15 AGOSTO 2025
scusa….scusa….scusa!!!
se è tanto che non ti scrivo, ma sono stata molto impegnata!
ieri sera c'è stata la festa si Millicent e nei giorni precedenti io e la mia famiglia siamo andati a fare compre, abbiamo comprato un nuovo vestito da sera per ciascuno.
mi sono scelta un vestitino molto elegante sul rosso, aderente lungo fino a metà coscia, pieno di paillette, che mi dona molto, mettendo in risalto le mie lunghissime gambe abbronzate…
Viola ha puntato su un vestitino di seta azzurro, aderente fino alla vita, lungo quanto il mio…
Draco e Samuel hanno indossato due completi neri, molto eleganti, che gli stanno davvero bene…
Tutti ci guardavano, mentre sorridevamo come una famiglia felice.
Draco ed io eravamo molto fini a braccetto e almeno 150 uomini mi hanno baciato elegantemente la mano.
Viola teneva il braccetto a Samuel, ormai altissimo, li vedevo bene insieme, sembravano già adulti. Si sedettero e ordinarono da bere, lasciandoci parlare con i presenti, proprio come desiderava Draco.
Anche se ogni tanto sorridevo ed ero accanto a Draco che parlava di affari io non ascoltavo, ma ero immersa nei miei pensieri.
Osservando Samuel mi accorsi che parlottava animatamente con la sorella, e ogni tanto rivolgevano uno sguardo dietro di loro alla figlia dei Bole: Samy.
Lei è davvero una bella ragazzina!
Sembrava una sedicenne, proprio come mia figlia.
Non capisco da dove abbia preso tutta quella bellezza e portamento.
I genitori sono davvero brutti!
Samy ha i capelli castano scuro (con riflessi rossi) un po' mossi lunghi sulle spalle.
I suoi occhi sono verdi. Non verde opaco come i miei, ma verde acceso, sembrano brillare alla luce del sole…
Il fisico magro ma formato mi ricorda molto me da giovane, e guardandola negli occhi ho visto la stessa espressione di quando mi guardavo allo specchio: triste e inutile.
So come si sentiva in quel momento: vuota. Come se urlasse, e nessuna di quelle 300 persone se ne curasse.
Lei era un mezzo. Un mezzo per unire i beni della sua famiglia con altri.
Tornai a guardare i miei figli.
Da come la guardava Samuel capii che era affascinata da lei, lui l'aveva sempre detto a Viola, se non fosse stata sua sorella l'avrebbe sposata, ed io vedevo Samy e lei molto simili.
Samy si guardava spaesata intorno, finché Viola non gli si avvicinò: quelle due si conoscevano e sembravano affiatate.
Mi staccai dolcemente da Draco e mormorai un "con permesso" e mi avvicinai a Samuel che fissava estasiato quella ragazzina.
Da vicino vedevo anche il bel vestito bianco, molto aderente, lungo fino ai piedi, la avvolgeva completamente. Aveva i capelli liberi sulle spalle…
Parlava animatamente con Viola, decisi di unirmi a loro, mentre Samuel rimaneva seduto, poco distante.
Parlai con loro e scoprii che anche lei era di Tassorosso, ma di un anno in più.
Samy e Viola dividevano la stessa stanza doppia da due anni, mi spiegò che anche i suoi genitori rimasero delusi dalla casa in cui fu smistata.
Le feci avvicinare a Samuel e le presentai a Samy.
Lei arrossì e disse di averlo già visto.
La musica, che prima era bassa cessò e subito si accesero le luci e sul palco salì il padre di Samy: Edward Bole che iniziò a parlare, intrattenendo un breve discorso:
"buonasera a tutti i presenti.
questa sera ho voluto, ancora una volta, tenere un modesto ricevimento nella mia villa.
come potete notare siamo circa 300 persone.
e siamo tutti purosangue.
questa sera vorrei festeggiare il quattordicesimo compleanno di mia figlia Samy. Ha già quattordici anni e, in tutti questi anni, non ho ancora trovato un giovanotto, purosangue, naturalmente, a cui promettere la mia adorata figlia."
