Holly era in cerca dell'abito perfetto per quella sera. La sua migliore amica Lou , le aveva organizzato un appuntamento al buio con il migliore amico del suo ragazzoTom, Louis.

Non che fosse nervosa, pero' il fatto di non conoscere la persona con cui avrebbe trascorsco la serata la metteva un po' in soggezione. 

Passo' in rassegna tutti i vestiti nell'armadio finche' non trovo' quello perfetto per l'occasione : un tubino color grigio scuro lungo fin sopra le ginocchia con un taglio asimmetrico sulla parte superiore. Ci abbino' un paio di scarpe col tacco color carne. Le erano sempre piaciute le scarpe col tacco alto ma per l'occasione ne scelse un paio con tacco di 8 centimetri: non sapeva che aspetto avesse il suo accompagnatore,ne' la sua statura quindi non voleva apparire come una stangona. La regola dice : l'uomo piu' alto della donna. Decise di abbinarci la collana che sua madre le aveva regalato quando era piccola : un quadrifoglio di swarosky; quando lo indossava provava un senso di calma come se quel ciondolo avesse il potere di rilassarla. Acconcio' i capelli con un'acconciatura morbida, sbarazzina per alleggerire l'immagine che dava indossando quel vestito cosi' elegante. (http://www.polyvore.com/cgi/set?id=73206435&.locale=it)
Quando ebbe finito di prepararsi guardo' l'orologio, segnava le 19.45 segno che Louis sarebbe passato a prenderla tra 15 minuti. 

 

Per ingannare il tempo , Holly decise di sfogliare qualche rivista di cucina : lavorava in una pasticceria nel centro di Londra, era la proprietaria del locale; lavoro gratificante si' pero' sognava di aprire un ristorante tutto suo solo che le mancava la materia prima : i soldi.

Quando diede un' altra occhiata all'orologio si accorse che erano le 20.30: aveva letto per ben 45 minuti e Louis era in ritardo di ben 30 minuti. 

Avrebbe ucciso Lou per averle organizzato un appuntamento con un ragazzo che le aveva dato buca . 

Alle 20.45 senti' qualcuno bussare alla porta. Holly fece un respiro profondo prima di andare ad aprire; quando apri' la porta si trovo' di fronte un ragazzo dagli occhi blu-mare, alto , magro , con i capelli raccolti in un ciuffo alto minimo 5 centimenti. 

Holly era rimasta incantata dalla bellezza di Louis pero' era ancor piu' estasiata dall' altezza del suo ciuffo. Mentre prendeva le misure del ciuffo di Louis mentalmente, quest'ultimo parlo'. -Hally,vero?- Holly lo guardo' storto : Hally? Ma che razza di nome e' ? -Holly, tu devi essere Louis, vero?- lo corresse lei . Lui annui' lentamente per poi guardarla di nuovo - Sono in ritardo ? - la stava perndendo in giro ? Bene,avrebbe giocato anche lei. - No, giusto un oretta  ma Tom mi aveva avvertita che non sei mai puntuale! - Lui le sorrise prima di ribattere - E Lou mi aveva avvertito che ti saresti lamentata.- Holly lo guardo' stranita mentre tra i due scendeva un silenzio imbarazzante. -Vogliamo andare a cena ?- gli propose quando vide che Louis non si decideva a parlare . Lui annui' prima di avviarsi verso l'uscita del palazzo. Holly chiuse la porta dietro di se mentre mentalmente insultava Lou e Tom per averle organizzato un appuntamento con una persona del genere.
 

Mentre si avviavano verso il giardino dove era parcheggiata l'auto di Louis , Holly cerco' di fare conversazione -Quindi ti sei trasferito da poco qui a Londra ?- lui annui' - Si, prima vivevo a Doncaster con la mia famiglia - -Da quanto tempo conosci Tom?- chiese lei curiosa - Dal liceo- -Io ho conosciuto Lou al collegge, eravamo nella stessa confraternita , uh grazie ! - Disse lei mentre Louis le apriva il cancello . 

-Dov'e' la macchina?- Chiese Holly appena fuori dall' edificio mentre si guardava in torno.

-Eccola!- Rispose lui indicando una moto di grossa cilindrata. Holly era basita, non sarebbe mai e poi mai salita su una moto con quel vestito tantomeno se a guidarla era Louis. -Ecco, tieni- Louis le porse un casco . Holly grugni'. - Monta, reggiti forte. Prometto di non approfittarne! - Louis la guardo' in modo provocatorio mentre accese la moto . Holly era rimasta a bocca aperta. - Non ho il vestito adatto per andare a 110 all'ora!- Disse lei rivolta al ragazzo -Cosa ?- Chiese lui mentre con la mano girava la parte del manubirio dove si trovava l'accelerratore. - Ho detto che non ho il vestito adatto per andare in moto ! - Replico' lei alzando la voce per sovrastare il rumore infernale provocato dal motore della moto.

Louis spense la moto e guardo' Holly con uno sguardo interrogativo - Scusa, e' che con questo vestito penso che non riuscirei nemmeno a salirci!-Holly cerco' di scusarsi mentre Louis scese dal veicolo. - Andiamo con la mia auto! Guarda e' proprio li'! E' anche nuova per cui mi fa piacere guidarla - Disse Holly mentre indicava orgogliosa la sua smart rosso fuoco.

-Bella macchina!- disse lui in modo sarcastico , - Grazie !- rispose lei mentre si dirigeva verso il posto di guida del veicolo. Quando Louis giunse davanti allo sportello del lato del passeggero tentenno' : non poteva farsi vedere in giro con un auto del genere. - Dai, sali ! - Disse Holly incoraggiandolo a salire ; Louis fece un lungo respire prima di aprire lo sportello ed entrare in auto.
 

