasse così per tutta l'eternità ma capii che non era così...
Che mi uccidesse per tutte quelle minacce...che mi...amasse per esser stata così...volevo un amore vero , non quello che si promettono i tormentati pur sapendo che non ci sarà nulla , io desideravo lui , volevo il suo cuore , la sua anima rubata da un mondo ingiusto e sbagliato , desideravo quell'uomo quanto tutta la mia stessa vita , desiderai che mi amasse così per tutta l'eternità ma capii che non era così...
Trievas e Aral mi trascinarono via di peso mentre lui si alzava.
" Portatela al sicuro...Pandora perdonami se non riuscirò a tornare... "
" Cosa? Tu...Io...no! Cosa vuoi fare !!? " urlai cercando una via di fuga da quelle catene di forza.
" Perdonami...ti ho sempre amata anche se...ero così...però ti lascio un ricordo... " si portò una mano al petto e si inginocchiò posando l'altra chiusa sul terreno.
" Ti dono la mia anima ,
La mia protezione ,
La mia vita che è ormai scomparsa ,
Il mio cuore...la mia pelle , ti dono l'amore che tanto hai desiderato da me e che ora rimarrà soltanto un vago ricordo...
Mi dono a te come il fluido vitale di un guerriero vinto in battaglia ,
Mi dono a te come le ossa di una belva morta per la solitudine sopportata per anni probabilmente secoli...
Mi dono a te come pelle...la pelle putrida di un immortale tormentato che attendeva soltanto ,
Mi dono a te come l'anima di un umano divorata dai peccati,
Mi dono a te come il corpo di un umano...un involucro privo di emozioni...
Mi dono a te come l'oro dei tormentati che si rispecchia soltanto nei loro occhi...
Mi dono a te... " mormorò con un filo di voce e mi lasciò spiazzata...lui aveva ancora la sua anima? Non l'aveva persa ?
Una piccola luce rossa venne verso di me e si fermò tra le mie mani messe a coppa...la sua anima era rossa...come la passione...come l'amore che tanto agognava.
Aveva dato a me quello che rimaneva del suo soffio vitale...la vidi entrare nel mio petto...e rimasi scioccata per quanti sentimenti riuscisse a contenere , il mio a confronto era vuoto...sicuramente.
Affogai in quel turbine di emozioni e ricordi , venni portata via mentre riuscivo a vedere Lucifero uscire dall'entrata del palazzo , puntare la mia lancia verso il mio amante e dare il via alla battaglia , lo vidi già morto e sprofondai ancora più in fondo in quell'abisso...
Sono affogata...
Sono nell'abisso...pensavo di esser riuscita ad uscire , pensavo che Pandora si fosse liberata ma lei era soltanto una parte di me , dovevo riuscire a diventare davvero Pandora , guardai la chiave che tenevo in mano... e la lasciai andare precipitandomi subito contro il lucchetto della gabbia , c'era già una chiave , rossa come il sangue , rossa come colui che mi amava e che mi aveva salvata , aprii il lucchetto e così la porta , nuotai fino ad arrivare in superficie e vidi Pandora fissarmi
" Finalmente hai capito... " sussurrò ed io l'afferrai per un polso rimanendo in quel lago carminio , la tirai giù e la portai con me sul fondale , entrai nella gabbia e la richiusi a chiave.
" Si ho capito. . .noi siamo due parti della stessa persona ma né tu né io siamo lei...siamo entrambe lei , ma insieme. . . "
La vidi infliggersi un taglio sul petto , profondo , tirò la pelle e mi mostrò l'interno...non aveva cuore....
" Io non ho qualcosa che lei vorrebbe avere...mentre tu si...io ho la crudeltà...l'astuzia , l'odio...tu invece hai quella parte umana , il cuore , la ragione , l'ingenuità , l'amore. " Mi afferrò per una mano e poi interpretò la formula che ci avrebbe fatte diventare una cosa sola
" Unio a nobis
Duo sunt partes unius ...
Erimus vera res, quod semper manebit. "
" Un'unione , siamo noi
Siamo due parti di una sola...
Saremo la verità , la realtà , qualcosa che vivrà , per i secoli dei secoli "
Prese la mia mano ed inflisse una X sul palmo poi fece lo stesso con la sua ed intrecciò le sue dita alle mie , chiusi gli occhi e sentì le nostre menti collegarsi ed unirsi per sempre.
Sono Pandora. Sono la vera vendicatrice. Sono un demone umano. Sono colei che finirà la battaglia con il Divisore , il Demonio...Lucifero.
Salverò i miei sudditi.
Libererò il mio cuore.