si interruppe, per essere sicuro che l'attenzione non calasse e riprese:
"avete portato tutti i vostri figli, quindi vorrei trovare un aspirante per mia figlia…" dicendo questo fece cenno a Samy e lei, sempre sorridendo, salì sul palco, accanto al padre, più bella che mai, e Edward continuò:
"questa è mia figlia, una bella ragazza, e voglio un buon marito per lei.
ho già ricevuto diverse proposte, ma voglio che sia lei a scegliere il più adatto, ma dopo le danze!
volevo dirvi solo più una cosa: tra poco più di un ora Samy si sederà sulla poltrona di velluto rosso laggiù, gli aspiranti fidanzati le faranno le proposte, e alla fine della serata si saprà chi sarà il privilegiato…."
iniziarono i mormorii e aggiunse:
"è inutile che chiediate a Samy questo primo ballo, perché ho promesso a Lucius Malfoy che questo primo ballo lo cederà a suo figlio Samuel…" detto questo spinsi Samuel verso Samy che si stava avvicinando e iniziarono a ballare.
mentre Edward parlava diedi qualche dritta a mio figlio, dicendogli di portare la sua dama a ballare sulla terrazza che si affaccia sul mare, l'avrebbe portata lì, ne ero sicura; infatti, presto la persi di vista.
un ora dopo andai a chiamarli e li trovai avvinghiati a baciarsi teneramente, quando Samy mi vide arrossì ma io le feci l'occhiolino, dicendogli di entrare.
si sedette sulla sedia di velluto rosso, mentre tutti guardavano gli aspiranti fidanzati dichiararsi a lei, prendeva appunti, ma ero sicura che sapesse già chi scegliere..
la dichiarazione di mio figlio fu bellissima e esemplare:
non le disse di amarla, come avevano fatto tutti quanti, ma le fece complimenti bellissimi, dicendogli che sapeva che lo avrebbe scelto….
lei sorrise e fece una spunta sul blocchetto che aveva in mano.
Mio figlio venne accanto a noi che lo aspettavamo seduti a 50 metri dal trono e Draco gli sorrise, lui abbracciò me e sua sorella.
non so se è il caso di dire che Samy e Samuel sono promessi sposi e ancora prima di quello che immaginano dovranno sposarsi…
sono felice per mio figlio, almeno sposerà una donna che lui ama e che lei ama e, forse, almeno loro vivranno felici e contenti.
spero, anzi credo che lo stesso sarà per Viola…
so che un giorno qualcuno leggerà il mio diario e penserà:
"povera donna…. Il marito che lei amava fin da bambina non l'ha mai amata, i figli per lei così importanti sono andati ad abitare per i fatti loro, nessuno che le ha mai voluto bene, a parte i suoi bambini, che vita infelice….."
e, invece, vi dico che non è così: sono la donna più felice del mondo: ha dei figli stupendi e ho accanto a me l'uomo che amo…. È vero, lui per me prova un po' più che niente, ma io mi accontento.
mi basta anche solo guardare il mio angelo biondo dormire, accarezzato dal vento, che si insinua silenzioso nella nostra stanza da letto…a molte donne non basterebbe, ma io amo così tanto Draco che mi basta sia felice, è felice con la Granger? Continui così, e io fingerò di non sapere….
credetemi, mi ucciderei, ma se lo facessi non rivedrei più il volto del mio angelo, e sarebbe proprio un peccato; forse, un giorno, Draco avrà bisogno di me, ed io sarò qui, accanto a lui, come è sempre stato!
e, anche se il suo pensiero sarà rivolto ad un certo vestitino azzurro, quella accanto a lui sarò io, quella dalla voce stridula che lo rincorreva sempre per i corridoi, chiamandolo con nomignoli stupidi, non perché era un oca, non perché era una stupida, ma per tentare di farsi notare e amare dalla persona più importante della sua vita…..
ed io mi accontento della mia vita….
CHI SI ACCONTENTA GODE…..
Pansy Parkinson
----------------------------THE END!!!--------------------------------------- le recensioni sono sempre gradite! Grazie a tutti quelli che mi hanno seguito! Ho già una nuova ff pronta: LA MACCHINA DEL TEMPO!