-Eccoci! - Disse Louis per smorzare la tensione formatasi li' dentro - dov'e' che andiamo ?- chiese curioso. Holly lo guardo' con uno sguardo interrogativo - Beh, dove hai prenotato il tavolo per la cena ! - rispose ovvia. Louis sbianco' - Avevi detto che avresti prenotato te. Non l'hai fatto vero? - Concluse Holly. - Ho detto cosi'?- Disse Louis arrampicandosi sugli specchi - Non fa nie nte, lascia stare ! - disse Holly - Si, hai ragione , non fa niente ! - disse lui con un tono canzonatorio. - Dove andiamo,andiamo. Anzi scegli tu , lo troveremo un posto libero dove sederci!- Continuo' guardandola negli occhi - D'accordo- rispose Holly con una punta di rassegnazione. Non vedeva l'ora che quella serata terminasse. - Uhm, beh , possiamo provare da Otto's . Ho sentito dire che cucinano benissimo - disse Holly mentre pensava - Ci sei mai stato?- chiese . - Si , certo ! - rispose con fare ovvio lui. - La loro cucina e' molto raff...- Holly lascio' la frase a mezz'aria quando il telefono di Louis inizio' a squillare. Lui le lancio' uno sguardo di scuse prima di apire la tasca laterale nel giubbetto di pelle e prendere il cellulare. -Rispondi se vuoi! - Disse Holly. - Nono , tranquilla. Adesso smette di suonare! - Detto questo il cellulare smise si illuminarsi ma dopo un minuto prese a risquillare . La suoneria era veramente snervante . - Veramente. Rispondi! Sara' qualcosa d' importante!- Disse Holly innervosita dalla stupida canzone - Ok, scusami ci impieghero' poco-rispose Louis prima di rispondere. Holly si sposto' verso il finestrino che si trovava alla sua sinistra per lasciare a Louis, per quanto fosse stato possibile in quell' auto , un po' di privacy.

-Ah ciao sei tu ! - Disse Louis in modo provocatorio al cellulare. Holly ruoto' la testa verso il ragazzo.

-Ah si ho sempre qualcosa da fare . Alle 23 ? Va benissimo. Si ? No , aspetta facciamo alle 22.30. A piu' tardi allora. Ti saluto! - Disse per poi chiudere la telefonata.
Se Holly prima si stava innervosendo ora era scazzata . -Scusa , e' un' amica malata ! - Disse lui giustificandosi. Holly aveva la bocca che toccava terra per quanto era basita. -Senti..-inizio' lei prima di essere interrotta - Dicevi ?- Holly sbatte' le mani sulle sue gambe prima di riprendere a parlare -Nessuno ci costringe,sai..!- Butto' lei. Louis parve sollevato - Davvero? Okay- Si slaccio' la cintura. -Non mi dire, fai sul serio ? - Sbotto' lei . -Senti..Siamo sinceri, tu hai capito dal primo momento che mi hai visto che io non ti piacevo .- - No , ma i nostri comuni amici hanno organizzato questa cosa , e credo dovremmo loro..-disse gesticolando - Che cosa? Un paio di ore a parlare del piu' e del meno? Nei migliori dei casi ci ubriachiamo e andiamo a letto - Disse lui con naturalezza - Ma che razza di stronzo sei tu ! - Disse lei , sorridendo per il nervosismo. - Senti, che c'e' ? E' sabato sera ! Mi voglio divertire.- ammise lui . - Oh certo ! - Disse lei fintamente - Andro' a trovare la mia amica malata, tu vai pure a mangiare oppure che cosa fai di solito il sabato sera ? - Holly sbuffo' quando senti' quelle parole. Ma chi si credeva di essere? Era un cafone, la sua amica le aveva organizzato un appuntamento con la persona piu' cafona al Mondo. - Tu sei il tipo che legge. Vatti a leggere un libro! - Continuo' lui.
Holly dovette reprimere i suoi istinti omicidi con un respiro. - Scrivi in un blog ? - Chiese lui con la faccia da schiaffi. - Senti cosa ti importa se scrivo in un blog oppure no! Per essere sicuro di non dare il via ad una serata da cancellare, non devi presentarti con un'ora di ritardo e dare appuntamento ad un' altra davanti a me , chiaro? - Scoppio' lei -E' malata!-Rispose lui - Oh certo. E hai intenzione di guarirla con il tuo magico pene?- Disse Holly con una punta di sarcasmo. -Senti va bene. Se vuoi uscire usciamo,se vuoi..- Holly non gli diede il tempo di terminare la frase che ribatte' - Nono, io con te non ci esco. Mi dispiace per Lou e Tom ma tu sei fuori. Scendi subito dalla mia macchina.- Disse duramente mentre usciva dal veicolo. - Non so' come sia venuto in mente a Tom e Lou- Disse lei mentre si dirigeva a passo svelto verso il cancello di casa sua. - Non lo so' nemmeno io.- Disse Louis mentre saliva in moto.
 

-Lou , l'unico modo per farti perdonare e' promettermi che non me lo farai incontrare mai piu'- Disse Holly alla segreteria telefonica dell'amica mentre rientrava in casa. 

Ando' a dormire con la speranza di non dover incontrare mai piu' quel cafone di Louis.

My space : 
Ciao a tutte ! E' la mia prima FanFiction su EFP .. Siate buone ! Ecco a vuoi il prologo . Questa storia e' batasta sul film "Tre all' improvviso " che io adoro e che consiglio a tutte voi ! Fatemi sapere cosa ne pensate ! Spero vi piaccia ! 
Ila. xx
P.S. Chi sa' come si fa un banner?:)